pathfinder Steampunk Misadventures - La fiaccola dell'anarchia

[Ian Morgenvelt]

Haseya Tolhógi

Master, Jean Luc, Leah

Spoiler

Guardo Leah con aria di falso rimprovero, immediatamente smascherabile grazie al sorriso sul volto, aggiungendo É cosí che si trattano le amiche? Non ci si fa sentire per una settimana e non le si accoglie festeggiando! Leahnna Mck Hormic, stento a riconoscerti. Prendo in braccio il coyote, aggiungendo piú seria indicando Jean Luc Lui è un mio conoscente, garantisco io. Potremmo entrare? Questo piccoletto- accarezzando tra le orecchie l'animale- punta la stazione da questa mattina, restare fuori lo renderebbe insopportabile. Chissà cosa stanno facendo lí dentro per agire con cosí tanta discrezione in risposta ad una persona che bussa alla porta. E, soprattutto, perché il mio Guardiano puntava questo edificio?

 

[1701E]

Marcus

Spoiler

Quando bussano alla porta osservo perplesso la cosa e la reazione dei miei "colleghi", alzandomi al contempo in piedi.

Rapido metto via la pistola a pallettoni, estraendo l'altra che porto alla fondina e lo stocco, per poi nascondermi tra le mile ombre dopo aver dato un colpetto a Nox, indicandole implicitamente di fare altrettanto.

@Master:

Spoiler

Stealth

 

[athelorn]

Leah
 

Dalla fessura mezza aperta vedo la mia amica, e mi sorprendo.
Haseya?! chiedo sorpresa aprendo la porta tranquilla. Indosso a differenza del solito una tuta da lavoro pulita con sopra il mio poncho, bandoliera e cappello. Inusuale, pero', sono delle nuove corna da drago ed una coda draconica dietro. Oltre il fucile in mano, piu' grosso del solito. 

Descrizione

Spoiler

Eccola qua ma senza sigaro e braccio meccanico. Capelli corti, cappello da cowboy, poncho rosso, bandoliera e armata fino ai denti. Normalmente veste l'uniforme maschile e fascia il seno addirittura, ma ora indossa una tuta da lavoro e si intravvede la quarta abbondante che solitamente nasconde per praticità nelle sparatorie e per orgoglio. 
Atletica e allenata, adesso indosso una tuta da lavoro sotto i soliti vestiti, in mano un grosso, grosso fucile a pallettoni bello complesso (sotto). Particolare sono delle grosse corna di drago sul capo e una coda draconica che scodinzola dietro di me, cosparsa di scaglie di ottone. 

Aperta la porta la gente dentro puo' vedere la donna e l'uomo dietro, mentre i due possono vedere dentro le persone varie all'interno ed una tigre del bengala. E' tutto a posto, è una mia amica. Un indiana americana molto sveglia, una con una marcia in piu'. dico a quelli dentro per calmarli e abbracciandola felice. Ne ho di cose da raccontarti in una sola settimana! Tra cui corna e coda... accenno ai tratti tipici di un drago d'ottone tipico dei deserti americani. ... forse un po' indiana lo son pure io.... ma ti ha portato qui il tuo Coyote? Da stamattina che scalpita?  commento rivolgendomi verso i miei compagni visto che uno di loro potrebbe avere una risposta. 

Noi stavamo riunendo prima di andare a bere... dico dapprima mentendo in parte (male) non sapendo se è il caso di coinvolgerla in quanto sta' succedendo per proteggerla. Scambio uno sguardo molto poco sottile con Willam non sapendo se dire nulla o cosa, cercando il suo aiuto. Ma ti presento un paio di amici, poi andiamo a bere eh! dico poi voltandomi verso l'altro presente. Garantisci per lui? Posso chiederle chi è? chiedo all'uomo con un certo rispetto per sicurezza ma guardinga. 

Nella stanza, che saltano immediatamente all'occhio ci sono un tiefling, William, sua sorella Eira (una donna con un braccio meccanico), una donna... che sembra un clone di Leah ma coi capelli lunghi ed il cappotto lungo... ed... una tigre del bengala.

[Pippomaster92]

Jean Luc Couture

Faccio un cenno verso il capo, dove sarebbe la fascia del cappello se ne indossassi uno.

"Jean Luc Couture, assistente alla cattedra di Egittologia dell'Università. Chiedo scusa preventivamente per il disturbo, ma vorrei discutere con voi degli eventi più recenti...stiamo interrompendo qualcosa di importante?"

descrizione

Spoiler

Jean Luc è un elfo dalla pelle color caramello, capelli scuri raccolti in una crocchia e occhi nerissimi. Ha il volto gioviale, abbronzato dal sole, e veste abiti comodi e sobri. Blu, grigi o beige.

Porta una vecchia borsa di pelle lisa, e alcuni oggetti del suo vestiario "dovrebbero stare in un museo" (cit.)

