Davian Raton "Forza Shai, visto che ci tieni particolarmente a stare con me prendiamo questa stanza" dico indicando quella che mi sembra messa meglio, probabilmente quella situata alla mia sinistra. "Per fortuna non sono uno che si scandalizza...". Mentre dico questo do una occhiata molto rapida al mobilio della stanza, incuriosito dal rumore simile a quello di insetti proveniente dall'armadio. "Sistemiamo il minimo indispensabile qui e andiamo subito alla Casa della Carità...ho anche un certo senso di appetito..non che mi aspetti chissà che.." ribadisco con in volto un certo senso di disagio. "Appena ci siete vi aspetto di fuori...all'ingresso dell'edificio.." comunico dopo aver provato il materasso e aver risistemato lo zaino con l'equipaggiamento.

Andate a vedere le vostre stanze al piano di sopra , sono dei cubi grigi e sporchi con due letti per stanza sudici e dai materassi rotti e mal messi Ogni stanza ha un armadio, da cui proviene uno strno ronzio come di insetti. Nessuna delle due ha una finestra e la porta ha solo un chiavistello apribile dalla chiave che il proprietario vi ha dato. Le due stanze sono per fortuna vicine e danno su un corridoio con altre stanze simili. Dalle stanze vicine sentite qualche rumore, segno che non sono di certo isolate acusticamente

Come un mese fa richiedo: siamo fermi? 😅

Khyzzut Se potessi rimarrei a girare per le strade di questa fogna il meno possibile, ma sfortunatamente temo che dovremo girare a lungo. Meglio sistemarci prima. Gli accoppiamenti delle camere mi sono indifferenti.

Shai "Mi sembra un'ottima idea!" Batto una mano sulla spalla di Davian: "che ne dici di dividere la stanza con me? Altrimenti potrei andare con lui e lasciare a te la compagnia della nostra compagna? Sono abbastanza sicuro che non mi vuole in stanza con lei. O meglio sono sicuro che se stessi in stanza con lei potrei finire bruciato e la cosa non mi entusiasma di certo." Faccio una breve pausa mentre indirizzo un sorrisetto innocente verso Sabine. "Poi direi anche io che sia il caso di andare a mangiare e bere, sopratutto la seconda che a parlare mi si è seccata la gola e ho ancora taaanto da dire"

Davian Raton "Beh, io proporrei un rapido giro alla Casa della Carità" dico rivolto verso i miei compagni. "Mi è anche comparso un certo languore...non sò voi..Vogliamo prima sistemarci nell'alloggio?". Lascio intendere che molto probabilmente c'è dell'altro che è meglio che il nostro caro amico albergatore non senta con le sue orecchie.

Sabine Ascolto l'uomo dalla strana paralisi e gli occhi a palla. Apro bocca per la prima volta accendendo la fiamma pilota del mio lanciafiamme a mano al fianco. Sappiamo cavarcela, ma grazie del consiglio. dico spegnendo la fiamma pilota per poi tornare a braccia conserte dopo essermi sistemata il basco in testa, dando un occhio ai miei compagni piu' esperti di questi posti per lasciarli fare.

L'uomo vi guarda con uno strano sorriso sul volto deformato da una probabile mezza paralisi del volto. grazie signori per i soldi fa prendendo i troni che gli date e ha un piccolo brivido prima di rispondere alle domande io vi sconsiglio di uscire la notte, ma comunque se volete potete andare a svagarvi alla sala dell’Unione dei Lavoratori durante il giorno, lì si può bere e altro... fa mentre vi fissa con due occhi grandi a palla Se invece volete mangiare la Casa di Carità offre i pasti alle persone...non è buonissimo, ma è comunque un pasto caldo...e se volete trovare qualcosa, cercate al mercato, c'è un po' di tutto lì...ma non spendete troppi troni @shai

Khyzzut Questo posto é un disastro : i mutanti possono addirittura girare e maritarsi ad un onesto cittadino imperiale, invece che essere messi immediatamente al rogo. Ma non é questa la mia missione, quindi le mie priorità sono diverse, anche se non mancheró di annotare questo luogo per un'ispezione imperiale. Non avendo altra scelta, allungo al proprietario quanto chiede, e lascio che siano i più "inseriti" a parlare.

