Ghal Maraz

Wilhelm Non appena si avvide delle intenzioni del Kurgan, Wilhelm si allontanò in fretta dalla porta e dall'area circostante, sibilando: "Ancora???".

Victor Montoya Victor aiutò la Sororitas. AdG

Mìa Verena

Angelica, figlia di Raimondo Angelica trascorse la notte in una maniera molto più comoda di quanto fosse sua abitudine e si destò quindi, stranamente, di buon umore. Il che significò lasciar parlare gli altri, evitando di intervenire con battute sgradevoli e commenti salaci.

Wilhelm "Lui ti ha ferito, Kull di Kull Kurgan, e facendolo si è reso vulnerabile, di rimando, ai tuoi colpi...", ragionò l'Imperiale. "Khorne ti ha veramente benedetto attraverso il sangue, Barbaro del Nord, ma in una maniera imprevedibile ed imprevista. La forza del nostro nemico si è rivelata, in ultima, la sua debolezza". E, senza por tempo in mezzo, tornò al punto da cui si era allontanato prima, davanti alla porta che conduceva oltre la stanza, per dedicare la sua mente - che reputava sempre più affilata ed analitica - ad altro. Come il Kurgan si sentiva benedetto dal suo patrono guerrafondaio, Wilhelm si sentiva superbamente baciato da Tzeentch. Restava da vedersi se la sensazione dell'ex mercenario fosse fondata o meno... AdG

Victor Montoya "Ogni sera, con dei pacchi... Ed a nessuno era concesso accompagnarlo? Nessuno l'ha mai visto quando era qui? Prima di arrivare, faceva altro? Qualcosa di ripetuto? D Aveva una sorta di routine?", provò a suggerire Victor. AdG

Mìa Tempio, interni

Arn "Commerciante in...", iniziò Arn, per poi lasciar cadere la frase. "Spero di essere solo un pessimista, ma... Taras, aspettavate un'acquirente? Altrimenti, possiamo anche aspettarci di tutto... Se non stava venendo alla fattoria, il fatto che sia qui ed ora potrebbe essere una semplice combinazione, oppure potrebbe indicare qualcosa di più losco. Qualcosa di losco a proposito di cavalli rubati... Sarà comunque meglio gettare un'occhiata... Xeno, Vass, ve la sentite di provare ad avvicinarvi ulteriormente, non visti, per studiare la situazione?".

Carter Grant "A mio avviso, stiamo perdendo tempo e rischiando molto per nulla... vi ho seguiti, perchè i nostri pregiati membri delle forze dell'ordine mi parevano ben motivati e con le idee chiare, ma così...", intervenne, laconico, Carter.

@Pyros88... ti tengo d'occhio!

Visto che ultimamente Johann non ha usato molto nè le sue capacità sociali, nè la destrezza, opterei per: +5% WS, +5% S, +1W.

Mìa In Verena quando sumus

Victor Montoya "Punto primo...", intervenne Victor, "...capitano... la prossima volta che vi rivolgete ad un Arbites ed a una Sororitas definendoli 'civili', vi conviene prima riflettere sulle parole e sulle funzioni. In secondo luogo, i vostri chiarissimi 'ordini' erano al contempo di aspettare e di cercare prove ed indizi. in terzo luogo, la cappella, che secondo le vostre impeccabili informazioni doveva essere sicura, era invece presieduta da diversi soggetti armati ed addestrati, che avevano l'ordine di sparare a vista - presumibilmente -, dato che è quanto hanno fatto non appena siamo penetrati nell'obiettivo. In quarto luogo, ragioniamo e reagiamo in base alle situazioni, al nostro addestramento ed al nostro istinto, che devono essere stati valutati sufficientemente validi... o forse vogliamo mettere in discussione i pareri di due Inquisitori e di una Giudice? In quinto ed ultimo luogo: esatto, sorella Judith sta trasportando ľeretico. Altre domande o considerazioni? ".

Carter Grant "Morgan è già in Belize, detective... Non credo avremmo avuto modo di trovarlo se non producendoci in miracoli. Per quanto riguarda la moglie - che non so se abbia - o altri parenti che frequentino la casa... possiamo provare a chiedere al portiere. O, se questo edificio ne è sprovvisto, al padrone di casa", fece Carter, con aria vaga.

Carter Grant "E quindi, esattamente, perché diavolo ci avete condotto qui, ben sapendo che Morgan non c'è?", chiese Carter, infastidito e perplesso.

Arn Arn scosse il capo, cupo. "Io no. Probabilmente vi condurrei nella tana di un orso", disse mestamente.

Mìa In Verena confidando

Knochen Johann ebbe una strana idea. Probabilmente irrealizzabile. "Siamo di più... e se lo tiriamo giù di sella e lo trasciniamo nel circolo di pietre?", provò a chiedere, mentre già serrava la presa sull'arma e seguiva Magnus, pur tenendo un certo spazio vuoto tra loro.

Mìa Tempio di Verena - interni

Chi mi ha ammazzato Sturm? E' sparito dalla mappa e Tanis manco lo cita!

@Landar Sì, mi sembra. E' un post di doppio spoiler (la parte di Knochen non porta avanti la storia, a questo punto), ma secondo me @AndreaP si è sbagliato a taggare.

Angelica, figlia di Raimondo Angelica si limitò a scrollare le spalle: per lei andava bene tutto, non faceva alcuna differenza.

Victor Montoya "Civile sarà sua nonna...", borbottò Victor, mentre cominciava a retrocedere, in attesa che Judith rispondesse a Scipio.

Wilhelm Wilhelm ghignò, mentre. indomito, continuava a cercare di colpire lo spettro. AdG

Wilhelm Avendo visto lo spettro vacillare sotto i colpi del Kurgan ed essendosi appena liberato un varco grazie alla magia del Berciante, l'Imperiale ne approfittò per lanciarsi contro il nemico rimasto, sperando di avere sorte simile al barbaro del Nord. AdG