Vai al contenuto

Ajora

Ordine del Drago
  • Conteggio contenuto

    47
  • Registrato

  • Ultima attività

Tutti i contenuti di Ajora

  1. Hai fatto ipercomplicata una cosa semplice: tra due effetti che fanno la stessa cosa (e Forma dell'Efreeti fa la stessa cosa, oltre ad altre in più), si applica quello col beneficio maggiore. Poi, se termina prima dell'altro, si applica l'altro finche non termina anche quello.
  2. Quattro milioni di persone che non hanno idea di quanto MapTool sia più avanti di ogni altro VTT con la skin belloccia e che spilla soldi (e ti fa hackerare pure). Che amarezza.
  3. Dolci squattrinatelli, questa è un'occasione d'electrum, con 16 Euri vi prendete in lingua originale (quindi con solo gli errori di base, senza quelli aggiuntivi di traduzione) una enorme fetta della collezione Pathfinder. Non ditemi che non ce li avete, perché se avete la connessione ad internet non vivete sotto i ponti e sicuramente 16 € potete spenderli per tutto questo ben di Sarenrae. Anzi, in un gruppo di gioco può accattarselo ogni singolo giocatore, tanto per gradire. Una parte del ricavato (quanta lo scegliete voi) va pure in beneficienza, quindi non ci sono proprio scuse. "Ma tnt io li o gia skrikati tutt da Piret Beii!!1!" <--- Se ti sfiora il cervello questo, fai una cosa utile per l'universo e impiccati col cavo di rete.
  4. Potete fare una prova (o anche dieci) usando i personaggi già pronti dell'NPC Codex. Da qui: http://paizo.com/pathfinderRPG/prd/npcCodex/core/index.html si accede ai personaggi di tutte le classi base, ce n'è uno per ogni livello di ogni classe. Potete prendere ad esempio quelli di 5° e fare qualche combattimento di prova. Dico di 5° perché almeno hanno un po' più lo spirito della classe rispetto a quelli di 1°, ma al contempo non hanno le diecimila capacità di quelli di 20° che vi manderebbero in confusione e farebbero durare otto ore reali un combattimento di un round. Quelli ovviamente sono prefatti e non personalizzati da voi, ma possono darvi un'idea. E se li usate per decidere le classi del gruppo definitivo, anche il GM potrà testare come calibrare i combattimenti. Ma in generale, la cosa più importante da ricordare è che un gioco di ruolo non è un MMORPG, ma un gioco di *ruolo*. Giocate il personaggio (non la classe, il *personaggio*) che volete essere, poi starà al master regolarsi per darvi sfide adeguate e non farvi morire (non per forza, quanto meno) solo perché tutti volevate essere maghi, per dire. Non preoccupatevi di stare a metterci il busca-botte, il rammenda-ferite, e quegli altri brutti ruoli "meccanici" che non si possono sentire.
  5. Ajora

    Gnomi e la Bleaching

    Anche se Sbiancamento è più letterale, io la chiamo Grigiore. A parte il fatto che Sbiancamento, nel migliore dei casi, mi fa pensare alla nonna che candeggia gli Gnomi e poi li appende ad asciugare (e nel peggiore mi fa pensare alle tamarre americane un po' frivole che si fanno imbiancare il sederino), Grigiore rende proprio meglio il concetto interiore.
  6. Ajora

    Golarion Insider?

