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Capitolo II - Figli del Peccato


Pippomaster92

Messaggio consigliato

Chloe 

Master

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Ne sono consapevole, ma non sarebbe la prima volta che il siero infrange le leggi dell'alchimia. Dico a Tessa, prendendo quindi una provetta per metterci un campione della sostanza. Lo dovremo studiare nei prossimi giorni: è una nuova e stimolante sfida, se ci pensi. Ora pensiamo a risolvere questa situazione. 

 

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Chloe

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Tessa pare molto intrigata dall'idea, ma anche un po' turbata. La sua mente è aperta, ma appena uno spiraglio. Ci vorrà del tempo per spalancarla alla gloria del tuo Padrone.
Ma un passo alla volta procedi nella via giusta.
Lei ti aiuta a recuperare altri campioni del sangue del ragazzo, dopo di che provate un dosaggio diverso.
Il braccio ricresce, e questa volta senza particolari controindicazioni. Forse è appena un po' più scuro e diverso... come se fosse il braccio di un'altra persona. Ma che importa? Non si nota troppo ed è un normale braccio con una mano a cinque dita, tutto umano. 

Hande è comunque provato e deve essere lasciato a riposare.
Tessa quindi propone di procedere con qualche altro esperimento su qualche altro soggetto. Ancora le spiace molto non avere a disposizione altre persone "Ho visto una soldatessa con la faccia ustionata, potremmo chiederle se vuole provare a guarire?"

Ravynne

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L'uomo stringe la mano sulla tua, chiudendo le tue dita attorno alle monete "Un'offerta molto generosa, ma non posso accettarla se così facendo vi private di tutto ciò che avete. Forse potete aiutare in qualche altro modo. Cosa sapete fare?" chiede lasciando andare la mano. Se ha colto qualcosa nei tuoi gesti non lo sta dando a vedere. 

Yksandr

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La ragazza, decisamente, non è una volpe. Quando accenni ai tuoi appartamenti con tale spudoratezza forse ti aspetti qualche tipo di reazione. Ma lei non sembra proprio cogliere il senso della tua offerta "Sarebbe davvero generoso da parte tua! In effetti sono sempre a lavare e pulire, e non ho mai modo di esercitarmi nella raffinanza, e ignoro un sacco di cose" 
Così senza alcuna resistenza ti segue.
I tuoi appartamenti sono abbastanza in ordine, e lei li guarda con occhio professionale "Pulisci tu, qui? Abbiamo ordine di non venire nelle stanze private se non ci viene chiesto espressamente... pensavo che gli uomini fossero meno ordinati"

 

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Chloe

Master

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Tessa ha ancora bisogno di tempo per comprendere il potere del Signore del Cambiamento, ma sapevo che non avrebbe rifiutato la possibilità di studiare questo nuovo composto. 

Sorrido soddisfatta quando il braccio di Hande torna alla normalità: per lo meno Arth non dovrebbe avere più nulla da dire (e, probabilmente, il barone potrebbe essere piacevolmente stupito dalla nostra velocità). Tentar non nuoce. Più soggetti curiamo e migliore sarà la nostra reputazione in città. Dico a Tessa, aggiungendo E, ancora una volta, si tratta di una nuova sfida: non abbiamo mai provato ad usarlo per creare della nuova pelle. 

 

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Jean Mantonero

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Oh, amore mio... esclamo mortificato, capendo di aver frainteso il motivo della chiamata di Violette, permettendomi di stringerla a me premendo il suo volto nel suo petto... In modo che non possa vedere il mio volto, il quale, al momento, tradisce un'espressione frustrata.

