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Dragons´ Lair

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Pippomaster92

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Tutti i contenuti pubblicati da Pippomaster92

  1. Funerarie, magari? Vi sto portando a morte certa! Se crepiamo tutti dobbiamo riprendere da Barusha tra 40-50 anni.
  2. Fortunale "Gestibile? Vediamo come" inspiro e prendo coraggio "Non possiamo sfuggire alla tempesta. Ci raggiungerà e distruggerà in mare o contro gli scogli. E se non oggi, allora domani. Dobbiamo distruggere l'entità che la anima...e poi dovrò fare un piccolo discorso ad un certo spirito. Sandrine, Randal e Barbara, ho bisogno della vostra forza. Lady Tamara, penso che potrebbe essere di enorme aiuto. Dobbiamo uccidere una tempesta!"
  3. Capisco bene il problema, non temere!
  4. La serata non è ancora finita u_u
  5. Intanto dobbiamo raggiungere il prossimo! In serata posto!
  6. Uno alla volta vi presentate, e il vecchio risponde a ciascuno di voi con un sorriso bonario e qualche parola. "Sayd* Khawam, il piacere di mettervi alle prova è mio. E, sayd Icarus, scopo della ricchezza è anche quello di generare altra ricchezza. A volte investendo denaro. A volte spronando gli altri. Sayd Khaash, anche voi avrete modo di dimostrare il vostro valore" Dopo di voi anche gli altri si presentano, ciascuno a modo proprio. I vudrani alzano la destra davanti al petto, le dita aperte salvo per indice e pollice, che si toccano formando un cerchio "Noi siamo la Fratellanza di Chandee Sona, oh Haji. Ci è caro mettere alla prova le nostre capacità" dice con forte accento l'umano centrale nel terzetto. Nuovamente Haji Iqbal li gratifica di una risposta "Lieto di avere ospiti da una terra tanto distante" Infine tocca ai nani (pare non ci saranno altri ospiti): è la donna a parlare per tutti, salvo i nomi propri in quanto ciascuno si alza per pronunciare il proprio "È un vero onore essere qui alla tua tavola. Io sono Stielde, e costoro sono i miei fratelli" "Frien", "Roal" e "Willbald" "Abili nel trasporto di merci, ed esperti nel campo delle pietre e delle gemme" Anche se un po' rozza, la presentazione dei nani piace al mercante, che applaude soddisfatto. Forse parlare di gemme ha risvegliato il suo interesse...che i nani siano più preparati del previsto? Terminate le presentazioni il vecchio padrone di casa lascia che finiate di cenare, e riprende a parlare solo quando vengono portati i dolci: baklava e lukum, frutta candita e pistacchi freschi. "Numerosi uomini e numerose donne abili nei mille mestieri della vita avrebbero voluto partecipare a questa cena. Ma ahimè per quanto mi piacerebbe farlo non ho modo di ospitarli tutti, né di offrire loro un lavoro. Ho dovuto compiere delle scelte, e voi siete ciò che ritengo...il meglio. Però non ci conosciamo ancora, e il mio venerabile e santo padre diceva sempre che la merce va saggiata, prima di comprare. Lui era un umile mercante di ceci, ma di rara saggezza. C'è del vero in ciò usava dire" fa un cenno con le mani e le due schiave lo aiutano ad alzarsi in piedi "Perciò vi offro un modo per dimostrarmi il vostro valore. Per me siete tutti delle ostriche ben chiuse: starà a voi mostrarmi se avete o meno una perla al vostro interno. Ho per voi un compito, un lavoro. Chi lo svolgerà sarà remunerato e diverrà il mio socio sul campo. Chi fallirà...no. Piuttosto semplice, nevvero? Sarà un lavoro in cui astuzia, coraggio e forza saranno assai importanti, e di certo rischierete la vita. Dovrete anche investire del denaro per prepararvi e per viaggiare. E se fallirete perderete ogni cosa. Chi volesse ritirarsi...può farlo ora" la musica si interrompe in quel momento, sottolineando il pathos del momento. Nessuno prende la parola. Hakim *Sayd è un termine rispettoso per non nobili.
  7. Tancredi de' Roccatorta Descrizione Mi gusto la strana (e fredda) pietanza, chiedendomi oziosamente se sarebbe altrettanto buona con l'aggiunta di qualche liquore forte, o addirittura di un bel vino fresco. Tengo le orecchie bene aperte, perché nei pettegolezzi sussurrati si nascondono perle interessanti, storie da tenere per altri momenti. Il denaro ora non è un problema immediato, anche se prevedo di sperperarne un poco nel prossimo futuro. Mi piacerebbe invece qualcosa che possa emozionarmi, e smuovermi un po'. L'ultimo lavoro è stato remunerativo ma terribilmente noioso. Anzi, più ci penso meno questa grattachecca mi sembra gustosa. Ghiaccio! Cibo per i vecchi e gli infermi. "Fresco e dolce! Te lo dico io, ci vorrebbe qualcosa che ci agiti il sangue, non che ce lo freddi nelle vene! E poi Vespero, Vespero e ancora Vespero...basta che arrivi qualcuno col nome famoso e subito ci si rovina la piazza. La gente parla solo di lui! Tsé" corrucciato poso di malgrazia la coppa sul tavolo "Signore, a voi non fa arrabbiare che il nostro nome non sia sulle bocche di tutti?"