    Premetto che apprendo ora di queste diatribe e che, in assenza di problemi con l'inglese, non me ne è mai fregato nulla di quello che faceva o non faceva Golarion Insider. Ma non me ne fregava fino a quando nel mio gruppo non ci sono state polemiche e perdite di ore in discussioni inutili solo perché alcuni giocatori leggevano le regole lì, da traduzioni fatte coi piedi, e generavano solo problemi. Per cui, onestamente, riterrei un bene maggiore se il sito rimanesse chiuso. Magari, tutto l'impegno che ci viene messo dentro, potrebbe essere usato per far imparare l'inglese ai giocatori, per la serie "dai un pesce a un uomo e mangerà un giorno, insegnagli a pescare e mangerà sempre."
  7. Un cubo di Rubik diventa anche più simpatico, in uno di quei piani in cui non si distinguono i colori...
  8. Suggerisco di più: ripetere l'evento negli ospedali. Specie negli ospedali più grandi, dove spesso già per i bambini più piccoli si fa clownerie. Molti bambini e ragazzini ricoverati (e non che la cosa non possa estendersi anche a persone più grandi) non possono fare attività fisiche, e farli volare un po' con la fantasia del gioco di ruolo non sarebbe male.
  9. Premesso che non difendo a spada tratta l'esistenza delle abilità (e basta con 'sti inglesismi, siamo in Italia, fa male al cuore leggere in italiano e trovarci infilate parole inglesi a buffo, e lo dico da amante sia dell'italiano che dell'inglese); ho la preferenza per la presenza delle abilità, ma se un gioco funziona anche senza, bene, non mi fa né caldo né freddo. Anche qui c'è una grossa fallacia. Più di una, in verità; io ne vedo almeno tre. La prima è che hai usato due pesi e due misure nella descrizione delle situazioni. Ossia, nella situazione del gioco con le abilità, da come è scritto, pare che se un PG ha l'abilità per nuotare, automaticamente tutti attraversano il fiume, altrimenti un fiume è un'ostacolo insormontabile per tutti, si torna indietro e non ci si ripensa finche non si trova un tappeto volante. Nel secondo caso, invece, pare che tutti insieme, da bravi Puffi industriosi, ci si metta a costruire un ponte coi rametti. Non è proprio così, come accenno di seguito e anche per molto più di quello che dico io. La seconda è che è naturale, estremamente naturale, che un PG (tramite il giocatore) decida di non tentare una cosa che non sa fare. Anche nella vita reale, se io nella vita reale non so nuotare, non solo non mi butto tra le rapide, ma manco nell'acqua ferma, se non arrivo a toccare il fondo. Se non ne so niente di marchingegni e meccanica, non mi metto certo a tirare a caso le leve di un macchinario come nei cartoni per bambini, dove alla peggio danno un cazzottone al quadro comandi e tutto si risolve "fortuitamente" come sperato. Se ho le capacità atletiche di un elefante zoppo, quale malsano pensiero dovrebbe spingermi a voler saltare il fossato di 3 metri che mi trovo di fronte? Se proprio sono inseguito da un Drago a cui girano pesantemente, anche anche posso provare a saltare in un tentativo disperato di salvarmi, ma altrimenti mi comporto diversamente. Eccetera, eccetera. È lapalissiano che non valga la pena di tentare, se le mie capacità, che sono intrinsecamente legate alla mia storia personale, non mi offrono sufficienti possibilità di successo, o addirittura se rischio qualcosa di spiacevole. La terza è che non so con quali strane persone si debba giocare per riscontrare certi comportamenti, ma in un gruppo normale, anche in un gioco con le abilità, pure se nessuno ha le abilità giuste e/o sufficientemente alte per fare una determinata cosa, tutti si ingegnano per trovare un modo per risolvere la questione in esame in un modo che non richieda di aspettare passaggi di livello e/o acquisizione di oggetti speciali che aumentino un'abilità necessaria e/o altro. Se c'è una porta chiusa a chiave e manca il Ladro con Scassinare Serrature (o equivalente), io non ho mai visto nessun gruppo dire: "Non abbiamo quell'abilità, andiamo a casa, quest fallita o in sospeso fino a nuova acquisizione di bonus adatti." A meno che non si trattasse di una porta che effettivamente non sembrava necessaria per proseguire negli obiettivi correnti, perché è ovvio che tutto può essere e che il mondo non è tutto "a misura di PG" ad ogni costo. Se mi trovo davanti il fossato di cui sopra, essendo il medesimo elefante zoppo, o sorvolo, o aggiro, o mi ingegno per passare dall'altra parte in qualche modo alternativo, anche creativo magari. Personalmente, le abilità le ho sempre viste giocare abbastanza bene, per quel che riguarda i discorsi affrontati dall'articolo (per altri no, ma quelli che ho in mente io riguardano una cattiva educazione dei giocatori, e non sono specificamente relativi alle abilità... non entro nel merito ora). Cioè, questo PG sa fare maldestramente A, discretamente B, bene C e ottimamente D; il resto non lo sa fare; ebbene, si comporta di conseguenza, esattamente come qualsiasi persona reale.
