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Creazione PG


Bomba

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24 minuti fa, Pyros88 ha scritto:

Io ed il paladino andremo d'amore e d'accordo. 😁

Ho visto che sei cavaliere giusto? beh si lo penso anche io 😎

23 minuti fa, Zellos ha scritto:

battute a parte ben arrivato ^^ ci saranno belle ruolate, son contento!

Non vedo l'ora 😉

 

@Ian Morgenvelt ok perfetto, in caso avessi altri dubbi scrivo 😉

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10 minuti fa, Minsc ha scritto:

Intendi quel problema risolto facendo morire 1300 nani? 🤔

Si. Nessuno mi ha mai precisato che i nani dovessero sopravvivere più di una loro generazione 😛

Qualora il lord ciambellano avesse voluto un esito con più sopravvissuti avrebbe dovuto specificare meglio nelle carte 😛

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3 ore fa, AndRe89 ha scritto:

Ciao a tutti!! Mi presento mi chiamo Andrea da come si puo immaginare dal nik ahah

Volevo proporvi il personaggio che volevo utilizzare per aggiungermi alla campagna. Inizialmente volevo inviare si la scheda che il background, soltanto sto notando che la scheda i sta rubando piu tempo del previsto 😅 quindi nel mentre vi inserisco il background

  Rivela contenuti nascosti

Golban Brown Drowdson [Umano Paladino/Gray Guard]

Ricordati solo dalla legge e dalla disciplina l'uomo può ergersi a protettore del mondo” sono queste le parole che Golban ricorda sopra ogni cosa di suo padre.

Cresciuto nei confini del nord di Glantria, sotto il protettorato della chiesa di St. Chutbert, in cui il padre Randhal presiedeva in quanto esponente dei cinque Gran Sacerdote del Consiglio, apprese fin da giovane che non vi fosse spazio per le debolezze dell'animo umano. Fin da piccolo gli fu insegnato a comportarsi secondo rigore e ordine, eliminando qualsiasi distrazione e tentazione potesse portare l'animo a smarrirsi. Questo stile di vita lo riviveva in ogni momento negli occhi di suo padre del quale ammirava le gesta e la fierezza di spirito, diventando inevitabilmente il suo obbiettivo di vita.

Mornard

Era un giorno come un altro per Golban, da poco aveva compiuto dieci anni, ed era intento nei sui normali studi di formazione mentre suo padre dall'altra parte della sala, leggendo delle missive, con occhio vigile lo osservava. In un secondo la concentrazione i Golban fu interrotta da dei colpi sordi nella porta di ingresso. In un attimo vide precipitarsi nella sala una schiera di guardie, il simbolo che avevano lo poteva riconosce fra milioni, era il Cerchio Crociato della Giustizia di St. Chubert. Golban non riusciva a comprendere il perché di tutto ciò e prima che potesse anche nominare “Padre”, le guardie circondarono l'uomo. Ancora tutt'ora le parole che senti rimbombano dentro di lui, parole sorde, cupe, inaspettate: “Gran Sacerdote Randhal, lei è in arresto per ordine dell'inquisizione, per alto tradimento di St. Chutbert”. In una giornata primaverile, in un battito di ali, tutto quello a cui aveva sempre aspirato ad essere venne distrutto.

Mornard

Il sole batteva forte nella piazza della città di Mornard, ormai era passato un mese da quanto Golban vide suo padre portato via dalla milizia di St. Chubert. La folla che presenziava la piazza era molta, in fondo era normale, il Gran Sacerdote Randhal era conosciuto anche oltre i confini della città stessa. Golban era li, seduto su una statua con il cuore che non smetteva di battere. Era li da solo in quanto aveva disobbedito all'ordine della madre di non uscire di casa; forse una delle poche volte che Golban disobbediva. Mentre gli occhi di Golban erano fissi nella piazza il chiacchiericcio della folla fu fermato dal battito dei tamburi. Era il momento, lo sapeva che con le accuse di assassinio del Alto Sacerdote e del furto della reliquia mosse al padre non poteva che pagare con la vita. In un secondo il boia fece il suo dovere e la folla lentamente si placò. In Golban in quell'istante non vi fu ne odio ne vendetta, le colpe del padre era troppo gravi per odiare, nel suo animo riecheggiarono solo le parole del padre “...solo dalla legge e dalla disciplina l'uomo può ergersi a protettore del mondo...”.