  8. Sharifa (lizardfolk stregona) Dopo aver pregato e richiamato il drago nella sua lingua madre, Sharifa rimase in attesa. Approfittò del momento per rispondere agli altri "Non credo sia possibile ciò che dici, lord Tanner: qui è dove dovrebbe trovarsi Unvarkerentilarhys, il drago. Non ho idea di come sia possibile che sia anche dove trovare la Grande Bestia del deserto. O siamo vittime di uno scherzo del destino, o c'è davvero una spiegazione bizzarra...e splendido...Oceiros, giusto? Speravo che i miei rapporti fossero giunti anche a voi, avrebbero resto molto più facile spiegarvi tutto. Vi basti sapere per ora che abbiamo trovato un efreet e gli abbiamo chiesto tre desideri. Quando avremo più tempo vi spiegherò in modo più approfondito" osservò lo strano comportamento dell'umano, e avvertì del turbamento "C'è qualche problema? Abbiamo sbagliato qualcosa?"
  9. Non passa poi molto prima che il padrone di casa faccia la sua comparsa nel parco. Shamir Iqbal è alto e corpulento, con la pelle chiazzata dal sole e dall’età, una folta barba brizzolata e un corto naso aquilino. Gli occhi azzurri sono particolarmente vivi e intensi, e passano tutti gli ospiti in rassegna accompagnando ogni sguardo con un sorriso e un cenno dondolante del capo. La vostra attenzione è divisa tra la figura del mercante e quelle delle sue due accompagnatrici: due schiave oread, una nera come l’ossidiana e l’altra bianca come il marmo. E non si tratta di similitudini, visto che la pelle che i loro veli lasciano scoperta sembra letteralmente fatta di pietra, per quanto soffice come quella di qualsiasi altra persona. Entrambe le donne sono di una bellezza imponente e statuaria, adorne di gioielli e ben consce degli sguardi ammirati che ricevono. Aiutano il mercante a sedersi a capotavola, e si inginocchiano ai suoi lati offrendogli vassoi e coppe. Haji Iqbal, una volta comodo, si rivolge a tutti voi “Possano gli dei benedire questa cena, e proteggere i miei onorati ospiti” prima di fare altro cava da una manica una singola moneta d’oro, la posa davanti a sé e la guarda soddisfatto “Possa Abadar portare ricchezza e abbondanza a coloro che se le meritano. Ah, ecco. Come tutti ben sapete, la mia umile persona risponde al nome di Shamir Iqbal. Potete chiamarmi Haji, finchè siete alla mia tavola. Stasera ceneremo e parleremo di affari, spero che la vostra fame di prelibatezze e di oro non sia ancora sopita. Cominciamo con il saziare lo stomaco” ad un suo cenno l’oread eburnea prende una campanella dorata e la suona. Quattro servitori giungono subito nel porticato reggendo larghi vassoi carichi di pietanze. Su ciascun vassoio c’è sia una portata principale che alcuni piccoli piatti contenenti salse, spezie e companatico vario. Per bere, oltre all’acqua aromatizzata alle rose, ci sono spremute di limone e arancia ben fredde e dissetanti. A voi viene servito un primo di manzo alle prugne, accompagnato da hummus freddo allo zafferano e come contorno sia del pane non lievitato che dei tortini di pane ripieni di colombo e salsa di limone e coriandolo. I vudrani si inchinano rispettosamente verso il padrone di casa, da seduti, congiungendo le mani davanti a sé. Dopo di che cominciano a mangiare (loro hanno un cous cous di pesce e del shish kebab di agnello e melanzane) con parca educazione. I nani si mangiano i loro piatti (tajine di cacciagione e involtini di riso e foglie di vite) prima con gli occhi, e poi direttamente con le mani, senza tanti complimenti. Solo la nana sembra cercare, invano, di darsi un contegno da persona di alta classe sociale. Il padrone di casa dal canto suo mangia bocconcini di manzo in salsa di fichi, infilzati di volta in volta su spiedini d’argento che le schiave usano per portargli il cibo alla bocca. Di tanto in tanto una delle due gli versa da bere o gli soffia sulla carne calda, o gli pulisce le labbra con un fazzoletto di lino. “Allora, con chi ho il piacere di dividere il desco?” chiede Haji Iqbal dopo avervi educatamente lasciato una decina di minuti per mangiare con calma e pace. In sottofondo i musici continuano ad allietarvi.
