
Tutti i contenuti pubblicati da Blackstorm
-
D&D 3.5 e Power Player
Si, me lo ero perso Il giocatore pretendeva cosa? Ma scherziamo? La risposta standard in questi casi è SEMPRE: "Vuoi fare tu il master? Se non vuoi, io gioco in questa maniera". Un giocatore del genere non è un pp. E' un maleducato egocentrigo, per non dire peggio. Il dm ha sulle spalle un compito gravoso, ossia far divertire tutti. E non è bello mettersi di traverso. A me fa imbestialire. Per il resto, sono d'accordo praticamente su tutto.
-
Chierico (7)
No, il punire è diverso sia concettualmente che meccnaicamente dallo scacciare, ergo, da regole non puoi usare la metamagia divina.
-
D&D 3.5 e Power Player
Dipende molto dai giocatori, ma è vero che esistono perosnaggi molto più potenti di altri. A voler fare il pp, ci si riesce anche solo con il manuale base. Chiarisci, chiarisci... Io penso che tutto deve partire dalla educazione dei giocatori. Poi il resto viene da se. Un PP non è impossibile da gestire, ma bisogna saperlo fare. Il modo migliore che conosco è la gesitone a livello di gioco, in parallelo con quella personale del giocatore.
-
attacco furtivo e incantesimi
Il furtivo (pugnalata) e il furtivo (incantesimo) sono demnominazioni che non hanno senso. Il furtivo, in generale, lo applichi una volta sola. Inoltre non capisco bene da dove tu abbia tirato fuori 3 volte il furtivo. Con il mago dei pugnali incantati, il danno sarebbe semplicemente: 1d4+for+1d6+liv+Xd6. L'incantesimo ti permette di fare il furtivo senza dover rispettarne le condizioni, ma non ti fornisce in alcun modo la capacità di fare il doppio o il triplo del danno. Il furtivo dell'incantesimo, il furtivo dato dal fatto che sia un weaponlike, e il furtivo dato dal fatto che usi un pugnale e ne stai rispettando le condizioni, sono esattamente lo stesso furtivo, e lo applichi una sola volta.
- Cerco/Non Trovo/Esiste? (7)
-
Cerco/Non Trovo/Esiste? (7)
Ho trovato lo Scarab of Stabilization. MIC pagina 132. Se è quello, non risolve per niente il problema del bf. Fra l'altro, come dice natanhiel, diventa controproducente: nel caso che un bf subisca un colpo che lo porti a -10 o meno, lo scarabeo si distrugge, il bf va a -1 e quando lgi finisce l'ira rimane fregato.
-
Domande, richieste, spiegazioni 2
Io continuo a sostenere l'ipotesi del sovraccarico del server.
-
OGL o non OGL
Sia chiaro, che forse non mi sono spiegato bene: ho scritto, nel mio post, e ho sempre detto, che per il d20 sono uscite delle boiate clamorose. Il punto è però che alla fine è uscito di tutto, bello e brutto, e come dice Sub, sono andati avanti quelli che avevano fatto un buon lavoro. Che il mercato si sia saturato anche con prodotti scarsi, è vero, ma questo non ha nulla a che fare con la convenienza di una certa licenza. La gsl in se' era una boiata inizialmente, poi con le modifiche che ha subito nessuno sapeva come trattarla... e alla fine, c'è poca roba di terze parti. Va bene, ma secondo me la ogl ha consentito un guadagno altirmenti impensabile per la wiz. Ha garantito a produzione di prodotti che comunque sono entrati nel mercato. E sia chiaro: nel momento in cui il mio prodotto non è buono, la gente si rivolgerà comunque alla wiz per prodotti di qualità. Con tutto che attenzione: la wotc ha pubblicato pure lei delle somme vaccate. Io non discuto della caduta di qualità di molte produzioni, io sto dicendo che ha consentito un guadagno imho notevole specialmente dal recupero dei diritti.
-
OGL o non OGL
Ha fatto bene? Ti ricordo che la qualsiasi cosa a qualsiasi imbecille venisse in mente non ha bisogno della ogl. Il benefit della ogl è stato che il mercato dei gdr si è espanso, e ha portato giochi che, sebbene avessero l'ossatura di base del d20 system, risultano prodotti altamente pregevoli. E se tu stai lucrando sul prodotto, la wizard la devi pagare comunque. Quindi, che a loro non stesse bene che qualsiasi imbecille potesse scrivere qualsiasi cosa ne dubito seriamente, dato che se lo metteva sui forum (che non è che ci passano solo le cose pregevoli, eh) era gratuito e in genere sbilanciato, se lo vendeva, doveva pagare, ed essendo magari brutto, non veniva considerato. In ogni caso la wiz ci guadagnava. Non capisco bene cosa voglia dire questo tuo discorso. Scelta giusta? In che senso?