Sabine L'aspetto dell'ostello e' decisamente tra i posti piu' decadenti che abbia visto, e la presenza di un mutante mi urta in parte, come mi torna il mandra che tanto l'Adeptus Soriritas ha faticato ad impiantarmi in testa: ''brucia l'eretico, uccidi il mutante, purifica l'impuro''. Rimango silente inizialmente, sospirando per la situazione e decidendo che è meglio far buon visto a cattivo gioco essendo ora sotto l'inquisizione dopotutto, metodi e tecniche diverse dalla sororitas. Lascio fare agli altri, dando un occhiata in giro aspettando che abbiano fatto le ovvietà per vedere le camere.

lol, mi ero perso il post, corro!

Shai Gilgeous-Alexander "Abbiamo dormito in ambienti ben peggiori. Almeno qui avremo un tetto sopra la testa e lenzuola pulite ogni giorno. Sono poi sicuro che il nostro amico Maxus ci darà le due più belle camere che ha e sarà anche così cortese da fare due chiacchiere con noi dopo che ci saremo sistemati nelle nostre stanze. E' da un po' che non vengo in queste zone e mi sarebbe utile un aggiornamento su come vanno le cose. Tipo dove andare a bere la sera e con chi parlare per avere un po' di intrattenimento, credo che ci siamo capiti no?" Batto una mano sulla spalla di Davian "Che poi che è questa storia del pagamento al check-out? Sono sicuro che il caro Maxus sia una persona più che affidabile quindi direi che la prima notte gliela paghiamo in anticipo come gesto di affetto."

Davian Raton "Salve" rimango qualche secondo in silenzio guardandomi attorno "Beh, immagino che magnifico sia un eufemismo...comunque è anche l'unico qui..ce lo faremo andare bene, giusto?" dico guardano i miei compagni. "Direi due doppie Signor Drayelock per cortesia, e che siano comunicanti o per lo meno vicine tra loro!" Strizzo l'occhiolino al proprietario per fargli capire che quella di prima era una battuta ma nel mentre cerco di osservare l'ambiente, prevedendo escalation movimentate in futuro. "Probabilmente resteremo un paio di notti sicuramente. Per il pagamento facciamo al check out, può andare?" dico sorridendo.

Ahahaha, hai ragione anche te! Mi sembra di capire che andiamo diretti al punto sentra troppe chiacchere!!😆

sì, solo mi ero perso un assenso vero e proprio, pensavo voleste ancora parlare tra di voi ^^

Le vie principali di Coscarla,anche se piene di rifiuti e detriti abbandonati, risultano ampie e costruite in modo da accogliere molti più pedoni e traffico stradale di quello attuale. Lontano da queste grandi strade, i vicoli laterali e le passerelle pedonali sono una cosa diversa, molti sono intasati da vecchi rifiuti, rottami bruciati dagli incendi durante il blackout e anche peggio. Camminare risulta pericoloso e non si sa mai se si sta per ravvivare un nido di vermi parassiti o se quel fagotto di stracci accidentalmente calpestato si rivelerà essere della feccia criminale fuori di testa. Andando cauti lungo le strade arrivate all'Ostello, per non rischiare pericoli, arrivate alla fine al locale. Questo fatiscente caseggiato, costruito con materiale edilizio di recupero, è segnato, dalla vernice incrinata sulla targhetta sopra la porta, come “Ostello di Coscarla” ed è l’unica possibilità in zona di ottenere un alloggio per la notte a pagamento. Anche rispetto al resto della zona, l’ostello si trova in uno stato terribile, le pareti sono rovinate dall’umidità, l’intonaco cade a pezzi e gli arredi sono coperti di chiazze di muffa e macchie non identificabili. Il proprietario dell’ostello è un uomo dall’aspetto malato, la testa grossa, grandi occhi arrossati e una pallida e umida pelle perennemente bagnata di sudore. La sua unica forza lavoro consiste nella sua, apparentemente muta, moglie dall’aspetto avvizzito – un mutante minore dalla struttura scheletrica sottile e la mano destra fortemente malformata. L'uomo vedendovi entrare si alza dalla sua sedia a fatica dietro il dancone " Benvenuti, io sono Maxus Drayelock e sono il proprietario del magnifico Ostello che state vedendo, il miglior alloggio della città....per mezzo trono a notte avrete una camera doppia con luce e lenzuola generosamente incluse nel prezzo" Notate facilmente che sulla parte sono presenti tutte e dodici le chiavi appese delle stanza presenti nel locale. informazioni di servizio