 

[Ian Morgenvelt]

Haseya Tolhógi

Descrizione

Spoiler

Una ragazza abbastanza alta, nel fiore degli anni. Nonostante l'evidente retaggio infernale, non è spaventosa o ripugnante. Le lunghe corna sembrano perfettamente al loro posto, come gli occhi gialli e luminosi, leggermente allungati, come tipico della sua etnia. La pelle cinerea sembra essere fatta apposta per il suo corpo, cosí come l'elegante coda che spunta dal retro. L'unico elemento che nella ragazza sembra essere sovrannaturale sono i capelli: completamente bianchi, sono sempre acconciati in una lunga ed elaborata treccia, in cui porta un piccolo pendaglio con due turchesi, porta fortuna tradizionale.
Il fisico è slanciato, con una terza scarsa di seno e gambe atletiche. Veste sempre con abiti tipicamente inglesi, anche se molto piú comodi delle normali impalcature portate dalle gentildame, se non fosse per i motivi tradizionali che vengono ripetuti sul vestito. Non porta armi di nessun tipo, né all'interno dell'Università né fuori. Viene sempre accompagnata da un piccolo esemplare di Coyote, con una striscia di pelo bianca sulla schiena. 
Chiunque le abbia visto la spalla sinistra, ha potuto notare una luna argentea tatuata, che continua a svilupparsi sotto, rappresentando un coyote ululante e una donna dai capelli molto lunghi.

Attualmente ha dei vestiti adatti a muoversi senza troppi impicci, non troppo elaborati, e un piccolo scudo argenteo sul braccio destro.

Abbraccio Leah con altrettanto trasporto, prima di guardare sorpresa corna e coda. Oh, quindi si è risvegliato un retaggio draconico in qualche modo. Mi deve veramente raccontare molte cose. Guardala cosí, ora siamo piú simili. È un vero peccato che io possa raccontarti ben poco, pregusto già saporite novità. Sussurro un incanto per aver maggior privacy, prima di salutare tutte le persone con una piccola riverenza con il capo Salve, Haseya della tribú Tolhógi, compatriota di Leah. È un piacere trovare lei e sua sorella qui, mister William. Vedo che la cowgirl ha iniziato a frequentare le persone importanti. Commento ridacchiando, riprendendo una delle tante battute su me e Leah. Entro nella stanza con il coyote in braccio, guardando se punta qualcuno, prima di aggiungere sulle parole di Jean Luc Il professore è sempre cosí umile. Ci conosciamo per motivi lavorativi, diciamo, mister Couture voleva imparare la mia lingua. È molto portato, se la cava già molto bene. Concludo come se fossi ad una semplice riunione tra amici, prima di aggiungere piú seria Da che siamo svegli ha iniziato a puntare la campagna e dopo i fatti di questa mattina non ha fatto che diventare piú inquieto. Mi dispiace se vi disturbo, ma vorrei capire cosa stia succedendo. Siamo passati dal trovarci in una città di periferia ad essere bersagli di attentati, morti e sparizioni nel giro di due settimane.

Messaggio (Leah)

Spoiler

Sul tuo retaggio draconico mi racconterai dopo, certe cose vanno dette con la propria voce. La domanda è un'altra, amica mia, ed è molto piú.... Imbarazzante, diciamo. Quella tigre è la stessa di quella serata? Che io sappia non girano molte tigri del Bengala libere per Grain Port. Concludo scandendo le ultime parole, nascondendo i ricordi imbarazzanti di quella serata.

 

[Tarkus]

Il coyote che segue l'indiana sguscia dentro e punta William, ignorando completamente la colossale tigre.
Le persone presenti nella stazione abbassano le armi e guardano con un misto di sospetto e curiosità i due nuovi arrivati, ma prima che chiunque possa prendere parola una piccola fetchling piomba in mezzo alla stanza dal nulla.

William è il primo a parlare "Stavamo discutendo degli ultimi avvenimenti, a dire il vero. Se siete così curiosi di scoprire la verità prendete una panchina e sedetevi. Ma vi avviso: non vi piacerà."

Stanza

Spoiler

Vecchio spiazzo di carico e scarico, i binari sono stati portati via così come i lampioni, e le panchine sono state sradicate. Nonostante ciò è tutto pulito, i vetri della biglietteria sono intatti e vi sono ancora due porte non sbarrate.

Descrizione di William

Spoiler

William, un vostro coetaneo canadese con palese retaggio celestiale e norvegese: alto 1,85, carnagione molto chiara, capelli rossi e lunghi tenuti sciolti ma ben pettinati, le orecchie leggermente a punta degli eredi degli azata e dicromo: un occhio blu come il mare del Nord ed uno che passa dall'arancione al rosso con sfumature bluastre che appaiono e scompaiono in continuazione. Indossa una lunga giacca verde scuro elegante con mantella, completamente ricamata in oro, i cui bottoni sono decorati con il tema della quercia, guanti di cuoio neri, dei pantaloni marrone scuro eleganti come la giacca ed un paio di stivali in un cuoio strano, che non riconoscete, nero.
Alla cintura ha numerose fialette, ed impugna un bastone di quercia nera con l'impugnatura sagomata a testa d'aquila per vezzo e non per utilità.
Mi pare quasi inutile dire che, come il più degli aasimar, è di una bellezza sconvolgente. Anche se lui, a dirla tutta, è bello anche per gli standard aasimar. La sua voce è chiara, decisa, piacevole da ascoltare; parla un inglese molto pulito con un accento lievemente arcaico.

