dnd 3e I leoni di Albione

[Ilyanor]

Bene messeri, adesso l'obiettivo è decisamente piu chiaro e possiamo focalizzarci su di esso.. io ho bisogno almeno di un'oretta di studio per preparare le mie preghiere poi mi metto a vostra disposizione.. Giovanni, probabilmente non è il momento migliore per la passeggiatina, tu e Giorgio potreste essere molto piu' utili come false guardie del corpo nel caso le cose si mettessero male.. Come detto io potrei fare da contabile per messer Ramirez, mentre Fedrigo potrebbe spacciarsi per il suo consigliere o maggiordomo e scrutare un po gli ambienti.. Se chiederanno alle guardie di aspettare fuori, non dovrebbero comunque esserci problemi, anzi meglio sembreremmo disponibili ad accettare le loro richieste, tanto, almeno per oggi, non è previsto l'uso della forza..

[Darth Ronin]

@tutti

Spoiler:  

Non vorrei avervi tratto in inganno con l'immagine precedente, tenete presente che la banca/prigione è molto piccola, difficilmente potrà avere più di una o due stanze. Forse questa immagine è più verosimile, almeno per quel che riguarda le dimensioni

Provate a immaginare le classiche prigioni da film western, ma leggermente più medievaleggiante

@ Paccinelli

Spoiler:  

Conoscenze locali: sai che normalmente la gente del sud di Castilla è molto cortese e ospitale, ma Caterina ti ha detto che negli ultimi anni sono arrivate persone da ogni dove. Fare la vita del minatore non è facile, quindi è probabile che dobbiate aspettarvi almeno un po' di astio e ostilità dalle persone giunte da fuori.

Per quanto riguarda l'Inquisizione, è impossibile saperlo a priori, dipende da come gli inquisitori si sono comportati qui negli ultimi tempi: se sono stati corretti e rispettosi, sicuramente saranno ben visti, perchè comunque rappresentano una protezione in più. Se invece hanno fatto processi sommari e spadroneggiato, sicuramente la popolazione sarà ostile verso di loro.

Infine, sai che i Lansquenet sono sempre ben accettati, in tutto il territorio castillano: sono sì dei mercenari, ma almeno in Castilla sono disciplinati e soprattutto rappresentano una importante risorsa commerciale, visto che hanno buone paghe e quindi sono propensi a spendere ovunque vadano.

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Osservare: ci sono molti punti da cui poter osservare la banca, ma nessuno buono come quello dove siete. Potete appostarvi in uno dei tanti vicoli e osservare nascosti, ma non avreste visuale sul tetto della banca, e correreste il rischio che qualcuno di passaggio vi veda. Oppure potreste salire sul tetto di una delle abitazioni più vicine, ma sono tutte abitate, e se vi appostate lì prima o poi dareste nell'occhio. La terrazza della casa in cui vi trovate è parzialmente coperta da altre case e sufficientemente distante da non attirare l'attenzione su di voi, anche se doveste restare allo scoperto per parecchio tempo.

L'unico modo per avvicinarsi sufficientemente da sentire cosa dicono le guardie senza essere visti sarebbe entrare nel giardino scavalcando il muro di cinta dal retro, ma non sapete come sia realmente il giardino: da quel poco che vedete non vi è nulla a parte qualche cespuglio.

[Arcal]

Concordo con Lorenzo, quando volete possiamo andare.

Spoiler:  

Chiaramente sono in forma di Leon ora. Raggirare +12 Diplomazia +14 Camuffare +14 per convincere la gente della messa in scena. Volendo potrei usare queste abilità sociali per cercare di scoprire qualche informazione, a raccogliere informazioni ho solo +2

[Athanatos]

Giorgio Forgianti

allora Caterina, c'è altro che sai? conosci qualcuno che può aiutarci? sai se qualche guardia è poco fedele? qualunque cosa può aiutarci

[Darth Ronin]

@ Arcal

Spoiler:  

Se vuoi usare Raggirare, Diplomazia e Raccogliere informazioni devi dirmi esattamente con chi li vuoi usare, e quando, ad esempio se vuoi cercare informazioni in qualche taverna, o se fermi dei passanti, o che altro. Camuffare lo considero automatico, di volta in volta farò dei tiri per vedere se qualcuno può sospettare.