Yes capo! Abbiamo avanzato la proposta e ci siamo trovati tutti d'accordo! 😉

scusate, colpa mia, se ho capito andate quindi al'ostello diretti a cercare alloggio ?

Scusate la domanda? Ma siamo già fermi? 😅

Khyzzut Giunti a destinazione, mi viene quasi voglia di baciare il terreno. Nonostante ormai siano passati anni da quando ho lasciato il mio mondo e sono entrato nell'era moderna, non sono mai rouscito ad abituarmi a queste diavolerie meccaniche. Avrei preferito un cavallo, ma dubito sarebbe sopravvissuto al clima di questo luogo fetido. Sia lodato l'Imperatore! Finalmente siamo giunti! Comunque concordo con voi, meglio trovare un luogo dove piazzare le tende. Mi lasceró guidare da voi, sembrate molto più esperti di questi luoghi!

Shai Gilgeous-Alexander Quando usciamo faccio un profondo respiro ed esclamo: "Ah! Sembra di essere di nuovo a casa!". In realtà è tutta una finta, il posto puzza ed ero contento di essermene andato ma le apparenze vanno mantenute. Avanzo con passo baldanzoso verso l'ostello indicato da Davian. "Mi sembra un'ottima idea e un pessimo posto. Ma dopotutto in queste zone non ci sono posti buoni. Solo posti pessimi. Si può sperare che ci sia un posto solo leggermente schifoso e non pessimo ma non ci farei molto conto. Comunque Davian, posso chiamarti Davian vero? Credo che sia meglio che ci diamo del tu e usiamo i nomi propri come se ci conoscessimo davvero e fossimo abituati a lavorare assieme." Faccio una pausa per ricordarmi cosa stavo dicendo. "Ah si, Davian non ti preoccupare di nascondere le armi, in questi posti è meglio far sapere che sei armato e che sai come usare un'arma. E' più probabile che così non cerchino di farti fuori per rubarti qualcosa. Almeno se ti rubano qualcosa stanno attenti che non te ne accorgi. E poi abbiamo una licenza di portare armi, non lo stiamo facendo in maniera clandestina. Non che io l'abbia mai fatto sia chiaro ma in ogni caso adesso possiamo." Mi guardo attentamente attorno cercando di memorizzare i luoghi vicini e soprattutto di memorizzare le persone piazzate vicino alla stazione. Sono abbastanza sicuro che ci sia qualcuno che tiene nota di chi arriva e sicuramente ci sarà qualcuno che riterrà di essere a capo di questo settore, bisogna scoprire chi è.

Sabine Presto tutto cio' che mi spetta e nascosto come si puo'. Il lungo viaggio mi porta lontano da quelli che ho ritenuto sempre essere i miei ambienti naturali: i monasteri ed i campi di battaglia, per sbattermi nella zona produttiva piu' interna della città formicaio, in una zona dove mi chiedo quasi se la luce dell'imperatore possa arrivare fin qua sotto. Osservando il posto ove ci troviamo all'arrivo in stazione il mio occhio viene subito rapito dalla vista di un tempio: mi urta dover nascondere il simbolo della Adepta Sororitas apposto sul mio viso sotto un mero cerotto, come mi urta non poter andare direttamente la' a chiedere asilo, in un luogo dove sicuramente l'imperatore puo' osservarci e guidarci. Mi sistemo il basco guardando i miei compagni. Concordo, troviamo un posto sicuro dove stare e vediamo che aria tira in questo settore.

