Andrej
"Trovare da dove stilla il veleno - o da dove origina la maledizione - potrebbe essere la chiave per svelare alcuni misteri e per salvare il tuo popolo", faccio eco a Rallo, rivolgendomi alla Turani.
"Forse c'è anche una cura, laddove scaturisce il male".
Oilenos Dattilys
"Quante più vittime possibili...", mormoro, cercando di non arrabbiarmi ulteriormente.
E, intanto, mi metto a controllare i corpi dei morti, in cerca di qualche indizio ulteriore su di loro.
Arn
"Credo non ci rimanga altra scelta che proseguire", valutò Arn, con la ormai solita nota di mestizia nella voce. Erano ormai allo stremo della fatica fisica e mentale.
Ranesh
"Sembra quasi che stiano lottando contro chi si trova dall'altra parte... o ho capito male io?", ragiono.
"E, in ogni caso... che accidenti sono? Da quanto sono qui?".
Talien
"Prendiamoci giusto il tempo per riposare e recuperare le forze completamente, nonché per far credere ai nemici che siamo scomparsi, in modo che smettano di cercarci", suggerisco.
"Però, non possiamo lasciarne trascorrere troppo. Dobbiamo trovare quella creatura prima di loro".
George
"Alle che?", chiese George, perplesso, mentre guardava la pistola che teneva in mano, rigirandola, il suo volto a metà tra la confusione e l'ammirazione.
Mìa
"Stiamo viaggiando verso la Città del Lupo Bianco, cavalieri, e abbiamo fatto sosta per ristorarci, come da disposizioni della compagnia di carrozze di cui ci serviamo", rispose Mía al templare.
"Fate guardia a questo luogo? Sembra avere una certa sacralità...".