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Capitolo Quattro - La bella scomparsa nel bosco


Bomba

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Ariabel ( maiala dalle maschere)

nella camerata delle ragazze. in spoiler anche se tanto sbircerete

Spoiler

Bjorn si trovava intrappolato tra le braccia della focosa Tielfing quando le due Ariabel gli si accostarono  in perfetto sincronismo una a destra e una a sinistra del letto shhhh sussurro', non è più ora di parlare concluse, prima che entrambe iniziassero a mordicchiargli il collo.

 

Modificato da shadizar
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Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente)

Dormitorio VIETATO AI MINORENNI

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La coda della tiefling si mosse nuovamente tra i suoi capelli. L'ultima persona che aveva questo interesse per scompigliarglieli era... Nessuno, che lui ricordasse. Seline, quando vedo una persona in difficoltà il mio primo istinto è quello di aiutarla. Non mi importa che sia un uomo, una donna, una tiefling o un nano: finché posso far qualcosa per migliorare la sua situazione, stai pur certa che lo farò. Spiegó il guerriero, osservando stranito le braccia della ragazza iniziare ad adagiarsi attorno al suo collo. Soddisfazioni? Non intenderà per caso... I pensieri del guerriero vennero travolti da una scarica di emozioni quando Seline si avvicinò, mostrandosi tutt'altro che indebolita, per lanciarsi in un passionale bacio, ben poco fraintendibile come un semplice ringraziamento. Oh dei onnipotenti, cosa ho fatto! Peró non si può dire che baci male. Sentì la coda della tiefling entrare nei suoi pantaloni, cosa che lo fece sobbalzare per la sorpresa. Sentì anche bussare alla porta e delle parole indistinte provenire dall'esterno, ma gli fu molto difficile focalizzarvisi: Ariabel (ora in duplice copia, cosa che aveva reso la situazione ancora più confusa) stava facendo qualcosa al suo collo. Dritta al punto! Va bene, fino ad ora hanno avuto loro l'iniziativa, ma ora tocca a me mettere in chiaro un paio di cose. Il bacio terminò come era iniziato, lasciandolo con Seline tra le sue braccia che lo guardava praticamente adorante. Un momento! Disse il guerriero con decisione, cercando di fermare la situazione prima che gli sfuggisse di mano. Ragazze, siete entrambe molto belle, questo è innegabile. E se state cercando una notte di passione, non mi tireró certo indietro. Ma, sia chiaro, non intendo farvi promesse di amore eterno o di una relazione stabile. Per quello servirà ben più che un bel paio di occhi o un bacio... Beh, un bacio! Concluse con un lieve imbarazzo, fermandosi appena in tempo da fare un commento sull'abilità di Seline, che stava ancora tenendo tra le sue braccia.

 

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Ariabel (etc etc)

l'elfa si voltò verso Seline sollevando gli occhi al cielo: ma quanto voleva ancora parlare questo qui? Tranquillo caro, nessuno vuole altro se non divertirsi ridacchiò facendo sparire la sua copia con uno schiocco delle dita .

Gli prese poi la testa fra le mani per poterlo baciare mentre cercava al contempo di sfilargli la maglia .Seline nel frattempo aveva già cominciato a slacciargli i pantaloni.

...

Il bussare insistente costrinse Ariabel ad abbandonare momentaneamente il gioco.

Senza disturbare gli altri aprì la porta per permettere a Celeste di osservare l'interno della camera: vuoi divertirti un po'?

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Seline

CAMERATA FEMMINILE + INTRUSO [Arabiel, Bjorn, Celeste]

Spoiler

Continua ad osservare il nordico dopo il bacio, non potendo far altro che continuare a guardarlo con un sorriso che vale più di mille parole. Solleva un poco le spalle alle parole di lui riguardo all'aiutarla quando sarà in difficoltà, così come farebbe per qualsiasi altra persona.
Beh.. Vorrà dire che ci farò l'abitudine di avere qualcuno pronto ad aiutarmi, d'altronde era questo il nostro patto.. Giusto? Qualsiasi cosa succeda dopo il drago, io aiuterò voi due e voi due aiuterete me. Mh?
Conclude per spostare lo sguardo anche su Arabiel e la sua copia che paiono aver già preso il via a quel divertimento, sicuramente un modo per scaricare la tensione da ciò che sarebbe accaduto il giorno dopo. Un modo per liberare la mente e semplicemente godersi quei momenti di vita che potrebbero essere gli ultimi.
Tutto questo è sbagliato..
Oh.. Sta zitta e torna a dormire bambina..