  10. http://paizo.com/pathfinderRPG/prd/coreRulebook/spells/planarBinding.html#planar-binding Se proprio devi portare una creatura in più al tavolo godendo della versatilità... Piuttosto che dover gestire sempre una creatura che nella stragrande maggioranza del gioco non avrà alcuna rilevanza e farà solo perdere tempo. Il fatto di dover fare le prove di concentrazione se perdi l'oggetto è un fastidio, sì, ma a parte che la difficoltà si riduce progressivamente salendo di livello, quanto spesso capita di perderlo, considerando che non va in giro a prendersi attacchi d'opportunità, ad area e via dicendo? Giusto i casi di prigionia e simili. L'unica ragione per cui non muore un Famiglio ogni due per tre, invece, è che ci si ricorda della sua esistenza solo quando fa comodo. Le guide non le considero buoni esempi, dato che in genere sono pensate per l'ottimizzazione selvaggia con combo di sgraverie varie prese da tutti i manuali possibili e presumono GM cani e malamente generalisti, senza il minimo riguardo per il buon gioco.
  11. Non ho detto che sia una perdita pesante, ma è sempre una rottura (peraltro il costo è uguale a quello dell'Oggetto Legato). Per giunta, per una creatura in più da gestire al tavolo. Tutte le cose che hai elencato ricadono nelle categorie che ho menzionato: o il Mago ha modo di farle anche da solo (o tramite altri, senza comunque il bisogno di tenersi un Famiglio fisso), oppure mettono in pericolo il Famiglio stesso. Quando sei di 13° (ma anche molto meno), te ne fai poco dell'Imp con Invisibilità. Molto più utile poter lanciare un qualsiasi incantesimo conosciuto senza averlo preparato. Senza contare che l'oggetto si può incantare a costo di creazione senza sprecare alcun talento, si può cambiare al costo di perdita (questo implica che puoi incantare un anello a costo di creazione e senza talenti, cambiare in un bastone e incantare quello nella medesima maniera, e avanti così). Poi, usare il Famiglio come scudo non mi pare un gran vantaggio. A parte il fatto che probabilmente durerà un unico colpo, come dicevo ci sono sempre gli incantesimi ad area, che sono quelli con la più alta probabilità di ucciderlo (sì, bello avere Eludere, con un bonus sui Riflessi penoso... e in più non tutti gli incantesimi/effetti ad area funzionano con "Riflessi dimezza"). Mettici pure che quando un Famiglio va in mischia per consegnare un incantesimo a contatto, oltre ad essere poi soggetto ad attacchi d'opportunità, limita anche la possibilità dell'incantatore stesso (o alleati) di lanciare incantesimi ad area sul nemico. Se proprio ti serviva uno scudo di carne, tanto valeva evocare qualcosa. Non credo ci sia proprio paragone, la versatilità dei Famigli si esaurisce tutta nella semplice esplorazione e in poche altre cose. E anche lì, basta un minimo di sfiga e ti muore. Finche devi esplorare una caverna di Goblin, anche anche ce lo mandi. Se sei in un tempio malvagio in cui sai che stanno nascoste Ombre, Wraith e un'Ombra Notturna, voglio vedere se il Famiglio lo mandi in giro da solo senza avergli scaricato addosso tutti gli incantesimi di supporto possibili. E in quel caso, tanto valeva lanciarli su un compagno o su un alleato evocato, invece che sulla creatura più debole e fragile del gruppo.
  12. Io sono comunque per l'oggetto legato. A meno di non avere il master sadico, non c'è da preoccuparsi tanto di perderlo. Il famiglio invece è solo una noia in più al tavolo, e in genere i casi cono due: o non lo usi, appunto per non dare e non avere rogne, e in combattimento svanisce nel nulla, o lo usi/è presente, e così facendo è soggetto alle attenzioni nemiche (anche involontarie, tipo incantesimi ad area); e in quel caso, basta un niente ed è morto (dopo un'esistenza pressoché inutile). Anche i famigli migliorati, già quando li prendi sono utili sì e no. Andando avanti poi decisamente non tengono il passo. Tutto quello che possono fare, l'incantatore può presto farlo meglio da solo (o tramite qualcun altro) senza rischiare di perderli.
  13. Ajora

