Tutti i contenuti pubblicati da Ghal Maraz
-
Capitolo 3 - La valle perduta di Hutakaa (parte 7)
Arn "Nessuno sa cosa può succede, Grigory... però abbiamo pochi indizi. E là fuori ci sono ancora i nostri nemici, che sono schiavisti a loro volta e non sappiamo quando potrebbero arrivare", Arn ricordò ai compagni. "Forse recuperare quel pendaglio ci permetterà l'accesso al segreto di questa gara contro il tempo, a seguito della mappa sull'arazzo. E, d'altronde, qua nessuno sta parlando di eliminare per forza il kartoeba, Rhal, ma solo di cercare di sottrargli il medaglione con l'astuzia".
- Il ritorno di Atrokos - parte 2
-
Capitolo 3 - La valle perduta di Hutakaa (parte 7)
Arn "Se scendiamo tutti, poi è più difficile sfuggirgli. Se il Kartoeba è il guardiano di questo luogo, dubito che la sua tana sia troppo grande", Arn rispose a Rhal.
-
Capitolo 8. L'ora più buia
Ghal Maraz ha risposto a AndreaP a un discussione Libro 1 - Il Nemico nell'Ombra in das Neue Feind im InnernDieter "Octo, sei sicuro di non essere anche tu un seguace di Ranald?", ironizzò Dieter, per scaricare la tensione. "Prendi tutto ciò che sembra utile o prezioso, ma niente con sigilli o emblemi: troppo facili da ricondurre ai morti", ragionò poi, prima di rivolgersi al Nano: "Grut, controlla il corpo dell'altro idiot@ morto: magari trovi qualcosa di interessante anche lì".
-
Capitolo 4 - Londra 1923: Les Fleurs Du mal
Carter Grant "Sì, certo, grazie. Sta bene proseguire le indagini in tal senso. Ora rechiamoci all'ambasciata e poi vi offriremo la cena, come si confà", Carter rispose al gentiluomo francese, che pareva subire il terrore di non riuscire a nutrirsi a sufficienza.
-
Capitolo 4 - Power Behind the Throne
Mìa Con il mago svanito(re) Mìa salutò il cavaliere e condusse Dmitrj alla locanda, dove avrebbero dovuto incontrare tutti gli altri. La possibilità di una attesa non la infastidiva; anzi, era una parentesi di normalità nella assurdità delle loro esistenze.
-
I Figli di Za'ia - TdG
Finn'iann "Non posso barare: non c'è alcuna regola che io possa infrangere", rispondo, senza nemmeno l'ombra di una spenta ironia. È così, e basta. Cammino lentamente verso la capanna più vicina: voglio togliermi un sospetto, se possibile.
-
Beyond the Pale
Josek Lasczarny Quando sento le parole degli indiani, mi fermo sul posto. Inutile rischiare di provocare altre reazioni.
-
Lilac Hollow – Stagione 1: I Figli della Prima Notte
Nathan Clark Nel Bosco, transeunti "Una specie di... mostro, dici?", quasi balbetto, preoccupato, i miei pensieri che scorrono come onde tra il mio cervello e la mia voce, arrestandosi a fatica. 'Possibile?', trasformo il dubbio in una eco vuota e la appoggio su una mensola mentale, in attesa. "Sei in stato di shock. Ti devo portare fuori subito, non c'è dubbio. Credo che tu stia negando quel che ti è capitato. Ma non importa. Adesso andiamo verso Lilac e poi chiamiamo qualcuno, non appena c'è campo. Devi farti visitare... e forse anch'io, temo... Ma tu sei più urgente", dico, cercando di tenere un tono tranquillo, parlando a bassa voce e lentamente. "Riesci a camminare? Ti sorreggo io, non preoccuparti. Un passo dopo l'altro, finché non ci lasciamo gli alberi alle spalle. Lì possiamo chiedere aiuto. Ma adesso andiamo: ci dobbiamo muovere". Ed è vero: è necessario uscire. In fretta. Non so se sia stato Tanaka... ma comincio davvero a dubitarne: una violenza del genere? Devo proteggere il Bosco, anche se adesso non sono in condizione di farlo. Inspiro, e sento il dolore pugnalarmi un fianco. Sarà dura.
-
Capitolo 3 - La valle perduta di Hutakaa (parte 7)
Arn "Perché potresti provocarlo da lontano con le frecce?", Arn rispose alla proposta incerta di Grigory con un'altra domanda.
-
TdS
Nathan deve fare lo gnorri, almeno in parte, e ogni caso portare Scarlett al sicuro è la maggiore priorità, quindi l'uscita dal Bosco è il primo passo e quello fondamentale. La storia della creatura lo tocca, ovviamente, però è anche qualcosa che potrebbe ricondurre a uno shock.
-
Capitolo 7 - Destini Lacerati
Victor Victor si accostò lentamente alla porta e provò a indagare i rumori oltre essa, per quanto ciò gli fosse possibile a battente chiuso. Parevano non avere molte altre scelte, ma avrebbe evitato di entrare a testa bassa.