Una risata pare uscire dalle labbra di Seline quando Bjorn parla di amore eterno e relazione stabile, quasi scioglie le braccia dal suo collo e rischia di cadere.
Amore eterno? Ma che dici??
Domanda Seline per tornare ad osservarlo con i suoi occhi rossi che chiedono tutt'altro in quel momento.
Ci conosciamo da un giorno e pensi che tutto questo lo stia facendo perchè voglio passare il resto della mia vita con te? Non essere sciocco.. Non sappiamo cosa succederà domani e cosa succederà in futuro. Piuttosto..

Si avvicina ulteriormente la Tiefling con il suo volto, quasi ricercasse un secondo bacio, quando invece avvicina le labbra al suo orecchio destro per sussurrare.

Spoiler

Prendiamola come un'occasione per conoscerci meglio.. Mh? Questo ti stimola mio bel Bjorn?

Si riallontana quindi per andare ad osservare la porta su qualcuno che sta bussando, portando la tiefling ad osservare con curiosità quella che sarà Celeste.. Non appena l'elfa avrà aperto la porta e le avrà chiesto se ha intenzione di unirsi.
Ehi Celeste..!
Se ne esce per salutarla con un cenno della mano sinistra, mentre la destra rimane ancora sul collo di Bjorn per tenersi.. Non che la forza del nordico non basti sia chiaro! Lascerà quindi la libertà di risposta a Celeste, attendendo il suo fare, prima di tornare a concentrarsi su Bjorn e a far muovere nuovamente la sua coda per stimolare ulteriormente l'uomo.
Così sarà pronta la tiefling ad intraprendere quella notte di sesso, dolcetti sul vassoio e un gufo che osserva esterrefatto la scena.

X Arabiel, Bjorn, Celeste

Spoiler

Direi di fare un post a testa per chiudere la faccenda visto che stanotte scatta il checkpoint ed evitare di trascinarla a lungo. Giusto per capire chi rimane e chi se ne va da questa notte movimentata nella camerata delle girls! xD


 

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Celeste

Camera delle ragazze

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Appena Ariabel aprì la porta Celeste entrò nella stanza senza neanche darsi un'occhiata attorno. Uh pensavo non ci foste...  Ragazze! Allora devo raccontarvi una cosa e chiedervene altre.  Sapet... Sape... Sa... Aaaaaaa... La ragazza divenne bordò... I suoi occhi cominciarono a lampeggiare come dei faretti stroboscopici e cominciò a tremare. La visione del possente nordico che si faceva palapare le parti imtime dalla coda di Seline ed il sbottonotato vestito Ariabel le fecero intuire qualcosa. Malgrado la presenza di Bjorn e l'indiscussa preferenza di Tonum al suo posto, la visione delle due ragazze in quel l'ambito le faceva ricordare i pregi della bellezza femminile. Celeste divvenne bollente e cominciò a sudare alla vista di quella visione delle due giovani donne che ormai considerva come amiche. Forse era proprio quello l'elemento che le rendeva così attraenti a suoi occhi. Divertire... Eh... Eh... No no no no no! Celeste vattene subito! Perfavore! L'hai detto tu stessa che cercavi di divertirti. Resta, magari non permettere al nordico di toccarti, così finalmente ti allontanerai da Tonum e non soffrirai la sua perdita. Tranquilla che anche se dovesse restare Tonum non potrà mai essere ne rimpiazzato nè dimenticato. Però ora esci Celeste. Io non ho visto niente... Lo disse in maniera insicura mentre si allontanava lentamente e camminando di spalle verso la porta, partendo dal centro della stanza. Dove dietro di lei vi era ancora Ariabel.

X Seline e Ariabel

Spoiler

Se nessuno la ferma lei esce, altrimenti... 

 

 

Modificato da Organo84
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Trull (Nano Single Guerriero)

LOCANDA, sala commensali.

La cena era finita, la riunione strategica a quanto pareva pure. Non si era concluso granché, a suo parere. Probabilmente erano ancora troppe le incognite, perché un qualsiasi piano d'ingaggio sufficientemente preciso da essere utile non andasse a ramengo appena verificatasi una delle mille mila varianti d'evento non previste.

