L_Oscuro

Elluin elfo ranger Niente da fare... È una relazione simbiotica, più che parassitaria. "Non temere, la tua attuale condizione di essere vivente finirà a breve. Volevamo prima sapere se avevi qualcosa da dire. O se magari volessi essere liberata. Ma a quanto pare non c'è una tua versione della storia. Sei solo stata sottomessa, volente o nolente, da una specie a te aliena. E te lo sei fatta andare bene. Porteremi ai nostri committenti questi, penso bastino..." Dico facendo vedere quei "semi" trovati, poi sfodero lo stocco, e dico a Mila, dando le spalle alla donna "Penso basti così no?" Ma alla mia alleata faccio un segno: guardia buona, guardia cattiva.

Burnon Bearded Boston nano barbaro Quando si parla di menare le mani, una luce mi si accende negli occhi. "Sì, vengo io con te..." Dico cercando di non tradire la commozione e l'emozione per la cosa.

Andimus L'ex servo ascoltava gli altri parlare, voltando la testa da una parte all'altra, non capendo bene tutti i sottintesi. "Cos'è il Pit? Cosa dobbiamo fare in cambio di queste informazioni? Perché non siamo ancora morti?" L'ultima domanda era più retorica che altro...

Durk "Bof!" Bisbigliò Durk una volta dentro. "Che posto è questo?" Chiese ai compagni più studiati di lui.

Decidete di non separarvi, e andate al mercato in cerca della donna che vi hanno segnalato. Non è difficile trovare la vecchia fioraia, non ci sono molte bancarelle che vendono fiori, e solo uno è tenuta da una donna di un'età indefinita tra gli 80 e i 120 anni. Sta creando dei piccoli componimenti, con mani artritiche e dita ripiegate su loro stesse, ma sapienti da anni, o forse secoli di esperienza.

"Sarò qui, mi troverete facilmente. Il mio nome è Elia." Lasciata quella donna misteriosa ed enigmatica, andate dal principe, che vi guarda con interesse, soppesandovi. A parlare per il principe è Delaan Winterhound, mentre il principe non proferisce parola. Il ranger vi ripete brevemente delle incursioni del culto del drago, principalmente ad opera del portavoce Verde e del suo compagno drago verde, e che l'operato dell'enclave di smeraldo insieme al Principe Alagarthas hanno evitato ogni altro attacco. "Vi prego, recatevi al villaggio di Altand, uno dei pochi insediamenti rimasti in piedi dopo gli attacchi del culto. Lì ci sono dei sopravvissuti, e forse qualcuno potrebbe avere informazioni su Portavoce Verde..." Finalmente, il principe prende la parola. "Il Sire mio padre ed io ve ne saremmo grati. Impegnati come siamo nel rafforzare gli insediamenti non attaccati come deterrente per raid futuri, non abbiamo anche il tempo di indagare su questo fantomatico cavaliere di draghi."

"Tze tze tze... così non andiamo mica bene, veh? Pagare moneta, vedere cammello! Vi aspettiamo, nessun problema! Portateci questi mille dragoni, e non ci saranno problemi. Una candela, e poi portiamo i drow al loro capitano." La candela! Una candela è tipo un'ora

Jon The Fish Lobhand druido umano "Il rubino è il rubino e basta!" Quasi ruggisco in risposta a Martino. È pazzo, ma non è scemo... "Sarai pazzo, ma non sei scemo! Quindi bada a come parli!" Non guardo nemmeno nella sua direzione, nuotando ancora più veloce.

Rasziros paladino dragonide Mi frenono le mani mentre sento di come sta evolvendo la situazione. "Mastro Rigby... Quelle tavole che abbiamo recuperato... A cosa servono? Come possono aiutarci? Cosa possiamo fare per fermare tutto questo!?" Mi calmo. Poi ripenso alle parole della megera. Racconto al vecchio saggio tutta la storia della congrega, e della strega suprema in custodia dei monaci. "Parlava di una fortezza di granito nero, i monaci dicevano si trattasse di una delle antiche dimore di Iuz, una sua fortezza usata durante la guerra contro Iggwilv. Dappiamo anche dove dovrebbe stare" Dico poi accennando al corso d'acqua che collega il lago Whyestil al Nyr Div. "I monaci han detto che oramai non è che un punto di ritrovo di una parte dell'esercito di Luz, poco importante. Ma la strega pareva volerci vendere l'informazione come vitale, tanto da salvarle la vita. Voi cosa ne pensate?"

Nel caso, sono ben accetti buff e benedizioni varie! Sono skillato sulle trappole, ma una spinta qua e là non mi dispiacerebbe!

Flint McGraw pirata umano "Qualche altro gingillo come questo, e potrai fare a meno del sangue di drago, no?" Dico scherzosamente, ma in realtà la questione del sangue maledetto mi spaventa più di quanto voglia ammettere. "Direi che siamo pronti per andare a casa tua! Grazie padre Darien, lei è un buon uomo, spero affronterà il resto della sua vita con maggiore serenità, e senza brutti pensieri. In pace!" Stringo lo mano al sacerdote, con sincera ammirazione. Chissà che non possa aiutarci in futuro...

Burnon Bearded Boston nano barbaro "Allora, come avete visto, non sono il più silenzioso della cucciolata... Direi che andare in giro in avanscoperta per me non è cosa... A meno che non mi fate uno dei vostri incantesimi."

Andimus "Ero davvero convinto non vi avrei mai più rivisti..." Disse prima di ascoltare cosa avevano da dire.

