L_Oscuro

Rasziros, paladino dragonide Ripulendo l'alabarda dal sangue della strega, mi ritrovo a dire quasi più con me stesso. "Sicuramente le altre due ora sanno di noi, quindi la prossima dobbiamo agire d'astuzia... E quella pietra conviene portarla al tempio, magari saranno in grado di trarne qualcosa di buono. E queste pozioni le terremo per noi, le useremo contro le altre due!" Quest'ultima osservazione mi costa dirla ad alta voce, non mi piace usare le armi di una strega... Ma alle volte occorre fare ciò che si deve fare.

Astor Non vedo errori... Penso tra me e me alle parole dei Fratelli del Kaos. Ma le idee non sembrano attecchire. Incrocio le braccia quando gli altri decidono di aspettare ancora un po'. Nessun problema: a quanto pare non hanno i numero per un'azione di forza ora, quantomeno non ancora.

Jon The Fish Lobhand, druido umano Cammino dietro Bern, sussurrando a mezza voce "La creatura..." Faccio un giro, ripasso dietro Bern nella direzione opposta. "Chiedigli della creatura..."

Jon The Fish Lobhand, druido umano Il ragazzo finalmente cede, anche se qualcosa non mi sconfiffera. Bern! Cos'era quella creatura? Quella che ha pensato il ragazzo quando abbiamo insinuato nella sua mente l'idea della conchiglia? Penso ci stia ancora nascondendo qualcosa! Non sono certo il più indicato per interrogarlo, non vi so fare con le parole. O con le persone. O con le situazioni sociali. Non ci so fare in generale, ecco. Ma voglio comunque dare il mio contributo!

Braknak, nano predatore "Vado io avanti! Noi nani siamo i più indicati per infilarci in budelli stretti e..." Mi blocco, capendo l'allusione della cosa verde. Senza aggiungere altro, mi sistemo e parto appena comincia il ciclo sicuro che abbiamo individuato.

Rasziros, paladino dragonide "Lo penso anch'io... Questa è stata quella facile..." Osservo le pozioni. "Anche le pozioni sono impregnante di malvagità? O possiamo rivoltarle le loro armi contro?" Se non c'è rischio di contaminazione, questi intrugli possono essere utili. Attendo tranquillamente che Gretchen concluda le sue indagini magiche.

Flint McGraw, pirata umano Sto guardando la mia gamba, pensando a che altezza tagliarla per cibarmene. "Secondo voi come starebbe meglio una gamba di legno! Al polpaccio o poco sotto al ginocchio?" Quando arriva finalmente una nave "Oh... Forse dobbiamo rinviare l'intervento chirurgico di amputazione..." Studio i nuovi venuti, una specie mai vista prima. "Salute a voi." Li accolgo col mio miglior sorriso, che nelle mia attuali condizioni è poco più di un cane bastonato, legato e azzoppato... "Non so dirvi quanto siamo felici di vedervi. Siamo su quest'isola da non so quanto tempo, e moriamo di fame..." Cerco di capire quanto possiamo rivelare a quelli che potrebbero essere i nostri salvatori o nuovi nemici. "La nostra amica, Syl..." Indico la nostra elementale dei venti preferita "Ci ha portato qui durante un frenetico teletrasporto improvvisato, e qualcosa deve essere andato storto." Sorrido: meglio non accennare al drago, per ora.

Ivellios, elfo ranger "Potrebbero essere un'offerta, o dei condannati. Morte di stenti al sole, forse. Sarebbe utile capire se ci sono tracce di ceppi o legacci, per me puoi usare la tua magia, Jalrai. Ma amche toccarli per me non è un taboo, se non vi offendete."

Elluin, elfo investigatore Ecco una cosa che non mi aspettavo. Rifletto su tutto quello che senti e vedo, registrando ogni parola. Quella scimmi è da abbattere, e le chiavi sono da recuperare. Ma questo padrone mi sembra decisamente pericoloso. "Abbiamo... Danneggiato perecchie cose. Quale do questa è la tua proprietà?"

Vi interrompete un attimo, il tempo che il donnone porta un fritto misto di pesce e un'altra bottiglia di vino, portando via quella vuota. Vi volete a guardare Lorenzo, colpevole di aver vuotato già una bottiglia di rosso della casa forte e doppio. "Fa caldo, eh?" Dice il ragazzo, togliendosi la giacca del completo ed appoggiandola alla sedia. La donna va via, lasciandovi al vostro discorso.

