Tutti i contenuti pubblicati da Pippomaster92
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Of Orcs and Men - TdS
Almeno T'kava meditava di fare la pelle a Wurrzag da qualche tempo. Più in generale gli orchi non sono proprio filosofi temporeggiatori
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Troika! - una recensione e qualche classe
Lo scorso weekend ho finalmente giocato a Troika!, quindi ora vi tocca leggere la mia recensione: Troika! - una recensione | Il Blog Bellicoso Ma avendo già studiato le regole, sul mio blog avevo anche creato qualche altra classe tematica: E così sei morto nell'avventura introduttiva di Troika!... | Il Blog Bellicoso 4 Caotiche Classi per Troika! | Il Blog Bellicoso Sei Folli Classi per Troika! Quattro Alieni per Troika! | Il Blog Bellicoso Altre quattro pazze classi per Troika! Quattro Classi Paradossali per Troika! | Il Blog Bellicoso Candele, Candelieri e Candelai per Troika! | Il Blog Bellicoso Nove classi Lego per Troika! - parte 1 | Il Blog Bellicoso Nove classi Lego per Troika! - parte 2 | Il Blog Bellicoso Troika! + Neverland Introduzione 20 Classi di Troika! per Neverland - 1 di 4 | Il Blog Bellicoso 20 classi di Troika! per Neverland - 2 di 4 | Il Blog Bellicoso 20 classi di Troika! per Neverland - 3 di 4 | Il Blog Bellicoso 20 classi di Troika! per Neverland - 4 di 4 | Il Blog Bellicoso Magnum Opus - Ambientazione Alchemica Magnum Opus - Classi Alchemiche per Troika! #1 | Il Blog Bellicoso Magnum Opus - Classi Alchemiche per Troika! #2 | Il Blog Bellicoso Troika! è un gioco interessante e facile da imparare, lo consiglio a tutti coloro che vogliono avvicinarsi all'OSR ma sono intimiditi (o annoiati) dai giochi "vecchia scuola"
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TdG - La maledizione di Sar Ubhar
"Saranno un paio di ani, mi pare. È difficile tenere il conto, ma ci pensano i maestri delle cerimonie per fortuna. Sapete no, loro organizzano e sanno semore come gestire le cose..." si stringe nelle spalle "sta bene così. Comunque no, il villaggio ha la ferrea regola di non avere vagabondi di notte. Qui in giro i banditi ci sono, quei dannati wasi se ne inventano sempre una per razziare e rapite. Quindi gli stranieri devono trovarsi un posto dove riposare, ché sia possibile controllarli e vedere se hanno armi, oggetti pericolosi o cattive intenzioni" A questo punto si fa un po' meno sorridente e amichevole. Non ce l'ha con voi direttamente ma chiaro che non si fidi molto degli stranieri. Siete pur sempre in una zona interna, isolata e un bel po' provinciale, niente a che vedere con la civilizzatissma costa!
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Of Orcs and Men - TdS
Mi spiace per questa situazione decisamente amara, ma il clan è composto da orchi razziatori, violenti e avidi di bottino e potere. Wurrzag era riuscito a dare una parvenza di disciplina e ordine, persino uno scopo, grazie al carisma personale e alle continue vittorie. Avevo previsto che in caso di sconfitta il morale si sarebbe abbassato ma non sarebbe andato perduto, proprio grazie al carisma del capo. Ma il suo abbandono equivale alla sua morte: quando un grande leader che fa grandi cose sparisce dalla scena i suoi vice non cercano che di prenderne il posto. Senza fare paragoni esagerati, ma alla fine Wurrzag era un po' un Alessandro Magno e ora i suoi "diadochi" sono in guerra. Non è necessariamente la fine dell'avventura, ma di sicuro è un bel problema per il clan e il gruppo. Con questo non incolpo nessuno dell'accaduto, né i giocatori né il sottoscritto. Ci sono state delle scelte da fare, non tutte le scelte erano necessariamente buone o cattive: se così fosse stato non avrei lasciato ai giocatori alcuna responsabilità di scelta. Proprio in questo senso non voglio ancora tirare il sipario sull'avventura, perché finché i personaggi sono vivi c'è sempre la possibilità di cambiare le cose.
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Of Orcs and Men - TdG IV
Le bombe della donna-di fuoco che avete ucciso ormai mesi fa non avrebbero potuto fare più rumore delle parole di Wurrzag. Tutti gli orchi hanno improvvisamente qualcosa da dire, urlano per farsi sentire. Tra l'altro del Colosso non c'è traccia, e quando il capo getta lo stendardo il panico dilaga. Ma alcuni sono lesti a farsi avanti. T'kava balza in avanti e afferra l'asta della bandiera; prima che possa fare altro però un guerriero le pianta l'ascia nella schiena, più per riflesso che per vera cattiveria. Un Lupo vendica l'orchessa con un colpo di lancia... un picchiatore trascina via l'arciera ferita, ma uno dei cavaalieri lo spintona e cerca di sottrarre lo stendardo, ormai calpestato, dalla donna che ancora lo stringe. Il picchiatore gli spezza il braccio. In breve il Clan comincia a sfaldarsi, il sangue a scorrere. Se nessuno riuscirà a fermare la mischia questa potrebbe essere davvero la fine di Zampa di Sangue.
