
Tutti i contenuti pubblicati da Lord Danarc
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Creazione ambientazione homebrew
era l’ambientazione base di dnd in 3e (credo anche in advanced ma non me lo ricordo con certezza). Un fantasy con peculiaritá ma nulla di che. Molto meglio (secondo me) il FR. È esattamente lui. Il capo di Thay. Solo che in 3e era il capo di thay ma gli zulkir erano vivi e tessevano trame contro gli altri. Il potere di tam non era totale e vi erano enormi possibili trame. Io inserii un suo competitor nella campagna come villain (non diretto da incontrare) e il gruppo incontrò tam sotto mentite spoglie che li aiutò a dare addosso al suo avversario.
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One shot investigativa o esplorativa
Guarda come prima one shot con neofiti è bene tenere il tutto interessante ma sopratutto non complicato. La tua impostazione di base è corretta, inventa una storia, una missione qualsiasi, con un "quest giver" che li incarica di trovare un oggetto, salvare una persona/creatura. Secondo me giocando nei FR hai un'ampissima varietà di opzioni, ma se vuoi qualcosa di esotico io andrei sul Chult. Preparerei una sessione così: - Incontro on il patrono/quest giver - Viaggio fino al luogo (in questo modo hai la possibilità di far svolgere un incontro semplice di combattimento per far imparare le regole e un incontro di investigazione base (campo base con X persone con cui parlare che offrono Y indizi - questi possono essere dati da uno solo o ciascuno di loro potrebbe averne alcuni, anche gli stessi). - Arrivo al tempio/dungeon/vulcano/qualcosa (qua fai svolgere l'indagine e i combat in modo che sia facile sia per te che per loro seguire il tutto). - Conclusione con boss fight/sorpresa (ultimo fight con possibile sorpresa - mi piace nelle one shot - in cui accade qualcosa di non chiaro. Magari gli indizi fornivano qualche idea sulla sorpresa tipo che in realtà il cattivo è il quest giver) In tal modo nel Chult potrai usare enigmi da giungla e da dungeon e hai un nemico interessante e facile da usare con diversi livelli di potere di mostri: Gli Yuan Ti
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Creazione ambientazione homebrew
Non esiste per la 5e, ma se non erro Birthright fa na cosa simile Inoltre alla fine quello che descrivi non è nemmeno troppo lontano dai Forgotten Realms, dove gli spunti per campagne politiche sono numerosissimi (dal rapporto Cormyr/Sembia/Valli, alle problematiche ad est con Thay, Mulhorand, Agrarond, fino alle questioni del nord tra le città stato). Manca la possibilità che le divinità siano re, ma lo sono i loro eletti (la Simbul) o gente che vuole diventare un dio (Tzass Tam). Una cosa peculiare (secondo me) è qualcosa che rappresenta il tratto base dell'ambientazione. Quello che dici tu può avvenire ovunque. Invece Dark Sun è unica perchè ambientata in un mondo desertico post apocalittico, Spelljammer in un universo magico con navi "spaziali" che viaggiano nel piano astrale, Planescape invece è ambientata sulla città di Sigil con connessioni planari tra i piani della grande ruota, e così via per Ravenloft eccetera. Per un generico high fantasy con una storia particolare basta prendere un'ambientazione esistente che si adatti (FR, grayhawk, in misura minore dragonlance, che ha una sua peculiarità ecc), magari anche cambiando qualcosa, ma avere come base tutto ciò che è stato fatto in decenni, comprese mappe, storie secondarie, PNG ecc è un aiuto non indifferente.
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Build Arciere
Concordo, orientandomi più che altro su un guerriero ladro e basta, senza triclassare. Partirei con 5 livelli da Battle master (per il primo talento e il doppio attacco) a cui farei seguire 5 livelli da ladro, non necessariamente assassino, anche se può aiutare. Considerando che ora c'è lo steady aim da mettere in combo con la precisione elfica comunque il livello di vantaggi e critici aumenta anche senza assassino (2 attacchi a round sono 6d20. in pratica 1 critico ogni tre round circa). Spesso le campagne si concludono intorno a questo livello (da statistiche sebbene datate della WOTC). Qualora dovessi andare avanti continuerei come guerriero. Sulla prima opzione presentata (che preferisco alla seconda metterei comunque 5 livelli di assassino e 5 di gloom stalker (qualora lo livelli prima del guerriero, cosa che non farei), mentre se fai guerriero/ladro e poi ranger allora 4 livelli vanno bene, il fatto è che arrivare a fare due attacchi a turno è troppo importante.
