Vai al contenuto

Acquisizione


Baok

Messaggio consigliato

Pensavo a quando un personaggio sale di livello acquisendo poteri, talenti, ecc, e non mi spiegavo una cosa.

Come fa ad apprendere un certo potere o talento se non si allena o lo scopre?

Secondo me un personaggio dovrebbe già avere in mente fin dall'inizio cosa scegliere (tra poteri, talenti...) al livello successivo. In questo modo durante la campagna, si può allenare in modo che al livello successivo possa scegliere un talento appropriato.

Esempio: Un personaggio di 1° livello decide che al prossimo livello prenderà il talento Attacco Poderoso (+2 ai danni in cambio di -2 al tiro per colpire). Interpretando questo talento direi che il personaggio fa un colpo molto forte, però senza precisione limitandosi quasi come un "colpire alla cieca". In questo caso il personaggio si allenerà di giorno in giorno a "colpire alla cieca" (ottenendo esperienza) in modo che al prossimo livello possa prendere Attacco Poderoso..

Che ne pensate?

Link al commento
Condividi su altri siti


Che pretendi? è un sistema a livelli. si sa che i sistemi a livelli sono inverosimili. Se vuoi uno sviluppo del pg a 360 gradi devi utilizzare sistemi a carriere, ad abilità, ma di certo non quelli a livelli, dove lo sviluppo è impacchettato e prestabilito senza molte possibilità di caratterizzazione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Parlo dal mio personale punto di vista.

Sessioni abbastanza lunghe,in cui i personaggi salgono di livello lentamente o molto lentamente(1 livello al mese o 1 ogni due mesi o più) facilitano meglio la comprensione del sistema a livelli.

Il personaggio e il giocatore si sono messi alla prova,hanno rischiato la vita,hanno ucciso,hanno fatto azioni eroiche, o meschine,ma comunque si sono distinti rispetto alla massa.

Sono entrati a fondo nella loro classe e conoscono meglio i loro poteri,stanno vivendo un'esperienza che li cambierà per sempre.

Quindi la scelta di poteri e talenti deriva dalla loro esperienza.Un guerriero che sale di livello e prende un determinato potere ha raggiunto la capacità di dominare un tipo di mossa,oppure semplicemente ha scoperto poteri che prima riteneva impossibili per lui.

Credo non serva sempre un maestro per imparare delle cose,a volte sono la vita e le esperienza che uno fa a farti crescere e apprendere cose nuove.

Viceversa sessioni molto rapide,o che addirittura partono da livelli tipo il 10 o il 20, fanno apparire i potenziamenti dei personaggi come semplici annotazioni.

In questo caso è quasi assurdo che un guerriero in due giorni possa devastare decine di nemici se prima faticava persino a sollevare i pesi.

Infine il tipo di gioco influisce sul sistema a livelli. Se tu giochi dicendo, passa il primo turno di guardia,arrivano i goblin,,quanti px?,quando si mena?, ogni sessione è impossibile che il personaggio abbia raggiunto capacità superiori, o comunque il vero sviluppo è passato in sordina rispetto al brutale combattimento.

Giocando bilanciati fra combattimento(dove bisogna usare il cervello e le braccia) e ruolo(dove si usa cervello e linguaggio) il personaggio è un pò più vivo e forse merita di più per noi di salire.

Link al commento
Condividi su altri siti

Come fa ad apprendere un certo potere o talento se non si allena o lo scopre?

le regole danno per scontato che si alleni e faccia ricerche nei tempi morti e consigliano di far passare di livello quando c'è un pò di tempo libero disponibile e si trovano in un luogo sicuro dove potersi allenare, eventualmente sotto un tutore.

Tutte queste cose però avvengono nello sfondo perchè sarebbe noioso ruolarle riducendosi il tutto ad una scenetta a fine giornata ("prima di andare a letto mi alleno") che detta uan volta va pure bene ma detta sempre diventa solo noia.

Quanto alla necessità di decidere in anticipo quale talento prendere eviterei perchè non mi sembra il caso di incoraggiare le build

Link al commento
Condividi su altri siti

nn son daccordo con orcus.:-p

Puoi anche motivare se vuoi ;-)

magari per allenarti puoi fare un duello senza morti con i tuoi amici e quando vai sanguinante ottieni i poteri/talenti?

Spero tu intenda al momento del passaggio di livello...