I successivi cinque secondi sono estremamente caotici. Parte una palla di fuoco dalle vostre fila: è Bidreked che lancia una palla chirurgica che incendia completamente tutti i cultisti presenti. L'umanoide, nonostante venga preso dalle fiamme, dimostra di avere una qualche resistenza alla magia, ma accusa comunque il colpo. Anche l'attacco psichico di Daardandrien sembra avere effetto, mentre l'incantesimo di lentezza di Steeler viene bloccato dalle suddette resistenze. Vi avvicinate tutti guardinghi alla creatura, che si prende un momento per guardarvi con odio, per poi sparire nel complesso scavato nella montagna...

Recuperate le energie e scambiate le informazioni, andate alle fogne per portare avanti la missione affidata da Lady Silverhand, e magari recuperare Nim. L'accesso alle fogne indicatovi dalla Lord Svelata è una vera e propria anticamera delle fogne, chiusa da un portone di ferro a grate. Oltre le grate vedete delle scale che scendono, ovviamente verso le fogne. La porta è chiusa a chiave, con un cartello con su scritto: "ACCESSO ALLE FOGNATURE: SOLO PERSONALE CITTADINO AUTORIZZATO"

Emmett e Valetta

Illius, mago Il mago se ne stette in silenzio. Non era mai stato molto religioso, quando pensava agli immortali su chiedeva principalmente come ottenere quel tipo di potere, più che adorarli e venerarli, ma capiva bene la fede. Quindi rimase silenzioso, guardando principalmente Grigory per capire a che punto della preghiera erano.

Andimus

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Vi ritrovate verso le 19 fuori la chiesa. Ci sono molti curiosi che sono radunati lì a spettegolare, per cui evitate proprio la prossimità della chiesa. Guidati da Lorenzo, andate a piedi verso una rosticceria lì vicina, dove vi accomodate ad un tavolo sgangherato, coperto da una tovaglia logora, ma pulita. Non vi viene portato nessun menù, né vi viene chiesto cosa volete: una grassa matrona vi porta un ottimo vino rosso e delle bruschette, per poi sparire nella cucina.

Lady Valetta ed Emmet

Jon The Fish Lobhand, druido umano Al solito, le interazioni sociali non sono il mio forte. Interazioni sociali... Ma come parlo bene! Però, a giudicare dall'espressione di Bern, qualcosa deve aver percepito... Attiro il suo sguardo mentre tutti sono distratti dal bambolotto di Martino. Che cavolo se l'è portato a fare appresso... Fingo di grattarmi la testa, picchiettando l'indice sulla tempia. Oi! Ragazzo! Allora? Che hai percepito?

Astor Camninando noto i volantini, e cerco di soffermarmi a leggerne uno. Quando arriviamo alla porta guardo gli altri. "Non guardate me: farei rumore solo a guardarla."

Elluin, elfo investigatore Torno dagli altri appena sono sicuro che l'urlo non abbia causato allarmi o altro. "Sembra uno studio, ho visto diverse scaffalature cariche di libri e pergamene, qualcuno sta scrivendo, l'ho capito dal rumore, ma non aono riescito a vedere esattamente chi. Stava alla sinistra distante qualche metro dalla mia posizione... sulla parete di fronte c'è un'altra porta, ho visto quella che sembra una grande gabbia, non ho capito se ci sia qualcosa nella gabbia... Quando hanno urlato nell'altra stanza, nessuno ha battuto ciglio."

Braknak, nano predatore Squadro da capo a piedi 'sta cosa verde. Ma pensa te... "E secondo te che stavamo facendo? Stavamo controllando proprio i condotti in cerca di qualcuno dismesso o non usato. Ci aiuti, o te ne resti lì a straparlare?" Poi, senza aspettare risposta, mi metto a cercare quello di cui ho appena parlato. 'sta cosa verde...

Master, forse mi sono confuso io sille porte aperte e chiuse, destra e sinistra... Io mi sono affacciato a quella socchiusa e l'urlo proviene da quella chiusa, giusto? L'urlo non ha suscitato reazioni da parte degli abitanti della stanza in cui sto sbirciando?

Andimus Municipio

Ivellios, elfo ranger "Posso andare in avanscoperta, controllare se la via è sicura..." Controllo Jalrai, non mi è piaciuto vederlo prendere fuoco e mi dispiacerebbe accadesse ancora