Chiesa di St. Chubert

Erano passati sei anni dal giorno in cui Golban vide giustiziare il padre nella piazza di Mornard. Da quel giorno molte cose erano successe, la sua vita anche stravolta aveva continuato a seguire l'unico percorso di redenzione che conosceva. Ed adesso era li, ai piedi del nuovo Alto Sacerdote, pronto a prendere l'investitura per entrare nel sacro Ordine dei Paladini di St. Chubert. Il suo sguardo era fisso e deciso, non si intravedeva ne timore ne emozione. Alle parole del Alto sacerdote “Giuri tu Golban Brown Drowdson di onorare e proteggere fino a che la vita ti sostenga le dottrine di St. Chubert?” la risposta fu immediata e senza tentennamenti “E sia, che il mio braccio sia giustizia e che la mia anima sia la via”. In quell'istante però, dentro di lui, guardando la statua dietro al Alto Sacerdote fece un altra promessa “..padre, da oggi giuro sulla mia stessa anima che faro ammenda dei tuoi peccati in modo da liberarti dal fardello del tuo errore...

 

Che bello, un nuovo compagno di giochi!!!

Ciao e ben arrivato da Ariabel. 

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4 ore fa, AndRe89 ha scritto:

Ciao a tutti!! Mi presento mi chiamo Andrea da come si puo immaginare dal nik ahah

Volevo proporvi il personaggio che volevo utilizzare per aggiungermi alla campagna. Inizialmente volevo inviare si la scheda che il background, soltanto sto notando che la scheda i sta rubando piu tempo del previsto 😅 quindi nel mentre vi inserisco il background

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Golban Brown Drowdson [Umano Paladino/Gray Guard]

Ricordati solo dalla legge e dalla disciplina l'uomo può ergersi a protettore del mondo” sono queste le parole che Golban ricorda sopra ogni cosa di suo padre.

Cresciuto nei confini del nord di Glantria, sotto il protettorato della chiesa di St. Chutbert, in cui il padre Randhal presiedeva in quanto esponente dei cinque Gran Sacerdote del Consiglio, apprese fin da giovane che non vi fosse spazio per le debolezze dell'animo umano. Fin da piccolo gli fu insegnato a comportarsi secondo rigore e ordine, eliminando qualsiasi distrazione e tentazione potesse portare l'animo a smarrirsi. Questo stile di vita lo riviveva in ogni momento negli occhi di suo padre del quale ammirava le gesta e la fierezza di spirito, diventando inevitabilmente il suo obbiettivo di vita.

Mornard

Era un giorno come un altro per Golban, da poco aveva compiuto dieci anni, ed era intento nei sui normali studi di formazione mentre suo padre dall'altra parte della sala, leggendo delle missive, con occhio vigile lo osservava. In un secondo la concentrazione i Golban fu interrotta da dei colpi sordi nella porta di ingresso. In un attimo vide precipitarsi nella sala una schiera di guardie, il simbolo che avevano lo poteva riconosce fra milioni, era il Cerchio Crociato della Giustizia di St. Chubert. Golban non riusciva a comprendere il perché di tutto ciò e prima che potesse anche nominare “Padre”, le guardie circondarono l'uomo. Ancora tutt'ora le parole che senti rimbombano dentro di lui, parole sorde, cupe, inaspettate: “Gran Sacerdote Randhal, lei è in arresto per ordine dell'inquisizione, per alto tradimento di St. Chutbert”. In una giornata primaverile, in un battito di ali, tutto quello a cui aveva sempre aspirato ad essere venne distrutto.

Mornard

Il sole batteva forte nella piazza della città di Mornard, ormai era passato un mese da quanto Golban vide suo padre portato via dalla milizia di St. Chubert. La folla che presenziava la piazza era molta, in fondo era normale, il Gran Sacerdote Randhal era conosciuto anche oltre i confini della città stessa. Golban era li, seduto su una statua con il cuore che non smetteva di battere. Era li da solo in quanto aveva disobbedito all'ordine della madre di non uscire di casa; forse una delle poche volte che Golban disobbediva. Mentre gli occhi di Golban erano fissi nella piazza il chiacchiericcio della folla fu fermato dal battito dei tamburi. Era il momento, lo sapeva che con le accuse di assassinio del Alto Sacerdote e del furto della reliquia mosse al padre non poteva che pagare con la vita. In un secondo il boia fece il suo dovere e la folla lentamente si placò. In Golban in quell'istante non vi fu ne odio ne vendetta, le colpe del padre era troppo gravi per odiare, nel suo animo riecheggiarono solo le parole del padre “...solo dalla legge e dalla disciplina l'uomo può ergersi a protettore del mondo...”.