Che stolto! Quella cassa mi sta facendo perdere di vista pure le cose più semplici... Devo concentrarmi. La cassa può attendere... Specie perché anche Eunice sarà costretta a farlo... Unica mia consolazione di fronte ai risultati della mia lieve indisponenza è il fatto che Eunice, la collega di cui meno di fido, probabilmente non avrà modo di raggiungere la cassa. Quella strega credeva di togliermi dai piedi facendomi sprecare tempo mentre lei chissà che avrebbe fatto con il nostro prezioso, al momento irraggiungibile, tesoro...
Perdonami! Sono stato un insensibile! continuo finalmente liberandola dalla presa, adesso che posso continuare la facade in sicurezza E' perfettamente naturale! Il dolore della recente sconfitta ancora si fa sentire ed inaridisce i miei sentimenti...  continuo melodrammaticamente, distogliendo lo sguardo dalla fanciulla, per poi sorridere dolcemente alla baronessina ...ero nelle mie stanze intento a riposarmi, ma devo dirle, Lady Violette, che un suo sorriso mi ristora più di quanto qualche giorno di riposo potrebbe aver mai fatto. aggiungo con una carezza sul volto, per rincarare.

Ha proprio ragione Lady Eunice, la nostra Violette sta mostrando lati di sé che non credevo sarebbero emersi tanto presto, non vi è forza che possa competere con quella dell'Amore! concludo le smancerie, mentre un lato di me, quello occupato da Presenza, freme dal desiderio di sputare una serie di orrende blasfemie in faccia alla mia futura moglie, nella speranza di fermare questo ondata di cortesia e buoni sentimenti, per quanto falsi.

Milady, perché non facciamo qualcosa insieme? Gradireste una passeggiata? Una lettura in biblioteca? propongo non sapendo a quale pretesto usare per scappare adesso. Tanto vale passare un pò di tempo assieme, intortarla un altro pò e poi inventare qualche scusa riguardo le investigazioni sulla strega. Intanto l'altra zòccola rimane con noi.

Spoiler

Bluff +13
Diplomazia +9

 

 

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Yskandr

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"Non ho molte cose mie...", rispondo, "e per il resto mi sento ancora una specie di ospite temporaneo, qui".

La faccio entrare e mi chiudo la porta alle spalle: "È un ambiente accettabile, anche se il palazzo nasconde di meglio. Comunque, mi fa piacere che incontri il tuo appezzamento, perché devi sentirti libera di venire qui tutte le volte che desideri".

La studio un attimo in silenzio, cercando di capire fin dove possa arrivare la sua stupida ingenuità. 

"Anche se è bene che tu mantenga il silenzio su questi nostri incontri: sono certo che l'ambiente di servizio nasconda certe pettegole importune, mentre tu devi avere una figura immacolata e rispettabile", la educo, avvicinandomi a lei prima di un'altra, stucchevole adulazione (che sono sicuro troverà magnifica).

"Eppure, certo, con una figura magnifica come la tua e un viso dolce e regale al pari di una nobildonna, sarai già infinitamente invidiata, tra le tue compagne".

'Spero tanto che tutto questo serva a rallegrare e compiacere davvero il demone, il mio patrono e me stesso, perché mi pare di stare toccando il fondo del ridicolo...'.

 

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Ravynne

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Oh no padre, vi prego dico poggiando l'altra mano sulla sua ho un lavoro e un tetto sopra la testa, non saranno un paio di monete a fare la differenza e poi faccio una breve pausa guardando l'uomo negli occhi non ho grandi capacità. Sono un'umile locandiera, non ho che il mio lavoro e me stessa, ma non mi dispiace condividere quel poco che ho con chi ne ha bisogno. Alleviare un minimo la sofferenza e le fatiche di una dura giornata di lavoro è un grande piacere per me...un po' di vino e dello stufato, qualche parola di conforto non si negano a nessuno

 

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Chloe

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Preparate un po' di siero, sistemate il laboratorio e poi andate in cerca della soldatessa. Dovrebbe trovarsi alla caserma o al tempio. Potreste dividervi per cercarla e metterci meno tempo, ma non ti fidi troppo delle capacità persuasive di Tessa...