Il sonno però non arrivava, ancora. Trull allora cominciò automaticamente a girare sui tavoli le sedie inutilizzate, poi raccattò una scopa di saggina che era stata lasciata in deposito temporaneo da una arzilla vecchina troppo ubriaca per volare fino a casa, che straparlava di quanto odiasse gli Hobbit che non avendo calze proprie si facevano prestare quelle dei bigfoot, a tutto discapito della sua schiena. Con quella cominciò a spazzare, particolarmente bene sotto il tavolo sotto il quale intendeva dormire, un po' più grossolanamente il resto della stanza.

Notando qualcuno ancora recalcitrante come lui ad abbandonare la sala comune, prese dal cumulo un coniglio di polvere e lo pressò e arrotolò col palmo delle due mani. Si avvicinò allora a Clint, a mano aperta e tesa, per mostrare la sua opera di artigianato sferico.

La poggiò sul tavolo, poi la spinge schioccando le dita in modo che si infilasse rotolando fra due bicchieri vuoti. "Partitona a Fanta(sy)Calcio?"

Modificato da PietroD
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DM

Se l'intenzione di sfruttare camerate separate era parsa un'idea eccellente, allo scopo di  aumentare la socializzazione tra gli esponenti dello stesso sesso, la realtà dei fatti si scontrò con la stessa potenza di un iceberg contro una nave. Celeste uscì scandalizzata dalla camera in cui Ariabel, Clarissa, Seline e Bjorn erano entrati. Laddove l'elocatrice preferì non dare dettagli, ella potè trovare per fortuna riposo nel dormitorio scelto dagli uomini, in quello che era stato un impromptu draft tra lei e Bjorn. La stanza comune maschile, in cui presero posto anche Flurio, Beregar, Clint e Thorlum, ebbe un'atmosfera assai più rilassata e Beregar, dimostrando una giovialità che finora non aveva mostrato, propose addirittura una simpatica partita a OrcBowl, con l'intenzione di spezzare la monotonia di quella nottata che pareva infinita.

Non ci volevano le orecchie di un elfo o un certo numero di gradi in Ascoltare per sentire un cospicuo coro di gemiti di piacere, inframezzati a ritmici urti legnosi contro le pareti del dormitorio femminile. Quale che fosse lo spettacolo, facilmente intuibile, che si stesse svolgendo all'interno, esso fu visto solo da Chandra quando ella si diresse al suo letto per dormire. Ben più avvezza di Celeste a certe tematiche, la barda non ebbe difficoltà a dormire, potendo ella poggiare su un letto di qualità e potendo sbocconcellare i pochi dolci che l'infido famiglio di Seline aveva quasi completamente spazzolato, suggellando la sua sazietà con il primo rutto gufesco che si fosse mai udito in quel luogo.

Il riposo di Clint, Zhuge, Tom Po, Tonum, Kaahan e Trull non fu propriamente il più comodo a disposizione e, oltre ai rumori che suggerivano un distacco pauroso a favore di Bjorn come tombeur de femmes del gruppo, Trull e Kaahan furono raggiunti dai morsi di un paio di coraggiosi topi, che avevano scambiato i piedi del nano e dell'orco per rari prodotti caseari. Quando tuttavia Tom Po si mosse sul suo tavolo per aggiustarsi meglio, la presenza roditoria nel locale calò fino a sparire del tutto. Il monaco aveva stabilito con poco chi era in cima alla catena alimentare.

La notte infine passò.

All'alba Chandra sentì un rintocco sordo alla finestra della stanza del dormitorio femminile, la cui maggior parte delle brande erano vuote fatta eccezione per la sua e quella in cui Bjorn, Ariabel e Seline dormivano assieme. La barda ci mise qualche secondo per capire che il rintocco era dovuto a una serie di colpi ritmici al vetro della finestra, portati dal becco di un gallo dal collo leggermente inclinato e dagli occhi spiritati. Quando la creatura vide che Chandra lo guardava lanciò un rauco

COCK-A-DOODLE-DOOO!!!!!

che fu la sveglia per tutti, prima che il pennuto planasse via al piano inferiore.