Descrizione di Eira

Spoiler

Eira ha i capelli rossi come il gemello, lunghi il doppio di William e raccolti in una lunga treccia culminante in una piccola sfera di ferro incisa di rune, e gli occhi dicromi come il gemello ma a colorazione invertita (destro fiammeggiante, sinistro blu), ed orecchie molto più allungate ed appuntite di lui. In piedi sarà alta quanto lui, ma è molto più muscolosa del fratello.
L'altro braccio non è biologico: dal poco che sai di lei è nata senza, e si è costruita una protesi meccanica da sé, completamente ricoperto da una spessa corazza adamantina che forma una pelle a scaglie di squalo (piccole scagliette molto ravvicinate in grado di distanziarsi e riavvicinarsi), coprendo i fragili meccanismi ad orologeria al suo interno. 
Tende ad indossare vestiti maschili ed a portare alla cintura il necessario per riparare il braccio meccanico che tiene sempre esposto, inclusa la protezione metallica sulla spalla, dato che emette getti di vapore di tanto in tanto.
La voce è simile a quella del fratello solo che è molto più energica; al suo contrario parla un inglese con un forte accento canadese.

Descrizione di Elisabeth

Spoiler

Lunghi capelli, raccolti in una lunga treccia, sono rossi ed arancioni come le fiamme, e fiammelle li lambiscono. La pelle del volto è candida, perfetta, le sopracciglia sottili e le ciglia lunghe, gli occhi hanno insoliti iridi blu acceso e non sono circolari, ma flamiformi ed in continua espansione e restringimento, mantenendo comunque una grandezza costante ed "umana" attorno all'iride (sono come due stelle, solo che non sapete come sono fatte le stelle). I lineamenti fini e nobili la rendono una visione tutt'altro che comune.
Ha una voce meravigliosa, musicale, con una leggera nota malinconica.
Indossa  indossa una giacca con rinforzi di cuoio su spalle, gomiti e ginocchia, ed ha un giustacuore incantato sulla camicia nera. Sulle spalle ha un mantello nero decorato con piume di corvo, con un cappuccio ed una fascia di tessuto da mettere davanti al volto. Al contrario della Gilda dei Ladri il suo vestiario non è eccessivamente aderente ed alla cintura ha una balestra a mano con tre piccoli astucci per dardi. I guanti sono di cuoio nero, con delle rune argentee ricamate sopra, rune a voi sconosciute.

Descrizione della gemella di Leah (Joanna)

Spoiler

Gemella di Leah ed identica a lei, se non fosse per le due cicatrici sull'occhio destro ed il graffio sullo zigomo sinistro, i capelli lunghi ed una 4° di seno.
Ma forse è quella la misura di Leah, difficile dirlo per quanto si fascia stretta il petto...
Indossa un lungo spolverino lungo maschile, nero, una camicia da uomo, pantaloni e stivali da cowboy senza speroni, e guanti neri di cuoio. E' essenzialmente vestita da cowboy, con tanto di cinturone e bandoliere cariche di proiettili e revolver. Al fianco ha una pistola con manico di avorio, incisa con un serpente d'oro.
La sua voce è bassa e tranquilla, un po' fredda a dire il vero, degna degli "stranieri misteriosi" delle storie western in versione femminile, fumo a parte (non fuma).

Al contrario di Leah non ha né coda né corna, ma i suoi occhi sono color ottone e con la pupilla verticale.

@Ian Morgenvelt

Spoiler

Metti la descrizione di Aedan

Joy, Jean Lux

Spoiler

Xolum: descrizioni please.
Pippomaster92: più dettagli please. Hai addosso mezzo museo,!!!

 

[Pippomaster92]

Jean Luc Couture

Mi siedo su una panca, leggermente proteso in avanti, i gomiti poggiati sulle ginocchia e le mani strette davanti a me, pronto ad ascoltare con estrema attenzione.
Mentre mi sporgo sul bordo della panchina, la giacca si apre leggermente mostrando al suo interno un paio di oggetti che emanano un leggero bagliore. Uno è un disco di bronzo, con il raggio pari alla larghezza del mio braccio. Sembra ci siano delle incisioni. Il secondo oggetto è un'ascia ad una mano sempre in bronzo, di fattura chiaramente egiziana. 

Sul dito anulare della mano sinistra ho un anello d'oro che brilla contro la pelle abbronzata, con un piccolo scarabeo in lapislazzuli. 
Al collo ho un ciondolo di pietra sottile, a forma di occhio con la pupilla forata per poterci vedere attraverso. Non ha però fattura egiziana. Nonostante tutta questa anticaglia, al fianco ho una pistola revolver relativamente recente.