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Eventi GDR
Secondo me, se cerchi un primo approccio ai grandi eventi, dovresti andare a Lucca o al Modena Play, casomai al Romix. Sono quelli più grandi e duraturi, quindi per avere un'idea di cosa siano e come funzionino questi eventi, io mi recherei li. Anche perchè sceglierne uno piccolo magari ti delude se hai aspettative derivanti da quello che hai visto/letto di altri eventi (dalle Convention US a questi).
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Le Nazioni dei Forgotten Realms nel 1372 CV #01: Aglarond
Io sono contento che non siano aggiornati. Posto che il lore della 4 ha fatto un casino orribile da un lato e ha DI NUOVO tirato in ballo ste cavolo de divinità (che è la terza volta in 200 anni?) in 5e la WOTC non ha avuto alcun interesse nel creare nulla di utile e nuovo. La guida alla costa della spada è il manuale peggiore dell’edizione e è praticamente inutile. Gli avanzamenti sono relegati ai manuali di campagna (scelta editorialmente folle). Al contrario il manuale FR di 3 è meraviglioso quindi è solo una cosa buona usare il materiale della scatola di AD&D e 3e. per dire io uso le regole di 5e e le one shot che faccio con alcuni amici le faccio nel 1375 CV con il materiale di 3e.
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Creazione ambientazione homebrew
In realtà nel corso del tempo sono state fatte ambientazioni di ogni tipo. Da quelle proprietarie particolari (dark sun, ravenloft, dragonlance) a quelle più generiche (forgotten realms con poi i territori “adiacenti”, lara tur, al quadim, maztica…) a quelle che prendono altre PI e le adattano (LOTR, brancalonia…) a quelle che usano epica storica (ragnarok, mitologia greca). Faccio questo excursus per dire che spesso è facile trovare ció che uno cerca senza elaborare qualcosa di suo. Questo perchè creare un’ambientazione è difficile e faticoso. Uno puó farlo se ha una buona idea peculiare ma senza un’idea, io ti consiglio di partire dal tipo di campagna che vuoi giocare e affidarti a un’ambientazione esistente. Chiedere un’idea per un’ambientazione è come chiedere che lavoro dovrei fare?
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Combattimento a due armi e attacco extra del guerriero
Specificato, un solo attacco 😉 concordo comunque. L’azione bonus consente un solo attacco. L’azione di attacco ne consente due perchè è specificato.
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Cambio di divinità
Guerriero infatti non ha senso, non è che cambi classe se rompi il giuramento, rimani quello che sei, semplicemente senza poteri.
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Si, lo avevo dato per scontato, ma. Hai fatto bene a specificare, perché non lo é. Colgo la palla al balzo anzi per fare un’ulteriore puntualizzazione. Le immagini create con ia generativa non hanno copyright ma questo non significa che siano liberamente utilizzabili. Midjourney ad esempio prevede la possibilitá di uso commerciale nella versione a pagamento. In genere quando si usufruisce di un servizio, sopratutto se gratuito, si accettano termini e condizioni ed è importante conoscerne il contenuto, almeno per la parte di cui ci si interessa e che si intende usare/implementare.
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La questione in realtá non riguarda meramente il copyright, che un modo di proteggere la proprietá intellettuale. Diciamo che se un’immagine è fatta da terzi non puoi usarla se non hai l’autorizzazione. il che significa che le immagini che fai tu e quelle pubblicamente disponibili per tale uso (considera la WOTC ha reso alcune immagini utilizzabili tra i pacchetto della DMG ad esempio) sono utilizzabili, ma anche quelle fatte da altri senza copyright qualora tu abbia il permesso. Ad esempio non so se il logo DL sia sotto copyright (non vedo il simbolo) ma non puoi usarlo cmq senza l’autorizzazione (in questo caso credo da parte di @aza). Le immagini create da ia generativa invece non sono protette da copyright.
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Se lo condividi con qualcuno, chiunque sia, non puoi usare immagini di proprietá di terzi senza consenso (o pagamento). Vale anche per il logo del forum. A stretta interpretazione non potresti usarle nemmeno per te. Di sicuro non puoi condividerle nel forum visto che si tratterebbe di una distribuzione a mezzo internet anche se gratuita.
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Una maniera alternativa di risolvere le manovre in combattimento
Non ci sono meccaniche perchè altrimenti tutti gli scontri finirebbero ad headshot in un round.
