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The Thousand Thrones - (Chapter I) The Call of Caos [Gruppo 1]


Karl_Franz

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Baliano

Caminarono per un tempo indecifrabile in un caldo umido a tratti soffocante con il rumore dei loro stivali e gli schiaffi sul collo ad uccidere insetti parassiti come unici rumori che interrompevano il perenne gracidare delle rane.

Quanodo ormai il morale stava per crollare, lo sgaurdo attento della bella Angelica colse quelli che sembravano i resti di un vecchio maniero che sembrava resistere strenuamente al tentativo della natura circostante di inglobarlo.

Il gruppo si fermo' per dare alla giovane bretone il tempo di osservare i resti con maggiore attenzione al fine di individuare eventuali pericoli, Baliano stringeva l asta della sua vecchia alabarda cercando di allentare la tensione che aveva reso i muscoli del suo corpo rigidi come legno invecchiato

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Gaël Roland de Glanborielle
 

I due cavalieri pregarono. Poi ripresero il cammino ma pronti allo scontro.

Angelica era abile, probabilmente tra le valli era abituata o scorgere da lontano i lupi insieme al suo cagnone. Dovevano solo attendere lei fornisse le informazioni, poiché sembrava ne avesse ricavate trascinandosi fin lì vicino. La cosa che più preoccupava Roland era che quel posto sembrava essere tornato di nuovo... vivo. Estrasse lentamente la spada per non provocare rumore e subito dopo imbracciò lo scudo. Quindi attese dopo aver lanciato un cenno di intesa prima al fratello poi a Baliano. Quasi nemmeno scorse il quinto... Jean.

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Jean Pierre

Seguo il gruppo e alla vista delle rovine mi acquatto e osservo con attenzione.

Eccoci finalmente...

AdG

Spoiler

 

Tra le mie informazioni accademiche posso avere qualche info su architettura della costruzione? Ho il talento Seasoned Traveller

Perception per vedere movimenti tra le mura. Ti ricordo che ho Sixth Sense

 

 

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Angelica

Angelica scivoló a ritroso, particolarmente attenta a non spostare  vegetazione e a non produrre suono. 

Fece cenno ai compagni di arrestarsi ed acquattarsi, per poi raggiungerli, in modo da poter comunicare a voce bassissima: "C'è una sentinella. Non direi umana. La forma è quasi abbastanza corretta, il colore della pelle è tutto sbagliato. È nascosta nella torre a sud. Non ho notato altro".

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Gaël Roland de Glanborielle
 

"Solo uno?" chiese a bassa voce. "Studia i suoi movimenti, se è solo sarà facile aggirarlo." lo avrebbero preso da dietro, senza fare rumore. Non proprio un atteggiamento spavaldo ma magari sarebbe bastata una fionda a metterlo fuori combattimento.

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Baliano

Baliano cerco' di aguzzare la vista per scorgere gli avversari di cui parlava Angelica ma senza riuscirvi. Alle parole del cavaliere rimase un attimo interdetto

"Milord...con il dovuto rispetto, quel fortilizio per quanto ne sappiamo potrebbe ospitare centinaia di quegli esseri, forse avvicinarsi un po' e prendere piu' informazioni potrebbe essere piu' saggio che caricare a testa bassa."

Non voleva offendere il cavaliere ma nemmeno mettere i suoi amici in guai da cui non sarebbero potuti uscire vivi

"Posso andare io assieme ad Angelica eh? Lei ha la vista aguzza, scorgerebbe un passero tra i rami di un faggio in primavera...ed io sarei li a proteggerla se quel coso dovesse accorgersi di noi"

Modificato da Pentolino
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11 Oltremisterio 2522 - Rovine nelle Paludi Maledette - (Mariemburg) - Tarda Mattinata

Jean Pierre

Spoiler

Grazie ai tuoi numerosi viaggi, e alle possibilità economiche della tua famiglia, sei abbastanza edotto da capire che debba trattarsi di una sorta di tempio. Te lo lasciano pensare la forma triangolare, l'assenza di un maschio e di una considerevole zona adibita a magazzini o stivaggio alimenti, cose che sono quasi obbligatorie per un castello, anche di ridotte dimensioni. E' inoltre troppo piccolo per essere una magione, e di forma troppo "povera"

Prova Perception -> 45 = Non riesci a scorgere nulla all'interno della torre sud, quella più vicina a voi, e se non fosse per l'occhio acuto di Angelica non avresti scorto nessuna figura. Non noti neanche movimenti lungo le mura che collegano la torre sud a quella di nord-est

Siete ancora indecisi sul da farsi, e vi scambiate opinioni sul cosa sia meglio fare per approcciare le rovine. Dopotutto non è cosa di tutti i giorni ritrovarsi davanti, nel bel mezzo di una palude melmosa, maleodorante e mefitica una struttura del genere.