@Tutti

Spoiler:  

Ditemi come volete agire e cosa intendete fare. Se volete potete usare anche il topic di servizio, sia per mettervi d'accordo tra di voi, sia per dirmi le vostre intenzioni (ad esempio "aspetto due ore, poi esco a vado in giro a fare domande ai passanti", o cose così.

- Purtroppo tutto quello che so ve l'ho detto - risponde Caterina alla domanda di Forgianti - da qui in poi dovrete decidere voi. Se Calcaterra vi ha mandato qui, sicuramente confida che abbiate le risorse per compiere questa missione. Io adesso devo tornare a Vilanova, non posso farmi vedere troppo qui in giro o la mia copertura potrebbe saltare; se vi dovesse servire aiuto, qualsiasi tipo di aiuto, rivolgetevi a Don Alonzo, il diacono della parrocchia. È una persona fidata, abbiamo già lavorato insieme in passato: quando il signore di Tarragona ha espropriato l'abbazia e cacciato tutti i religiosi da Santa Creus, ha concesso che solo lui potesse restare per officiare le funzioni religiose e prendersi cura della chiesa, per cui ha più di un motivo per aiutarci, se questo può danneggiare in qualche modo sua signoria.

Detto questo, la ragazza si appresta ad andarsene, non prima di aver salutato Fedrigo con un leggero bacio sulla guancia. Giunta alla porta, un attimo prima di uscire si volta un'ultima volta - Devo portare via i cavalli, non possiamo lasciarli in giro da soli e non è conveniente che li portiate alle stalle dell'abbazia. Quando avrete completato il lavoro, cercate don Alonzo, e lui vi farà lasciare il paese. - getta quindi un'occhiata all'esterno per assicurarsi della situazione, e infine si congeda, salutandovi con un cenno della mano: - ​A presto, miei cari, ci rivediamo a Vilanova.

[Darth Ronin]

Poco prima che le campane della piccola chiesa rintocchino le 12, Arno e Forgianti entrano in azione per effettuare un sopralluogo. Presentandosi alla porta come commerciante, Arno non ha difficoltà a convincere le due guardie, soprattutto quando mostra la lettera di credito sigillata. Uno dei due nani apre la pesante porta di legno rinforzato con spesse sbarre di ferro, e precede i due compagni all'interno, scomparendo alla vista di chi resta all'esterno.

@Arno e Forgianti

Spoiler:  

Appena varcata la soglia, vi trovate in una specie di gabbia di ferro costruita all'interno di un ampio salone. A quanto pare l'intero piano della banca è composto da questa unica grande sala; sul lato opposto a quello dell'entrata si trovano due rampe di scale, una che sale e l'altra che porta di sotto.

L'ambiente è arredato in modo molto spartano: due grosse panche sono sistemate a ridosso dei muri laterali, mentre la parete in fondo è completamente coperta da scaffali colmi di pergamene arrotolate, libri dall'aria vecchia e vissuta, bauli e contenitori di varie dimensioni. Di fronte a questa serie di scaffali, poco più indietro rispetto al centro del salone, vi è un grosso bancone, anch'esso ricoperto di pergamene e libri, un paio di pallottolieri e alcune pile di denaro, dietro di cui si intravede il volto del vecchio inquisitore impegnato in calcoli.

Su una delle due panche siedono gli altri due nani; uno dei due si alza e rapidamente viene ad aprire la porta della gabbia di sicurezza in cui vi trovate, usando una grossa chiave di ferro brunito che tiene appesa alla cintura. Senza dire una parola vi fa cenno di entrare e di avvicinarvi al bancone. Il vecchio, che per tutto il tempo non ha distolto un attimo lo sguardo dal suo lavoro, non appena giungete ad un paio di passi solleva la testa e vi saluta con un'espressione bonaria in volto: - Oh caspita, facce nuove! I miei saluti, e la benedizione dell'Inquisizione, signori miei. Cosa posso fare per compiacervi?