In quella mattinata gli avventurieri trovarono un pallido sole ad accoglierli, ma una colazione agreste assai robusta: filoni di pane imburrato, miele e marmellata di ciliege, uova fresche di giornata cotte in camicia, latte e orzo. Il tutto imbandito in un'unica tavolata a beneficio di quella scompagnata serie di avventurieri. I cavalli erano stati sellati, strigliati e nutriti. Unico mistero in quella mattinata furono i graffi sul fianco del cavallo di Flurio, che ad una prima analisi parevano essere stati portati dalle unghie di un piccolo pennuto.

A parte questo, nulla poteva impedire agli avventurieri di avvicendarsi all'interno della Foresta dell'Arbusto Nero. Il conto era stato saldato e perfino Beregar sembrava pronto a quella giornata decisiva. La strada all'interno della foresta era marcata da un vecchio sentiero costeggiato da alberi tra le cui fronde il sole passava a tratti, fornendo di quando in quando zone di ombra come ampie aree adibite a radure naturali.

x tutti

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confido che con tre giorni di checkpoint non ci sia bisogno di flashback

 

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Celeste(Umana Elocatrice) 

Almeno io sono andata fuori a farlo... 

Il risveglio nella camera degli uomini fu quanto di più normale potesse esserci. In piedi, saluto coi gentili presenti che l'avevano accolta, colazione, saluto generale col gruppo e poi in marcia. Celeste non disse molto in generale quella mattina. A cavallo per la strada si posizionò sulla punta del gruppo senza affiaccansi volontariamente a nessuno. Se qualcuno avrebbe voluto avvicinarsi sarebbe stata ben lieta di chiaccherare. Ma ora i pensieri erano altri... 

Ma mano che il gruppo si avvicinava al suo obbiettivo un sentimento di oppressione che strozzava il cuore della giovane diventava sempre più forte... 

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Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente)

Serata

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Non era tanto interessato alla rassicurazione dell'elfa: non la conosceva bene, ma si sentiva di poter affermare che non fosse la tipa da perdere la testa per un uomo in una sera. La rassicurazione di Seline bastò a calmarlo, anche se qualche dubbio continuò a rimanere. Il vero problema fu l'arrivo di Celeste: era impegnata, non poteva fare questo a Tonum! Cos'era passato per la testa di Ariabel? Fortunatamente, la ragazza sembrava aver molto più senno di tante altre persone e si allontanò dalla stanza dopo un paio di parole. 

La notte fu rigenerante per l'uomo del Nord: certo, era stato nuovamente svegliato da un terribile gallo, e (per il suo imbarazzo) c'era stata una spettatrice, ma non si poteva certo dire che non avesse gradito l'esperienza. Chissà perché poi tutte venivano a bussare a questa came... Oh. Gli ho rubato il letto. Povera Celeste. Si alzò di buon ora, cercando un posto dove poter meditare in tranquillità. Forse avrebbe anche avuto bisogno di una doccia, anche se temeva non ci fosse nulla del genere in quel luogo. Attese il risveglio delle ragazze per salutare e si rivestì velocemente per chiedere dettagli all'oste su come potersi lavare, preparandosi quindi per il viaggio. Cercò, quindi, immediatamente Celeste per scusarsi, ben sapendo che avrebbero tempo per parlare durante il viaggio.

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Clint Connor (oh, basta, non lo scrivo più)

Clint si accostò subito a Zhuge e Trull, invitandoli ad un piccolo conciliabolo tattico preparatorio. 

Psst, psst, stiamo progettando la morte termica dell'universo, spoiler malvagio solo per Zhuge e Trull

Spoiler

"Onorevole Zhuge, visto che, per qualche strano motivo, mastro Trull ha nominato anche me come leader della imminente battaglia, gradirei un parere di entrambi sulla nostra variopinta armata", iniziò Clint. "Premesso che lo scontro sul colle ha dimostrato l'efficienza di molti dei presenti, vorrei sapere, piuttosto, cosa ne pensate delle incognite attualmente più grosse: intendo, fondamentalmente, Ariabel, che nel precedente scontro si è limitata ad una breve esortazione; Seline, di cui non sappiamo praticamente nulla; ser Flurio, che ultimamente mi è parso, come dire, non proprio equilibrato; Kaahan, che è letale come pochi, però resta sempre e comunque un Orco particolarmente feroce, selvaggio ed incontenibile, quando scende in campo. 

Ovviamente, se avete pareri anche su altri soggetti che ritenete da tenere sotto osservazione, vi ascolto".

