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Cronaca di Lakeshrine


Zellos

Messaggio consigliato

Gadriel

Vedendo i cavalli arrivare di corsa mi alzo, sguainando la spada, ma mi fermo un'istante quando noto che i cavalli sembrano spingere via la popolazione anzichè travolgerla Stiamo vicini esclamo mentre sopra la mia testa compare uno stendardo di Iomedae Proteggete la popolazione aggiungo mentre mi avvicino a Sinistrai Vescovo lei è meglio se va via. Non è al sicuro qui

Spoiler

Uso il potere del Cloak of the Crusader per far comparire uno stendardo di Iomedae.
chi venera Iomedae ha +1 morale bonus on attack rolls, weapon damage rolls, and saving throws against fear and charm effects

 

Modificato da Cronos89
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Valena Aurica

L'arrivo improvviso del cavalieri cambia le sorti della serata: forse c'è ancora una possibilità. 
Questi cavalieri sono strani e c'è qualcosa che non va, ma la confusione mi permette di agire.

Mentre i miei compagni difendono la folla (ma non sembra essercene bisogno) io comincio ad avanzare. Non ho l'armatura, ma questo significa anche che posso correre più rapidamente verso il mio obbiettivo: i due ragazzi sulla pira. Devo salvarli prima che le fiamme li consumino!

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Koen

Mentre cammino in mezzo alla folla, cerco di avvisare i miei compagni di quanto stia succedendo: forse in questo modo potranno provare a calmare la folla ed evitare che qualcuno si faccia del male. Pronuncio delle parole in azlanti, cercando poi i miei compagni per indicargli e trasmettergli la mia voce.

Master

Spoiler

Lancio Messaggio, bersagliando tutti (se possibile, ovviamente). I cavalieri non sono folletti o creature del Primo Mondo: sono dei costrutti. E credo anche di sapere chi li stia controllando e quale sia il suo scopo: vi chiedo solo di fidarvi di me e provare a mettere la folla al sicuro. Forse possiamo ancora salvare due vite senza causare dei disordini in città.

 

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Juliano Demetrios

A Koen :love-old:

Spoiler

Costrutti? BENE! Vorrà dire che potrò farli a pezzi senza scrupoli! Non posso permettere che un ammasso di bulloni interrompa un giorno di festa nazionale! Tu piuttosto, ferma i responsabili e FORSE avranno uno sconto di pena!

COSTRUTTI, SONO SOLO COSTRUTTI! NON SONO FATE, SONO DEI FETICCI! DISTRUGGETELI! NESSUNA RECALCITRANZA! mi sgolo ancora di più mentre mi faccio strada con la spada sguainata, tenendola ben sopra la testa in modo da non ferire nessun passante... Il mio obbiettivo rimangono le pire, in modo da frappormi ai cavalieri ed i due ragazzi.

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Gadriel

Il messaggio di Koen lascia uno spiraglio di speranza, ma non faccio in tempo a rallegrarmene che Juliano avverte tutti della realtà delle cose

Messaggio a Koen

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Ma da che parte sta?

Cerco di raggiungere Valena, pronto ad intervenire in caso gli asmodeussiani tentino qualcosa contro di lei
 

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Koen

Guardo confuso Juliano quando sento la sua risposta, sgranando gli occhi quando sento cosa urla ai sacerdoti. Scuoto la testa deluso e continuo a muovermi: forse Valena può ancora fare qualcosa. E, in ogni caso, devo evitare che la folla venga ferita. 

Messaggio

Spoiler

Dalla parte della sua fede, sir Gadriel. E non posso biasimarlo, sinceramente. Rispondo sconsolato al paladino, parlando all'Eptarca della giustizia Non si tratta di interrompere una festa o di limitare un culto. Sono semplicemente dei giovani confusi, arrivati a preferire la morte alla vita in seguito ai dolori che sono stati costretti a subire. Mi dispiace, Juliano, ma non li fermerò. Termino quindi l'incanto, non volendo essere distratto oltre: devo concentrarmi sul mio compito.

