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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 1)


AndreaP

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Gudrod

Incantevoli fiordi dall'acqua colorata di rosso sangue, rumore di battaglia: urla di guerra, ferro su ferro... un ululato. La luna alta e piena in cielo si rifletteva sull'acqua agitata dalle veloci drakkar, colme di uomini furiosi intenti a farsi una battaglia fratricida. Proprio quando lentamente la piaga del chaos stava ormai prendendo il controllo su tutti loro, chi col sangue e chi con l'idea di facili bottini. Lui osservava la scena dall'alto di uno sperone di roccia, l'odore salmastre si mischiava a quello della ruggine, del legno bagnato e del sangue. La terra era umida, d'improvviso un puzzo pungente... qualcosa di marcescente, in putrefazione. Lentamente si girò e poi un grido...

"Jacob!" urlò con ancora il sedere a terra, la grande ascia già stretta in mano come fosse stata la sua dolce e obbediente concubina per tutta la notte.
La scena non lasciava dubbi.
"Aaaaaaarrrgggrrrrr!" come una bestia furiosa, alzatosi in piedi, si scagliò contro l'umanoide che aveva aggredito Occhiverdi.

AdG

Spoiler

Stando sdraiato credo di poter fare solo un movimento e un attacco standard. 
A proposito sulla scheda mi risultano ancora 11 ferite e i danni critici subiti. In più 205 px non spesi, mi sa attendevo il completamento della nuova carriera con la maglia completa. Se confermi direi che 100px vanno a Dodge Blow e 100px a Very Resilient

 

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Principali partecipanti

Alrik

Mi addormento, fiducioso di avere tutto il tempo per prepararmi al peggio dopo il risveglio, invece un urlo di dolore mi fa aprire gli occhi e, ancora stordito, cerco di impugnare l'ascia, che mi ricordo di aver messo accanto.

Capisco che le grida sono di Jacob, quando lo vedo ferito e aggredito da uno strano figuro dalle fauci insanguinate. Mi alzo con l'arma in mano, pronto ad incrociarla con l'osso brandito dal nostro avversario.

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Bakertag 11 Pflugzeit 2512 i.c. - Sera avanzata. [Parzialmente Nuvoloso]

@Gudrod, Alrik e Jacob

Spoiler

 

Jacob ferito sollevò lo scudo nel tentativo di difendersi. Ma la creatura aveva un altro obiettivo.

Veloce si scagliò contro Alrik che avanzava brandendo l’arma. La creatura non usava l’osso che teneva in mano per attaccare ma le sue stesse fauci: solo all’ultimo il guerriero riuscì a schivare il colpo

Gudrod giunto in quel momento approfittò della distrazione della creatura per colpirla alla schiena affondando pesantemente nella carne della stessa

Alrik da guerriero navigato sapeva approfittare degli spazi che gli altri non vedevano e di nuovo provò a colpirlo ma senza successo.

L’avversario era tenace e subito si voltò ad affrontare l’altro nordico provando a morderlo: Gudrod mise in pratica le ultime esperienze fatte e schivò il colpo. Di nuovo l’ascia del veterano si mosse ma questa volta il nemico era pronto evitandola

Non fu abbastanza abile tuttavia con un ultimo colpo di Alrik. La spada del guerriero fu veloce verso la testa dell’umanoide aprendo un profondo taglio sulla guancia. Questi tuttavia era ancora in piedi.

Fu in quel momento che Jacob cadde a terra con gli occhi ancora aperti ma senza forze. L’unico movimento che faceva il suo corpo era lo sbattere delle palpebre e il debole respirare.

 

Quando Mìa e Luthor entrarono nella stanza trovarono che un combattimento era in corso. Alrik e Gudrod stavano lottando con una creatura umanoide vestita di stracci e con le fauci insanguinate

Jacob era a terra, ferito e completamente immobile

@all

 

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Alrik

Nella concitazione del momento, mi ritrovo ad impugnare la spada, che tenevo nel fodero alla cintura durante il sonno, invece dell'ascia preparata accanto al giaciglio, ma l'importante è essere subito in grado di affrontare il mostro, che sembra aver già messo a tappeto Jacob.

In un gioco di affondi, finte e schivate la creatura subisce due colpi, ma non è ancora fuori combattimento, quindi continuo ad incalzarla con una serie di fendenti e controfendenti rapidi.

@ AdG 

Spoiler

swift attack e schivata.

 

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Luthor

La scena lo riporto' indietro di diverse ottimane, quando spalla a spalla con i suoi compagni di viaggio aveva combattuto contro orrori del genere. Con l arma ancora in pugno sfrutto' il passo veloce che lo aveva portato si qui per affondare un colpo verso il cranio della creatura.

@ narratore

Spoiler

Charge + ws

 

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Gudrod

La rabbia stava prendendo il sopravvento sul nordico quando vide Jacob cadere boccheggiante e poi totalmente immobile, fu davvero un ringhio basso quello che esplose dalla gola di Gudrod che strinse improvvisamente i denti per ammutolirsi e ritrovare il controllo. Fu il pensiero di fare quella fine che raffreddò il sangue nelle sue vene a tal punto da costringerlo a controllare i suoi movimenti "Se mi morde e non c'è una cura, finitemi subito!"