Chiesa di St. Chubert

Erano passati sei anni dal giorno in cui Golban vide giustiziare il padre nella piazza di Mornard. Da quel giorno molte cose erano successe, la sua vita anche stravolta aveva continuato a seguire l'unico percorso di redenzione che conosceva. Ed adesso era li, ai piedi del nuovo Alto Sacerdote, pronto a prendere l'investitura per entrare nel sacro Ordine dei Paladini di St. Chubert. Il suo sguardo era fisso e deciso, non si intravedeva ne timore ne emozione. Alle parole del Alto sacerdote “Giuri tu Golban Brown Drowdson di onorare e proteggere fino a che la vita ti sostenga le dottrine di St. Chubert?” la risposta fu immediata e senza tentennamenti “E sia, che il mio braccio sia giustizia e che la mia anima sia la via”. In quell'istante però, dentro di lui, guardando la statua dietro al Alto Sacerdote fece un altra promessa “..padre, da oggi giuro sulla mia stessa anima che faro ammenda dei tuoi peccati in modo da liberarti dal fardello del tuo errore...

 

Grazie a tutti per il benvenuto 😀

Ancora non sono riuscito a chiudere la scheda mi mancano solo i due incantesimi che ha il paladino e qualche descrizione, in tanto pero vi metto il link cosi se ci fossero degli errori li correggo subito. Ho usato i dettagli inseriti in questa discussione liv11, 66.000oro, ecc...pero non sono certo di avere fatto tutto bene ahahah 

https://www.myth-weavers.com/sheet.html#id=1856243

 

EDIT: è vero non mi ero accorto fosse privata, dovrei aver modificato

Modificato da AndRe89
scheda pubblica visibile
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ecco la mia proposta di pg

Spoiler

CARATTERE E STORIA

     Circa 3 decenni fa un intraprendente e fervente infernalista ebbe l’infelice idea di voler “ringraziare” i suoi oscuri padroni tentando un esperimento che fino ad allora forse in pochi avevano tentato e perciò rapì diversi soggetti di tutte le razze, principalmente infanti, per testare le sue nuove e oscure scoperte in campo magico. Tali esperimenti furono in alcuni casi coronati da successo, altri invece si risolsero in un emblematico fallimento, pochi dei soggetti dell'esperimento riuscirono a sopravvivere, ancor meno mantennero una mera parvenza di sanità mentale, pochi anzi pochissimi tuttavia riuscirono a rendere fiero il loro nuovo creatore, giacché non erano più ciò che la natura aveva creato ma creature assolutamente corrotte e ormai avevano, in parte, l’aspetto della loro razza di origine altri, mutarono talmente tanto da essere ormai irriconoscibili.

     Faluzure era uno di questi, non e il suo vero nome, e il nome che gli ha dato il suo “creatore”, cosi si chiamavano a vicenda, colui che era un halfling ora rispondeva al nome di Faluzure, l’infernalista ormai era solo il “creatore”.

     Insieme agli altri esperimenti, Faluzure crebbe, indottrinato in maniera assolutamente aliena per la sua razza e più simile ad una creatura infernale, obbligato a combattere e uccidere anche solo per procurarsi il prossimo pasto, con il tempo molti degli altri esperimenti morirono, a volte per complicanze dell’esperimento stesso, a volte in combattimento, a volte nel sonno per mano di qualche loro “collega”.

     L’esistenza di Faluzure era ormai improntata a crescere e servire il suo “creatore” e i suoi oscuri padroni, non aveva altro scopo. Per 25 anni il corpo e la mente di Faluzure e dei suoi “colleghi” furono oggetto delle attenzioni delle creature più oscure che l’inferno potesse vomitare e tutto ciò creo un essere assolutamente malvagio, corrotto e privo della minima scintilla di umanità, e assolutamente asservito.

     Tutto ciò perdurò finché i padroni diabolici del “creatore” non ebbero la malefica idea di instillare un dubbio nella mente degli esperimenti. Un dubbio supportato da un piccolo incantesimo che momentaneamente abbatté le costrizioni mentali a cui erano soggiogati. Il dubbio era molto semplice, l’incantesimo anche, il potere del creatore era inferiore al loro? Una semplice domanda che ebbe effetti devastanti, cresciuti a forgiati con la convinzione del potere assoluto del loro creatore un simile pensiero era destabilizzante. Una destabilizzazione che duro appena pochi attimi, sufficienti a far rivoltare l’intero gruppo di esperimenti sopravvissuti contro il loro padrone.

     La battaglia fu molto breve.

     Nello scontro il “creatore” in poco tempo andò a far visita ai suoi padroni, in eterno, e si porto dietro alcuni dei suoi esperimenti, un gran numero per essere precisi, ma alcuni sopravvissero.

