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TdG La Guerra del Nulla


Voignar

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Enomotarca Vur la voce di Stentore perde la connotazione amichevole che ha tenuto finora, bloccando la goliath prima che esca vedo di spiegarle meglio il concetto: le ordino di rivolgersi a me usando il grado appropriato. Per stavolta, e specifico solo per questa volta, non provvederò ad una sanzione disciplinare. Enomotarca Remiel, vi farò avere una guida per la vostra partenza, presentatevi tra un’ora alle tende degli esploratori sul lato nord del campo. Guarda poi verso Bernabeus la Gilda dei Ferro Rosso ha chiesto che tu venga assegnato a loro, lascio a te la scelta se rimanere nel gruppo o meno. Detto questo, siete congedati. 

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Remiel Polymetis

"Sì, signore." rispondo abbassando la testa, per poi fare un cenno agli altri e uscire.

Una volta fuori, mi allontano dalla tenda di Stentore di parecchi metri, assicurandomi di avere il gruppo dietro di me. A quel punto, mi volto di scatto. "Abbiamo un'ora, prima di andare a parlare con questa guida. La guida dovrà spiegarci bene quale strada è la migliore per passare inosservati, verificare le possibili vie di fuga e i punti dove nasconderci e dove fermarci, oltre che i diretti ordini di Stentore: individuare un luogo adatto per l'accampamento, localizzare e eliminare l'avanguardia nemica e poi localizzare e enumerare la quantità di nemici. Mi immagino che dall'altro lato faranno lo stesso, quindi dovremo stare molto, molto all'erta. Ma ricordatevi sempre, anche i nemici hanno qualcuno che li manovra. In questo viaggio, dovremo scoprire chi è! Quindi: "

mi rivolgo guardando direttamente alla goliath "Non si attaccherà solo e sempre per uccidere, dovremo assicurarci di tenere qualcuno da interrogare, meglio se siamo certi o sospettiamo che sappia qualcosa."

Mi guardo intorno nel campo, riprendendo un tono amichevole, rispetto al tono duro che avevo assunto "Qualcuno di voi deve fare qualcosa di particolare in quest'ora? Altrimenti vorrei mostrarvi alcune tecniche di guerra di Akrys, finché possiamo."

Spoiler

Mi pare che fosse questo il mio aggancio al gruppo, no? 🤔

 

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Vur 

già 5 minuti e mi sono rotta il c***o di sto qua, andiamo alla tenda degli esploratori e facciamoci dare dei cavalli, non voglio correre a perdifiato quando ci ritroveremo centauri alle costole. 

vado verso la tenda del reparto esplorazioni, senza badare se qualcuno mi sta a seguire o meno. 

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Vur si allontana verso le tende degli esploratori, mentre il resto del gruppo pare indugiare a parlare; Bernabeus ne approfitta per salutare il gruppo, avviandosi verso i quartieri delle salmerie dove sono i membri della sua nuova Gilda. 

Quando arrivate tutti davanti alla tenda del comandante degli esploratori, venite fatti entrare ed introdotti al Locarca Oride, un uomo imponente, così alto da rivaleggiare con la goliath, abbigliato con una corazza di scaglie sotto un mantello bordato di pelliccia d'orso; al fianco porta un'ascia dalla lama grande come la testa del Procione

Voi siete il gruppetto del Polemarco? vi chiede, guardandovi uno ad uno allora, come richiesto, tre cavalli normali, uno robusto per la goliath ed un pony per il druido. Razioni ed attrezzatura varia. Ed una guida... Oride incrocia le braccia, tamburellando con le dita sui bicipiti prima di parlare ho la tizia perfetta per voi: Amarisia, brava a seguire le tracce, eccellente a passare inosservata, divina ad ammazzare l'ultima frase è detta rivolta a Remiel forse la potresti considerare una cugina, aasimar 

come "evocata" dalle parole del Locarca, la testa di una giovane ragazza fa capolino nella tenda, seguita poco dopo dal resto del corpo. Bassina, sui vent'anni, veste un'armatura di cuoio che le lascia scoperte le braccia, lunghi pantaloni neri e spessi bracciali a cui sono legati piccoli dardi da lancio; ha i capelli castano scuro tagliati corti, con le punte rossicce come foglie autunnali. Questo, e gli occhi verde chiaro, denunciano chiaramente il suo essere un'aasimar.

