Landar

Volpe Nera Augurandosi di aver fatto la scelta giusta anche l'iniziato salì, seppur di fatto fosse nato in una città costiera erano ormai anni che non si metteva in mare. Questo forse lo rese un po' più nervoso del solito. Furono i ricordi delle distese di papaveri bianchi sulle colline della sua città natale a riportarlo alla calma. Ma come il mare, umorale, fu afflitto ancora una volta da emozioni negative temendo che anche Tyso, così come la sua famiglia naturale, fossero ormai in balia dell'armata delle tenebre. "Andiamo!" disse quasi più a se stesso che ai marinai.

Kull Come Akhorakil sembrò cambiare opinione Kull iniziò a guardare verso il basso "O forse ci stanno mettendo alla prova, un terreno così impervio, una via così pericolosa." notò Bathorax sedersi e attese una sua opinione. Sembrava sempre rimuginare qualche cosa ma alla fine dalla sua bocca uscivano solo supposizioni su cosa gli altri stessero pensando o frasi ambigue "Ma sì... se non c'è fretta saliamo, controlliamo e poi decidiamo." Il freddo iniziava ad essere fastidioso seppur la sua tribù era abituata, avrebbe dovuto trovare presto delle pelli per coprirsi. La sua pelle, dal colore acceso del regno di Khorne, certo non emanava anche calore. AdG

Soggetto 1 K Ormai prossimo al Soggetto 2 a terra accelero per avvicinarmi il più possibile e prestare eventuale soccorso. Ogni tassello di questa strana faccenda è fondamentale per capirne di più, ognuno di noi è un tassello e non posso permettere di perderne uno. Gli altri due, a contatto con la squadra nemica, sembrano cavarsela in qualche modo: sono invincibili, quantomeno sembra impossibile abbatterli. Il vecchietto ora avrà modo di dare ancora sfoggio della sua incredibile capacità rigenerativa. Lo scudo sempre alto tra me e le bocche da fuoco nemiche. DM

Judith Da Regia

Scusami a saperlo ti scrivevo!! Ma sì dai, c'è posto. vero @Ulfedhnar?

Ops! Quindi per capire le città elencate sotto Geografia sono quelle "prenotate"?

Ho scritto qualche cosa per Tokyo, lascio alla supervisione del master. Riguardo Starling vai sereno per quanto mi riguarda Gordan.

Tokyo: Né la guerra civile, né il tradimento di Capitan America chiaramente, avevano sconvolto l'equilibrio del Giappone. Paese che aveva visto come ultima attività davvero pericolosa la comparsa di creature mostruose dall'oceano tra le quali la più pericolosa chiamata Godzilla (eh già, è proprio così). Non fu però così a seguito della ribellione dei malvagi superuomini. La lotta fu però combattuta su di un piano diverso che in qualche modo ha preservato le molte metropoli dalla devastazione di combattimenti senza quartiere. Tra tutti i villains fu proprio Madre Ting a riemergere, già localizzata a Tokyo, colse l'occasione per estendere il proprio dominio collaborando con i più pericolosi supercriminali Cinesi. Il Maestro del Silenzio ben poco riuscì a fare contro un tale spiegamento di forze, capace anche di deviare il governo verso soluzioni a loro congeniali, appoggiate addirittura dallo Strikeforce Ukiyoe da sempre contrario all'occidentalizzazione del Paese. Questa lotta, combattuta perlopiù tramite inganni e sottigliezze poco attrasse l'attenzione degli Shi'ar che a parte qualche sparuto bombardamento d'avvertimento poche ferite hanno inflitto al Giappone, risparmiandolo dalla possibile seconda crudele devastazione degli ultimi 100 anni. Questo ha permesso ad un Paese perlopiù povero di mutanti e superumani, in realtà quasi inesistenti, di rifiorire ma corrotto nell'animo dalla terribile vendetta di Madre Ting, che ne ha fatto una sorta di ricca provincia della Repubblica Popolare Cinese. Osservato speciale, ed anche con malsana invidia, della vicina Madripoor il rischio che accada qualche cosa di insospettabile è sempre alto. Nel frattempo però è nata una coriacea resistenza armata formata da soli uomini normali e forse un giovane mutante.

noi tre sì ahah gli altri due non so.

mmmm insomma devo finire in fretta

Ahimè buon Baliano, De Tallierand è di nobili origini, non posso quindi permettere gli venga fatto del male soprattutto se a sollevare la mano è chi proviene dal volgo. Solo la Dama può giudicare e tramite il Suo eccellente giudizio io agirò. A te cedo chi è senza speranza, macchiato e perduto... il più piccolo ovviamente, il più grosso sempre a me. Mi ritiro in preghiera.

veramente troppa. Per altro sono "creature" così enigmatiche e ambigue, così terribilmente in lotta col proprio io e l'altro che è davvero difficile prendere una decisione. Io ormai mi sono fatto due idee, sviluppandole per benino sceglierò. Nei demoni la lotta interiore è ancora più marcata che in altri casi.

No figurati Gordan per me è indifferente e lo stile dark DC mi piace, in questo caso però l'ambientazione è postapocalittica quindi effettivamente il mondo Marvel si addice di più. Ottima l'idea di Ian, mi piace molto.