  10. Toccherebbe anche a voi!
  11. Narcyssa Ormai Zeb ha combinato un bel casino, e una volta libero dall'incanto Filge non sarà più molto propenso a parlamentare. A malincuore, lascio partire il raggio di fuoco vero il mago. DM
  12. Quando Kathia si trasforma il leprecauno sogghigna ancora più lascivo, ma l'espressione gli viene cancellata dalla faccia quando un cannone anticarro portatile viene usato come mazza per colpirlo in pieno. L'impatto viene accolto da un grugnito di dolore da parte del seelie, che poi passa all'attacco colpendo con la punta del bastone il plesso solare della ragazza, con tale forza che per poco la mezzosangue non finisce distesa a terra.
  13. Sharifa (lizardfolk stregona) La sorpresa della rakayq lasciò spazio ad una breve risata allegra e al sollievo nel rivedere tutti i membri dell'altro gruppo. La stregona era cambiata ben poco negli ultimi sette giorni, l'unico vero cambiamento consisteva negli abiti da viaggio, ben più pratici di quelli indossati a corte. Rapidamente si avvicinò all'altro gruppo "Miei cari e coraggiosi compagni, sono davvero lieta di vedervi tutti qui. Confido che la vostra missione sia andata a buon fine, ma soprattutto che stiate tutti in salute. Spero che potremo aggiornarci sulle nostre rispettive avventure, ma prima di tutto...anche voi vi trovate qui per cercare Unvarkerentilarhys? Siamo certi che si trovi in zona, perché...beh, è il terzo desiderio che abbiamo espresso. Sono certa che se siete passati da Firedrakes vi hanno già aggiornati sul resto" Dopo essersi assicurata che stessero tutti bene, la lizardfolk prese in carico il suo vero ruolo: al Rasul, l'ambasciatrice della Savana. Si avvicinò all'imboccatura della caverna, e prese a parlare a voce chiara e misurata, nell'antica lingua dei draghi. Prima di fermarsi davanti all'imboccatura della caverna si fermò vicina a Chandra e le parlò a bassa voce "Puoi darmi una mano con i tuoi incantesimi, sorella mia?" Draconico DM
  14. Weaya In tutta risposta alle parole di Ilmalyon mi nascondo dietro ad una colonna "Appena sono a portata avvisatemi...voi altri cercati di nascondervi. Se anche sanno che siamo qui, devono comunque trovarci"
  15. Allora direi che vi conoscete e avete lavoricchiato assieme, ma non siete un "party" vero e proprio. Avete pensato che presentarvi assieme avrebbe aumentato le vostre possibilità.
  16. Son certo che non l'ha Debbie
  17. Ridacchiando l'irlandese segue Kathia nel vicolo, e li raggiungete. L'uomo si toglie la maglietta sudata, rivelando un fisico grasso esattamente come vi sareste aspettati. Sodo e con braccia forti, ma non certo il corpo di un lottatore. "Via la Maschera, chi ce l'ha" e si toglie la sua. Non cambia molto, salvo che la sua stazza si fa più grande e petto e braccia vengono ricoperte da peli rossicci. Sorride mostrando denti color oro, mentre i suoi occhi sono completamente verdi. In mano compare un vecchio bastone nodoso "Niente armi taglienti, niente magie contro il nemico. Il primo che va giù o si arrende perde. Alla ragazza il primo colpo"
  18. Ah @Alonewolf87 mi devi tirare le manovre da crusader
  19. I vudrani osservano con distacco anche i nuovi arrivati, e poi ritornano a chiudersi nei propri pensieri. I nani, d'altronde, vi scrutano con diffidenza e un certo astio, e uno approfitta della breve frase di Hakim per attaccare briga "Cosa hai detto, gabbi?*" comincia a dire, ma la nana lo ferma con un gesto della mano segnata da una profonda cicatrice, e a cui manca il mignolo. Il barbuto sbuffa dal naso ma riprende a bere acqua e ingozzarsi di datteri. Nel frattempo Ilyas gironzola per il piccolo e fresco giardino. La sua attenzione viene attirata da una vasca in cui nuotano alcuni pesci giallo-verdastri, pigri e grassi. Il fondo ben pulito è un mosaico dall'aria vetusta che rappresenta due schieramenti di cavalleria scontrarsi con impeto: qadiriani contro taldan, in una guerra di tanto tempo fa. Proprio in quel momento ragazza e ghepardo tornano ripercorrendo a ritroso la strada fatta poco fa, a passo lento e sorvolando tutti i presenti con lo sguardo. Vedendo Ilyas vicino alla vasca, la ragazza devia un poco per evitarlo, e il felino la imita affiancandola. Hakim *Gabbi è un insulto moderatamente pesante, ma non personale. Viene usato verso persone sconosciute, e le apostrofa in quanto creature stupide e incapaci.
  20. Due cose 1) vi conoscete già tra di voi? 2) confermate che per ora non interagite con gli altri ospiti o tra di voi?
  21. Fortunale "Come l'altra volta dovremo evitare la tempesta, sfuggirle il più a lungo possibile. Ma questa volta non ci sono gorghi. Ventura, abbiamo isolotti, atolli o cale nelle vicinanze?"

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