 

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Ariabel ( elfa, signora delle maschere)

La mattina era spettacolare e mentre occupava per un tempo eccessivamente lungo il bagno comune, Ariabel dovette ammettere con se' stessa che da tempo non si sentiva cosi' rilassata. "Chissa' perche' ho smesso di divertirmi " si domando'. "forse e' la maturita' oppure sono entrata cosi' bene nella parte della gran dama da escluderlo inconsciamente?".

L' unico neo della serata era stata Celeste; avrebbe dovuto avere piu' prontezza di spirito e fermarla per giocare con lei ma l'aveva vista cosi' imbarazzata che non se l'era sentita.

Mentre si preparavano a partire si avvicino' con il cavallo al suo: Celeste tutto bene? mi spiace averti occupato il dormitorio e soprattutto non averti fermata disse ridacchiando con finto imbarazzo sarebbe stata una festa  ancora piu' bella.

Modificato da shadizar
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Seline

NOTTE [No, non ci sarà niente di erotico u.u]

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Dorme la tiefling dopo aver passato quella notte movimentata e piacevole.. Beh.. Piacevole non per tutte le sfaccettature della mente di quella ragazza.
Il divertimento è finito per ora.. Che noia che dovrai tornare la solita ragazzina che si crede chissà chi e se ne sta per i fatti suoi. Come credi di arrivare al tuo obiettivo? Pensi di farcela completamente da sola? Senza neanche un aiuto? Io almeno cerco di osservare la realtà dei fatti, cerco di racimolare tutto l'aiuto necessario.
Mentendo al prossimo e usandoli come giocattoli? Pensando semplicemente al fatto di poter sbarazzarti di Mirian per avere una vita eterna?
Sono abbastanza sicura che apprezzerebbe un'anima fresca.. Sono sicura che ne apprezzerebbe anche altre in cambio di un piccolo favore per noi.
Tu non sei me.
Oh andiamo piccola mia.. Ti sei spaventata e rinchiusa in un cunicolo e hai lasciato tutto il lavoro a me. E' così che funziona capisci? Siamo come una squadra.. Quando non riesci in qualcosa, ecco che arrivo io a salvare la situazione. Tranquilla, adesso voglio proprio vedere che farai con le tue gambe.
evelynn_by_kijaein-dbtuw9i.png

Questa l'immagine che riesce a vedere la tiefling mentre la strana creatura si allontana in quella che pare essere una sorta di foresta, divenendo sempre più trasparente fino a sparire del tutto.
Ma non ti preoccupare piccola mia.. Sono sempre pronta ad intervenire..
Le ultime parole che diventano un eco lontano, prima che la realtà torni a bussare alla testa di Seline e la mattina inizi ad essere alle porte.

MATTINA CAMERATA RAGAZZE [Ariabel, Bjorn]

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Si sveglia con calma la tiefling, adagiata al lato destro del nordico, rendendo quella notte ancora più piacevole a causa della sua alta temperatura corporea. E' nuda ovviamente sotto quelle coperte con la testa appoggiata sulla spalla destra del nordico e la mano destra sul petto di lui. Un leggero sospiro per poi aprire lentamente gli occhi ed osservare la scena che ha davanti. Qualche istante, prima di spalancare le palpebre e ritirare mano e testa dal lato di lui, mentre un cenno di panico inizia ad insidiarsi nell'animo della mezza.
C-che cavolo..
Buongiorno.. Sono felice che ti sei divertita ieri sera, gettando completamente tutto nel vaso da notte. Ma che cosa stai facendo?!?!
Non lo so.. Ricordo solo qualcosa.. Ma non ero io!
Non eri tu? Seline ma stai bene?
Non credo proprio..
C'è altro che mi devi dire?

Se ne rimane sdraiata su quel letto e, appena noterà un accenno di risveglio da parte di Bjorn e Ariabel, ecco che chiuderebbe velocemente gli occhi per proseguire la sua "finta" dormita, mentre il dialogo all'interno della sua testa prosegue. Tutto viene spiegato, i suoi sogni, quella strana interferenza nella sua mente e tutto ciò che riesce a spiegare per capire che sta succedendo nella sua testa.
Capisco.. Quindi hai seriamente un problema.. E ancora una volta non mi hai detto nulla.
Non sapevo sarebbe arrivato a.. QUESTO.
Aspetta che tutti se ne vadano per il tuo bene.. La situazione potrebbe essere fin troppo imbarazzante e spera che non ci siano ripercussioni future.