[Loki86]

Osservo Arno e il Forgianti stando appostato sulla balconata della casa dove ci ha condotti Caterina. Sento la tensione crescere dentro di me e un senso di nausea mi aggroviglia lo stomaco. I miei pensieri non sono solo per i miei due compagni in missione, ma anche per Caterina. Non avrei mai immaginato di incontrarla così.. Non qui, così lontano da Sansepolcro.. Non in quello stato...

Scuoto il capo, cercando di scacciare i pensieri della donna. Arno e il Forgianti sono appena arrivati davanti alle due guardie. Li vedo parlare e Arno estrae la lettera di credito. Trattengo per un attimo il respiro, poi tiro un sospiro di sollievo quando vedo che i due nani li lasciano passare e li scortano all'interno.

Ora tutto sta nelle capacità del buon della Croux! penso, vedendoli scomparire alla vista.

Mi affretto subito a controllare i movimenti delle guardie.

@DM

Spoiler:  

osservare +3 per vedere cosa fanno le guardie. Voglio capire se in presenza di clienti le due guardie sul tetto rimangono al loro posto entrambe. I due nani all'ingresso invece? Uno è entrato con Arno e Forgianti.. Quanto sta assente prima di tornare all'esterno?

[Athanatos]

Giorgio Forgianti

seguo Arno e noto con dispiacere che dalla porta non si può entrare se non aperti dall'interno, entrare con la forza da qui non è la migliore idea

[Arcal]

È sempre un piacere avere la protezione della Santa Inquisizione mio signore, dico accennando un inchino, il mio nome è Leon Ramirez de Las Casas e sono un commerciante di olio. Avrei bisogno di ritirare dei soldi.

Facendo finta di ammirare la sicurezza del posto mi guardo intorno, e provo anche a valutare se sarei in grado di manomettere la serratura.

Spoiler:  

Scassinare +12 Valutare +4 Osservare +0 e se serve Raggirare +12

[Darth Ronin]

@ Dentro la banca

Spoiler:  

L'inquisitore prende la lettera di credito, e inizia ad esaminarne il sigillo attentamente, utilizzando una grossa lente di vetro presa da un cassetto della scrivania. L'anziano banchiere resta chino per qualche minuto sulla lettera, concentrato sui minimi dettagli, dopodichè finalmente sembra soddisfatto della sua analisi e mette via la lente, mentre con un gesto congeda la guardia che vi aveva accompagnati all'interno.

- Oh, bene, molto bene - riprende l'inquisitore rivolto verso Arno, mentre distrattamente rompe il sigillo e getta un'occhiata al contenuto della lettera - e ditemi, Don Ramirez, come vanno gli affari in Arcadia? Direi bene, a giudicare dalla somma di questa lettera. È strano che i fiorentini, che si vantano del loro olio, ne comprino grandi quantità da Castilla. - Il volto dell'inquisitore è bonario e cordiale, ma il tono con cui parla è freddo e indagatore.

@All'esterno

Spoiler:  

Vedete i vostri compagni entrare nella banca accompagnati da uno dei landsquenet; l'altra guardia resta al suo posto, scrutando i dintorni senza però allontanarsi dal portone, mentre le due guardie armate di balestra sul tetto continuano la loro routine come se nulla fosse accaduto. Solo quattro o cinque minuti finalmente l'altro nano di guardia alla porta esce dalla banca, da solo.

[Arcal]

In verità le mie origini sono spagnole, come si può capire dal mio nome, anche se sono cresciuto a Firenze. Per quanto riguarda la sua curiosità, sto pensando di organizzare un festival proprio a Firenze per promuovere il commercio d'olio a livello internazionale, ed ecco il perché dei miei affari. Dico bonariamente.

Spoiler:  

Ho capito qualcosa per quanto riguarda la serratura?