     Faluzure fu uno di questi, e con la morte del suo creatore gran parte dei condizionamenti magici che lo imprigionavano si sciolsero. Ora era libero e con lui i suoi colleghi, una rapido sguardo e ognuno prese la sua strada, ognuno in grado di pensare per proprio conto finalmente, avevano scelto di vivere e non di uccidersi vicendevolmente. Qualcosa in loro era cambiato, non erano più macchine, ora potevano pensare.

     Faluzure, per mesi tento di capire cosa gli era accaduto, giacché gran parte dei suoi ricordi era stato spazzato via dal suo creatore per forgiarlo nuovamente, ma ormai gran parte degli incantesimi usati era venuto meno e sprazzi di una vita ormai perduta affioravano nella mente. Non era sempre stato un servo del creatore, ne un suo esperimento, esisteva una vita precedente, non ne aveva ricordi certi ma era certo della sua esistenza, tanto tempo fa lui era completamente diverso.

     Ma comprendeva anche che ormai la sua vita non era più quella, troppe cose erano accadute e erano cambiate, lui per primo, e ormai la sua strada era già tracciata. Sarebbe stato inutile correre dietro a un passato che non poteva tornare, ora bisognava andare avanti. E contrariamente a quanto chiunque altro avrebbe fatto, tento di ricontattare le forze che lo avevano fatto diventare ciò che era diventato. Tramite i rituali che aveva imparato e fatto propri, tentò di contattare coloro che il suo creatore aveva provato a compiacere, e ci riuscì. La creature che gli si parò davanti era stupita di avere a che fare con un mortale che conosceva tanto bene i loro usi e costumi e rimase ancora più stupito nel sentire la storia del mortale che non solo accettava la sua condizione ma a questo punto voleva persino sfruttare la situazione a suo vantaggio, ovviamente per trarne beneficio e potere.

     Il demone, penso di riuscire a sfruttare Faluzure, e di aver acquistato un nuovo giocattolo con cui baloccarsi e magari ottenere qualche anima, e acconsenti a rispondere alle domande di Faluzure, sicuro di poter dominare tramite lusinghe e promesse di potere questo agente mortale, era così sicuro che non capi neanche cosa lo stesse distruggendo. Dopotutto Faluzure aveva ottenuto le risposte che cercava, o almeno le risposte che quel piccolo demone poteva dargli, l’entità non aveva neanche capito con chi aveva a che fare. Molti caddero sotto i colpi di Faluzure, ognuno dopo aver dato quel briciolo di informazione che Faluzure cercava da loro. Ma non era mai sufficiente.

     Faluzure vuole sapere chi sono coloro che diedero incarico al creatore di distruggere la sua esistenza, e ovviamente vendicarsi, e ottenere il potere e il posto che secondo lui gli competono nelle gerarchie infernali, oltreché carpire tutto il loro sapere, non tutto esattamente in quest’ordine.

     Ciò che spinge ora Faluzure sono 2 cose, acquisire maggiore potere e trovare le sue origini, percorrendo il mondo in cerca di quel qualcosa che inspiegabilmente stimolano in lui flash della sua passata esistenza, spera che prima o poi possa trovare il luogo da dove proviene, la comunità a cui apparteneva e forse la sua famiglia. Il suo vagabondare lo ha portato alla città di Firedrakes sperando di trovare la conoscenza per riuscire a portare a termine entrambi i suoi progetti, la Xorvintaal crede sia un ottima scusante per riuscire a mettere le mani su qualche anima di grande potere….ovviamente per lui.

     Faluzure non appare MAI con il suo vero aspetto, usa in maniera massiccia il potere di Naberius che gli consente di cambiare il proprio aspetto e solitamente appare come una creatura completamente diversa da ciò che e in realtà, solitamente appare come un bellissimo elfo dai lunghi capelli dorati con abiti veramente particolari e si comporta sempre in maniera ineccepibile, sempre affascinante e galante in tutto ciò che fa. Ha perennemente attivo il potere dell’influenza ingannevole e non utilizza mai i suoi poteri da warlock in pubblico, gira armato con una spada corta ornamentale dello stesso stile dei suoi abiti. Inoltre in pubblico utilizza un nome elfico e si fa chiamare Feanor Seladriel di Elventhas.

https://www.myth-weavers.com/sheet.html#id=1849990

 

Faluzure.jpg

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@AndRe89 affondo poderoso è un talento della 3.0, giochiamo alla 3.5 🤣

Ed abbiamo già un knight/cavaliere che combatte a cavallo col mazzafrusto e fino ad ora è riuscito a combattere a cavallo tipo... MAI! Sicuro sicuro? 