    Preferenze

    1) Concept di PG preferito? Il cavaliere sacro (Legale Buono, non Stupido Stupido; anche se non mi piace avere né Legale né Caotico nell'allineamento). L'Aasimar sulla copertina di Blood of Angels è un buon esempio visivo. Anche se sarebbe stato meglio con un bell'elmo chiuso alla Dark Souls, un'aureola più estesa e più radiante, e magari un bel paio d'ali di fuoco sacro. 2) Al di là del PG preferito, quale altro aspetto del gioco/meccanica ti garba particolarmente (un talento, un punteggio di caratteristica che cerchi di tenere sempre alto...)? Non saprei. Non posso dire che sia il mio aspetto preferito, ma la prima cosa che mi è venuta in mente è l'aumentare di certe capacità col livello (Attacco Furtivo, Incanalare Energia, altre capacità varie). 3) Concept di PG che non giocheresti mai? Il pazzo con supposte personalità multiple, quello che piace tanto ai ragazzini che guardano troppi anime per bambini. 4) Al di là del PG da evitare, quale altro aspetto del gioco/meccanica non ti piace particolarmente (armi da fuoco, un archetipo che reputi inutile...)? Armi da fuoco (mi fanno profondamente schifo), classi di prestigio (dovevano essere eliminate fin dall'inizio), classi ibride (dovevano essere archetipi) e regole mitiche (sbagliate dal concept all'ultima virgola). 5) In che tipo di campagna giocheresti a occhi chiusi? In nessuna. Vai a sapere se l'idea migliore del mondo è venuta alla persona che la realizzerà nel modo peggiore del mondo... 6) Quale tipo di campagna invece eviteresti di giocare? Quelle wannabe-storiche mi annoiano in una maniera indescrivibile. Se gioco ad un gioco in cui ci sono mostri e magia, magari mi piacciono le cose fantastiche. La mondanità della vita reale già tocca sopportarla ogni giorno...
  14. Arma Focalizzata Superiore è solo per i Guerrieri (di 8°). Notare, comunque, che è giusto menzionare che si possa fare, ma Arma Focalizzata per un incantatore è uno spreco totale.
  15. Ajora

    Differenza tra manuali

    Veramente, pare un adesivo dei saldi tipo dell'Ipercoop. Un altro motivo (per quanto piccolo, questo) per cui preferesco i manuali in inglese.
  16. Grazie, c'avevo pure guardato, ma non avevo notato la sezione.
  17. Scusate, dove si possono vedere e/o scaricare questi insediamenti?
  18. Ajora

    Ultimate Intrigue

    @Hobbes, quelle sono semplicemente le cose di base su cui è più facile discutere. Vuoi discutere dell'allineamento sul livello di come ci si approccia alla marjuana? Comunque, ripeto, gli attori fingono, sì. Anche perché altrimenti non sarebbero attori, sarebbero davvero quello che interpretano. Un attore può adottare la tecnica che vuoi, ma se lo scopo è interpretare un criminale, finche nella realtà non commette crimini non è quel criminale. Né qualunque altro criminale. Così come uno che interpreta San Francesco non diventa santo solo perché si mette a dormire mezzo nudo in un rudere con gli animali, o perché arriva anche a fare la carità a un senzatetto quando poi, finite le riprese, spende milioni per la sua villa con piscina in una città in cui dal balcone vede le favelas e se ne strafrega. Uno che ha un'identità segreta non ha due set di principi diversi, con l'uno che convive con l'altro perché "tanto è un'altro set". Se è capace di intendere e di volere, è cosciente delle azioni che compie con la maschera o senza, e deve mantenere una coerenza (può anche non farlo, intendiamoci, ma la sua personalità diventa una poltiglia informe e assai poco verosimile). Che si possa sempre fare un passo in qualsiasi direzione non lo nega nessuno, anche una persona buona può farsi prendere dall'ira o da altro e compiere una nefandezza, e viceversa una malvagia può provare compassione o amore per qualcuno. Ma questo non significa avere due personalità che convivono pacificamente pur agendo in modo costantemente conflittuale l'una con l'altra. Salvo effettiva personalità multipla, l'allineamento è uno e uno solo, l'altro (o gli altri due, perché per uno con due identità a volte quella reale sta nel mezzo; un Bruce Wayne, per dire, sarebbe ben contento di non dover saltare dai tetti E di non dover combattere sul piano legale, se non ci fossero in giro criminali e minacce di cui preoccuparsi) dovrebbe essere una copertura che risponde meramente alle individuazioni, e non agli effetti che hanno come bersaglio l'allineamento (tipo Dettame, Punizione Sacra, eccetera), come invece è avendo due allineamenti effettivi. In breve, a parte casi particolari (per la serie "l'eccezione non invalida la regola") puoi prendere circa qualsiasi eroe o criminale e stabilire, in base ad intenti ed azioni, quale sia la sua condotta generale con o senza maschera. Cambiano certi metodi perché chiaramente in ogni identità deve proteggere l'altra, ma con o senza maschera agisce sempre per i medesimi obiettivi e/o ideali, cosa che per uno che cambia da un allineamento all'altro diventa estremamente incoerente.
  19. Ajora