Deglutisce la tiefling al pensiero anche di quello e attende che i due e Chandra escano dalla stanza per lasciarla ancora riposare, prima di riaprire gli occhi e osservare il soffitto di quella stanza ripensando a tutto quanto.
Che ho fatto..
Mormora per lasciarsi andare in qualche momento di panico, portandosi le mani davanti agli occhi per lasciar cadere qualche lacrima.

MATTINA [X TUTTI]

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La tiefling giunge alla sala della colazione in leggero ritardo e come se fosse una delle peggiori ladre esistenti in circolazione. Appare completamente bardata con tanto di cappuccio a ricoprirle la testa e parte del volto. Solo le corna spuntano, mentre la parte superiore del viso è ombreggiata dall'indumento sulla sua testa. Seleziona velocemente qualcosa da mangiare, sebbene si tratti veramente di poco e nulla, consumando il pasto velocemente e adeguatamente lontano da tutti.
Guarda che non puoi evitare tutto e tutti..
Tecnicamente posso.. E poi finchè ci riesco perchè no? Di certo non ho voglia di sentire.. Qualcosa.. Su stanotte.

I cavalli sono già pronti e difatti la tiefling si trova proprio in marcia con il resto del gruppo, trovandosi in fondo a chiudere la fila e avanzando silenziosa, chiusa semplicemente nella propria mente e sempre bardata come la peggiore delle ladri.. Sicuramente una visione che non aumenta molto i pareri positivi su di lei. La coda è visibilmente agitata, mentre l'espressione è seria sebbene sia spezzata da quel pezzetto di pane imburrato che sta mangiando durante la via.. D'altronde con il ritardo che ha fatto non è stata in grado di mangiare molto e ha deciso di portarsi qualcosa dietro per la possibile fame.

 

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Kaahan

Si svegliò ancor prima dell'alba, quando le ombre erano ancora lunghe e le temperature le più fredde della giornata. Uscì dalla locanda e scelse con estrema cura il luogo. Vi si sedette, incrociò le gambe e si dispose in paziente attesa. Sembrava che quel giorno avrebbero finalmente incontrato Azariaxis, e quest'idea lo poneva in uno stato di trance guerriera che gli aveva consentito di mettere da parte persino il richiamo biologico che l'aveva dominato nei giorni precedenti. Per figliare c'era tempo e soprattutto doveva restare vivo, o non avrebbe potuto insegnare la via dell'orco alla sua stirpe. L'alba lo colse nel pieno di quel momento di meditazione, il gallo cantò la sua sveglia appollaiato alla finestra del piano superiore e poi planò verso il cortile sbattendo beffardo e compiaciuto le ali.

Peggio per lui, perché Kaahan era lì appositamente ad aspettarlo: allungò la mano e crack! fece il suo collo spezzato. L'orco ciondolò quindi in direzione delle cucine, dove aveva già adocchiato tutto il necessario per preparare quel pollo al limone a cui pensava già dal giorno precedente.
 

Modificato da Dmitrij
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Tonum Almeni (umano, chr/tem)

La notte (Scusa Bomba, ma un breve flashback in cui non interagisco con nessuno, quindi finisce subito, mi serve proprio):

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Rimasi leggermente deluso, al vedere Celeste andarsene via senza replicare al racconto del mio passato, nè alle parole che le avevo rivolto direttamente. Comunque, non ci diedi troppo peso; la gioia di aver trascorso con lei parte della notte mi diede la serenità necessaria a iniziare una lunga sessione di meditazione. Presi l'ultimo tomo che avrei letto, l'incenso della meditazione, e mi recai fuori dalla locanda, in modo da non essere disturbato. Accesi l'incenso, aprii il libro e iniziai. Imparai che dei collegamenti che arrivavano al cervello dei draghi e che governavano la mobilità del corpo, un discreto fascio si raggruppava in mezzo alle dita delle zampe, in maniera simile a come fanno tra pollice e indice della mano umana.
Potrebbe essere utile, ma ancora non conosco un metodo per far arrivare i miei fulmini in quel punto. Non credo che i miei incantesimi soliti possano servire: quei filamenti sono ben all'interno del corpo di Azariaxis. 
Passai il resto della nottata cercando di entrare in comunione con la tempesta, sebbene l'assenza di pioggia non facilitasse certamente la cosa. 
Nonostante questo, pregare mi fu ancora più rigenerante del tempo passato con Celeste: un insieme di sensazioni possenti mi pervase. Euforia, ardore, coraggio, si agitavano nel mio petto, mentre visioni di nuovi incantesimi prendevano vita davanti ai miei occhi, sebbene questi fossero chiusi. Volavo senza fatica in cieli sconfinati e agitati da nubi temporalesche e venti infuriati, con folgori che mi colpivano causandomi solamente brividi di piacere. A un certo punto, lui apparve in lontananza. Agitando le ali, Azariaxis si sospendeva in volo tra le nuvole, incurante di me. Con un urlo possente richiamai la sua attenzione, e poi mi scagliai verso di lui come una saetta impazzita.
La visione si interruppe violentemente prima che potessi raggiungerlo.