-
[00] LA SCOMPARSA DI KATRINA
Jude "Il nome che ti ho scritto nel messaggio. Non lo ripeterò qui, ad alta voce. Ma so che hai un conto in sospeso con loro. Altrimenti non saresti venuto. Non per mera curiosità, almeno. Uno come te... dopo quel che ti è stato fatto... so che non ti fidi quasi di nessuno, nonostante il tuo amore per le cause perse. E fai bene, a non fidarti. Nemmeno di me ti fidi: già so che lo stai pensando, perché ti ho raccontato troppe cose personali su di te. Ma, come ti ho detto, raccogliere informazioni è ciò che faccio", spiego, con grande calma. Non c'è urgenza, non adesso. Nessuna inutile urgenza.
-
Lilac Hollow – Stagione 1: I Figli della Prima Notte
Nathan Clark Nel Bosco, con Scarlett @TheBaddus Sto per pronunciare il nome di Scarlett a voce alta, poi sento un altro brivido. Non sono ancora sicuro. Mi mordo il labbro e mi stacco dall'albero. Guardo tutto attorno, poi faccio un respiro e parlo: "Cosa ti ha fatto? Non ci posso credere. Ti devo portare all'ospedale... e poi chiamare la polizia. Non pensavo fosse un sadico... un bastardo, certo, come tutti gli altri, ma non un sadico". Scuoto la testa e le tendo la mano. La guardo, senza muovermi. Potrebbe non voler essere toccata. "Ce la fai? Riesci a uscire dal Bosco? O vuoi che chiami già qualcuno? I soccorsi... o qualche tuo familiare? Qui prende sempre male, forse dovremo spostarci". La guardo di nuovo: "Te la senti? Ce... ce la fai?". L'aria è ancora gelida e sbagliata. Dobbiamo uscire, ma devo condurla fuori io.
-
I Figli di Za'ia - TdG
Finn'iann Mentre Hannayeh finisce di contrattare con Mua'a, mi metto a girare lentamente in giro, per non mettere sul chi vive lo Spirito, ma per cercare comunque di capire se ci sia qualche aspetto ancora imprevisto di tutta questa situazione. Certo, è un paesaggio già di per sé completamente inusuale, ma potrebbe comunque esserci qualcos'altro che balza all'occhio.
-
Puntata 2: L'Esercitazione.
Trysh Tarn "Va bene. Certo, possiamo iniziare con Lamar e cercare di capire cosa gli stanno facendo fare. In effetti, è una cosa ben strana", dico, mentre abbandono l'aula a mia volta.
-
Capitolo 8. L'ora più buia
Ghal Maraz ha risposto a AndreaP a un discussione Libro 1 - Il Nemico nell'Ombra in das Neue Feind im InnernDieter Barcollando, Dieter si rimise in piedi lentamente, la testa che gli girava e un fischio sordo nelle orecchie. Le parole del cugino gli giunsero attutite, ma rispose comunque con un cenno di assenso. Tutto sommato, stava bene. Aiutò Andimus e Lulù ad alzarsi, scuotendo ancora la testa, come quando, al risveglio, si cerca di liberarsi la mente dal ricordo appiccicoso di un incubo. "Dobbiamo uscire da qui", disse, intendendo il cerchio magico. Ma la cosa poteva applicarsi anche all'intero magazzino. Nonostante la zona malfamata, quella esplosione non sarebbe passata inosservata a lungo. Inoltre, là fuori potevano ancora esserci gli altri cultisti, sempre che non si fossero volatilizzati una volta annusato l'orrore in cui si erano cacciati e il pericolo che li aveva travolti all'improvviso.
-
Uccisori di Giganti - Gruppo Unico
Lexander Artoris "Sì. Suo figlio era stato rapito e usato come arma contro di lui. Come ogni buon padre amorevole farebbe qualsiasi cosa per suo figlio... e loro lo sapevano. Ma lui ci ha prima guidato a queste armi, poi ci ha condotto alla tana dei Giganti delle ombre, per recuperare il ragazzo, dopo di ché ci ha recuperati e trasportati rapidamente fin qua", rispondo, senza esitazione. "Io mi fido".