    Ultimate Intrigue

    @RexCronos, il fatto è che, appunto, "è considerato come se" in entrambe le identità. Non ha un allineamento vero e uno di copertura, ha due "considerato come se". @Hobbes, no, scomodiamoli gli assassinii, perché se metti sullo stesso piano il criminale che uccide per gusto e/o per rubare, e il Paladino che uccide suddetto criminale, è superfluo discutere. Altrimenti, l'attore non credo si sia messo ad ammazzare alcunchì. E se pure l'avesse fatto, si tratterebbe di uno che è uscito di testa, non di uno che doveva mantenere una copertura. Il paragone con gli attori per giustificare il doppio allineamento non sta minimamente in piedi. Un attore si immedesima (così come uno che mantiene una copertura), ma non cambia i propri principi etici e/o morali. Se lo fa, cambia l'allineamento effettivo, non è "considerato come se". @Lone Wolf, quello era così anche nel primo playtest, se non ricordo male.
  20. Ajora

    Ultimate Intrigue

    Bastava dare una capacità per cui quando si è in una veste o nell'altra si risulta di un allineamento prescelto, o che magari per farlo ci volesse una prova di Raggirare contro una prova di livello dell'incantatore di chi sta individuando l'allineamento. Non c'era bisogno di dargli due allineamenti effettivi come se avesse davvero due personalità. L'attore, per l'appunto, sta recitando, ossia fingendo. La stessa cosa che fanno i supereroi (e i cattivi anche non super) da mattina a sera. Non è che nel momento in cui entra in un personaggio getta all'aria i suoi principi etici e morali reali (che poi in questo mondo molti attori famosi non abbiano alcun principio e siano amebe votate alle più basse forme di edonismo, è un altro discorso).
  21. Ajora

    Ultimate Intrigue

    La meccanica del doppio allineamento è la proverbiale ca**ta pazzesca di Fantozzi. Non è che perché uno nasconde una parte di sé, allora ha automaticamente una seconda personalità separata dalla prima. Un conto se è Hulk o Mr Hide, un altro conto se è Batman o Superman. A parte il fatto che la maggior parte dei supereroi (a cui il Vigilante si ispira) ha la stessa personalità sia da eroe che da civile (Superman è superbuono, e Clark Kent pure, solo che nasconde i poteri e cerca di farsi passare per mite e impacciato; l'Uomo Ragno/Peter Parker uguale; Flash uguale; eccetera), prendiamo pure per buono che siano tutti Batman... pure Batman non ha mica la doppia personalità. Semplicemente da civile si comporta come tale per non farsi beccare, e da vigilante di certe cose non si preoccupa perché ha una maschera in faccia. Ma in entrambe le vesti, lavora sempre per i medesimi obiettivi. Il fatto che da Bruce Wayne segua le regole della società e la burocrazia mentre da Batman se ne frega e agisce in modo più diretto, magari persino derubando le sue stesse industrie, non significa che Wayne è Legale e Batman Caotico. Al limite, significa solo che è Neutrale e si sbilancia in entrambi i sensi a seconda della necessità, dovendo tenere nascosta la sua parte vigilante quando si mostra come civile, e viceversa. Se tutti quelli che si fingono qualcosa che non sono, per un motivo nobile o nefando che sia, avessero una doppia personalità, allora pure un PG che si traveste per infiltrarsi in un culto malvagio dovrebbe avere un allineamento alternativo, e allo stesso modo tanti altri. Poi ridicolo il fatto che passando dieci minuti davanti allo specchio, a caricarsi come un americano di quelli che ascoltano le audiocassette per diventare gente di successo o che leggono The Secret, vada da un allineamento all'altro come se fosse davvero di quell'allinemento. Boh, è scoraggiante vedere che gli sviluppatori stessi non abbiano capito le cose più elementari riguardo all'allineamento, specialmente dopo tanti anni di Pathfinder e pure di D&D vario prima ancora. Poi ci credo che la gente ci tiri fuori le cose più assurde, argomentando con grande (finta) filosofia, e giunga alla conclusione che l'allineamento non abbia senso.
  22. Mai usata la tenda. Dieci kg sprecati. L'unica cosa da cui protegge è la pioggerellina leggera e simili fastidi minori. Comunque, se proprio serve, per portarla c'è sempre il leggendario mulo, che è fatto apposta per non dover portare addosso tutte le cose che non si usano in combattimento. Per chi diceva dei vestiti... i vestiti di vario tipo fanno sembrare una persona del rango correlato, ma a parte quello, i vestiti più rilevanti per gli avventurieri (da viaggiatore e soprattutto da esploratore) sono pieni di tasche in cui si possono tenere oggetti da estrarre rapidamente. Pergamene, pozioni, bacchette, eccetera.
×
×
  • Crea nuovo...