Appena sveglio, mi lasciai andare in un urlo liberatorio: WOOOOOOH!!!! 

Questa è la conferma definitiva: la tempesta è con me!!!! Approva quello che sto facendo! Azariaxis, stiamo arrivando! Non capisco come mai non sono riuscito a preparare quell'incantesimo che avevo in mente per proteggere Celeste... che sia anche questo un segnale? Oh, non devo pensarci! Presto, sono in ritardo!
Gli altri erano già presi dai preparativi per partire, perciò mi lanciai in locanda euforico, presi alcune cose da mangiare al volo, portai di corsa i tomi davanti al laboratorio del professor Relmo, urlando un Grazie, prof!!! e dopodichè salii a cavallo e mi misi al centro del gruppo.

Anche ora, Celeste non vuole parlare... Ah beh, l'ha raggiunta ora quella Ariabel. Allora parlerò io

Ragazzi, questa notte la tempesta è stata molto generosa con me esordii, felice e tronfio Per premiarmi della mia dedizione nello studio e del mio coraggio nell'affrontare Azariaxis, mi è stato concesso un incantesimo molto potente. Se riuscirò ad eseguirlo correttamente, e se Azariaxis non ha pronta qualche contromossa, potrei riuscire a generare una scossa elettrica direttamente all'interno del suo corpo. Se siamo fortunati, questa folgore potrebbe raggiungere parte del cervello del drago, bruciando i collegamenti con i suoi muscoli e rendendolo perciò immobile.
Io tenterò di attaccarlo a questa maniera. Qualcuno ha idee su come potrei essere più efficace? Potete coprirmi?

Modificato da ilmena
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Chandra

La fine della serata era stata abbastanza surreale con i gemiti che provenivano dalla camera delle donne mentre si parlava di strategie contro il drago nella sala comune. Chandra attese che le voci si calmassero intrattenendosi con gli altri avventurieri ai tavoli prima di andare a dormire ed entrò silenziosa come un gatto per non disturbare gli amanti che erano crollati in un profondo e meritato sonno ristoratore.

Sogni di epiche battaglie e nobili ragazze strappate dalle fauci di enormi draghi accompagnarono la notte della barda che si svegliò con il solito gallo autolesionista che pareva risorto dopo l'incontro ravvicinato del giorno precedente con Flurio: questa volta incontrò le capaci mani dell'orco...

 

Riunita al resto del gruppo, Chandra afferrò un pezzo di pane imburrato per darsi forza nell'ultimo giorno di viaggio e con lo stomaco pieno si mise a salutare gli altri che man mano si avvicinavano al buffet: E così siamo arrivati al giorno decisivo...siete tutti pronti?

Modificato da Minsc
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Celeste(Umana Elocatrice) 

Stiamo andando avanti... Ok respira... Devo restare vigile... No devo ripassare il piano... Ma io non ho un piano... Devo creare un piano! Almeno come potrei distrarre il drago in modo che gli altri non si feriscano? Dovrei attaccarlo direttamente è l'unica alternativa, ma se non bastasse? Dovrei puntare sulla forza o sulla precisone? Se mi posizionassi davanti alla fauci? Mi noterà per forza... Però potrebbe uccidermi con il suo soffio e così non potrei aiutare gli alyri di conseguenza... Oltre che sarei... Morta... Però la nuca del drago? È un punto in cui avrebbe difficoltà a difendersi! Con qualche teletrasporto breve potrei arrivarci facilmente... E manterrei una posizione stabile levitandogli sul dorso. Però dopo non avrò modo di aiutare nessuno che si trova in difficoltà! Aaaaaah aiuto! Forse ne dovrei parlare col resto della squadra... Nel mentre la ragazza era assorta nei suoi pensieri, boffonchiando pure sottovoce, a capo fila sentì accostarsi Ariabel in maniera serena. Celeste le sorrise come suo solito fare finché non le tornarono alla memoria le immagini di ieri sera portando sul suo viso uno sguardo imbarazzato. Dannata memoria idedica! Ti odio! Mi ricordi troppe cose! 

