Ed ecco il mio BG, lo copio anche sull'altro sito..
Sono trascorsi vent'anni da quel dannato giorno eppure i ricordi di Galdrim sono ancora intatti, scolpiti nella mente del nano come un bassorilievo nella sala del trono di Helmgakt.
La sua famiglia, appartenente al Clan Ragnaros viveva da sempre sulle GreyMountains, forgiata dalle mille e mille battaglie contro i goblin e gli orchi del Caos. All'età di 25 anni, aveva appena terminato il suo addestramento in accademia, quando come sua prima missione fu assegnato ad un reparto avanzato il cui compito era la costruzione di avamposto fortificato per la difesa delle nuove miniere di mithril.
I lavori procedevano speditamente quando una notte, da un'area ancora inesplorata della nuova miniera venne fuori un'orda di orchi. La sanguinosa e cruenta battaglia che ne seguì vide la moltitudine degli orchi trucidare la maggiorparte del contingente nanico composto da 150 valorosi guerrieri, amici e fratelli di Galdrim, ed egli stesso rischiò la morte in battaglia colpito al volto da una delle lance cosparse di acido dei goblin. L'orda degli orchi BlacRock, cosi chiamati per via del massiccio nero tatuato sulla loro pelle, fu poi messa in fuga dai rinforzi nanici provenienti da Helmgakt e da allora se ne persero le tracce. Una volta guarito e rimessosi in sesto Galdrim giurò sul suo onore e sulla sua stessa vita di vendicare i suoi commilitoni caduti in battaglia.
Incontenibile è stata la gioia del nano quando solo qualche mese fa, un avventuriero proveniente da Altdorf gli ha raccontato che una tribu' di orchi con una montagna nera tatuata sul braccio sta scorazzando per le Howling Hills.
Dopo aver chiesto al suo Signore il permesso di partire per far fede al suo giuramento Galdrim si è diretto ad ovest, verso Altdorf ed è quindi giunto un mese fa al villaggio di Delbertz, ultimo avamposto umano prima delle colline per recuperare quante piu' informazioni possibili sulle scorrerie degli orchi, e perchè no, magari qualcuno disposto ad aiutarlo..