Osservo William attentamente, mentre rispondo alle sue parole "Si, normalmente sarei già in pensiero per queste attività violente. Ma ho motivo di credere che altre situazioni in cui mi sono trovato di recente siano in qualche modo collegate a questa. Se non vi dispiace, prima di parlarvene vorrei sentire il vostro punto di vista sui fatti". il tono, seppur pratico, è comunque amichevole.

[Xolum]

Joy Only

Precipito in mezzo alla stanza effettuando un perfetto Rond de jambe en l’air, faccio un inchino classico verso i presenti e poi salticchio in giro per la stanza finendo a sedermi vicina a Marcus. Mi piacerà, le storie sono tutte belle e la verità solo poche volte è negativa. Comunque tiefling non fare colpetti alla cucciola, è più intelligente di molte persone, basta parlare in morse o muovere una mano per dare l'ordine. Sto tranquilla e accarezzo Nox tentando di poggiarmi su Marcus usandolo come cuscino ma in modo tenero.

Descrizione

Spoiler

Joy è una ragazza molto bassa, 153 centimetri per 43 kg, nonostante abbia ventidue anni ne dimostrerebbe a malapena 12. Ha un viso dolce e con le guance leggermente paffute, occhi di un viola (quasi lilla) molto intenso e penetranti, splendidi capelli lunghi di colore grigio con riflessi lucenti, che tiene in liberta per la maggior parte del tempo stringendoli in uno chignon solo durante la danza in accademia. non ha molto seno, le sue forme sono le più equilibrate possibili e se non fosse piccola com'è potrebbe tranquillamente fare la modella (carattere a parte). I suoi vestiti cambiano ogni ora perchè si annoia a tenere sempre gli stessi, per lo più preferisce vesti da ballerina classica e indossare ballerine, ma quando a scuola si veste con abiti quasi da burlesque estremamente colorati di ogni sfumatura di giallo, rosa, verde, rosso e viola. Un nastro che cambia sempre colore copre il braccio destro dove ha tatuati numerosi ingranaggi sulla pelle grigio chiara. Al collo indossa un piccolo medaglione regalato dal padre contente secondo lui una piccola galassia, Joy lo tiene solo per non farlo arrabbiare e perchè gli piace come luccica. Ora in particolare indossa un vestito arancione acceso e la sua fascia è ridotta ad un semplice anellino.

 

[1701E]

Marcus

Quando appare evidente che i nuovi arrivati non sono un pericolo immediato rinfodero le armi, per poi riemergere pigramente dalle ombre in cui mi ero celato e, ignorando i nuovi arrivati se non per un cenno di saluto piuttosto formale, mi siedo in un angolo in penombra continuando ad accarezzare Nox.

Quando la piccola fetchling compare e mi si accolla la guardo stranito, prima di allungare il braccio per recuperare la bottiglia precedentemente aperta per lei da William e porgergliela, dicendo solo Marcus, non Tiefling...e so che è molto intelligente, me ne sono reso conto vedendola combattere.

Non aggiungo altro, osservando ancora un secondo la...ragazzina, se così si può definire, prima di voltarmi verso i nuovi arrivati senza però scacciarla o smettere di accarezzare il lupo delle ombre ai miei piedi.

Non mi trattengo però dal cercare lo sguardo di William da sopra gli occhiali da lettura dalle lenti leggermente fumate per dirgli Attiri gente interessante... Canadese.

L'ultima parola non è detta, ma una persona percettiva potrebbe quasi intuirla dal guizzo diverito nel mio sguardo.

 

Descrizione

Spoiler

Marcus è un giovane Tiefling che - per il suo aspetto - potrebbe facilmente passare per umano ad una occhiata casuale. Un umano alto e smilzo, con muscoli sottili e guizzanti ed un aspetto decisamente non imponente, ancorché a suo modo attraente.
I tratti somatici da Tiefling sono infatti relativamente invisibili: gli occhi da rettile con le pupille rosse, ad esempio, sono spesso tenuti nascosti da occhiali da vista dalle lenti fumèe (occhiali finti, che non gli servono ma che porta per assumere un'aria più da intellettuale), o le piccole corna frontali ben nascoste dai capelli lunghi e ben curati. Ha inoltre una lunga coda nera terminante in due piccole punte osseee ricurve, ma normalmente la tiene avvolta alla cintola e nascosta dagli abiti che indossa: abiti pratici adatti a qualsiasi situazione, ma mascherati da una illusione che li fa apparire eleganti e raffinati.
Alla cintura porta uno stocco intarsiato molto bello, fatto di metallo scuro, e due pistole, una alla sinistra e la seconda agganciata dietro, agganciata orizzontalmente poco sopra il bacino. Di norma le armi da fuoco appaiono nascoste o seminascoste dalle giacche illusorie che indossa, così come le bandoliere con i proiettili.