-
Capitolo 8. L'ora più buia
Ghal Maraz ha risposto a AndreaP a un discussione Libro 1 - Il Nemico nell'Ombra in das Neue Feind im InnernDieter Dieter ebbe un attimo - un solo prezioso, raro momento - in cui provare un brivido di soddisfazione e, quasi, compiacimento: aveva abbattuto, in sequenza, i due capi del culto (e uno di loro un demone!) che li aveva manipolati, minacciati, assaliti, intimoriti, perseguitati e inseguiti per giorni, persino da prima del loro arrivo a Bogenhafen. Certo, non lo aveva fatto da solo, ma non era ciò che contava, in quel singolare istante. Eppure, il sorriso del bravaccio non fece in tempo a solcargli il volto, perché quello stesso demone gli deflagrò subito in faccia, alimentando una fiammata di terrificante potere magico. Dieter si buttò a terra, i riflessi leggermente rallentati dalla sua estemporanea celebrazione interiore, e pregò Sigmar di risparmiarlo. Un sacerdote scrupoloso avrebbe potuto considerare quella preghiera alquanto blasfema, ma la vita di uno come Dieter insegnava a fare poca distinzione tra i vari tipi di invocazione, specialmente in momenti come quello. E, in fondo, erano le intenzioni, quelle che contavano davvero! GM Dodge 57 contro valore 65 (45 base+2 Vantaggi): SL+1, aumentato a +2 per l'impiego di un Punto Fortuna.
-
Sovrannaturale - 1x02 - Caccia Selvaggia
Ghal Maraz ha risposto a L_Oscuro a un discussione Stagioni in Il Mostro della Settimana - The Italian WayLeonardo Pieri A spasso con il Pandino! È chiaro che vorrei tagliare la testa al toro il prima possibile e correre a casa del collega, riducendo anche il rischio di un intervento anticipato degli "Spazzini". Ma è anche piuttosto possibile che mi tengano d'occhio, visto com'è andata la missione e considerati i miei recenti exploit fuori servizio, pertanto decido di inscenare una mascherata di adeguata facciata, relativamente breve e studiata. Vado a casa dove mollo tutte le coperture rimaste di questo schifo di incarico, mi faccio una doccia veloce, mi infilo dei vestiti decenti e raccolgo le armi. Ma rimango in silenzio: sospetto cimici ovunque, così come le presumo nell'auto di servizio. Copro comunque tutti i miei movimenti con la radio ad alto volume. Non escludo anche un possibile localizzatore: le macchine di servizio fanno schifo, ma la tecnologia di controllo avanzato ce l'hanno eccome, e su quella non si risparmiano molto. È per questo che indosso sempre abiti freschi di lavanderia, ogni volta che stacco dal lavoro: è un po' una rottura dover cambiare lavasecco a rotazione, ma mi garantisce un maggiore margine di sicurezza. Esamino comunque le cuciture, i risvolti, le tasche, le imbottiture, e il colletto, mentre non risparmio tacco, suola o guardiola delle scarpe fresche fresche di calzolaio. Ho imparato a fare questa manovra con una certa velocità, e simulando un semplice controllo maniacale per i dettagli e la pulizia: non sia mai che riescano addirittura a filmarmi. Tutto ciò mi costa un po' a livello economico, ma almeno sopravvivo senza paranoia eccessive nella quotidianità. Inoltre, non è che noi agenti abbiamo tasse da saldare, affitti da versare o famiglie da mantenere... La manovra, in tutto, mi ha richiesto circa un'ora, e quindi mi devo affrettare con la parte due del piano: uscire a piedi, mischiarmi in mezzo alla folla del centro e defilarmi, per riuscire a salire in anonimato su un mezzo pubblico che mi avvicini a casa di Roberto. O, alla peggio, noleggerò un'auto: i contanti ce li ho. Il problema, come sempre, è avere urgenza, senza dimostrare fretta. Ma ci sono allenato, ormai.
-
Capitolo 1. Nest of the Eldritch Eye
Alystar Durindiel "Suggerisco prima di provare a pronunciare di nuovo la parola di attivazione, così sapremo se saremo in grado di rimetterlo a riposo quando vogliamo, o se saremo legati alla sua frenesia, finché non sarà giunto dove deve", suggerì allora Alystar, prudente.
-
Capitolo 1 - Fire in the Mountains
Torum Come sempre gli capitava quando si passava dalla normale quotidianità alla lenta frenesia di uno scontro, Torum mise del tutto da parte il suo carattere bonario, menando colpi su colpi contro quegli sciacalli infami. GM Attacca l'avversario già in mischia
-
[00] LA SCOMPARSA DI KATRINA
Jude "Cosa ci guadagni tu, dipende da lui", rispondo al demone. "Soldi, contatti, vendetta. Le possibilità sono diverse e ognuno può scegliere ciò che preferisce. Ma se siete qui solo per i soldi, allora mi sono sbagliato e non siete le persone che mi servono. Non me ne faccio niente di due freelancer a cui interessa solo guadagnarsi la pagnotta. Non per questo caso".
-
Beyond the Pale
Josek Lasczarny "E adesso? Se tutti parlano inglese come noi parliamo loro lingua, nessuno capisce", commento, mentre le mie stesse parole inciampano. Che cosa strana. "Forse possiamo dare un'occhiata in giro? Sembrano calmi".
-
Capitolo 4 - Power Behind the Throne
Mìa Fuori dalla Caserma "Direi alla taverna dove ci incontreremo con gli altri, messer cavaliere dai nobili voti!", ironizzò, a sua volta, Mìa. "Così non rischiamo di disperderci troppo in maniera inutile".