[Athanatos]

Giorgio Forgianti

resto zitto a fianco del mio compagno, cercando di memorizzare tutto quello che vedo, cerco di evitare di incrociare lo sguardo dell'inquisitore per paura che possa sospettare qualcosa

[Darth Ronin]

@Banca

Spoiler:  

- Oh, perdonatemi, temo di essermi espresso male - si scusa rapidamente l'inquisitore, ma il tono della voce continua a non tradire sentimenti di alcun genere; sicuramente quest'uomo anziano è molto abile negli interrogatori e non va sottovalutato - Intendevo dire che questa lettera recava il sigillo della città di Firenze, per cui deduco che abbiate venduto una certa quantità di olio in quella splendida e ricca città. I fiorentini sono famosi mercanti, questo è indubbio. Eppure mi pare strano che una città che si vanta in tutto il continente della qualità del proprio olio ne acquisti una discreta quantità qui in Castilla... a proposito, Don Ramirez de Las Casas - solo quando pronuncia queste parole l'inquisitore calca in maniera inconfondibile e inequivocabile il tono della voce, marcandole con una decisa inflessione - da dove viene la sua famiglia? Noto uno strano accento nella vostra parlata, eppure non riesco a ricollegarlo a nessuna delle città di Castilla che ho avuto la fortuna di visitare.

@Arno

Spoiler:  

Da quanto hai visto la serratura è molto semplice, e il fatto che sia stata aperta rapidamente dal nano con la chiave conferma che non deve avere meccanismi particolari. Tuttavia prevedi che ti occorrerebbe almeno un minuto intero o poco più per forzarla senza gli attrezzi adeguati, sicuramente di meno se potessi operare con calma e in condizioni favorevoli.

[Arcal]

La mia famiglia è originaria di Hellin, ma come le ho appena detto sono cresciuto a Firenze ed il mio spagnolo è come minimo un po' arrugginito. Dico mostrandomi quasi divertito da tutta questa curiosità. Mi sta mettendo alle strette accidenti a lui, speriamo in bene, in ogni caso i miei pugnali sono pronti all'azione.

Spoiler:  

Hellin città spagnola a caso trovata su Wikipedia

[Darth Ronin]

@Banca

Spoiler:  

L'inquisitore fissa lo sguardo dritto negli occhi di Arno per lunghi istanti, come se volesse sondarne l'anima. Il tempo sembra cristallizzarsi, ma alla fine il vecchio scrolla le spalle e liquida la faccenda - Mphf, sia come sia, il sigillo è originale, e non è mio compito sindacare quali siano gli affari dei miei clienti. Abbiate solo la pazienza di attendere qualche istante, mentre vado a prelevare il contante. -

Detto questo si alza, estrae dalla borsa che porta alla cintura una pesante chiave simile a quella usata poco prima dal landsquenet per farvi entrare, e si dirige verso le scale che portano di sotto. In breve l'anziano inquisitore sparisce alla vostra vista, ma notate distintamente che le due guardie all'interno hanno concentrato tutta la loro attenzione su di voi, e adesso impugnano le due alabarde che prima tenevano appoggiate accanto a loro. Tuttavia non sembra che abbiano intenzioni ostili, ma solo che siano particolarmente vigili e pronti ad intervenire.

Dopo poco sentite distintamente l'uomo sceso di sotto armeggiare con una pesante serratura, e un leggero cigolio seguito dal rumore di una porta che viene nuovamente chiusa a chiave. Passa qualche minuto in totale silenzio, dopodichè si ripete la stessa procedura: porta aperta, chiusa, passi che salgono le scale, e infine l'inquisitore riappare portando con se un pesante sacco di iuta e torna a sedersi alla scrivania.

- Molto bene, molto bene - Borbotta mentre prende un foglio di pergamena e inizia a vergare rapidamente alcune scritte - 500 dobloni d'oro, decurtati del 7 per cento per il servizio della banca, in totale fanno 465 dobloni castillani. Ecco a voi. - L'inquisitore chiude la lettera appena scritta, vi fa colare sopra un paio di gocce di ceralacca e vi imprime il sigillo che porta alla mano destra, dopodichè vi porge lettera e il pesante sacco - Il denaro, e la ricevuta della transazione. A voi, con i migliori auspici della Santa Inquisizione - con un ultimo sorriso amichevole, vi congeda e fa segno alle guardie di aprire la gabbia e di lasciarvi uscire.