Attualmente siete a circa una settantina di metri, e valutate che potrete rimanere coperti dalla vegetazione fino a scarsi quaranta,cinquanta metri

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Jena Pierre

Osservo con attenzione la struttura  poi sussurro, come a rispondere alle affermazioni di Baliano.

Non è un forte, è un vecchio tempio. Non c'è una maschio al centro e mancano zone per magazzini o stalle. 

Osservo la figura trovata da Angelica.

Provo ad avvicinarmi, vediamo che si vede. Attendete qui.

AdG

Spoiler

Comincio ad avvicinarmi lentamente stando attento ad ogni singolo passo rimanendo sempre coperto da fogliame, alberi o cespugli e non rischiando mai di attraversare zone scoperte, per nessun motivo. Do un'occhiata e poi torno indietro.

 

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Angelica

"No! Dove accidenti vai?", sussurró Angelica, irritata, mentre tratteneva Jean Pierre per la spalla. 

"Le faccio io, queste cose... O Vossignoria è  anche un battitore ed uno scout esperto, oltre che un cavaliere", aggiunse, con una punta di sarcasmo sulla parola "cavaliere", "ed uno studioso?".

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Angelica

Angelica sbuffó, poi estrasse tre lacci dalla sua sacca e prese a legarsi i capelli. Li acconciò in due trecce gemelle, che le scendevano tese lungo il capo. Misuró la loro tenuta, poi intrecciò ulteriormente la chioma in un'unica treccia più grossa. Saggiò ancora la resistenza della legatura, soppesandone tenuta e flessibilità. 

Ogni tanto lanciava un'occhiata ai compagni, controllando che non prendessero strane iniziative. Quando fu soddisfatta del lavoro, infilò con cura la punta della treccia all'interno del cappuccio, spingendola oltre la strozzatura del tessuto, nel punto in cui il legaccio serrava il mantello. 

Ripensó agli insegnamenti ricevuti dagli altri pastori. Alcuni di loro avevano danzato mortali quadriglie con pattuglie di avanguardie orchesche nelle lunghe albe di Carcassonne e si erano premurati di trasmettere la loro conoscenza ai nuovi arrivati. Angelica, sempre taciturna ma con l'orecchio costantemente ben teso, aveva ascoltato. Ascoltato, sì... ed imparato. 

Si guardò intorno e cercò del terriccio non troppo fangoso; se lo spalmó sul viso, sul collo e sul dorso delle mani. 

Sollevò il cappuccio sulla testa, ruotò il capo a destra ed a sinistra, controllando di non risultare impacciata nei movimenti, imbracciò l'arco e fece cenno a Jean Pierre di seguirla. 

"Se ti dico corri, tu lo fai, più veloce di un levriero da caccia. Se ti dico scappa, tu obbedisci. Subito. 

E guarda il terreno, i miei piedi, la zona circostante. 

Non guardare altro, perché se non ti spiccano la testa i nostri nemici, ti cavo io via gli occhi".

AdG

Spoiler

Stesso discorso di prima sui FP.

Concealment 50%, Silent Move 50%, Perception 40%.

Angelica si muove attentamente tutto attorno al perimetro, mantenendosi al limitare del bosco e circoscrivendo l'edificio. Non ha fretta. Misura i passi e alterna il guardare per terra allo scrutarsi attorno. 

Ho dato per scontato che Angelica abbia dei pezzi di stoffa per legarsi i capelli. 

 

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Aigulf Chrodegang de Glanborielle

Aigulf fu pronto a replicare ma alle parole del gemello si zittì: comandava lui, senza dubbio.

Quindi osservò Angelica legarsi i capelli, ben sapendo del rischio che correva nel posare troppo a lungo lo sguardo sulla giovane.

"Buona fortuna" disse ai due amici che si muovevano 

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Baliano

Osservo' la giovane pastorella prepararsi per andare in avanscoperta assieme a monieur Jean Pierre. Persino sotto la coltre di fango i lineamenti della fanciulla apparivano perfetti agli occhi del gigante buono.