AdG

Spoiler

Parrying stance 50% anche per l'attacco (danni sempre 1d10+6 con impact), se attacca più volte uso anche dodge blows.

 

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Mìa

Mìa corse appresso a Jacob, lasciando cadere la lancia a terra mentre si inginocchiava di fianco al Marienburghese. Tre di loro erano già un numero decisamente alto per accerchiare quella immonda creatura e lei preferì, nei limiti delle sue scarse capacità, cercare di dedicarsi subito alle cure verso il loro amico e compagno. 

AdG 

Spoiler

Heal 50.

 

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Bakertag 11 Pflugzeit 2512 i.c. - Sera avanzata. [Parzialmente Nuvoloso]

Luthor caricò l’essere con rabbia e violenza ma il martello cadde a vuoto quando la creatura si scostò all’ultimo

L’essere si lanciò per provare a mordere il prete al braccio ma lo mancò. Fu allora che Alrik colse l’occasione: la sua spada veloce si mosse verso la pancia dell’avversario e la lama si infilò nella carne aprendo uno squarcio da cui uscirono le budella.

La creatura cadde a terra morta.

Mìa intanto stava occupandosi del marienburghese ferito

@Mìa

Spoiler

 

La sacerdotessa osservò il morso. Non era profondo e non fosse per la paralisi sarebbe stata una ferita leggera. Con precisione Mìa ripulì la ferita dalla saliva giallastra della creatura e dai frammenti di sporco.
Altro non poteva fare

 

@Rik

Spoiler

Scusa mi ero perso la storia dell’ascia e ti ho fatto impugnare la spada!

@all

Spoiler

Combattimento finito

 

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Gudrod

Mai aveva avuto tanta paura in un combattimento ed ora un suo amico era nelle condizioni peggiori possibili. Lo sguardo incrociò per un attimo quello di Alrik, in qualche modo l'avevano scampata.
Osservò la creatura, spostandola usando la grande ascia. Mosse la testa, gli sollevò le braccia, la girò, studiandola un po' per capire bene cosa fosse.
"Dobbiamo capire da dove viene. Solo così troveremo il modo di far riprendere occhiverdi." guardò con tristezza Jacob poi lo sguardo cambiò improvvisamente, un baluginio illuminò gli occhi del nordico e l'iride sembrò cambiare colore per un istante "Dove eravate andati voi? Perché non stavate qui?" era un tono di rimprovero che sottolineava una rabbia a stento controllata. Alla fine i due sacerdoti li avevano lasciati soli, un solo uomo sveglio di guardia... per nulla sufficiente considerando la minaccia e nemmeno li avevano svegliati.

Osservò la posizione di Jacob, cercò di capire dove era posizionato prima dell'attacco, era stato preso alle spalle quindi la creatura lo aveva raggiunto fuori dal suo raggio visivo. Jacob era un tipo sveglio, difficilmente si faceva prendere alla sprovvista. Facendo quindi due rapidi calcoli e studiando lo spazio e l'ambiente attorno a loro cercò di capire da dove fosse venuto il mostro.

 

AdG

Spoiler

mi risultano ancora 11 ferite e non le totali.
E' possibile capire dove fosse rivolto Jacob prima di essere stato attaccato?

 

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Alrik

Il colpo, che uccide la creatura, sporca la spada di liquidi e pezzi di interiora, quindi devo dargli una ripulita prima di rinfoderarla, tuttavia mi attardo a guardare la lama per vedere se quell'essere smunto abbia sanguinato.

"Farlo riprendere? Ma se sembra una balena spiaggiata!

Comunque provare non nuoce e un po' di tempo a disposizione lo abbiamo, anche se forse poi piuttosto che lasciarlo agonizzante sarebbe spiccargli la testa con un colpo d'ascia netto."

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Bakertag 11 Pflugzeit 2512 i.c. - Sera avanzata. [Parzialmente Nuvoloso]

Mentre Mìa si occupava del povero Jacob i due nordici esaminarono la situazione. La spada di Alrik era evidentemente sporca di sangue e di interiora.

L’essere pareva a tutti gli effetti umano fatto salvo la dentatura aguzza e le unghie affilate. Emanava un odore fra l’acre ed il marcescente.

Al collo portava un laccio di pelle su cui era infilato un prisma metallico di poco più che 15 centimetri la cui base ea una stella a cinque punte.

La stanza per il resto era vuota. Dalla posizione in cui era l’essere pareva essere giunto dall’ingresso principale, fuori dal quale tuttavia vi erano Luthor e Mìa, o forse dalla scala che saliva. Non si poteva però esserne certi in quanto Il combattimento aveva cambiato la posizione degli avversari.

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Mìa

@tutti:

Spoiler

faccio un po' di ret-con, così spieghiamo la situazione.

"E' colpa mia, Gudrod...", gemette Mìa, mentre continuava a pulire la ferita di Jacob. "Stavo dando un'occhiata in giro, qui dentro, quando ho sentito un rumore da fuori... non essendo ancora tardi, Luthor si è offerto di accompagnarmi e Jacob ci ha invitato ad andare, dicendo che per un attimo non sarebbe successo nulla e che stava di guardia lui, prima di svegliarvi per il turno della notte...

