dnd 3e Tiri di dado e tiri del DM

[Ji ji]

Sì anch'io a volte, di fronte a lunghe serie di tiri sfigatissimi, mi rabbuio e intimo al giocatore: "ritira 'sto dado, e vedi di fare un risultato decente!"

Che poi è uno dei motivi per cui siamo passati dal d20 al 2d10, per ridurre un po' la deviazione standard e rendere il mondo un po' meno culocentrico.

[NeverBorn]

Domanda semplice semplice: mentre gestite come DM i combattimenti, li fate vedere i dadi che lanciate?

Personalmente li mostro sempre, poichè amo avere con i giocatori una completa trasparenza. Così se capita qualche situazione eclatante (un giocatore che si salva per un pelo, ad esempio) i giocatori sanno sempre che non sono stato neppure tentato di far girare i dadi come volevo. Tra me come DM e i miei giocatori c'è fiducia reciproca, ma per esperienza so che anche ai giocatori meno malpensanti qualche dubbio, specie in situazioni critiche, viene sempre.

Nascondo solamente i dadi quando faccio loro fare prove ad esempio per sentire un nemico che si avvicina di soppiatto per non mostrare il risultato facendogli intuire gli esiti, o quando tiro a caso i dadi per far aumentare la tensione ("che cosa starà tirando?" - "per me ci sono nemici dietro quell'angolo, forse ci hanno sentito" - e poi non c'è niente)

[Hanzo]

A quanto mi risulta, il manuale del DM suggerisce di "truccare" dadi o statistiche, quando necessario...(cosa che io non farei)

[NeverBorn]

A quanto mi risulta, il manuale del DM suggerisce di "truccare" dadi o statistiche, quando necessario...(cosa che io non farei)

In specifico, mi pare suggerisca di farlo solo in casi eccezionali come strabiliante sfortuna dei giocatori.

[Ghon]

Normalmente da me i tiri del master sono per lo più segreti, specialmente durante i combattimenti. Poi ci sono occasioni in cui i tiri sono pubblici, come per esempio le situazioni inequivocabili di vita o di morte.

[Kursk]

Domanda semplice semplice: mentre gestite come DM i combattimenti, li fate vedere i dadi che lanciate?

Personalmente li mostro sempre, poichè amo avere con i giocatori una completa trasparenza. Così se capita qualche situazione eclatante (un giocatore che si salva per un pelo, ad esempio) i giocatori sanno sempre che non sono stato neppure tentato di far girare i dadi come volevo. Tra me come DM e i miei giocatori c'è fiducia reciproca, ma per esperienza so che anche ai giocatori meno malpensanti qualche dubbio, specie in situazioni critiche, viene sempre.

Nascondo solamente i dadi quando faccio loro fare prove ad esempio per sentire un nemico che si avvicina di soppiatto per non mostrare il risultato facendogli intuire gli esiti, o quando tiro a caso i dadi per far aumentare la tensione ("che cosa starà tirando?" - "per me ci sono nemici dietro quell'angolo, forse ci hanno sentito" - e poi non c'è niente)

In genere sono "tiri segreti" ... Ultimamente pero', in certi casi li faccio "pubblicamente" ... soprattutto se ne va della sorte di qualcuno (PG o ostro/PNG che sia) come nei casi dei "save or die"

A quanto mi risulta, il manuale del DM suggerisce di "truccare" dadi o statistiche, quando necessario...(cosa che io non farei)

Talvolta io lo faccio per evitare stragi ... correggere miei errori ... dare un po' di pathos alla situazione ecc ecc!

[Byakko]

Nel nostro gruppo vige la "tradizione" che tutti i tiri del Master siano segreti, in modo da lasciare suspance e quel pizzico di "ignoto" ai giocatori. Personalmente tiro raramente allo scoperto, ovvero quando è una situazione, come detto sopra "save or die", ovvero quando la vita com'era fino a quel momento del giocatore dipende da quel tiro. Oppure faccio scoperti i tiri nel gestire un pg magari assente per un pezzo di sessione.

[KlunK]

Io faccio un po' e un po'. Tirare tutti i dadi allo scoperto può essere controproducente: toglie il mistero ai giocatori e un giocatore allenato può capire in fretta TPC, TS e altre cose dell'avversario (io lo faccio di riflesso anche senza volerlo).

Alcuni tiri e bello farli allo scoperto, soprattutto per tiri fondamentali che sono comunque lasciati al caso (come un TS per un save or die di un mostro), oppure per dimostrare la trasparenza ai giocatori (che si sentono meno sotto pressione) per quei nemici che non è così importanti che vengano rivelati.