Spoiler:  

Se volete fare o dire qualcosa prima di uscire fate pure, altrimenti considerate che siete fuori.

[Arcal]

Arrivederci, forse ci rivedremo domani, se gli affari di oggi andranno bene, mio signore.

Detto ciò me ne vado. ​E vedrai che sorpresina domani.

[Darth Ronin]

Il resto della giornata prosegue come previsto e in relativa calma: poco dopo le 2 arriva il primo cambio, e infine, poco dopo il tramonto, arriva il terzo turno; solo allora l'anziano inquisitore lascia la banca. Non notate nulla di rilevante, così aspettate l'indomani facendo i dovuti turni di riposo per non interrompere la sorveglianza sul vostro obbiettivo.

Il mattino dopo sembra che si ripeta la stessa routine del giorno prima: all'incirca al rintocco delle 7 del mattino vedete arrivare il nuovo drappello, apparentemente in tutto e per tutto simile a quello che avete visto e studiato il giorno prima, eccezion fatta per l'assenza dell'inquisitore armato di balestra, sostituito da un arciere elfo, probabilmente lo stesso che avete visto il giorno del vostro arrivo. Quando però il gruppo fa per entrare, notate anche una seconda differenza: l'anziano banchiere non è presente, ma al suo posto vi è un nuovo inquisitore.

Mentre le guardie aprono il portone e il cancello della gabbia interna si volta e scruta con attenzione i dintorni e i vicoli oscuri che conducono alla piazzetta. Nonostante la distanza non vi permetta di vederlo chiaramente in volto, avete tutti la sensazione che il suo sguardo sia quello di un rapace in cerca della preda. Solo adesso notate che l'abito di questo nuovo inquisitore è diverso da quello degli altri: egli non ha infatti le tipiche croci ricamate sulla cappa, ma ne porta una pesante raffigurazione appesa al collo.

Infine, dopo che il resto degli uomini è entrato nella banca e le guardie del turno di notte ne sono uscite e si sono incamminate verso l'abbazia, getta un'ultima occhiata nei dintorni ed entra a sua volta.

@Tutti

Spoiler:  

Abbiamo una diapositiva dell'inquisitore

[Darth Ronin]

Arriva mezzogiorno, e come previsto due degli inquisitori si allontanano dalla banca, lasciando sul posto l'arciere elfo, appostato sul tetto insieme ad uno dei balestrieri, e l'inquisitore che ha preso il posto dell'anziano del giorno prima.

Ognuno di voi prende posizione come pianificato il giorno precedente: Castaldi raggiunge un vicolo in ombra da cui poter controllare senza essere visto l'ingresso della banca, mentre Della Rovere e Paccinelli si spostano sule retro, abbastanza vicini al muro di cinta da poter entrare in azione rapidamente, ma comunque sufficientemente al coperto da non essere individuati dalle guardie sul tetto.

Lasciate passare qualche minuto, giusto per assicurarsi che i due inquisitori si siano effettivamente recati all'abbazia, dopodichè Arno e Forgianti si recano di nuovo all'ingresso della banca. Esattamente come il giorno prima, uno dei due nani alla porta li accompagna dentro, apre la grata della gabbia e li fa entrare nello stanzone.

@ Dentro la banca

Spoiler:  

Una volta dentro vi accorgete subito che la situazione è diversa rispetto a ieri. Innanzi tutto il nano che vi accompagnato si affretta a chiudere la gabbia, ma questa volta non esce all'esterno, si posiziona invece di fronte alla grata, saldo sulle gambe e con l'alabarda stretta tra le mani. Anche gli altri due Landsquenet si mettono subito in piedi, sebbene invece di impugnare le alabarde si limitino a portare la mano all'elsa delle spade che hanno alla cintura.

Ma ciò che vi colpisce come un pugno allo stomaco è la presenza dell'inquisitore con la croce di ferro al collo che cammina ad ampie falcate al centro della stanza. Appena entrate si ferma e si volta verso di voi: per un istante il volto sfigurato da una profonda cicatrice vi fa pensare che si tratti di un mezz'orco, ma in realtà capite che si tratta di un umano, sebbene dalla stazza imponente.