Non avrei dovuto dargli retta... Sono stata troppo ottimista... 

Dobbiamo trovare una soluzione... 

Provate... provate a togliere a quel maledetto il suo medaglione, ma non toccatelo a mani nude!".

Modificato da Ghal Maraz
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Gudrod

L'ira si placò in un istante alle spiegazioni di Mia "Si sarà dimenticato di leggersi le carte..." concluse ironicamente.
Raccolto un sacco di juta usato per dormire lo usò a mo di guanto per strappare il prisma dal collo della creatura spezzandone il laccio. Quindi lo sollevò lasciandoselo penzolare davanti agli occhi e poi lo strofinò usando lo stesso sacco con cura per pulirlo "Dubito possa trasmettere in altri modi il suo veleno o paralisi o qualunque cosa sia. Non capisco però perché aggredire nani e uomini senza una ragione. Forse difendeva qualche cosa."

Alzò le spalle e guardò oltre il capannello di compagni, piantando gli occhi sulle scale "Dovremmo salire credo. Se non avete trovato botole o altri passaggi quella è l'unica via."

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Alrik

Rinfodero la spada ripulita ed inizio a vestire l'usbergo.

"Il mostro non sembra molto differente da un uomo, un uomo in decomposizione a giudicare dal puzzo: magari anche lui era morto paralizzato prima di diventare così. Forse sarà meglio bruciare i cadaveri di chi muore per questi morsi.

Comunque, di sicuro non è arrivato da fuori, dove eravate voi due, e dall'alto mi pare improbabile, perchè non ha ali, ma proviamo a dare un'occhiata."

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Bakertag 11 Pflugzeit 2512 i.c. - Sera avanzata. [Parzialmente Nuvoloso]

Il prisma pareva molto antico e seppur strinandolo lo strato di ossido verde difficilmente si staccava.

Gudrod si mosse verso la scala a pioli: fu in quel momento che, senza emettere alcun rumore, parte dell’antico pavimento si mosse per arcano artificio, rivelando una botola che dava sull’oscurità di un nuovo ambiente.

Frattanto Jacob iniziò di nuovo a muoversi seppur lentamente.

@all

Spoiler

 

Mappa
https://drive.google.com/file/d/0B6WhRefTA9oOVnRlYTdzVDRtZmM/view?usp=sharing

La botola è a nord della parola “ladder”

 

 

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Jacob

" … maledizione … "

Vedo i miei compagni e soprattutto Mia. Mentre sono come paralizzato la guardo con occhi di paura, come fossi un bambino e qualche lacrima scende dai miei occhi verdi

" … Mia … se puoi capirmi … se non ci fosse speranza uccidimi … "

Poi la mia volontà' si fa più' forte e la mia mano stringe delicatamente il braccio dell'iniziata sussurrando

M… Mi … Mia … 

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Luthor

Lo scontro fu rapido, i due nordici danzarono la loro danza fatta di acciaio fendenti ed affondi e l orrenda creatura si ritrovo' presto a tera con il ventre squarciato in un lago di sangue nero dall odore nauseabodo.

Finito il tempo delle recriminazioni la cosa piu' importante era accertarsi delle condizioni di Jacob. Il filibustiere marriemburghese era ancora a terra, la giovane sacerdotessa china su di lui nel tentativo di rianimarlo. Dopo attimi che sembrarono durare in eterno finalmente inizio' a muoversi ed a pronunciare alcune parole segno che forse la temibile maledizione che aleggiava su quel luogo non era riuscita ad attecchire la scorsa dura del loro compagno di viaggio.

Vedendo i suoi compagni armeggiare con il medaglione anche lui li ammoni'

"Mia ha ragione, non sappiamo di che diavoleria si tratti, fate attenzione"

Prima che potesse terminare la frase una sezione del pavimento scivolo rivelando una botola che dava accesso ad un corridoio immerso nell oscurita'

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Gudrod

 

"Oh... ooohhh" si scansò di lato per evitare di finirci dentro "Questa sì che è interessante. Chiamiamo il Mastro nano per far mettere qualcuno a guardia qui sopra mentre siamo sotto o ce la sbrighiamo per conto nostro?" non aveva nemmeno finito di fare la domanda che si stava già attrezzando con torce o lanterne per illuminare il buco "Quanti ce ne saranno di quei cosi là sotto?"
La speranza era trovare qualche cosa potesse aiutare Jacob e i nani paralizzati, guardò per un solo istante l'amico ma fu costretto a levare lo sguardo immediatamente per non cadere nella trappola della rabbia.

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Mìa

"Un attimo ancora, Gudrod... mi sembra che Jacob si stia riprendendo", rispose Mìa, sorridendo, mentre armeggiava per avvicinare dell'acqua al marienburghese.

"D'altra parte, non so quanto i Nani siano disposti a collaborare o intervenire, visto il loro stato generale di spavento ed il fatto che ci hanno assoldati per occuparcene in prima persona...".

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