[malaspina]

Quando masterizzo non tiro quasi mai dadi, ma uso un elenco pregenerato (casuale, ovviamente). Se ho bisogno di qualche nuovo tiro, uso un dice roller sul computer (-cut-). Trovo che sia un sistema di gran lunga preferibile ai tiri segreti, perchè non da adito a polemiche (l'elenco è quello e io procedo rigorosamente in ordine), e sopratutto non fornisce metaindizi ai giocatori. Infatti, se anche sono abbastanza maturi da ignorare i tiri apparentemente ingiustificati del DM (e non sempre lo sono), la suspance è comunque rovinata: un mostro che tenta di strisciare furtivamente alle spalle dai PG fa un effetto ben diverso se attacca all'improvviso piuttosto che preceduto dai dadi delle prove di Nascondersi, Osservare ecc.

Oltretutto, come accennavo poco sopra, non tutti i giocatori sono abbastanzi maturi e onesti da capire che non dovrebbero tenere conto del fatto che il DM sta tirando. Siccome non mi piacciono i furbi, e siccome non voglio doverli combattere ricordandomi ogni tanto di tirare dadi a caso, uso questo ottimo sito nel modo che ho detto.

[Cyrano]

Non esitono giocatori maturi che ti lascerebbero giocare con un pc acceso. Punto. LOL

Per l'argomento principale il problema si chiama "regola zero" e cioè "il master imbroglia i giocatori". Succede una volta ogni dieci partite ma succede perché i master sono esseri umani e (come qualcuno ha detto sopra) una strage totale non è mai bella. ^^

Accettato questo (sì ok se amate la NW i master lo fanno sempre, vi imbrogliano, barano e non si lavano LOL) semplicemente il tiro nascosto (nella reciproca fiducia) aumenta il realismo e spinge i giocatori a DOMANDARE ("il mostro sembra sfinito? Affaticato?" "Lo ho visto bene?") ed a creare la trama. Di contro il tiro scoperto è sempre tecnico e tattico ed ha il pregio di snellire alcune azioni.

[iamtoo85]

Non esitono giocatori maturi che ti lascerebbero giocare con un pc acceso. Punto. LOL

Ti risponderò dicendoti che nella nostra campagna non solo il master usa il pc, ma anche i giocatori. questo per vedere ruling, situazioni, regole supplementari e tabelle di sintesi le quali sarebbero lunghe da cercare a livello cartaceo. (esempio: una conoscenza della natura riuscita su l'animale x presente nel manuale... quale manuale?).

Inoltre su di un monitor è possibile mostrare ai giocatori più immagini, magari raccolte in precedenza sul web, che possono aiutare visivamente e non solo uditivamente i giocatori a ritrovarsi in un determinato ambiente (l'esempio di una mitica foresta al tramonto con una leggera nebbiolina fredda).

Soprattutto, con grande impegno, io ho costruito la scheda del mio pg in formato excel che aggiorna statistiche, risultati, punti ferita, incantesimi a disposizione, tutto in automatico.

Ad ogni sessione viene fuori quasi un lanparty. So che ciò che sto dicendo scatenerà ribrezzo nei tradizionalisti, ma mi sento di difendere l'innovazione questa volta.

[Cyrano]

Ma non facevi prima a giocare a WoW?

Vediamo di capirci

1) finite per non guardarvi più in faccia ed è bruttissimo.

2) O usate una regola ogni tre minuti (in questo caso condoglianze) oppure friggete pc disattivando lo standby.

3) Idem per la scheda... Se devi modificarla così di frequente qualcosa non quadra.

4) Non ho mai visto una session di D&D dove prima o poi lattine o patatine non vadano a finire sul tavolo. Non mi dite che giocate in ambiente asettico e non mi dite che non sapete che mezza coca sulla tastiera manda al creatore l'ottanta percento dei pc. In ogni caso triste...

D&D è un gioco di ruolo e non un gioco di combattimento tattico, un po' di tecnica ci sta bene ma se servono gli elaboratori per gestirla siam messi male.

[Black_Angel]

Nel nostro gruppo vige la "tradizione" che tutti i tiri del Master siano segreti, in modo da lasciare suspance e quel pizzico di "ignoto" ai giocatori. Personalmente tiro raramente allo scoperto, ovvero quando è una situazione, come detto sopra "save or die", ovvero quando la vita com'era fino a quel momento del giocatore dipende da quel tiro. Oppure faccio scoperti i tiri nel gestire un pg magari assente per un pezzo di sessione.

Quoto!

Tiro mettendo una mano davanti (e talvolta anche il quaderno quando i PG sporgono la faccina per guardare ) e lo faccio solo per mettere suspance. Non trucco "quasi" mai...

E gli faccio vedere il risultato solo quando ogni tanto il mio dado di fila fa 20, 20 o comunque tiri alti... giusto per dire... "è il dado che vi vuole punire, non io!"

[toni]

Ma non facevi prima a giocare a WoW?

Vediamo di capirci

1) finite per non guardarvi più in faccia ed è bruttissimo.