Davian Raton Davian prese il suo equipaggiamento, cercando di nascondere quanto riesce sotto il cappotto. Le armi in questa zona del Formicaio potrebbero essere considerate una calamita per i guai. Si diresse verso l'uscita della stazione osservando il luogo circostante. "E così questa è Coscarla...ne ho visti di posti, ed ora posso includere questo buco nella lista dei peggiori..." disse rivolto verso gli altri. "Beh, io proporrei di trovare un alloggio da utilizzare come base operativa per gli spostamenti futuri, che ne pensate? Laggiù mi sembra di vedere una specie di ostello." apostrofò cercando di abbassare il tono della voce. Nel fare ciò si guardò intorno stando bene attendo ad eventuali autoctoni.

Il viaggio verso Coscarla non richiederà che poche ore di viaggio ferroviario, durante il quale avete cambiato più volte rotaia (in vagoni sempre più fatiscenti e vandalizzati) e i vostri gettoni pass e cognomen vengono ripetutamente controllati da sospettosi tutori del Magistratum, servitori di carrozza dall’occhio spento e da funzionari dall’aspetto untuoso. Con il procedere del vostro viaggio passate dagli spazi relativamente aperti e l’aria pulita del quartiere governativo attraverso e lungo interi livelli del formicaio, superando i decori in rovina e gli splendori architettonici crollati dei “ bei vecchi tempi,” che lasciano lo spazio a vaste volte d’acciaio riempite con file interminabili di blocchi hab e rumorosi manufactora per chilometro dopo chilometro. Più andate avanti più l’ambiente intorno a voi diventa triste, derelitto e dall’aria trascurata; questi sono i livelli inferiori del formicaio di mezzo, al di là di essi non corre nessuna via ferroviaria. Oltre questo cerchio esterno vi è il sottoformicaio dove non esiste più nessuna legge. Lunghi tratti del viaggio trascorrono nella corrotta aria stantia dei tunnel di passaggio, che sembrano essere scavati da giganteschi vermi all’interno dello spesso scheletro di supporto del formicaio, e nei neri vuoti senza nome degli spazi desertici tra un passaggio e l’altro, con lo sfarfallio delle luci dei vagoni che si spengono e si accendono regolarmente. L'ultimo vagone che prendete è desolato, eccezione fatta per il vostro gruppo, lo sferragliare del carrello s’interrompe, incominciando a rallentare, in un altro vasto e fatiscente blocco hab. All’esterno il panorama è di vuoti edifici in rovina, in uno stato peggiore di quelli che avete visto fino ad ora e che va estendendosi verso l’oscuro orizzonte al di là della vostra vista. Il vagone freme e si arresta a una fermata mentre le porte si aprono su un’ampia piattaforma rialzata, priva di passeggeri ad eccezione di una singola figura rannicchiata vestita di stracci. La figura si precipita velocemente a bordo mostrando un pass al meccanismo della porta con sospettosa fretta, prima di occupare un posto a sedere lontano il più possibile dal vostro gruppo. Un attimo più tardi un monotono e crepitante servitore intona: “ Stazione sud di Coscarla. I passeggeri per Coscarla possono scendere. Questo mezzo di trasporto ripartirà per ….” Il resto si perde in un gracchiare statico. Questa è Coscarla e siete arrivati.

Shai Quasi mi cadono le braccia nel vedere che la sorella guerriera ha un bel tatuaggio sulla guancia per indicare chi è. Non proprio il meglio per un lavoro di copertura ma almeno ha già un metodo per nasconderlo. Inoltre ci hanno fornito una bella copertura che permette di avere dei militari in giro senza che destino particolari sospetti. In ogni caso anche se non sono la compagnia che avrei scelto sono la compagnia che ho e la missione che ci hanno affidato è qualcosa che farei anche per conto mio tale è la ripugnanza che mi viene al solo pensarci. "Direi che possiamo andare a fare quello che dobbiamo fare." Non ha senso stare qui a gingillarci, meglio andare sul posto e cominciare il nostro lavoro. "Ah, caporale, il mio nome è Shai, Gilgeous-Alexander è il cognome. So che è strano ma non l'ho mica scelto io"