Jean

Spoiler

Tutto l'ardore (e il coraggio) di Violette si scioglie come neve al sole quando ricambi con tanta cortesia cavalleresca. Diventa porpora e balbetta qualcosa di incomprensibile. Eunice sembra però riuscire a tradurre "Alla mia signora piacerebbe passeggiare per il parco del palazzo, è una bella giornata. Potremmo pranzare sotto gli alberi, in effetti"

Ravynne

Spoiler

L'uomo annuisce e prende quindi le monete "Siete una brava ragazza, davvero. Forse potete aiutarci come assistente? Abbiamo molte persone che soffrono e hanno bisogno di piccole cure, e di quelle possiamo occuparci io e mia moglie. Ma non abbiamo tempo per tutto il resto. Cambiare le bende, dar loro da mangiare... sareste disposta ad aiutarci così?"

Yksandr

Spoiler

"Dite davvero?" piega un po' il capo con fare civettuolo e imitando una nobildonna; poi torna a parlare come la sguattera che è "Non credevo di essere tanto diversa dalle altre! Però hai ragione, meglio non dirlo. Sai che pettegolezzi si farebbero!"

 

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Yskandr

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"Sì, certo che sono sicuro: potrei mai mentirti? Perché non ci mettiamo subito al lavoro, piuttosto?", replico, lasciando cadere il discorso. 

Non sembra avere sospetti, pertanto cercherò di prenderla alla lontana, conquistando la sua fiducia. Poi, dovesse abbassare la guardia, mi occuperò di ottenere anche il mio trofeo. 

Ma è inutile procurarmi la nomea del seduttore affrettato o maldestro e perdere poi così il mio nuovo terreno di caccia. 

 

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Weldon, 18 ottobre 388 d.M., tarda sera

Chloe - flashback

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Ci mettete un po' a trovare il sergente, che scoprite chiamarsi Darcia. La donna è intenta a sistemare un'armatura usata per adattarla alla propria taglia, e inizialmente vi accoglie senza allegria ma anche senza ostilità. Ma non appena cominciate a parlare della cura si adombra e si chiude in un silenzio ostinato evitando il vostro sguardo. Quando provate a fare il nome di Arth la donna vi chiede di andarvene. 
Un po' turbata Tessa decide che è meglio riprovare un'altra volta. Vi allontanate e passate il resto della giornata a studiare e sistemare il laboratori. Tessa fa restare Hande in casa sua per la notte, per essere sicura che non ci siano problemi. 

Ravynne - flashback

Spoiler

L'uomo ti ringrazia calorosamente. 
Resti un po' al tempio, poi ti allontani per andare a lavorare. La serata in locanda è abbastanza tranquilla, ma si sentono molte chiacchiere sugli orchi e su tutti quei soldati morti. Stasera molti bevono, pochi hanno voglia di ridere o scherzare.

Yksandr - flashback

Spoiler

La ragazza è abbastanza stupida, ma almeno è una gioia per gli occhi. I tuoi e quelli del tuo passeggero. Ti godi la tortura a cui sottoponi il demone, trattenendoti dall'allungare le mani. Riesci così a concordare con la ragazza almeno un altro appuntamento. 

La sera sta lasciando spazio alla notte quando vi ritrovate tutti nel vostro covo. Per "tutti" si intendono voi cinque, donna Eunice e ovviamente l'onnipresente Velikii. 

Il primo ad essere arrivato è Arth, e poi tutti gli altri sono arrivati alla spicciolata. La caverna puzza ancora di umidità, sangue e marciume, ma la presenza della Cassa rende questi aromi piacevoli come un bouquet ben curato da mani esperte. Il gocciolare dell'acqua e i suoni attutiti della città che va a riposare si mescolano in un sussurro di fondo che di tanto in tanto sembra fare i vostri nomi. Ciascuno avverte distintamente dolci parole che promettono, promettono... e naturalmente, vi tentano. 