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La Torcia di Zaffiro
Rolan
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TdG - Larta 'h Vekkdin - II - Oltre la soglia
...finché non parla di nuovo il sacerdote di Vilos "Popolo della Montagna, vi presento la nuova figlia: Chazia Tzakgron. Il suo sangue è come l'oro, i suoi occhi smeraldi, i capelli una pioggia di rubino. Ella è parte della grande ricchezza della Dimora, e la sua presenza ci arricchisce" Seguono altre proclamazioni, formule di rito, brevi preghiere. Ma il clou della cerimonia è già passato e ora ci sono solo quei formalismi che tanto piacciono agli abitanti della Montagna. Il matrimonio in sé e per sé però non è lungo o tedioso; ad un certo punto i sacerdoti benedicono i presenti, Lokan si alza e prende per mano Chazia e la accompagna in mezzo alla sala; i dwir si smuovono e circondano i novelli sposi facendo auguri e complimenti ad entrambi. Questa parte è decisamente informale e spezza la tensione della cerimonia. Per fortuna poi la festa diventa tale e si apre il banchetto. Come già durante la festa per il vostro ingresso nella Montagna, qui non ci sono tavolate e posti a sedere, ma è una festa che si fa in piedi o al massimo seduti su panchette in piccoli gruppi. La nuova famiglia di Chazia le si fa attorno e la scorta fuori dalla sala per una decina di minuti: fa ritorno con un abito sempre molto bello ma decisamente più comodo e leggero da portare. Molti anziani dwir di grandi trog porgono a lei e al marito le loro benedizioni, spesso accompagnate da brevi proverbi o motteggi. Dopo di loro tocca ai dwir meno importanti, che procedono senza troppo ordine, e intanto viene portato il cibo: diverse portate di ogni genere, chiaramente non si è badato a spese. Snorri Moggo Andr
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TdG - La maledizione di Sar Ubhar
"Ma poi arriveranno, oggi o domani. Da altri villaggi, oppure gente di passaggio come voi. La Danza delle Fiere non è ancora molto famosa ma già attira molti visitatori" spiega paziente "è una festa dove si possono vedere belle ragazze vestite da animali, impegnate a ballare e cantare. E poi c'è altra musica, e ci sono... si, c'è il banchetto. Le luci delle lanterne, i bambini giocano fino a tardi... è una festa molto divertente"
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Le Cappe d'Oro: i dolori di un mondo morente.
Ophelia "Baccano? No, per niente. Posso rendere tutto molto silenzioso, se serve. Non volerà una mosca" tengo l'indice davanti alla bocca, e pronuncio alla bisogna due parole magiche. DM
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La Torcia di Zaffiro
Il vetro si scioglie, liquefatto, e cola sul pavimento. A quel punto aprire la doppia porta è solo questione di una piccola spintarella... Anche questa sala è grande, ma la sua vera dimensione non è facile da intuire: alte colonne e tendaggi rossi riducono la visuale a pochi metri. Una musica lieve aleggia nell'aria, strumenti a corda e tamburelli. Il ritmo è pigro e molle, in tema col fumo e con il calore sensuale che pervadono la zona, e il tutto è pervaso da un forte afrore muschiato. Rolan
- Atto I: Il Sangue della Città
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TdG - La maledizione di Sar Ubhar
"Saluti! Ah, siete arrivati giusto in tempo, stiamo facendo i preparativi per i festeggiamenti. I prossimi tre giorni sono dedicati alla Danza delle Fiere. Ci sarà musica, e naturalmente le ragazze balleranno in costume. E banchetti. Se venite da fuori però vi conviene prendere alloggio per la notte, e in fretta!" vi consiglia. Anche se oltre a voi non vedete altri varcare le porte cittadine...