Non disse nulla, quando i due si allontanaro si limito' a sussurrare 

"bon chance mademoiselle"

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Gaël Roland de Glanborielle
 

Non voleva certo suonare come un ordine verso il fratello, forse si trattava più di una preoccupazione. Certo l'aver invocato la protezione della Dama dava loro coraggio e non potevano dimostrarsi timorosi ma in quel caso c'era solo bisogno di pazientare un altro po'.

Guardò la pastorella sicuro che avrebbe dato il notevole contributo di cui era capace considerata la sua abilità e certamente avrebbero scoperto qualche cosa in più di quel Jean Pierre. Attese.

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11 Oltremisterio 2522 - Rovine nelle Paludi Maledette - (Mariemburg) - Tarda Mattinata

Dopo un'attenta preparazione, Angelica e Jean Pierre lasciano il resto del gruppo, iniziando a costeggiare il perimetro del tempio. Aigulf, Baliano e Gael, li vedono sparire nella fitta vegetazione di canne e salici, finché neanche il rumore attutito dei loro passi nella melma è più udibile

Angelica e Jean-Pierre

Spoiler

Vi spostate seguendo un percorso antiorario, procedendo verso la torre nord-est. Costeggiate con estrema cautela il limite del tratto ricco di vegetazione, notando, di tanto in tento, porzioni di canneti tagliate, segno tangibile della mano umana che cerca di impedire alla palude di sommergere anche le rovine.

Tiri

Spoiler

Angelica - Prova di Concealment e Silent Move 34 e 12 - Prova di Perception 71

Jean Pierre (+10% in quanto segue Angelica pedissequamente) - 17 e 54 - Prova di Perception 01

 

Continuate ad avanzare lungo il tratto nord est delle rovine; da questa posizione, riuscite a vedere meglio la porzione di mura diroccate e alcuni spaccati del cortile interno. Stavolta è Jean Pierre ad individuare un'altra figura. E' una visione fugace, una forma umana che attraversa il cortile diretto alla torre nord est,ma che vi conferma la presenza di altri individui all'interno delle rovine. Continuate a proseguire verso la torre, nel totale silenzio, rotto però da un maldestro movimento del giovane bretoniano, che inciampa in una radice scoperta e finisce mani avanti in una zona limacciosa, facendo un po' di rumore. Il povero Jean Pierre viene subito gelato dallo sguardo penetrante della pastorella, e rimanete per alcuni minuti fermi, in attesa di capire se qualcuno vi ha sentiti.

Passati cinque minuti, e certi che il rumore era poco udibile da quella distanza, avanzate di nuovo, superando la torre nord est ed arrivando a metà strada, dove un'altra grossa porzione di mura è diroccata, aprendo un varco verso il cortile interno. Da questa posizione, potete vedere bene le due torri in miglior stato (nord est e nord ovest). Quella appena superata, ha due piani, con quattro finestre nel primo e solo una in quello a piano terra. Non riuscite a scorgere nulla all'interno, in quanto è troppo buio e non c'è presenza di illuminazione interna. Le edere rampicanti hanno scalzato molti blocchi di pietra, rendendo la facciata della torre irregolare.

Quella a nord ovest è simile nella fattura, ma sembra invece essere abitata; dalla vostra posizione, è chiaramente visibile una luce, forse di una candela, vista la grande difficoltà che ha luce solare nel superare la fitta nebbia palustre. Non riuscite comunque a scorgere altro.

Altra particolarità, è la presenza di un grande pozzo in pietra, posto al centro del cortile, molto largo, quasi come una fontana.

Jean e Angelica

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Vi lascio massima scelta, per questo vi ho fermato nell'esplorazione. Siete a metà tragitto, quasi vicino la torre nord-ovest. Fatemi sapere cosa volete fare

 

 

 

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Jean Pierre

Segugio della pastorella

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Cerco di rendermi utile facendo notare ad Angelica la figura che si muove, ma appena inciampo nel canneto faccio lo sguardo più mortificato che posso.

" ... speriamo bene ... "

Appena siamo a metà strada ci fermiamo e sussurro

Siamo vicini, ma non vedo un percorso agevole al momento. Forse dovremmo proseguire ancora, che ne pensi?

AdG

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Perception mentre siamo fermi per vedere se ci sono altri movimenti. 


 

 

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Aigulf Chrodegang de Glanborielle

@Non incursori

Spoiler

 

Aigulf continuò a seguire con lo sguardo i due compagni che si allontanavano finché non sparirono dalla vista.

Non amava i sotterfugi ma ne capiva l'utilità. Stretta l'arma in pugno si sedette su un sasso, in attesa.

 

 

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