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Chloe

Arrivo nella caverna di buon ora, ancora perplessa dagli ultimi eventi: dovrò chiedere chiarimenti ad Arth, oltre che assicurarmi che il mio intervento non abbia rovinato i suoi piani. L'atmosfera è meno opprimente del solito e comprendo rapidamente la ragione di tutto ciò: la cassa. Le lancio un'occhiata bramosa, fremendo all'idea di ciò che possa contenere, stringendo poi i denti per concentrarmi e riprendere il controllo: devo essere razionale se voglio aprirla e portare il futuro a Weldon. Dovete perdonarmi per la "sorpresa" di questa mattina: Tessa non riusciva a trattenersi e bloccarla avrebbe distrutto il lavoro di settimane. Dico, rivolgendomi soprattutto a Jean ed Arth. Siamo però riuscite a curare Hande: il suo arto è ora un normale, noioso e tranquillo braccio umano. A tal proposito, volevamo provare a chiedere anche ad un'altra soldatessa di essere curata, una certa Darcia, ma ci ha cacciate malamente. Non era una tua conoscenza, Arth? Chiedo al nobile, aggiungendo In ogni caso, sono curiosa di sentire cosa sia successo con gli orchi. 

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Ravynne

Arrivo alla caverna dismettendo finalmente i panni della brava cittadina preoccupata che è successo? domando a Chloe mentre lancio una occhiata alla cassa chissà che sarebbe successo se fossi riuscita ad aprirla da sola ho avuto modo di parlare con quel sacerdote da strapazzo, forse verrà alla taverna, se vuoi posso far scivolare qualcosa nel suo bicchiere

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Jean Mantonero

Flashback

Spoiler

Accolgo la proposta di Eunice, e nel giro di una decina di minuti, siamo fuori a pranzo, approfittando della bella giornata per trascorrere del tempo con la mia petulante fidanzata. 

La smania di andarmene da qui e raggiungere la cassa sarebbe incontrollabile, se non fosse che almeno non sono l'unico a soffrire la lontananza da l'artefatto: almeno con me c'è "l'alleata" di cui meno mi fido in assoluto.

Tuttavia non basta a mantenermi distratto, e durante il pranzo, mi decido ad accelerare un pò questa mia relazione con Violette... In fondo, sappiamo entrambi che dovrò affrontare ancora numerose battaglie con gli orchi prima di riportare la pace e che ognuna di esse potrebbe essere la mia ultima...

La vita di un cavaliere è costantemente sul filo del rasoio, e diciamo che forse la affronterei più serenamente, se riuscissi a coronare il mio sogno d'amore con Violette prima di... Morire, eventualmente.

Se Eunice supporta questa mia manfrina, potrei effettivamente essere meno crudele e sospettoso nei suoi confronti... E con uno sguardo, cerco di intimarle di assecondarmi...

Spoiler

Scrivo questo unico testo per non occupare troppo tempo con un botta e risposta.

Voglio convincere indirettamente Violette a cominciare a velocizzare le cose riguardo la fine del nostro fidanzamento, e l'inizio del nostro matrimonio...

Diplomazia +9, Bluff +13

 

Effettivamente, Chloe, sotto certi aspetti non è stato proprio un bel momento... Ma la ferita del ragazzo è stata la vostra fortuna. Peccato non sia andata come sperato. rispondo alla donna, un pò più sollevato dalla vicinanza con la cassa Che dire riguardo gli orchi? La battaglia è stata disastrosa... Per Weldon. Nessuno, eccetto me, Arth, il suo paggio e Darcia, è sopravvissuto. Già, Roxpaget stesso è morto. Confermo ghignante, per poi lanciare teatralmente la sua spada venefica per terra, in mezzo a noi tutti. Della Compagnia della Rosa non rimane che l'elfo e la nobilotta testarda. I nostri nemici, quelli più pericolosi, sono ormai quasi sconfitti... Ma se vogliamo rovesciare la città, bisogna cominciare a radunare seguaci.

Io stesso sono stato schizzinoso, lo ammetto, ma prometto solennemente che comincerò ad essere più... Inclusivo. lo dico mettendo solennemente la mano sul petto, come se significasse qualcosa per la gente che mi ritrovo davanti Comunque non so dire altro riguardo gli orchi, il resto ve lo saprà dire Arth con più precisione.