 

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Jasmine Al-Alrae

Mi faccio largo tra la calca, come posso, aiutata dai ringhi di Rajah. 

Mi porto vicino ai sacerdoti e, sempre cercando la sagoma di Sinistrari, faccio risuonare la mia voce: "Questo non è più un rito! Che senso ha portarlo avanti così? Farete semplicemente morire i ragazzi tra mille sofferenze e senza alcun valore... fermate questa follia e ragionate! Ora!!!".

Rajah emette un sordo ringhio, ma la tengo ben ferma, vicina a me. 

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La confusione che può nascere in una piazza sotto un diluvio non è niente quando aggiungi alla piazza l’attacco di due cavalieri delle fate. Aggiungete un gruppo di chierici di una divinità oltranzista e militare come il clero di Asmodeus, l’apparizione di una forte e tremenda nebbia mentre la pioggia continua a scrosciare ininterrottamente e la folla in preda al panico e più o meno si sarà al livello della confusione scoppiata, visto anche le urla di almeno due cariche pubbliche nel bel mezzo della confusione. Fra eptarchi nella folla, cavalieri armati di cattive intenzioni ( forse), urla e strepiti, nessuno riesce più a capirci nulla ed, specialmente per una persona, ( anche se accompagnata da una tigre) è persino difficile anche solo affrontare i metri necessari per raggiungere la pira sacrificale. 
Rimasti sugli spalti d’onore, Sinistrari e l’ambasciatore sembrano discutere animatamente, finché Sinistrari non gli da uno spintone, urlando qualcosa sulla fede che però si perde nel rumore.

Jasmine inizia ad attraversare la piazza, ma è la più distante al momento, essendosene andata via poco prima ed adesso è in parte ostacolata dalla folla nel panico. Sembra però che dei ragazzini stiano aiutando ( iniziando almeno) a far uscire la gente dalla piazza. La sua voce si perde comunque nel diluvio.

Gadriel e Valena si avvicinano a spron battuto ( nonostante siano a piedi) insieme all’eptarca Juliano, che sbraita verso i sacerdoti asmodeussiani, che sentono quanto basta: non sono fate ma golem di qualche genere. Essendo assai vicini, riescono a giungere nei dintorni delle pire ed entrambi notano che le corde dei ragazzi si stanno sciogliendo da sole ( o forse qualcuno sta sciogliendole, delle piccole silhouette sembrano intravedersi, forse) ma i sacerdoti, concentrati su cavalli e cavalieri, non sembrano notarle: uno attacca uno dei cavalieri, od almeno ci prova: fa per caricarlo, ma viene sbalzato all’indietro; un altro viene raggiunto dalla lancia da cavaliere e sbalzato all’indietro da una specie di scarica elettrica. 
Un po’ lontano da tutta la confusione è Koen, che sta parlando con uno dei ragazzi.

Per tutti:

Spoiler

Juliano, Gadriel e Valena sono a nove metri dalle pire e una tredicina di metri dai cavalieri ( che sono sul lato opposto delle pire): i sacerdoti incappucciati di Asmodeus sembrano intenzionati a far strage di ogni persona che si frapponga per strappare i bambini dalle pire, anche se non hanno visto le “manine” sciogliere i nodi delle corde. 

Jasmine ha fatto una quindicina di metri, ma al prossimo turno, se volesse, potrebbe riuscire a caricare i cavalieri. Difficilmente Sinistrari la sentirà, sempre che ella non impieghi tutto il turno per andare da lui, ovviamente.

Koen è poco dietro i tre eptarchi ( Juliano, Valena e Gadriel), insieme ad uno dei ragazzi della comune. 

 

Al momento, tutti hanno perso di vista Tim della Taverna. Nella folla ci sono anche delle guardie che stanno cercando di far defluire la gente ed avvicinarsi alle pire, per adesso con poco successo.