-
Dungeons & Dragons 5a Edizione
Capisco... Il problema è che nel momento in cui sputi due manuali di regole, il costo sarà molto simile. E' una delle cose che avverso di più. Ho speso più volentieri 50 euro per il manuale di pathfinder, che presenta tutto il corpus insieme, con tutto ciò che serve a un giocatore, che non anche l'esborso di giocatore e master di 60 euro. Una modularità intesa come sezioni mi può stare anche bene, a patto che non debba avere mille manuali. La modularità spinta come in 4e mi da' fastidio, dato che ti costringe a prendere troppa roba per poter giocare...
-
Dungeons & Dragons 5a Edizione
Riprendo questo commento perchè anche arrows, che non si è trovato d'accordo, è per una divisione delle regole in semplici e complesse. Personalmente non sono d'accordo, io voglio le regole tutte e subito. Per fare un parallelo, prendiamo sine requie: lì vengono date regole dettagliate, a tratti molto complesse. E alla fin della fiera, il manuale ti dice: si, noi ti abbiamo dato l'impianto solido, ma tu master puoi usare tutte, alcune o nessuna di queste regole a tua preferenza. Ecco, io una cosa così voglio. Altro che Basic ed Expert, relitti mummificati che la wotc ha malamente tentato di resuscitare, fra l'altro con scarso successo. Un manuale, con tutte le regole (vedi manuale del giocatore di pathfinder), un manuale del master che non sia una accozzaglia di inutili regolette aggiuntive, ma che sia un manuale PER il master, che lo aiuti a fare il suo lavoro. Non mi interessa avere 14 volumi di regole per il gioco base. Poi sarò io master, come succede dall'alba dei tempi a decidere se usare o meno una certa regola. Onestamente, concepire ancora una divisione in gruppi di regole, dal for dummies al signore e padrone della statistica, mi pare molto controproducente. I forgotten dovrebbero morire. Non tutto il resto, ma tutto digitale, con opzioni anche nel cartaceo.
-
mostri D&D
Umiliare e distruggere non sono mai le mie priorità, da master. Anzi, sono bene in fondo. Di grazia, cos aintendi per "unito"? Hai sommato dv, caratteristiche, ts e tutto il resto? Se si in base a quali regole? Se no, che regole hai seguito? SE non ricordo male la Bestia Leggendaria si applica agli animali, anche se al momento non mi sovviene dove si trova l'archetipo. Il problema è stata l'apertura. Non si tratta di creatività o meno, non è un esercizio di stile, è una cosa fatta per uccidere i pg e far sentire i loro giocatori delle nullità. Fosse stato un esercizio di stile, ben venga, adoro questo tipo di cose. Se fosse un risultato creativo, ti darei ragione. Comunque, seriamente sono curioso anche io di vedere la scheda completa. Vorrei capire per bene il significato di "unire deva e balrog".
-
Squilibrio e squilibrati
Prego. Ti ricordo che il primo a insultare sei stato tu, cercando di fregare il master. Questa si chiama slealtà. E considerato che il master lo conosci, e teoricamente dovrebbe essere un tuo amico, ha molta più ragione di sentirsi offeso lui che non tu perchè ti sei preso del cheater. Hai o no fregato il master facendogli credere che le regole fossero come non erano? Hai o no cercato di impedire al master di darti malus perchè "si può fare da regole e quindi tu non puoi darmi penalità"? Hai o no cercato di dire al master come si doveva comportare con te, facendo come lui ha descritto? E allora, porta pazienza, ma il tuo broncio mi pare fuori luogo.
-
Due Risate con D&D [parte 3]
Temo di non averla capita.
-
Old School Hack
Carino. Ha punti un po' oscuri, ma credo proprio che un giro lo farò. A occhio sembra un po' macchinoso ocme meccaniche di creazione, ma tutto sommato sembra ottimo per un fastplay caciarone...
-
Chierico (7)
Si, lo è.
-
Velocità di tiro arco e velocità di ricarica balestra a confronto
A sentimento, almeno un paio di frecce le piazza. E fin qui ci siamo, ora devo ritrovare un link, ma credo che gli arcieri gallesi potesso arrivare anche a una freccia ogni 2 secondi. Se la creatura è veloce più del doppio di un essere umano normale, che tira una freccia ogni 3 secondi, a parità di altri fattori, ci metterà circa 1,5 secondi a tirarla. Il problema è che bisogna distinguere. Se devi mirare e tirare ci metti parecchio tempo, mentre nelle battaglie gli arcieri tiravano frecce a pioggia, o palombella che dir si voglia, senza preoccuparsi troppo della precisione.