Per il momento non dico altro, lascio la parola agli altri... Anche perché non posso fare a meno di tenere d'occhio Eunice: siamo entrambi a conoscenza del fatto che il mio gesto di stamattina era alquanto antagonistico... Ma preferisco tacere a riguardo, e vedere se ha qualcosa da dire... In fondo che si aspettava? Pensava che l'avrei lasciata andare da sola verso la cassa? Ho già abbastanza grattacapi a cercare di tenere d'occhio altri quattro, pericolosi, individui...

 

 

 

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Yskandr

"Ma quanto è stato un caso, questa circostanza per cui siete sopravvissuti quasi solo voi?", chiedo a Jean, tra il seriamente incuriosito e il sarcastico. 

"E, comunque, fare proseliti non è cosa da improvvisare o tentare in fretta. Non ho voglia di finire sul patibolo come un vile assassino", aggiungo. 

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Arthorius Theos Azuj

«Mi sono dichiarato un servo degli Dei per sopravvivere agli orchi. Anche loro sono adoratori, ma di una divinità cannibale che non conosco.» dico facendo spallucce. «Mi ha lasciato vivo solo perché desidera la cassa e mi ha minacciato di far sapere chi io davvero sia alle genti della città se non gliela porterò. Puah.»

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Chloe

Ascolto gli aggiornamenti dei miei compagni, sorridendo quando Ravynne parla del sacerdote. Ho una sostanza che dovrebbe fare al caso nostro. Il colore è simile a quello del vino, quindi dovrebbe mimetizzarsi facilmente. Sgrano quindi gli occhi alla spiegazione di Arth su quanto sia successo con gli orchi, imprecando quando comprendo le ragioni del sospetto di Darcia. Chi lo sa, quindi? E che certezze abbiamo che manterranno il segreto... O che decideranno di accettare la verità? Chiedo al nobile, aggiungendo Sapevamo che uno degli orchi era dotato dei poteri dei nostri Signori, ma questi ultimi eventi lo rendono più pericoloso. È disposto a collaborare, Arth, o è solamente un bruto con qualche barlume di astuzia? 

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"Un altro servo dei Padroni? E da come lo descrivi, un seguace di Zura" commenta meditabonda Eunice, dimostrando di avere una conoscenza abbastanza buona dei signori dei demoni "Ce ne sono troppi. Non possiamo attendere ancora a lungo per aprire la Cassa"

Jean, flashback

Spoiler

Lady Violette è davvero entusiasta dell'idea, ma fatica ad esprimersi. Ti dice che sicuramente ne parlerà con suo padre, e viste le tue eroiche e coraggiose gesta crede che il Barone asseconderà il vostro desiderio. Si spinge a suggellare la promessa con un casto bacio sulla tua guancia. 

Eunice pare molto contrariata dalla tua proposta: da oltre la spalla di Violette vedi il suo volto contrarsi in un'espressione di sdegno e puro odio. 

 

Modificato da Pippomaster92
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Arthorius Theos Azuj

«Lo sanno i miei servi. Ed essendo miei, in caso io stesso prenderò provvedimenti. Comunque sa solo di me, non mi sono espresso granché. Anzi, proprio per niente.» dico con un sospiro anche se con l'espressione seria.

«Ha una sua astuzia...ma non è sicuramente possibile dialogarci. Si considera il più forte e, sfortunatamente per noi, lo è.»

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Chloe

Annuisco ad Arth: so che sa come gestire delle situazioni del genere. E ci sono delle ragioni per cui Darcia non vuole essere curata? Chiedo, incuriosita dal comportamento della soldatessa. Torno poi a riflettere sull'orco, prendendomi qualche istante per pensare ad una possibile soluzione prima di prendere la parola. Esiste un modo per incontrarlo nuovamente? Perché, forse, possiamo eliminare questo problema in maniera definitiva: vi ricorderete certamente il siero che influenzava l'intelletto del soggetto ed i suoi effetti. 

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