 

Le fiamme, a causa del prodotto alchemico, stanno appiccando molto più del normale. Se normalmente ci vorrebbe qualche minuto, qui probabilmente ci vorrà una quarantina di secondi.

1 turno di fuoco verde ( ne mancano altri sei).

 

Modificato da Zellos
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Koen

Sorrido quando vedo che i ragazzi stanno aiutando la gente a fuggire dalla piazza: sapevo di poter contare su di loro. Ma non tutti gli sviluppi sono altrettanto positivi: Jasmine si trova ostacolata tra la folla, mentre gli asmodeussiani fanno il possibile per fermare i due cavalieri. Assisto poi confuso al diverbio tra l'ambasciatore e il vescovo, decidendo di lasciar perdere: devo focalizzarmi sul mio obiettivo. Pronuncio una parola di potere per mettermi in contatto con Jasmine, continuando poi a parlare con il ragazzo.

Messaggio (Jasmine)

Spoiler

I cavalieri sono amici, non devi preoccuparti. Sono dei costrutti creati dagli inventori che si sono recentemente stabiliti in città, stanno provando a salvare i ragazzi o, comunque, attirare l'attenzione. 

Master

Spoiler

Dobbiamo fare in fretta: il ragazzo, il giovane Tim, è già scomparso. Come vedi, i miei compagni stanno provando a fermare questo scempio: dobbiamo assicurarci che non ci siano altri rischi ad attenderli. Dico indicando Valena e Gadriel, aggiungendo Sai dove si trova la taverna di Oleg? Potrebbe essere tornato lì: l'esterno ha preso possesso di uno dei ragazzi che lavorano alla locanda.

 

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Juliano Demetrios

Nonostante la confusione, io e gli Eptarchi iomediti riusciamo a raggiungere le pire, dove la situazione è decisamente più catartica!
La vista delle piccole mani invisibili che slegano le pire mi fa andare su tutte le furie, urlo a Gadriel e Valena di fermare quello che ritengo essere l'artefice del complotto, ma le mie parole si perdono tra le grida della folla... Spero che facciano la cosa più giusta da fare, d'altronde se riesco a far guadagnare tempo ai due, riusciranno a permettere al fuoco alchemico di fare il proprio dovere.
Nel frattempo, mi volto verso gli automi, schiumante dalla rabbia appena li vedo attaccare dei sacerdoti durante la loro festa sacra... Sfodero la mia spada impugnandola a due mani e cerco di disarcionare un cavaliere spezzandolo in due!

Spoiler

Carico uno dei cavalieri con la mia spada lunga +1 nella speranza di intercettarli!
+12 al TxC, 1d8+14 danni (attacco poderoso)

 

Modificato da Plettro
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Valena Aurica

La situazione è confusa e preoccupante, ma una cosa è chiara. Qualcuno sta liberando i ragazzi. Dunque faccio una cosa che probabilmente è riprovevole e sbagliata, ma che ora mi sembra la cosa più giusta: faccio finta di non vedere. Del resto, come si può pretendere che qualcuno noti delle... mani invisibili? in mezzo a questo caos?
Volto la schiena alle pire come a difenderle, ma effettivamente schermando col mio corpo la visuale agli asmodeussiani. 

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@Ian Morgenvelt

Spoiler

Il ragazzo ti guarda sempre più sperduto, finché alla fine ti indica una direzione. Evidentemente dove si trova secondo lui la taverna di Oleg.

La situazione continua ad essere confusionaria: la nebbia si spande sempre di più, mentre la pioggia sembra aumentare di intensità. 
Non che al prodotto alchemico sembri interessare: continua a bruciare ed aumenta sempre più di intensità nonostante l’acqua. 
Juliano prova a correre contro il cavaliere...e come il suo confratello, rimbalza malamente in una forza invisibile. 

@Plettro

Spoiler

Tiro Salvezza su riflessi fallito.

Tiro su percezione: riuscito. L’energia cinetica che ti ha spinto via era più bassa rispetto a quella che ha fatto volare via il tuo confratello poco prima di te, sembra che abbia “una carica”

Gli asmodeussiani rinnovano il loro attacco, ma vengono respinti di nuovo dai misteriosi campi di forza dei cavalieri.