 

Ai suoi piedi c'è una grossa lupa dal pelo completamente nero come la notte e dallo sguardo particolarmente intelligente

 

[Ian Morgenvelt]

Haseya Tolhógi

Certo che William é proprio un bel ragazzo. Fortunata la De Groot ad averlo conquistato. Sembrano essere una bella coppia, per quel poco che ho visto. Di certo non si meritano le vendettucole delle mie compagne di corso. Seguo il coyote quando sguscia verso William, cercando di riprenderlo per non provocargli disturbo, prima di guardare imbarazzata l'aasimar. Deve scusarlo, mister William. La mia guida non bada molto ai mezzi termini. A quanto pare è proprio lei ad interessargli, ma non saprei spiegare il perché. Concludo andando a sedermi, lanciando uno sguardo a Marcus. Oh, proprio Arthur fatto e finito. Potrebbe essere una prova della trasmigrazione delle anime. Appena seduta, do un pó di attenzione alla piccola Kayal, aggiungendo divertita Complimenti per l'entrata ad effetto, molto caratteristica. Certo che non deve essere proprio il meglio parlare di morti ad una dodicenne. Almeno non sembrano aver fatto problemi per la mia presenza. Continuo a non capire perché questi individui siano qui. E cosa ci faccia con loro una tigre del Bengala. Se mi promettete una serata in compagnia, posso ascoltare qualunque verità. E poi in fondo è il mio lavoro scoprire la verità, sarebbe imbarazzante tirarsi indietro. 

Descrizione di Aedan

Spoiler

Un elfo slanciato e magro, con i capelli rossi tenuti a media lunghezza, gli occhi verdi penetranti e la pelle chiara ne tradiscono l'origine, chiaramente irlandese. Veste con abiti comodi, ma sa essere elegante se è necessario. Sotto agli abiti porta una leggera armatura ad anelli, ricordo del periodo della Giovane Irlanda. Il tratto più peculiare sono i tatuaggi visibili su varie parti del corpo: il tricolore irlandese sulll'avambraccio destro, un trifoglio sul sinistro e una foresta in fiamme sulla gamba sinistra, che si espande fino al ginocchio. Porta al fianco una lunga spada curva, incisa con rune celtiche antiche. Sulla sua spalla è presente un agile corvo dal piumaggio elegante.

Attualmente ha una benda sull'occhio sinistro ed è particolarmente stanco, come se avesse percorso tutta l'Irlanda di corsa.

 

[athelorn]

Leah
 

Alla comparsa di Joy mi sorprendo e la indico. Ok, quella non la conoscevo, non so' chi sia. ammetto verso l'indiana mentre le stavo spiegando chi fossero i presenti. William sembra approvare la sua presenza e con un sorriso do' all'indiana una pacca sulla spalla, facendole cenno di seguirmi e sedersi a fianco a me. Ci sara' un po' su cui ragguagliarti allora. La compagnia te la assicuro: se vuoi ho tantissimo da raccontarti e dopo la festa vieni con me e Fang che ti racconto tutto quello che non faro' in tempo stasera. Siediti comoda e prendi una birra... se è rimasta controllo attorno mentre mi siedo ed appoggio il fucile, allungandole la mia mezza birra. 

Nel mezzo del discorso privato lancio un occhiata a Fang, studiandolo e come non capendo qualcosa. Tutto ad un tratto e' come se intuissi un fatto e divento rossa marcia in volto, tanto da provare a nasconderlo abbassando il collo e nascondendo nel poncho parte del volto. 

 

Ian

Spoiler

Le corna poi ti racconto... oh! Quella uguale a me è mia sorella gemella Jo di cui ti ho raccontato: lavora come bodyguard per la sorella di William. E... la tigre? Quale serata...? chiedo dapprima non capendo mentre guardo la tigre, poi realizzando d'un botto. 
OH....Oh... no, non è una tigre vera! Te lo presento, è il mio nuovo ragazzo! E' un indiano, studia economia, ed è un mannaro: è in questa forma perchè eravamo in... ricognizione fuori e se ora torna umanoide i vestiti non ce li ha e non è carino. Non c'entra con la tigre...
mi fermo, guardo Fang.
Tigre del bengala mannara qua, Tigre la'. 
No...
Ora che ci faccio caso, conosceva gia' Big Green dal suo nomignolo. 

Mi paralizzo diventando rossa e poi torno a fare finta di niente guardando la sua amica.
... sai...
potrebbe... ma non ci avevo pensato... bisbiglio pure con un filo di voce, quasi inudibile pure con l'incanto.
...me ne ero dimenticata di quella sera...potrebbe essere veramente Fang... ca**o...

[Ian Morgenvelt]

Haseya Tolhógi

Dopo aver recuperato il coyote, seguo Leah per sedermi vicina a lei. Faccio nuovamente sparire lo scudo in uno schiocco di dita, prima di cercare con lo sguardo una nuova birra. Non sono mai stata una grande appassionata di alcolici, ma ho capito che qui li considerano come una sorta di rituale per rendere divertente la serata. Strana usanza, ma niente di troppo complesso da accettare. E poi una birra non potrà certamente essere peggio di un bicchiere di quel liquore verde che piace tanto a Leah. Sorrido alla texana quando mi porge la sua mezza birra, bevendone un sorso per sentirne il gusto. Oh, no, non voglio disturbarvi. Vi lascio alla vostra intimità, teoricamente questa sera non avrei dovuto neanche essere qui. Noi due possiamo vederci anche un altro giorno. Concludo cortese in risposta a Leah, ben sapendo che quasi certamente riuscirà a coinvolgermi comunque. 