Propenderei per Namor avendo usato in sostanza la cronologia e storia Marvel, o al limite un suo discendente anche se in qualche modo credo sia al di sopra delle vicende che hanno colpito tutti gli altri. Si potrebbe legare un suo indebolimento alle condizioni climatiche e ambientali attuali. Piuttosto come si può contribuire alla definizione del "mondo"?

Gudrod "E sia Mia. Non lo farò più. D'altronde sono tutte sciocchezze e se vogliono cibarsi della mia anima che si facciano avanti. Quello di prima non era un morto, ma un fantoccio, un sacco di pelle mosso da chissà quale incantesimo. Non è naturale, come non lo sono molte cose e questo mi basta e avanza per distruggerlo, certo non sarei così severo. Ma comprendo." guardò il bastone rimettendolo a posto e riprendendo la propria arma "Però è un oggetto di buona fattura." Iniziò ad avanzare verso il cadavere o qualsiasi cosa fosse stata già sapendo quel che sarebbe accaduto pronto a troncargli di netto la testa.

Mio caro, le bugie raccontate dagli uomini hanno le gambe corte. Avrai modo di dimostrare quanto è affilata la tua spada, della tua lingua ne abbiamo già avuto ampia dimostrazione. Vincent Roland de Glanborielle, Cavaliere Errante

Gudrod "Un altro... vedete di non fissarlo negli occhi o scapperete anche questa volta." divertito da quell'idea osservò brevemente il bastone, così gelido al tatto, e quasi scherzosamente lo puntò contro il cadavere ordinando "Siediti e stai fermo. Non disturbarci servo." Stava prendendo quella scorrazzata quasi come un gioco, forse un errore madornale, ma il terrore di rimanere paralizzato era svanito lasciando posto all'enorme curiosità che questo luogo gli trasmetteva. Inoltre ripensava continuamente all'atteggiamento dei nani, seppur questi erano costruttori e operai credeva fosse una razza ben più coraggiosa e solida.

Soggetto 1 K Proseguo nella mia manovra di avvicinamento cercando di muovermi più velocemente possibile nonostante la neve. Tenendo lo scudo improvvisato alto nella direzione dei soldati tiro dritto verso l'atletico, ancora disteso a terra. Quantomeno voglio sincerarmi delle sue condizioni e capire se è possibile rimetterlo in sesto in qualche modo. DM

Beh sì, molto spesso in questo genere di "campagne" le sottotrame le creano proprio i personaggi con il loro atteggiamento e carattere ma soprattutto interagendo con gli altri. Alterchi, piccole vendette, storie d'amore... ahah ogni fumetto che si rispetti ha storielle di questo genere. Io bene o male il mio personaggio l'ho pensato. Devo solo vedere bene come costruirlo col regolamento, chiaramente dipende anche dal PL iniziale.

Nalu Il breve rituale, la trance di Shpok, mi incuriosiscono non poco. Dopo essermi fatto da parte osservo attentamente quel che fa e dice il seguace di 'Zmanga e quando sempre riprendersi e inizia a parlare io chiudo gli occhi, prestando bene attenzione alle parole in cerca di messaggi particolari tra le parole. E' inoltre il giudizio di Siakt che cerco, ma come sempre, esso passa attraverso il mio lasciandomi totale libertà di arbitrio. D'altronde la Luce di Siakt è guida, non ci sono costrizioni, né dogmi. Il suo Verbo lascia che i propri fedeli sviluppino la propria coscienza e anima, non siamo come piante in un vaso. "E sia... solo il tempo e le sue azioni giudicheranno quanto sia stata saggia la nostra scelta."

ero sicuro di aver risposto... vado subito scusate

Ambaron "Faremo però anche un gran baccano." si girò a guardare la ragazza "Possiamo momentaneamente dividerci; se la stanza oltre la tenda non è troppo distante raggiungerla richiederà il tempo necessario a Grimgor di abbattere questa parete di macerie forse." alzò le spalle "Piuttosto che rimanere qui a osservarlo dare picconate, basterò solo uno a guardargli le spalle." ci pensò un attimo "Rhal e Dernhild a controllare mentre io attendo qui con Grimgor?"

Eccomi come giocatore ci sono sicuro, contribuirò certamente per l'ambientazione. Fare il master non saprei ma più no che sì anche se più avanti non si sa mai.

Sedor Accetto di buon grado il coltellaccio se ne rimedia uno anche per me. La quantità di monete d'oro che ci consegnano è notevole e il modo in cui ce le danno fa capire che il tesoro della Wormwood è molto più che ben fornito. "Nessnu problema Amir." dico cercando di stare al loro passo "Il problema invece è che vi rallenterò non poco. Mi dispiace." aggiungo sinceramente demoralizzato. Senza dire altro e indugiare molto mi 'accodo', è veramente il caso di dirlo, a Kriggit e lo stesso Amir rimanendo inevitabilmente più indietro e costringendoli a rallentare il passo. Inizio a guardarmi però attorno in cerca di negozi o bancarelle che facciano al caso nostro.

Caro @Ghal Maraz, mettiti ben bene d'accordo con Andrea perché si prospettano ottimi ranci a base di rana.