-
oggetti maledetti
Dipende dall'uso che ne fai. Spezzare una potente maledizione può esser euna quest interessante.
-
Dubbi del Neofita (2)
"actual hit points" indica i pf che ha in quel momento.
-
Incantatori che esauriscono i poteri giornalieri
Nessuno. Siamo in un mondo dove il potere magico disponibile a un pg è limitato. Questa, in dnd, è una cosa normale e accettata. E' anche normale e accettato che ci sono varie "fasce di potere", e qualcuna può finire, altre no.
-
[HR][Talenti] Balestriere Pesante & Balestriere d'Assalto [DnD 3e]
Durante la guerra dei cent'anni un arciere con arco lungo poteva scagliare fino a 20 frecce al minuto, ossia una ogni 3 secondi. E se non vado errato, ma qui dovrei fare una ricerca approfondita, gli arcieri gallesi (o inglesi, non ricordo) arrivavano tranquillamente a 1 freccia al secondo. E in ogni caso, per quanto riguarda il realismo... Vado in giro a uccidere draghi, sopravvivere a palle di fuoco che si creano dal nulla, cerco alleanze da unicorni, satiri e centauri, sollevo tonnellate senz asforzo... e ti preoccupi del realismo di ricaricar euna balestra con un'azione gratuita? Dai @Asheir: allora, io personalmente metterei un requisito di bab, più che di talento. Onestamente, arma specializzata non lo metterei ocme requisito, perchè mi costringe a esser eun guerriero. Metti una cosa tipo bab+6, e festa finita. MAgari, puoi mettere nella sezione speciale, che se si possiede arma specializzata per quella balestra, si hanno determinati vantaggi, ma di base lo renderei accessibile a tutti.
-
liber mortis VS libris mortis
Mah, liber mortis, io l'ho sempre interpretato come "libro della morte". Chiaro che una traduzione letterale ricadrebbe in uno dei casi da te citati, ok, ma credo che "libro della morte" sia altrettanto comprensibile. E comunque esteticamente suona molto meglio liber che libris Già, al che nascerebbero due domande: la prima è "perchè diavolo non avete lasciato Ex Libris Mortis, che nessuno vi avrebbe insultato?", e la seconda è "ma con Ex Libris", intendete 'Dai libri della morte' o, come più avanti si è evoluta la locuzione 'ex libris', intendevate 'dalla biblioteca della Morte', cosa che implicherebbe un concetto leggermente diverso?" Eh, io a loro la taglierei... Quanto lgi costava mandare una mail in italia o in inghilterra?
-
Dubbi del Neofita (2)
Padronanza arcana si chiama così per il semplice motivo che in genere gli incantesimi arcani richiedono una maggiore precisione nell'esecuzione dell'incanteismo, laddove quelli divini sono fondamentalmente semplici preghiere, con gesti molto ampi e approsismativi (tant'è che gli incantesimi divini non sono ostacolati dalle armature). Il che vuol dire che se riesco a prendere 10 alle prove di livello per gli incantesimi arcani, tanto più facile mi risulterà per quelli divini. A livello interpretativo non vedo il minimo problema. Poi se proprio ti disturba tanto, puoi sempre cambiare il nome in "Padronanza della magia" o qualcosa del genere.
-
Magic giocare in solitario
Intendi una cosa del genere?
-
Cominciare con 3.5: meglio Pathfinder o l'originale?
No, io considero le mie preferenze ocme prova della mia preferenza di un prodotto, tutto lì. Sono d'accordo che i gusti sono gusti. Il problema è che quando ho spiegato perchè i miei gusti vanno in una certa direzione, evidenziando il tuo post per spiegare come quelli che a gusto tuo vedi come difetti, per me sono pregi, l'hai presa sul personale. Non è che solo perchè ti cito vuol dire che ce l'ho con te. Io ho spiegato semplicemente perchè ritengo pf superiore, tutto lì, e perchè secondo me non sono esattamente dettagli minimi, specialmente parlando di E6, a me cambia parecchio aver eo meno 6 punti abilità in più o in meno, dato che rappresentano una frazione non indifferente dei pa a disposizione. Intendevo che a parità di personaggio, il concept con cui lo giochi può cambiare radicalmente grazie ai dettagli minimi di cui parli. Tutto lì. Sul resto non mi dilungo perchè la questione è annosa e onestamente non ho voglia di infilarmi in una discussione non solo ot, ma che degenera in una edition war. Ho semplicemente espresso il mio punto di vista, usando ocme base la disponibilità dei soli manuali dell'edizione, ovvero con pf usando solo i manuali di pf, con 3.5 solo i manuali di 3.5 ed ho elencato le differenze che vedevo. Niente di personale, ho usato il tuo post come spunto. Mi pare legittimo aver ela mia opinione, no?