Dopo aver ascoltato le parole sussurate da Leah tramite il contatto mentale, guardo di sottecchi la tigre, posando poi lo sguardo sulle mie gambe. Dopo un paio di secondi, rialzo la testa e abbraccio Leah felice, senza motivazioni apparenti.

Messaggio (Leah)

Spoiler

É venuta anche tua sorella? Dovrai presentarmela, dopo tutto quello che mi hai raccontato sono piena di curiosità. Lancio un veloce sguardo alla tigre, cercando di ricordare come fosse quella incontrata durante la famigerata serata. Ma i ricordi sono sempre avvolti nel fumo, nonostante la ragione mi porti a terminare il processo induttivo. Appena peró mi comunica che si è fidanzata, mi volto a guardarla e l'abbraccio di trasporto, con un enorme sorriso in volto Intendi dire che è una storia seria? Devi raccontarmi tutto, Leah, per filo e per segno. Non devi vergognarti per quella serata, il vostro incontro era già scritto. Sono veramente felice, amica mia.

 

[Tarkus]

La tigre si siede ai piedi di Leah e vi guarda a turno seguendo i discorsi.
William pesca dalla cassetta di birre che ha vicino, cassetta con metà della dozzina di bottiglie che conteneva già bevute, e le passa all'elfo ed all'archeologo prima di iniziare a parlare "Bene, l'avete deciso voi. Iniziamo dal principio..." si schiarisce la voce e si alza "... all'inizio io e mia sorella decidemmo di aiutare Aedan con le sue questioni di cuore, ovvero salvare la promessa sposa di Abdullah Aziz, il figlio del sultano che studiava all'università di Grain Port, dalle sue violente grinfie.
All'assalto si unirono anche Leah, Joanna..." indica la gemella di Leah "... ed Eloise. Abbiamo passato una brutta mezzora ma siamo riusciti a venirne a capo. Uccidendo l'ifrit, anche se più che ifrit era un meccano-non-morto." alle vostre occhiate sbalordite spiega "Cervello, muscoli ed organi da ghast, scheletro e "cuore" meccanici.
Credevamo fosse finita ma non è così. Annette, l'amata di Aedan, aveva un segreto terribile. Aedan potrà dirvi di più a riguardo, il fatto è che Abdullah era un grande amicone del signor Redenson, proprietario delle acciaierie e delle armeria della Redenson Industries SPA, o meglio del drago rosso che lo usa come copertura. Non ne ho ancora scoperto il vero nome, ma ho scoperto che ha al suo servizio un intera cappella tiamatiana. Colui che poteva dirmi di più ha preferito farsi saltare in aria."
Attimo di pausa "Come se non bastasse, dato che le sfighe non vengono mai da sole, sia Abdullah che Redenson hanno innumerevoli amici tra alta finanza, politica e malavita. Credo possa bastarvi un singolo nome per farvi capire quanto è grave la situazione: Benjamin Disraeli."
La prospettiva che il Primo Ministro britannico sia colluso con simile gente è a dir poco inquietante.
"Aedan e Leah, se ve la sentite di dare la vostra testimonianza..."

Aedan stringe il pugno ed inizia a parlare mesto "Annette..." sospira "... Annette non mi amava, non più. Sei mesi fa Abdullah la portò con lui ad una cena di lavoro, incontrò il gatto grasso che è Redenson e... il drago che usa Redenson come copertura. E, [bestemmione ibrido tra l'elfico e l'irlandese] lei ed il drago ci hanno iniziato a dare dentro che Calistria è una verginella al confronto. Ed è rimasta succube del ca**o draconico." ridacchia appena, una risata amara "Quando avrò la forza di guardare di nuovo nel suo diario trascriverò tutti i nomi degli amici di merende di Redenson ed Abdullah."
William ringrazia l'irlandese nella sua lingua natale mentre Eira è evidentemente furibonda. Elisabeth ha abbracciato l'irlandese, Joanna guarda preoccupata la reazione di Eira e la tigre guarda prima Aedan e poi si volta confuso quando Haseya abbraccia Leah completamente a caso.

Jean Luc

Spoiler

Come vai vestito (dillo un po' più nello specifico)? Hai segni particolari come nei/cicatrici/tatuaggi a vista/ cose del genere? Hai qualche oggetto magico o mondano particolare, per esempio un kit da scavo che vuol dire andare in giro con un equipaggiamento degno di un soldato della 1° guerra mondiale?
La pistola è a vista o non a vista? Dove tieni infoderata l'ascia?

Facci capire un po' di più com'è il tuo elfo.