Amarisia sposta il peso da una gamba all'altra, abbozzando un sorriso imbarazzato Ehm... salve a tutti! dice, sollevando una mano 

Amarisia:  https://imgur.com/gallery/i9E80IU

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Remiel Polymetis

"Proprio quello che ci serviva. Grazie mille, Locarca Oride." sorrido verso l'uomo. "Visto, Vur? Non andremo a piedi! Ahahah!" rido, cercando di familiarizzare con il gruppo. 

Alla presentazione di Amarisia, la osservo attraverso i miei occhi glaciali. Non è sicuramente una cugina di sangue, ma i tratti angelici sono chiari. Chissà di chi è figlia?

"E' un piacere, Amarisia. Il mio nome è Remiel." faccio un profondo inchino, per poi rialzare il busto e guardarla negli occhi verdi "E con questo gruppo di enomotarchi, abbiamo il compito di prima avanguardia, eliminando quella che troveremo e localizzando l'armata nemica. Stavamo cercando una guida esperta per questo intento, qualcuno che abbia buona conoscenza di questi luoghi, e dei suoi segreti...Dovremo passare inosservati e, se servirà come penso, colpire inosservati. Faccio affidamento sulle tue capacità."

Mi rivolgo poi al Locarda "Abbiamo, per caso, una mappa dettagliata della zona del Valico del Troll?" per poi tornare all'aasimar "Potresti, intanto, mostrarci il percorso migliore?"

 

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Vur 

sarà meglio cosi! esclamo verso Remiel o non lo avrei fatto. non mi interesso minimamente alla guida , mi scappa solo un leggero sbuffo , ok lei c'è , i cavalli ci sono, appena gli viene consegnato ci sale con un gran salto e possiamo andare, faccia squadra sentinella! rivolgendosi alla nuova arrivata. non c'è tempo da perdere. 

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Molto piacere di conoscervi! dice Amarisia, guidandovi verso i cavalli ho una mappa nelle borse, alla prima sosta vi mostrerò tutto. Con un buon passo dovremmo arrivare al Valico tra quattro giorni, se avete domande nel frattempo chiedete pure la ranger sorride, per poi arrossire un attimo ed aggiungere cioé... domande sulla missione, ma... ma anche su di me, insomma, siamo nella stessa squadra, no? termina con un sorriso, fissando in avanti mentre galoppa

NdM: la mappa arriva, appena ho un attimo per farla decentemente e caricarla su Imgur

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Alkidámas

Beh, visto che chiedi, sono sempre stato curioso su di voi... fermami se sono indiscreto o fuori luogo! La squadro con sguardo analitico. Se dico figlia di Agrotis? Scuoto la testa. Non sono espertissimo di dee della caccia onestamente, abbiamo litigato tutto il tempo con un Druido di Nylarla nelle scorse settimane. In Accademia ero specializzato in Divinità del commercio, più cittadine. Conosci Maia? Quartieri bassi? Gran ragazza, onesta, ho scritto la mia tesi su suo padre Argifolo! L'eccezione alla regola che tutti gli Dei siano da cestinare! Mi accorgo tardi della gaffe. Beh, ovviamente tolti i parenti... rosso in volto dello stesso colore dei capelli abbasso lo sguardo, guardando saltuariamente Remiel e Amarisia con la coda dell'occhio. Parlare di religione con gli Aasimar non è divertente come con i preti, c'è il rischio se la prendano per davvero!

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Remiel Polymetis

Guardo Alkidàmas, poi Amarisia e tento di soffocare una risata. "Effettivamente, Alkidàmas, è un po' indiscreto porla come prima domanda...E noi comunque in parte siamo umani, viviamo in mezzo a voi, solo...siamo destinati a portare un peso più grande." gli rispondo, fissandolo enigmatico, senza andare oltre. Torno poi a guardare la ragazza, cercando di tranquillizzarla nel caso si indispettisca "Non preoccuparti, sono persone tranquille, quasi tutte almeno...Quindi conosci la strada fino al valico così bene? Sei cresciuta lì, o sei di Akrys?"

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Alkidámas

Destinati a portare un peso più grande... Sto per fare una battuta sul peso più grande, che porto nella sacca scrotale, ma sbuffo e aspetto di vedere la reazione della ragazza prima di intervenire: forse è meglio evitare ulteriori battute sugli Dei. Non vivo più tra i ladri dei quartieri bassi, o nelle discussioni filosofiche dell'Accademia.