<<Otnauq ic etettem?!Li opmac non àrerud!!!>> grida il cavaliere che è stato caricato da Juliano, con voce gracchiante e probabilmente femminile. La piccola sacrificando sembra cadere dalla pira, per poi stare a mezz’aria, subito seguita dal fratello. 
Uno degli Asmodeussiani emette un grido, indicando i due ragazzi non più sulla pira, mentre l’altro appoggia a terra l’arma a due mani ed estrae il simbolo sacro. <<Non porterete via il sacrificio per Asmodeus, cani bugiardi!!!>>

Jasmine riesce a muoversi nella folla fino a giungere, finalmente, alle pire. Sinistrari è a portata di un’altra camminata e, se ha fortuna, di un urlo. 
Il vescovo si mette a salmodiare a voce alta, agitando le mani nel lancio di un incantesimo, mentre in cielo per un istante si accende un simbolo di Asmodeus di fiamme sopra le due pire...ma la sua attenzione viene distolta dall’ambasciatore e l’incantesimo perde di intensità. 
Ma non se ne va.

Sinistrari ha oggettivamente e visibilmente smesso di lanciare l’incantesimo, perso nel fiume di chiacchiere dell’ambasciatore, eppure il pentacolo in cielo non svanisce, brulicante di energie negative e fiamme nere e rosse.

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Koen

Le parole dei cavalieri, probabilmente un semplice codice creato dai ragazzi, mi fanno sorgere un dubbio: la mia ipotesi sulla natura dei cavalieri potrebbe essere sbagliata. E se fossero dei loro compagni? Dopo dovranno parlarmi di questo campo... E dovrò complimentarmi per il loro coraggio. Fortunatamente entrambi i sacrifici sono stati tolti dalle pire: questo dovrebbe risolvere il caos, nonostante gli incantesimi lanciati dal vescovo mi facciano temere per il peggio. Spero che non facciano nulla di avventato. Provo a contattare nuovamente i miei compagni, avvisandoli dei miei piani, annuendo poi alle parole del ragazzo. 

Master

Spoiler

Andiamo, allora. Non abbiamo molto tempo. Dico al ragazzo, aggiungendo Disponi di strumenti per difenderti da eventuali aggressioni? L'esterno potrebbe essere ostile.

Messaggio

Spoiler

Provo a bersagliare tutti, anche Juliano. Il messaggio è Sto andando alla taverna di Oleg a cercare Tim, proverò a proteggere lui e i suoi familiari.

 

 

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Juliano Demetrios

E' UN CODICE! E NEMMENO BEN CONGEGNATO! continuo a strepitare rivolgendomi agli altri sacerdoti DOBBIAMO INSISTERE! CON ME! continuo furioso, decidendo di ignorare i bambini... I bambini sono ancora abbastanza in basso, se le fiamme raggiungono il loro apice, verranno bruciati comunque: non so nemmeno troppo bene cosa stia succedendo, non so che incantesimo stia venendo lanciato dal vescovo, né quanto questa si possa ancora definire "una cerimonia" il pandemonio che si sta scatenando.
Io so solo che ormai questa è diventata una questione personale, questi automi mi fanno pensare solamente ad alcuni possibili responsabili, specie considerando quanto tempo fa si sono stanziati e di come sia stato il primo ad aver visto i loro prodigi nell'Eptarchia...
Dopo tutto questo, ci saranno delle conseguenze, per ora mi accontento di distruggere i loro giocattoli.

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Valena Aurica

La situazione si fa ancora più caotica. I ragazzi sono stati "salvati" da qualcuno, ma non posso lasciare che vengano portati via da chissà chi.
Mentre gli Asmodeussiani si scontrano con i cavalieri, io rinfodero l'arma e mi avvicino ai due ragazzi, cercando di afferrarli e strapparli ai rapitori. 

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