@Thares neutrale malvagio per integrarsi subito come ultimo arrivato in un gruppo di quasi tutti buoni? 👀

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mi e stato detto che ci sono già malvagi e che non era una limitazione... io chiedo sempre e sono molto accomodante..... 

in base a ciò che mi si dice uso...

ho usato necromanti mezzo immondi CM e paladini mezzocelestiali LB...

non e una fissa usare un malvagio anzi.... se mi si da campo libero....uso cio a cui mi sembra piu legato il pg... lo stesso pg con la stessa storia lo posso rendere un cacciatore buono che combatte il fuoco con il fuoco....

Modificato da Thares
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2 minuti fa, Thares ha scritto:

mi e stato detto che ci sono gia malvagi e che non era una limitazione

E infatti non è una limitazione. Tieni solo conto che potrebbe esserci da discutere con personaggi come il Paladino, il Cavaliere o Bjorn (il mio PG), per esempio.

Però, da quanto ho letto, non mi sembra che il tuo PG sia tipo da sacrificare infanti in mezzo alle piazze e predicare il nome di Satana in pubblico. Quindi potrebbe andare.

8 minuti fa, Minsc ha scritto:

@AndRe89 affondo poderoso è un talento della 3.0, giochiamo alla 3.5 🤣

Ed abbiamo già un knight/cavaliere che combatte a cavallo col mazzafrusto e fino ad ora è riuscito a combattere a cavallo tipo... MAI! Sicuro sicuro? 

Al di là di questo, combattere a cavallo è una strategia che ha molte problematiche. Spesso non ti sarà possibile usarlo (nemici volanti, terreno difficile....), ti conviene focalizzarti su altro (o comunque ridurre l'importanza del combattimento in sella per il PG).

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6 minuti fa, Ian Morgenvelt ha scritto:

E infatti non è una limitazione. Tieni solo conto che potrebbe esserci da discutere con personaggi come il Paladino, il Cavaliere o Bjorn (il mio PG), per esempio.

Però, da quanto ho letto, non mi sembra che il tuo PG sia tipo da sacrificare infanti in mezzo alle piazze e predicare il nome di Satana in pubblico. Quindi potrebbe andare.

Al di là di questo, combattere a cavallo è una strategia che ha molte problematiche. Spesso non ti sarà possibile usarlo (nemici volanti, terreno difficile....), ti conviene focalizzarti su altro (o comunque ridurre l'importanza del combattimento in sella per il PG).

no il mio pg non e un malvagio da operetta....e dinnanzi a chi e buono sta molto attento a non fare fesserie... e poi sacrificare infanti non da molto potere.... e meglio farli "salvare"dalla madre facendogli credere che li stanno proteggendoooooooooppppppssssssssss..... scusate... poi rivelo troppo.... poi predicare di satana in pubblico e da sfigati e meglio fargli credere di pregare per un dio buono mentre in realtà.....ops vabbe e meglio che non parlo più per stasera😂😂😂😂😂😂😂

Modificato da Thares
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11 minuti fa, Thares ha scritto:

mi e stato detto che ci sono già malvagi e che non era una limitazione... io chiedo sempre e sono molto accomodante..... 

in base a ciò che mi si dice uso...

ho usato necromanti mezzo immondi CM e paladini mezzocelestiali LB...

non e una fissa usare un malvagio anzi.... se mi si da campo libero....uso cio a cui mi sembra piu legato il pg... lo stesso pg con la stessa storia lo posso rendere un cacciatore buono che combatte il fuoco con il fuoco....

No figurati, bomba non ha messo nessuna limitazione per gli allineamenti, ti sto solo avvisando perché il mio personaggio non, si farebbe problemi a far fuori uno sconosciuto che minacci l'incolumità di qualche amico o di Firedrakes. Se poi hai pensato ad un modo per inserirti in un gruppo tendenzialmente buino, tanto di guadagnato

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2 minuti fa, Minsc ha scritto:

No figurati, bomba non ha messo nessuna limitazione per gli allineamenti, ti sto solo avvisando perché il mio personaggio non, si farebbe problemi a far fuori uno sconosciuto che minacci l'incolumità di qualche amico o di Firedrakes. Se poi hai pensato ad un modo per inserirti in un gruppo tendenzialmente buino, tanto di guadagnato

ecco firedrakes tutta assieme sarebbe interessante...ma e oltre le mie possibiltà.....per ora...pero come idea non è male🤔🤔🤔🤔🤔🤣🤣🤣🤣

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