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Vur 

I modi infantili e sbarazzini della esploratrice non fanno altro che farmi assumere un'espressione di puro disgusto ...... Bah!Esistono davvero persone così? L'unico peso più grande sono i miei calci sulle vostre chiappe se non ve la smettete di tirarvela. E me ne frego dei gradi e di quant'altro. Solo perché mammina o papino vi ha lisciato il sedere con la fasciatoio divina non significa che siete superiori o speciali in alcun modo. Guadagnatevi tutto questo come ho fatto io ovvero spaccandomi il culo di lavoro e forse ne riparliamo fra qualche anno. Dico rivolgendomi a Ramiel. Ma guarda te questo.. Mi mi metto leggermente più indietro per non sentire più tali idiozie. 

Modificato da MasterX
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Si, Agrotis è mia madre risponde Amarisia, a metà tra l'imbarazzata e l'orgogliosa scusami ma non conosco Maia, di sicuro sarà come dici. Beh dice rivolta a Remiel sono negli esploratori da quando avevo sedici anni, ho fatto qualche pattuglia al Valico, ma sono nata ad Akrys. Solo... che peso più grande devi portare? chiede, guardando il bagaglio dell'aasimar e paragonandolo al suo, come cercando di capire cosa lo appesantisca così tanto

Alle parole di Vur, com'è ormai solito per tutti, si gela sul posto, guardando verso il resto del gruppo e poi verso la goliath, abbozzando un sorriso Scusami, non era mia intenzione offendere. Però, scusa, ad essere sincera non ho incontrato molti goliath, ma tu non mi sembri poi così più vecchia di me. Insomma, mi pare che abbiamo tutti lo stesso grado, o sbaglio? aggiunge, tirando fuori una collanina con attaccato il simbolo da enomotarca

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Vur 

"non è mia intenzione offendere ma scusa.." non ha senso... quindi vuoi offendermi? o no? non mi interessa assolutamente niente di niente, ragazzina non sai minimamente di cosa sto parlando. Ti chiedo con la poca educazione che mi rimane in corpo di  fare il tuo lavoro, sai quello per cui sei qui con noi e non da qualche altra  parte? gli rispondo prima che possa dire altro, ammonendola , cacciando il mio sguardo freddo come il ghiaccio più freddo. non ho proprio tempo per perdere il mio tempo in fesserie del genere. me ne rimango in fondo in disparte , ignorando qualsiasi altra cosa detta da quest'ultima già devo sopportare sti qua ci manca anche la bambina che vuole fare la donna... 

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Remiel Polymetis

"Non so come sia stata la tua infanzia, ma la mia è stata piena di prove per dimostrare il mio valore. Quindi smetti di parlare di ciò che non conosci, Vur." rispondo sprezzante alla goliath,per poi voltarmi verso Amarisia, serio "e questo penso risponda anche alla tua domanda...Spero che la tua sia stata più serena. Ora!" riprendo l'atteggiamento più tranquillo e scherzoso, cercando di stemperare il momento "se cominciamo già così sarà un disastro. Parlaci un po' di te, spiegaci cosa ne pensi della missione, hai qualche consiglio importante?" 

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Ah... risponde Amarisia alle parole di Remiel, il sorriso sul volto quasi scomparso, pare abbia qualcos'altro da dire, ma si limita ad annuire ed a procedere in silenzio.

Come anticipato, vi fermate al tramonto, montando un piccolo campo in una macchia boscosa. Amarisia trova a colpo sicuro lo spiazzo, segno che deve averlo usato spesso. La ranger domanda, soppesando l'arco Allora... come ci dividiamo i ruoli? Se volete posso provare a cacciare qualcosa, magari il Procione mi fa compagnia? O preferite le razioni da viaggio? pur cercando di nasconderla, la volontà di cacciare della giovane è palese

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Alkidámas

Alzo le mani. Grazie, come se avessi accettato, ma questa radura priva di alberi mi piace molto: meno ombre, meno agguati, meno alberi. Faccio un giro su me stesso, guardando con deferenza gli alberi intorno a me. Mentre vai a caccia - per favore non mi ammazzare il gufo - passerei un po' di tempo a mettere allarmi magici qui intorno, che nella foresta comunque non si sa mai. Poi vi aspetto leggendo un bel libro vicino al fuoco, divertitevi anche per me. Poi guardo Remiel e Vur, e mi viene un dubbio. A meno che non andiate tutti, perché da solo la radura non sembra più così sicura.

Spoiler

Metto quattro allarmi rituali intorno al campo base quando gli altri si allontanano. Mentre li metto, faccio volare il gufo intorno alla radura per assicurarmi non arrivi nessuno. Poi lo mando a cercare movimenti sospetti più lontano, mentre leggo il mio libro.

 

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