Goldmoon La sacerdotessa seguiva la situazione senza capirci molto delle guerre tra fazioni di nani. Stava solo attenta a non cadere in qualche trappola.

Durk "Speriamo solo non si tratti di una faida tra bestiaccie schifose!"

Il sire elfico si limita a dire "Lo trovo assolutamente inutile, ma se il consiglio è d'accordo, potete fare riferimento a mio figlio per i dettagli." Dopodiché, torna nel suo silenzio impassibile. Osservate il consiglio cominciare a discutere sull'utilità di indagare o meno sul Portavoce Verde, ma alla fine la spinta gentile di Leosin e degli arpisti, insieme al Guanto d'Arme, porta ad approvare la vostra richiesta. Il consiglio termina senza molto altro di interessante, e a fine seduta vedete il principe Alagarthas trattenersi in attesa che andiate voi da lui, come vuole l'etichetta. La donna dai capelli d'oro invece, vi avvicina. "Non fate attendere il principe silvano, ma dopo gradirei scambiare due parole con voi." Ha un sorriso sincero e giovanile, anche se ha un'età indefinita. Non sembra far parte di nessun gruppo o fazione, anzi è completamente ignorata da tutti i presenti.

Rasziros, paladino dragonide Le guardie sembrano essere chi dicono di essere, bene! Saluto Rigby con solennità. "La missione è stata compiuta... Con contorno di congrega di streghe debellata!" Ci tengo ad aggiungere con un pizzico di orgoglio.

Braknak, nano predatore "Ah be', volendo posso provare a rimuovere io l'allarme magico. Una trappola è una trappola, pure se ci mettono la magicabula sopra... Proviamo altrove, o tentiamo la fortuna qua?" È uno spoiler questo? Boh... Ad ogni modo, io sarei per provare ad aprire questa porta. Voi che ne dite?

Potete vedere passare sul viso dei briganti di mare tutta una serie di calcoli, valutazioni, pensieri... Pochi secondi, e una dozzina di uomini si lanciano dalla nave addosso ai due drow, e un'altra dozzina si tuffa a mare con corde e rampini. In un paio di minuti, i drow sono stati legati e imbavagliati, e la zattera abbordata e portata a riva. Avanza uno dei banditi, probabilmente il capo, mentre quasi due dozzine di sgherri stanno alle sue spalle, coi drow ridotti all'impotenza e i loro averi in un sacco. Avete visto mettere i bastoni di ferro esplosivi, qualche avere di poco conto e... la pietra! "E allora... questi mille dragoni? Mille dragoni a noi, e due drow a voi! Ho fatto affari peggiori quando vendevo gnomi!"

Ivellios elfo ranger Da dove sono, non capisco bene chi sono i nostri ospiti, ma certamente sono più di uno. Resto immobile...

Elluin, elfo investigatore "Non riesco a capire se sia possibile separare gli ospiti dai parassiti... Forse la strega potrebbe. Tu che ne pensi?" Quando la ragazza risponde a Mila, mi mostro d'accordo. "Certo. Possiamo accompagnarti, ma abbiamo prima delle commissioni da chiudere." Poi si sveglia anche la sorella della ragazza. "Buongiorno... Con chi sto parlando? Denendra o la creatura che la possiede?"

Burnon Bearded Boston, nano barbaro "Atteso che io entrerei sfondando la porta, avete sicuramente ragione voi, entriamo dal balcone ed orientiamoci poi da dentro." Atteso che... Ma come parlo bene!

Illius, mago Il mago sgranò gli occhi nel vedere quello strano cilindro metallico parlare! Sapeva di alcuni incantesimi delle cerchie maggiori che permettevano di parlare attraverso degli oggetti, solitamente pietre o sfere di cristallo. Ma era anche abbastanza sicuro che lì non ci fosse alcuna magia in atto.

I vari membri del consiglio cominciano a parlare degli attacchi del culto in lungo e in largo per la Costa della Spada. Chiaramente, prestate molta attenzione a Re Melandrach e alle sue reazioni, ma l'elfo non ha un viso, ha una maschera di pietra! Anche quando si parla del Portavoce Verde e delle razzie che compie insieme al suo compagno, un drago verde grande e malvagio, che sta piegando proprio il reame della Foresta Velata. Pare che le razzie si siano fermate, ma il Portavoce e il suo drago si sono nascosti nel cuore del reame elfico, lasciando una scia di morte e distruzione dietro di loro. A parlare sono il Principe Alagarthas, figlio maggiore di Re Melandrach, insieme a un elfo di nome Delaan Winterhound, dell'Enclave di Smeraldo. "Pare che a comandare questo drago verde sia proprio un elfo..." Conclude il principe, furente al pensiero che a sferrare tanti attacchi al suo popolo sia proprio un elfo. Solo in quel momento, il re degli elfi prende parola. "Devo aggiungere alle parole del mio troppo impulsivo figlio, che tuttavia gli attacchi del culto del drago sono praticamente cessati da quando abbiamo fortificato pattugliamenti e forti di guardia nelle aree sensibili, e attualmente non ci sono problemi nella Foresta Velata." Altri prendono la parola, nessuno pare sapere che fine abbia fatto i Portavoce Blu, si parla di qualche gigante e alcuni diavoli, ma la vostra attenzione viene richiamata immediatamente da una donna bellissima, dai capelli color oro e la pelle ambrata, che non parla, ma vi fissa intensamente.

In primo momento, i banditi vi guardano colmi di gioia. Ma i drow da sotto rincarano la dose. "Non ascoltateli! Non hanno tutti quei soldi, a differenza del nostro capo, il capitano!"