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I Regni del Buio
Z'ress Drow
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I Regni del Buio
Z'ress Prodi membri della resistenza
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TdG - La maledizione di Sar Ubhar
35 donoe, 2498 dell'Endag L'alba vi trova sani e salvi, nessun segno di attacco per il resto della nottata. Vi preparate, vi lavate per rendervi presentabili, dopo tutto siete vicini ad un lago dalle acque limpide e tanto vale approfittarne. Le porte di Alwhad sono aperte, le mura sguarnite, nonostante sia mattina presto vedete una volta in prossimità che le strade sono già percorse da gente. Donne e bambini che fanno acquisti, mercanti, un gruppetto di ragazzi al seguito di un maestro... Tra le case ci sono fili tesi dai quali pendono lanterne colorate e bandierine, e le strade polverose sono piene di fiori calpestati e petali rosa e gialli. Vicino all'ingresso c'è uno slargo, una piazzetta, con una fonte d'acqua da cui attingono alcune donne con delle anfore; lì vicino due ragazzotti suonano un piffero e un tamburello mentre due giovani donne provano dei costumi e delle maschere colorate seppure un po' grottesche. Insomma un clima di festa! Il vostro arrivo viene notato, qualcuno fa educati cenni di saluto, ma nessuno vi guarda con sospetto o vi viene incontro per chiedere conto della vostra presenza.
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La Torcia di Zaffiro
La porta è molto robusta, ma applicandoci abbastanza forza si potrebbe provare a forzarla. Non ha serratura, ma anche in caso l'avesse il punto è che è saldata nel centro da questa pasta di vetro. Alte temperature possono occuparsi del collante, liberando il passaggio.
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L'ombra dello Scarabeo
Pippomaster92 ha risposto a Plettro a un discussione Avventure Warhammeriane in Avventure a MarienburgInge Dm
- I tarocchi nei GDR
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Le Cappe d'Oro: i dolori di un mondo morente.
Ophelia Seguo Pierre, lo stocco pronto a raccogliere un'altra vita. Questi duergar sono pericolosi se presi sottogamba, ma sono pur sempre nani e... beh, chissà perché uccidere un nano non mi infastidisce affatto.
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I Regni del Buio
Z'ress A Sorcere
- Atto I: Il Sangue della Città
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A che età iniziare?
In realtà a livello di immagini Magic è molto più "tame" ora. Alcune sono magari un po' horror, con sangue e budella e pezzi di persone (ma dipende anche dall'espansione in analisi). Il gioco non è poi così complesso, anzi. Ogni nuova stagione inserisce o re-inserisce una manciata di meccaniche e quindi inizialmente le dinamiche non sono un grosso problema. Tra l'altro per ogni dubbio ci sono le FAQ ufficiale che (contrariamente a d&d) sono affidabili.
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I Regni del Buio (TdS)
Perfetto, concordo!
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L'ombra dello Scarabeo
Pippomaster92 ha risposto a Plettro a un discussione Avventure Warhammeriane in Avventure a MarienburgInge
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TdG - Larta 'h Vekkdin - II - Oltre la soglia
La cerimonia prosegue. Chazia è condotta dinanzi al suo promesso sposo e ai tre sacerdoti. Il sacerdote di Vilos alza le mani intimando il silenzio, e quella di Caice si affianca a Lokan conducendolo ad uno dei due sedili a fianco dell'altare. Il prete di Yesna fa lo stesso con Chazia dal lato opposto. "Dinanzi agli dei questi nobili giovani si uniscono nel vincolo del matrimonio, sancendo un'unione e un'alleanza sacra e giusta. Da questo legame la Dimora rinascerà più forte e sicura, il suo sangue più rosso e denso. Da ora in avanti la sposa, la valorosa e saggia Chazia, entrerà a far parte dell'onorevole casato Tzakgron" fa un gesto verso il sacerdote di Yesna, che solleva la lancia sopra Chazia, la abbassa e con delicatezza le fa un piccolo taglio sul braccio sinistro, quello verso l'altare. La lama è molto affilata e stilla una goccia di sangue senza quasi dolore "Ella porta in dote il suo sangue, giovane e forte" Il sacerdote di Caice toglie il mantello dalle spalle di Lokan e appronta gli strumenti sul tavolo. Sono scalpelli e lame sottili, e una ciotola scura con un liquido quasi nero. Il sacerdote di Vilos li esamina ritualmente e li approva. "Egli porta in dote il suo nome, antico e potente" Chazia era già stata istruita in merito, e riesce a restare impassibile dimostrando grande dignità: il sacerdote con gesti abili e misurati le incide un tatuaggio magico al braccio ferito dalla lancia, partendo proprio dal taglio e usando il sangue per mescolare l'inchiostro. Fa un tratto e poi lo ripete sul braccio dello sposo, finché entrambi non hanno l'identico bracciale. Il tatuaggio però non si ferma lì, e tratto dopo tratto viene dipinto sull'altare fino a collegare i due bracciali. Quando il disegno è completo, Lokan illumina i suoi tatuaggi in una pioggia di scintille, e la luminosità si propaga come su uno stoppino fino a raggiungere la sposa: anche il suo si accende magicamente. I dwir presenti, meravigliati dallo spettacolo, trattengono il fiato...