 

[Xolum]

Joy Only

Non rimango per nulla sbalordita, anzi mi distendo sulle gambe di Marcus bevendo un po' di birra e dandone la metà a Nox. Okay, quando arriva la parte interessante? No perchè per ora è solo una lista di cose brutte, strane o scopribili con una breve indagine, voglio le cose belle, quelle divertenti che contengono esplosioni, distruzioni, tutti morti, i buoni vivi, Eloise dove si trova? La voglio a canticchiare qualcosa e poi manca la sua testimonianza. Guardo negli occhi Marcus dal basso e con il labbiale gli parlo Descritivi in 21 parole

 

[Pippomaster92]

MiJean Luc Couture

Ascolto con attenzione ciò che mi viene raccontato. Il mio viso mostra dispiacere sincero per Aedan, una sottile ruga di espressione in un volto altrimenti quasi perfetto. 

Prima di prendere la parola lascio che la ragazzina che si è presentata come Joy finisca di parlare. Non sarebbe educato da parte mia interromperla, ed effettivamente ha ragione...manca uno degli attori principali.

Poi, mi alzo e prendo la parola. Un gesto istintivo, scosto le falde della giacca blu con interni beige per mettere le mani nelle tasche dei pantaloni. Così sia il revolver alla cintura che lascia nell'apposito fodero della giacca sono ben visibili, e a portata di mano. Guardo la punta di uno dei miei vecchi stivali da campo, e poi comincio a parlare. Nel mentre gesticolo, ed é possibile intravedere sull'intero dell'avambraccio destro una scritta in geroglifici, neri contro la pelle caramello.

"Bene, un po' per uno. Sta a me. Credo che molti qui non mi conoscano, e in effetti non sono famoso al di fuori del mio campo. Long story short story, viaggio molto, e incontro spesso persone malintenzionate. Banditi, tombaroli...cultisti. Mi é capitato in passato di incontrare più volte i membri di una setta di adoratori del dio Apophis. Ora, si tratta di un dio morto nell'antichità, per cui normalmente starei parlando di un gruppo di...come dite voi anglofoni, delusionals. Ma Apophis era il dio malvagio sei draghi, e questo significa che chi oggi lo venera, in realtà serve Tiamath. Di nuovo, individui che di solito non fanno parte della cronaca di queste parti. I recenti avvenimenti mi fanno pensare ad altro, però. Vi chiederei di raccontare nel dettaglio gli eventi di oggi...vorrei cercare similitudini nel loro -scusate il latino- modus operandi"

Mi risiedo, sistemandomi i lunghi capelli scuri, stringendo un poco la crocchia. Il mio volto abbronzato è rivolto verso William. Non mi è sfuggito il nome di Disraeli, ma ho preferito non commentare...la politica non é il mio campo. 

Master

 

Spoiler

Cerco di capire similitudini tra gli attacchi dei cultisti di Apophis e di Tiamat.

La descrizione aggiuntiva la centellino nei prossimi post, tranquillo.

I tatuaggi sono estratti da "Il libro dei morti"

 

[athelorn]

Leah

Haseya

Spoiler

Raccontarti tutto? Chiedo mentalmente sorpresa e imbarazzata dall'improvvisa eufora della amica. La storia è lunga, ma lui tiene tanto a me da combattere con le unghie e i denti. Simpatico, grezzo, selvaggio, disponibile... poi quando torna umanoide te lo presento per bene.. è indiano, approposito. Passiamo il più del tempo... ahem... occupati, per io momento. E ti assicuro che è un mostro tale...che se quello di quwlla sera era lui adesso capisco la sensazione bella ma la difficoltà a camminare, diciamo... comunque, dopo ti racconto TUTTO sull'incontro e simili. Sei invitata a bere e dopo con noi per parlare. Insisto!

Ascolto il resoconto di Will e presto passa la palla al balzo a me e Aedan. Lascio che sia lui il primo a parlare, poi prendo la parola io coccolando Fang sulla testa. 

Circa... 10-9 mesi fa' ero a bere fuori e non ricordo come o chi mi ha invitata, ma ero stata invitata alle feste casa Redenson. Lui mai visto, la conpagna sì... e ci provava credo, ma fa nulla. comincio a narrare giocando con un revolver 

Invitavano giovani non ricchi alle feste. All'epoca pensavo per avere bella gente giovane a ravvivare le serate, io mi bevevo e mangiavo quello che volevo, quindi le feste da damerini non mi infastidivano molto. La' circola ogni droga: cibo, alcol, se**o, droga e via dicendo. Una volta ci son cascata nella stupidaggine della "polvere di menta, provala!". Mai più dopo quella sera.

Una sera ho deciso di esplorare i sotterranei... e sapete cosa? Una segreta stile medioevo non me lo aspettavo. 

Non solo: in una grossa sala becco un rito! Una ragazza su un altare, un drago verde e una valanga di gente che salmodia. Io fuggo, torno alla festa. 

Con me sono stati gentili: tanto. Molto più che con tante altre ragazze e ora so' forse perché. Commento accennando alle corna. Mai forzata, sempre cortesi, sempre dato tutto quello che volevo. La cosa mi iniziava a spaventare: decisi di esplorare un ultima volta per raccogliere prove.