Vi scruta per qualche istante con lo sguardo di un predatore, dopodichè si rivolge ad Arnocon voce profonda e cavarnosa: - Voi dovete essere il signor de Las Casas. - capite dal tono di voce che la sua non è una domanda, ma un'affermazione - Quali affari vi portano qui oggi? Di sicuro non la vendita di olio, poichè nessuno dei coltivatori di Santa Creus ha riferito di avere affari da trattare con alcun signor de Las Casas.

@tutti

Spoiler:  

Ecco la mappa, fatemi sapere se avete problemi a visualizzarla

https://docs.google.com/spreadsheets/d/1FZEigHKCf_SsngG1OThTfFAMjCRnQJeGX9QFSXgX00s/edit#gid=0

Non ho inserito Della Rovere, Paccinelli e Forgianti perchè per ora la loro posizione è irrilevante: sapete chi è posizionato di fronte alla banca e chi sul retro, siete tutti fuori portata e nascosti abbastanza bene da non essere individuati. L'arciere e il balestriere sul tetto non li ho messi perchè sarebbe complicato fare due piani diversi, ma considerate che sono al bordo della costruzione e si spostano di continuo per controllare ogni lato.

Ovviamente, i quadrati grigio chiari sono i muri della banca, quelli grigio scuri il muro di cinta, il verde chiaro è il giardino sul retro e il rettangolo marrone è il bancone. Il rettangolo bordato di nero all'interno è la gabbia di sicurezza.

Ogni quadretto misura 1,5 mt standard.

Agite pure liberamente.

[Athanatos]

Giorgio Forgianti

appena entrato guardo la scena con velata preoccupazioni sono troppo furbi, non ci hanno creduto; temendo che Arno sia troppo sorpreso da farsi scoprire tiro fuori il mio coraggio da guerriero e nascondo al meglio la mia paura dell'inquisitore

rispetto la santa inquisizione ... ma voi signore venite in questa banca a disturbarne i clienti ... per di più il mio rispettabilissimo signore. Se i vostri sospetti sono guidati dal motivo che de Las Casas non commercia in questa cittadina e per questo lo aggredite così, mi chiedo perché dovrebbe continuare a usare questa banca... dobbiamo uscire di qui, potrebbero aver fiutato l'attacco e preparato una trappola?

sappiate che il mio signore non è tenuto a giustificare i suoi affari senza accuse, vogliate scusarci ma prendiamo congedo ...

mi giro verso Arno e abbasso la voce signore, suggerisco di andarcene subito

speriamo che basti, non possiamo combatterli tutti da soli, forse è meglio pensare un piano alternativo?

[Ilyanor]

Lorenzo Castaldi

Bene il nostro "mercante" è appena entrato, non mi resta che aspettare che la guardia torni fuori penso mentre osservo la guardia che scorta dentro Arno e Giorgio..

Speriamo che quel nuovo inquisitore non dia troppi problemi ad Arno.. giro e rigiro impaziente i pollici nell'attesa di veder ricomparire all'esterno e nel frattempo mi accerto che non ci sia nessuno in giro..

@tutti

Spoiler:  

Darth scegli l'opzione che si verifica prima:

CASO 1: appena mi accorgo che la guardia tarda a ritornare fuori: Qui c'è qualcosa che non va, ci sta mettendo troppo tempo a tornare fuori, meglio intervenire do un'ultima occhiata intorno e sommessamente pronuncio le parole magiche per lanciare il mio incantesimo di Intralciare, preparandomi subito dopo ad un'eventuale fuga

CASO 2: Ed ecco anche la seconda guardia, è il momento di agire!do un'ultima occhiata intorno e sommessamente pronuncio le parole magiche per lanciare il mio incantesimo di Intralciare, preparandomi subito dopo ad un'eventuale fuga..

sotto il link alla mia scheda nel caso ti dovesse servire..

http://www.myth-weavers.com/sheet.html#id=163399