2) O usate una regola ogni tre minuti (in questo caso condoglianze) oppure friggete pc disattivando lo standby.

3) Idem per la scheda... Se devi modificarla così di frequente qualcosa non quadra.

4) Non ho mai visto una session di D&D dove prima o poi lattine o patatine non vadano a finire sul tavolo. Non mi dite che giocate in ambiente asettico e non mi dite che non sapete che mezza coca sulla tastiera manda al creatore l'ottanta percento dei pc. In ogni caso triste...

D&D è un gioco di ruolo e non un gioco di combattimento tattico, un po' di tecnica ci sta bene ma se servono gli elaboratori per gestirla siam messi male.

un pc acceso e' sempre utile durante una sessione (consulto....musica adatta alla situazione...)...detto questo consultarlo continuamente e senza motivo non ha senso e rovina l'atmosfera e il gioco stesso

moderazione

[Cyrano]

Un pc in tutto è un conto (il suo utilizzo musicale è indiscusso ma anche un buon ipod "fa" e molto meglio) ma lontano dalle patatine e dalla coca ^^ ma un pc per ogni giocatore è l'alienazione totale.

[iamtoo85]

Beh sono stato un pò frainteso....

Il pc dei giocatori è sovente in stand-by, quello del master meno... la goduria e la suspence di tirare un dado vero non ha eguali...

La scheda sì, la devo modificare continuamente, vuoi per punti ferita, per evocazioni di creature, trasformazione di personaggi, per varie forza del toro, musica bardica, ecc.... avere qualcosa che ti fa i calcoli in automatico non ha prezzo!!

come dice toni, cmq, è più per i consulti... che possono essere più o meno frequenti, dipende dalla sessione....

e poi, dato che giochiamo il mercoledì sera, è anche per vedere i risultati di Champions in tempo reale.... xD

[malaspina]

Non esitono giocatori maturi che ti lascerebbero giocare con un pc acceso. Punto. LOL

-cut-

Sono pure d'accordo che uno a testa non ha alcun senso perchè tanto varrebbe unirsi a un playbychat, ma dire che è abominevole per il DM servirsi di un semplice e utilissimo strumento tecnologico sa tanto di chi commentava all'avvento del telefono che il paese aveva abbastanza postini per tutte le necessità. E non sto neanche a rispondere all'allarmismo sui terribili pericoli che il notebook correrebbe durante una sessione di D&D: come dire che l'automobile è un mezzo di cui solo un folle potrebbe servirsi per i terribili rischi di morte connessi. Anzi, ho il sospetto che spulciando le statistiche troveremmo che è più probabile morire durante un viaggio in auto che rovinare un moderno notebook in quattro ore al tavolo di un GdR.

La verità è che, quando i mezzi tecnologici ne permetteranno una più comoda fruizione, sarà la Wizards stessa a mandare in soffitta i costosissimi manuali a colori e distribuire D&D 5.0 in formato elettronico.

[toni]

Un pc in tutto è un conto (il suo utilizzo musicale è indiscusso ma anche un buon ipod "fa" e molto meglio) ma lontano dalle patatine e dalla coca ^^ ma un pc per ogni giocatore è l'alienazione totale.

il computer e' ad un capo della stanza (e' un fisso e non e' sul tavolo da gioco)....il tavolo delle "vivande" dall'altra....siccome siamo sempre a casa mia ho attrezzato la taverna in modo intelligente!!

[NeverBorn]

Concordo sull'uso del pc, ma solo da parte del master. Che lo usino i giocari rende a mio parere il gioco un po' troppo dispersivo. Occhio però, che tutto ciò (incluso il mini flame in nascita) c'entra poco col topic.

[Cyrano]

Beh l'allarmismo sui pericoli che corre un notebook ad un tavolo da gioco non mi pare esagerato (io sul mio tavolo non metterei nulla che funziona con l'elettricità ed ho ringraziato le divinità del gioco per le carte plastificate e telate). Poi ognuno gioca come gli pare...

Tutti belli composti e senza rovesciare nulla mi raccomando.

L'automobile non è un mezzo pericoloso ma solo un folle potrebbe servirsene per giocarci, come esempio calza. LOL

Lungi da me parlare di poweplay ma l'utilizzo del computer ora come ora è quello di:

- evitare di dover consultare i manuali cartacei (ok c'è chi li consulta ogni due secondi, che bello)

- aggiornare le schede (è complicato ammettiamolo)

- far vedere le immagini ai giocatori che non riescono ad immaginare una belva distorcente (ce ne sono sempre)

- dulcis in fundo il pc serve a lanciare i dadi così nessuno dice al master che bara (nascono risse altrimenti)

Scusate ma fa ridere ^^ Io capisco chi lo usa per le mappe e per la musica (un utente in tutta la discussione) ma per il resto mi sembra di vedere solo l'abitudine di "accendere l'aggeggio".