Secondo me questo è un aspetto di ruolo che va gestito dal giocatore del personaggio stesso. E penso dipenda anche dal personaggio che uno gioca. Giocando un mago ricerco la conoscenza in ogni sua forma ed è studiando che arrivo a imparare nuovi poteri ecc...Se giocassi un ladro probabilmente me ne sbatterei altamente e piuttosto penserei al modo di arricchirmi, e svilupperò le mie nuove tecniche grazie all'intuizione del momento. Si perchè un nuovo potere potrebbe nascere semplicemente da un'intuizione provvidenziale al momento giusto, per salvarmi la pelle, rimanendo poi nel mio array di mosse speciali.

Quello degli allenatori è uno stratagemma narrativo che esiste dall'alba dei tempi e lo adoro. Tuttavia credo che non debba essere abusato. Se sono dentro a un dungeon e passo di livello ma il DM mi dice che non posso acquisire i poteri se non trovo un istruttore mi prende un bel po' male.

Link al commento
Condividi su altri siti

no, sinceramente non mi piace. Mi piace di più che i PG debbamo incontrare degli allenatori, cioè gente che insegni loro certi colpi o li possano studiare su libri particolari (nel caso di incantatori). Perfettamente giocabile e perfettamaente GdR.

Certo, e anche perfettamente noioso. L'aumento di livello è una soluzione schematica per un percorso di apprendimento. I pg non imparando da un giorno all'altro visto che prima si devono fare i grappoli di px...

Link al commento
Condividi su altri siti

infatti proprio perchè hanno acquisito esperienza riescono a carpire le nuove abilità quando un maestro insegna loro un certo colpo.

Lo stregono sarà anche autodidatta ma è arrivato fino al livello X. Poi è iniziata la campagna e se vuoi salire come gli altri personaggi prendi i poteri anche tu da un maestro, altrimenti ci vorrebbe troppo tempo per apprendere nuovi poteri. Questo vale per ogni classe.

Ovviamente questa è una semplificazione che non sbilancia in alcun modo nessuna classe rispetto alle altre e concordo con chi dice che è noiosa, ma che dire del fatto che salgo di livello e "oh, ma guarda un po', se prego in questo modo succede qualche cosa che non era mai successo prima...". il metodo che ho proposto sarà noioso ma funziona.

Link al commento
Condividi su altri siti

se vuoi salire come gli altri personaggi prendi i poteri anche tu da un maestro, altrimenti ci vorrebbe troppo tempo per apprendere nuovi poteri

certe capacità ci vuole più tempo per impararli, altre meno... i PG a volte hanno più tempo per apprendere, potrebbero anche avere un anno di buco. Per questi motivi non vedo la necessità di avere maestri e è anche più bello variare, magari per certi PG non è neppure adatto avere un maestro. Detto questo il tutor è una cosa usabilissima, il problema sorge quando vuoi far giocare le scene perchè a volte può essere divertente, altre volte meno e alla lunga stanca. Comunque finchè non è un obbligo non ci sono problemi

Link al commento
Condividi su altri siti

infatti proprio perchè hanno acquisito esperienza riescono a carpire le nuove abilità quando un maestro insegna loro un certo colpo.

Eh, tutti i berserker vanno da un maestro per arrabbiarsi di più. Lo sai che le persone pososno anche affinare da sole le loro tecniche? Il maestro non è un requisito essenziale, e imho ruba tempo al vero gioco di ruolo e alla interpretazione.

Lo stregono sarà anche autodidatta ma è arrivato fino al livello X. Poi è iniziata la campagna e se vuoi salire come gli altri personaggi prendi i poteri anche tu da un maestro, altrimenti ci vorrebbe troppo tempo per apprendere nuovi poteri. Questo vale per ogni classe.

Secondo me fa acqua da tutte le parti, ma tant'è.

Ovviamente questa è una semplificazione che non sbilancia in alcun modo nessuna classe rispetto alle altre e concordo con chi dice che è noiosa, ma che dire del fatto che salgo di livello e "oh, ma guarda un po', se prego in questo modo succede qualche cosa che non era mai successo prima...". il metodo che ho proposto sarà noioso ma funziona.

Il punto è che secondo me tu vedi la cosa dal punto di vista sbagliato. Proprio perchè ho passato un intero livello a combattere o fare quello che faccio, ho acquisito esperienza. Ricordi in 3.x il mago? Guadagnava due incantesimi per livello, che, diceva il manuale, sono frutto delle sue ricerche sul campo e delle sue note durante l'avventura. Ecco, ora, secondo me, il concetto è lo stesso: ognuno affina le sue tecniche, in maniera più o meno buona. Il passaggio di livello indica un miglioramento che è avvenuto lungo TUTTO il livello, ma che per forza di cose deve essere a gradini. Altrimenti, se ti imponi sul maestro, io ti chiedo perchè non mi potrebbe insegnare nuovi colpi anche se non sto passando di livello...