Alla festa dopo appena bevo un bicchiere tutto è sfumato: mi son risvegliata a casa la mattina dopo. Vuoto, zero, non ricordo NIENTE. Mi ha preso il panico... non so' che sia successo o che abbiano fatto quella sera... 

Dopo allora non sono mai più andata. Concludo la storia guardando tutti. Per riassunere: sotto villa di Mr. odioso ci sono delle segrete stile "medioevo" e attira ragazzi alle feste a cui fa qualcosa. Di cui io per poco non son finita vittima... spero...

[1701E]

Marcus

Spoiler

Ventuno parole? Ripeto, osservando la piccola figlia delle ombre, perplesso e un po' stupito.

Il primo istinto è di mandarla al diavolo in ventuno parole esatte, ma qualcosa in quegli occhioni me lo impedisce. Non so bene cosa, però deve essere lo stesso senso di divertimento che mi ha impedito di farla schiantare a terra quando mi si è sdraiata addosso.

Alla fine, sbuffando, decido di stare al gioco ed esordisco con Marcus O'Connor. Potrebbe sembrare mi stia presentando, ma in realtà sono due parole che mi descrivono molto più di tante altre misantropo, egoista, insofferente verso la stupidità. Spadaccino e pistolero, Vorrei un mondo con meno gente e più spazio vitale. Ventuno parole articoli compresi concludo, prima di prestare attenzione al racconto del Canadese, fischiando sommessamente quando tira in mezzo il Primo Ministro.

Però ancora non mi ha detto perché...

 

[Xolum]

Joy Only

Quindi riassunto della questione: L'arabo era una macchina, c'è un drago industriale che ci viene contro e fa festini dove l'alta borghesia viene invitata mentre tiamatiti o aphopisari o come si chiamano stuprano donzelle in riti apocrifi, in tutto questo ci sono coivolti nome Distraeli e che mezza inghilterra. Quindi, perchè siamo tutti qui? No davvero, siamo un misto tra alcolisti, cospiratori, detective e zoofili, si parlo con te tigre e tu mezzadraghessa, vi ho visti prima nella foresta. Mi sistemo meglio sulle gambe di Marcus. Il nostro compito quale sarebbe? Indagare sulle cose rubando il lavoro alla polizia o mascherare una truffa in cui gli alti nomi della politica si uniscono a capitani d'industria e cultisti draconici? No perchè siamo in....uno, due,tre,quattro,cinque,sei,sette,otto,nove,dieci, undici. Ecco, undici persone contro una fottuta nazione che conta dalla sua talmente tanto potere da poter essere considerata tra i primi paesi al mondo, non possiamo prma testare la cosa con un paese debole come la nuova zelanda? Avranno casini anche lì. Faccio il razzo con la bottiglia di birra vuota. Io vi faccio da meccanica. Aggiungi casini e posso pensare a fare qualcosa di più, tanto chissa cosa vieni a chiedere: dobbiamo uccidere la regina o che ne so allearci con quello li, quello nuovo, quello nel giornale di stamattina....Doublek. Mi sgranchisco un po' le ossa. Rido.

Marcus

Spoiler

(labbiale) io preferisco i costrutti alle persone, posso controllare i costrutti col pensiero. Comunque puoi sempre contare su di me quando per caso vuoi qualcuno nel tuo spazio vitale, non mi faccio problemi ad invaderlo, ti manca solo la mia bandiera addosso, si ho una bandiera.

 

[1701E]

Marcus

Ridacchio anch'io alle parole di Joy, che - praticamente - hanno riassunto il mio punto di vista sulla faccenda.

Con la birra ormai quasi vuota brindo sulla sua, aggiungendo E poi non dimenticare la birra. Siamo tutti qui per festeggiare San Patrizio in ritardo, sbronzandoci come Cayden comanda...

Quindi, tornando serio, aggiungo Scherzi a parte, credo che molti di quelli qui presenti condividano un bel bersaglio sulla schiena. E questo è un ottimo motivo per pianificare un attacco preventivo...

Quindi mi volto verso la ragazzina e, sorprendendo me stesso, sorrido commentando noto...

[Pippomaster92]

Jean Luc

"Ecco, io personalmente voglio vederci chiaro. Non sono un poliziotto, ma mi piace pensare di saper raccogliere ed elaborare i dati con una certa competenza. Diciamo che è il mio lavoro, solo che di solito indago su eventi molto più antichi...comunque, ho anche motivi personali in questa storia: la setta che ho incontrato più volte ha tentato spesso di impossessarsi di artefatti antichi, e temo che non li voglia semplicemente collezionare. Per ottenere questi oggetti hanno ucciso molti miei colleghi, brave persone che volevano solo espandere il sapere dell'uomo"

Assaporo la birra. Non male, anche se devo dir che ormai ho preso il gusto per quella più amara e torbida che un mio collega ha imparato a fare seguendo la ricetta usata sul Nilo quattromila anni fa.