Tra-nquil-la-la. Semplicemente n-non me lo aspettavo... Bjorn in fondo è un bell'uomo... Pensi sul serio sarebbe stata più bella? Vedi io p-però non sono rimasta proprio per lui... Ecco vedi... Foste state solo voi sarebbe stato un conto, mi sarebbe piaciuto conoscervi meglio anche per quel lato, magari approfondire il rapporto... D-opo tu-ttu siamo amiche... Credo... Spero? Però mi sono impegnata con Tonum... N-on potrei mai tradirlo con un altro uomo... Lui... È speciale... Mi ha riacceso un tepore che pensavo di aver perduto da tempo...  Disse sottovoce all'elfa che le viaggiava appresso. Uh? Chissà se... a Tonum... Chissà se a Tonum potrebbe piacere quel genere di cose a tre o a quattro? Magari potrei chiederglielo... Però è così dolce... Forse si potrebbe offendere, meglio lasciare stare... 

Sentendo poi la proposta di Tonum Ti guardo le spalle io! 

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Tom Po

Non avevo più aperto bocca dopo la riunione della sera prima, chi aveva conoscenze in merito si era espresso e la valutazione sul da farsi era stata fatta.
Rimaneva da capire cosa avremmo trovato dentro quella torre.. poco male.. la strategia era comunque stata individuata.

Beh. Buona fortuna a tutti allora.

E uscii dalla locanda per assaporare l'aria della vittoria.. di chi ancora non sapevo.

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Thorlum TagliaRocce

 

[MATTINO]

Fu una bella dormita. Il nano riusci a riposare tranquillamente nonostante pareva essere la sera prima della battaglia. Prima di dormire decise di pulire e lucidare l'armatura e l'arma. Se ci sarebbe stato lo scontro, cosa del quale ancora non era convinto, tutto doveva essere pronto. Al suo risveglio la donna ospitata era già uscita e gli altri compagni di stanza erano già in piedi. Quindi si alzò, si diede una sistemata alla barba  e ai capelli, e scese a fare una robusta colazione a base di formaggio e pane. Sentendo le parole della donna:

--> @Chandra : Un nano è sempre pronto, non preoccuparti....vedrai che alla fine di questa giornata porteremo con noi la testa del drago... 

 

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Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente di giorno, Maestro dell'Ars Amatoria di notte)

L'oste mi indica un bagno comune, dove riesco a darmi una lavata e a sistemare gli ultimi resti lasciati da quell'intensa nottata. Chissà se qui avranno un qualche metodo per evitare degli eventuali bambini, preferibilmente evitando l'uccisione della madre. Rinfrescato da quel bagno e decisamente più allegro del solito, si recò nella locanda per prendere la sua colazione, prima di mettersi in marcia assieme agli altri. Celeste stava già parlando con Ariabel e decise di non unirsi all'elfa: probabilmente avrebbe solo imbarazzato la ragazza. Ti aiuteró anch'io, Tonum! Ho un metodo infallibile per attirare l'attenzione del drago. Rispose intanto al sacerdote, toccando l'elsa della sua lama mentre si concedeva una risata liberatoria, sentendo l'adrenalina crescere in lui man mano che si avvicinavano all'obiettivo. Certo che sono pronto, Skald Chandra! Insegneremo una notovele lezione a tutti i draghi, ci penseranno due volte prima di rapire una ragazza, d'ora in avanti. Si avvicinò quindi a Clint e Trull, intenti a discutere con Zhuge, sia per farsi fare un riassunto della serata che per riprendere la discussione lasciata in sospeso alla fonte. Messeri, posso unirvi alla vostra conversazione? Chiese ai tre con un sorriso cordiale. Chissà dov'è finita Seline. In camera era ancora addormentata, mi è dispiaciuto andarmene abbandonandola come se fosse una donna di strada pagata per una notte. 

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