Link al commento
Condividi su altri siti

Il punto è che secondo me tu vedi la cosa dal punto di vista sbagliato. Proprio perchè ho passato un intero livello a combattere o fare quello che faccio, ho acquisito esperienza. Ricordi in 3.x il mago? Guadagnava due incantesimi per livello, che, diceva il manuale, sono frutto delle sue ricerche sul campo e delle sue note durante l'avventura. Ecco, ora, secondo me, il concetto è lo stesso: ognuno affina le sue tecniche, in maniera più o meno buona. Il passaggio di livello indica un miglioramento che è avvenuto lungo TUTTO il livello, ma che per forza di cose deve essere a gradini. Altrimenti, se ti imponi sul maestro, io ti chiedo perchè non mi potrebbe insegnare nuovi colpi anche se non sto passando di livello...

Quindi un personaggio che durante i combattimenti e le scene di gioco usa sempre colpi già conosciuti, impara nuovi colpi per esperienza... perchè ha fatto tanta pratica sul campo... a sisi la tua invece è asciuttissima come idea.

I nuovi colpi non te li può insegnare perchè vedi che sei ancora inesperto. E' come pretendere di spiegare a fare gli integrali ai bambini di prima superiore che non sanno neanche cos'è una equazione... non si può fare non tanto perchè è vietato ma perchè sarebbe una perdita di tempo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Quindi un personaggio che durante i combattimenti e le scene di gioco usa sempre colpi già conosciuti, impara nuovi colpi per esperienza... perchè ha fatto tanta pratica sul campo... a sisi la tua invece è asciuttissima come idea.

Evidentemente non mi sono spiegato, ma va beh. Evidentemente vuoi avere ragione, buon divertimento con il roleplay.

I nuovi colpi non te li può insegnare perchè vedi che sei ancora inesperto. E' come pretendere di spiegare a fare gli integrali ai bambini di prima superiore che non sanno neanche cos'è una equazione... non si può fare non tanto perchè è vietato ma perchè sarebbe una perdita di tempo.

Peccato che io non stavo parlando di poteri di livello superiore al proprio, ma di poteri di livello adeguato al proprio. Perchè andando da un maestro non ne potrei imparare di aggiuntivi oltre al limite della tabellina? Non ho mai parlato di poteri di livello superiore, leggere per credere.

Link al commento
Condividi su altri siti

perchè nel manuale c'è scritto che puoi conoscere solo un tot di poteri...

Intendi nello stesso manuale in cui non c'è assolutamente scritta da nessuna parte la necessità di un maestro per impararli? Capisco.

se conoscessi tutti i poteri dello stesso lv a cosa servirebbe il talento di classe del mago che ne sceglie due e alla mattina sceglie quale usare?

Il problema non è mio. E' tuo che stai cercando un modo per costringere i pg ad avanzare in maniera realistica, mettendo i maestri da cui andare per addestrarsi. A te sembra più coerente e realistico, però nel momento in cui per gli stessi motivi di coerenza e realismo che adduci ti chiedo per quale motivo non possa imparare altri poteri oltre a quelli elencati nella tabellina, tu rispondi "perchè nel manuale dice che non si può", stroncando totalmente il realismo. Il passaggio di livello non è mai, ripeto mai, stato realistico. Misura solo l'esperienza di un pg. Ci sarebbero cose da fare in maniera granulare, ma per ovvie ragioni non si può. Inoltre, la tua soluzione dei maestri non ha senso applicarla per tutte le classi, vedi ad esempio stregone, o barbaro... Ma tu la applichi lo stesso perchè sennò sbilancia. Quindi, primo non hai risolto la mancanza di coerenza, perchè comunque ne introduci una nuova, secondo il realismo non si verifica, e terzo ti ritrovi nella situazione paradossale in cui il maestro non ti può insegnare altri poteri non perchè tu non sia pronto ad apprenderli ma perchè "il manuale dice che non puoi"... Permettimi di avere qualche dubbio sulla perfetta interpretabilità di una roba del genere, che vorrei anche vederla giustificata a livello di gdr, dal momento che la introduci proprio per scopi di gdr.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...