Landar

Argor Mangiaroccia Fronte

Aio aio! eccolo scusate

Soggetto K "Potremmo andare lì ed attenderlo. D'altronde non ci costerà nulla e a quel punto sapremo chi e se è davvero il proprietario del mezzo. Ci farebbe molto comodo... questo è fuori da ogni dubbio anche se rimango della stessa idea di prima. Preferisco non rubare, se ce ne è quindi la possibilità chiediamo un passaggio e approfitteremo per farci raccontare cosa sta succedendo qui." Poi sembro pensarci su mentre osservo il licantropo decapitare il pennuto e ascolto C. "Muoviamoci, in questo modo almeno si dissanguerà prima di cuocerlo. Quindi direi di andare verso il furgone, una volta raggiunto nell'attesa accendere un fuoco per mangiare la preda." lo indico "Inoltre potrei fare un tentativo sul furgone prima dell'arrivo del proprietario."

Goril Sbuffando sommessamente do ragione ad Ed e come lui indietreggio senza disturbare oltre il bestione che tanto... in qualche modo ci raggiungerà ne sono certo. Sempre in silenzio mi incammino riunendomi poi agli altri "O ce ne andiamo o verrà lui. Però dobbiamo fare un lavoro qui, non è che abbiamo molta scelta." allargo le braccia ancora 'armate' "Se avete idea di cosa sia quel coso ci tornerà sicuramente utile altrimenti prepariamoci a difenderci." mi guardo attorno "E' grosso, possiamo rendergli la vita difficile e costringerlo a passare per la casa diroccata. Chissà che non gli crolli in testa. Sembra un orso ma ha degli artigli enormi, quel becco inoltre mi leva totalmente dalla testa l'idea che possa essere erbivoro." concludo con una mezza risata.

Ahahah! per prendere in giro @Pentolino

🤦‍♂️

eh sì io non ce lho eheh a breve rispondo in game

Quercia Ardente Taverna

Argor Mangiaroccia Fronte

Gudrod Qualche cosa lo trattenne dal caricarli a testa bassa ma la stessa cosa non ebbe la forza di trattenere anche l'ascia. Si mise in posizione di guardia, quasi a voler usare tutta la larghezza della testa dell'arma per fermare il colpo del nano. "Se siete sordi potevate dirlo prima." fece fare a loro la prima mossa, rischiando ovviamente, ma non poteva permettersi di rovinare tutto quello per cui stavano faticando. Al momento però non sapeva come avrebbe reagito se ferito... il suo scopo era evitarlo. AdG

Judith "Passioni in comune con l'altro eretico nobilastro." disse convinta guardando il fucile da caccia. "Prima la porta a sud, di fronte a quella che non abbiamo voluto aprire." disse indicando la porta dietro Victor "Massima attenzione come al solito, ancora non mi spiego dove sia finito chiunque abbiamo udito prima." Caricò il bolter e si portò vicino alla porta, spettava a lei aprirla come le altre. Con un cenno di intesa si preparò a fare come solito.

Subotai "Fate come meglio credete. A questo punto dubito che rovinare l'arredamento sia un problema... nel caso in cui lui non dovesse riuscire chiaramente." si mise quindi in attesa affiancandosi alla madre con la sua scimitarra e il fidato brocchiere, pronto al combattimento. L'ambiente dopo quella porta sembrava vuoto ma le sorprese in quel manicomio sembravano non avere termine.

Argor Mangiaroccia Flashback Carica degli orchi

Volpe Nera Tutta quella situazione era davvero surreale, tuttavia ora non potevano che fare affidamento sulla buona volontà del Re e sul suo orgoglio. Se a Sommerlund fosse giunta questa notizia avrebbe fatto crollare l'umore di un intero regno e il regno stesso di conseguenza, Re Alin non se lo sarebbe perdonato. "Cosa possiamo fare noi per aiutare. Abbiamo una missione e dobbiamo recuperare la Spada del Sole." disse risoluto facendo capire al Re che avrebbero fatto tutto il possibile.

Caramon Non accadde nulla durante il suo turno di guardia, era stato però doveroso permettere al fratello di dormire serenamente tutta la notte. Si svegliò e si stiracchiò, il suo volto nascondeva male i vari doloretti che ancora sentiva per tutto il corpo. Le occhiaie sottolineavano che non aveva riposato granché, Raistlin però stava bene e questo gli era sufficiente per farlo sorridere un poco. Quando Tass schizzò come un grillo Caramon perse l'ultima stilla di sonno e iniziò a prepararsi. In poco tempo, per quanto era plausibile considerando il suo equipaggiamento, fu pronto. Controllò ancora una volta il fratello, era impegnato con la sua magia. Poi annuì verso il kender.

Quercia Ardente Trangugiò l'ultimo sorso di birra e un'ultima forchettata di stufato e con ancora un tozzo di pane in bocca lasciò il dovuto sul tavolo, per non passare per chi vuole fare il vento, si alzò avvicinandosi all'uscita. Non mise mani alle armi e cercò di sembrare meno minaccioso possibile seppur la sua mole era quella che era. D'altronde il volto era quello di un adolescente.

Takeshi Masamune "Kuso." Esclamo piuttosto risentito. Quindi faccio come dicono e mi stendo a terra ma prima controllo ci sia anche 'occhi blu'.

D'accordo. Speriamo bene col potere ahah

Argor Mangiaroccia Con Oghash Annuisco agli ordini che mi impartisce Wurrzag e quando torno indietro dopo aver parlato con Oghash organizzo una sorta di ronda alla quale intendo far parte poiché in grado di allontanarmi e tornare in fretta per dare il via alla carica. Allo stesso tempo questo mi eviterà di assistere ai primi scambi, quando si deciderà tutto. Quando torno, dopo aver lasciato orchi di vedetta in punti strategici per essere certi di non essere né accerchiati né colti alle spalle, mi riaffianco ad Oghash scrutando dall'alto della groppa di Azog cosa accade, ancora appare in stallo. Anche se sembrano aver trovato un accordo. Quantomeno hanno creduto alle prime storie sembra. DM

Se quest'avventura non ti ha "preso" cambiala. Per quanto mi riguarda puoi iniziare già la successiva o attendere settembre ma è evidente tu voglia cambiare. Per me in realtà è indifferente ma vorrei continuare in ogni caso con quest'ambientazione e la supereroistica.

Io dovrei aver trovato molto più tempo da qui in avanti.

Isabela I discorsi sulle temperature e le altezza non mi risultano nuovi quindi tendo solo ad annuire quando parla Valiano però c'è una cosa che mi perplime "Credo semplicemente non voleremo troppo alti, non possiamo certo misurare l'altezza." allargo le braccia ma sembro piuttosto felice di volare sul tappeto. "Sì. A questo punto andiamo." guardo intensamente Julian "Grazie. Torneremo senz'altro."

Goril Ascia e scudo in mano avanzo assieme ad Ed. Ho con me anche il piccone nel caso in cui sia necessario farsi largo tra le rovine o fare leva sulle parti di tetto crollare. "Spero sia crepato male se è uno dei bastardi che hanno osato fare quello."

Magnus Cambusa

Io a questo punto voto per l'attesa del buon Karl.