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Recensione: Phandelver and Below: The Shattered Obelisk
Molto interessante, sebbene non mi piaccia particolarmente l'horror se non giocato con giochi ad hoc (Cthulhu) questa descrizione mi ha colpito. Non capisco molto il fatto di puntualizzare così spesso la necessità di una sessione 0, probabilmente perchè non ho mai giocato questo tipo di campagne horror. Il problema se ho capito bene risiede nel fatto che ti si trasforma il personaggio? Per il resto mi sembra che la WOTS stia lavorando in parallelo con Larian su molte cose, questa campagna, con la trasformazione in hillitid è chiaramente un richiamo a BG3 (e viceversa ovviamente), come anche alcune modifiche che sono state fatte nel gioco che ho ritrovato nelle UA di One D&D... Che dire, ben fatto WOTC.
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One D&D cos'è?
Tutto vero, ma uno che vuole giocare con le regole aggiornate il problema se lo deve porre. Io ad esempio non compro campagne, me le faccio da solo e uso le regole che via via escono. Se queste confliggono tra loro o mi obbligano a un lavoro ulteriore non mi piace, visto che è già molto quello che faccio. Quindi se compro una cosa lo faccio valutando tutto l'insieme. In questo caso la valutazione è che esce One DND che mi pare sia interessante (più della 5e) e quindi questo va assolutamente in conflitto con un'ambientazione che esce per la 5e. Lo so bene che si può continuare a giocare con la 5 a vita, che è quello che ho fatto con la 3 quando è uscita la 4 perchè non mi piaceva, ma se piace non vedo perchè privarsene perchè hai manuali vecchi. Io oggi non li comprerei affatto i manuali base, giocherei con le regole gratis SRD.
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La morte è un aspetto cruciale della nuova campagna di Planescape
La one, sebbene compatibile nelle intenzioni, sta inserendo una serie di variazioni che sono ben maggiori rispetto a quelle che furono introdotte a suo tempo dalla 3.5 rispetto alla 3e. Basta pensare alla variazione delle classi e delle capacità, alle manovre, alle modifiche alle spell, e a quelle che riguarderanno i mostri che hanno detto saranno fatte in modo da rendere il mostro adeguato al GS più che alla lore. Tutte queste modifiche non sono banali e cambieranno abbastanza il gioco anche se formalmente, ma anche materialmente, rimarranno compatibili. Ma un conto sarà avere i mostri nuovi o quelli vecchi e giocare con PG nuovi rispetto a quelli vecchi. Quindi si, il problema è acquistare un manuale che dopo 6 mesi avrà bisogno di una bella revisione, non solo di un'errata (che comunque non mi piacciono per questo tipo di manuali). Sopratutto considerando che dei tre manuali del cofanetto uno è un manuale dei mostri, quindi direttamente interessato dalla questione, e un altro è una campagna, quindi tangenzialmente interessato. Il terzo, l'ambientazione, invece è meno coinvolto dalle modifiche, che forse riguarderanno solo i PNG, quindi non dovrebbe impattare tantissimo. Ma due manuali su tre saranno immediatamente toccati dalle modifiche, e spendere 100€ per dei manuali che li valgono al 100% ma che poi mi dovrò mettere a modificare o di persona o tenendo fogli post-it e appunti, mi fa porre dei dubbi.
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Evitare il metagame
Mi trovo d'accordo con quanto esplicitato dagli altri. Vorrei solo fare un'aggiunta relativamente alle conoscenze dei mostri PG/giocatore. Per quello che riguarda la CA io non la dico subito perchè comunque all'inizio è interessante lasciare un po' di dubbio, poi diventa palese da sola quando colpisci con 14 e non con 13 ad esempio. Per le CD delle prove/TS invece le comunico subito. Diversa è la questione delle capacità, una cosa che apprezzavo in 3e e che quando posso reintroduco è il tiro di conoscenze per sapere qualcosa del mostro. A seconda del tipo di mostro se un giocatore dice "questo è immune al fuoco" posso chiedere una prova dell'abilità collegata (arcana, religioni, natura...) e verificare se effettivamente il PG sa quella cosa. Detto ciò, ogni tanto può sembrare spiacevole o difficile da fare quindi lo faccio solo se crea effettivamente gioco e può creare una situazione interessante o se un giocatore mi chiede cosa sa il suo PG del mostro in questione.
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La morte è un aspetto cruciale della nuova campagna di Planescape
Sembra davvero estremamente meritevole d acquisto (lo era già per gli artwork di Di Terlizzi). L'unica cosa che mi perplime e mi impedisce di comprare subito il bundle (che è scontato nel sito della WOTC europeo da 115 a 85€) è che esce l'anno prima di DND One e da quello che abbiamo visto le modifiche non sono così banali.
- Problemi di impersonificazione