Of Orcs and Men - TdG III

[Pippomaster92]

Un po' più lentamente del solito, il Clan si mette in marcia. 
La colonna di orchi si muove verso nord in relativo ordine, con gli esploratori che la precedono di qualche ora, i cavalieri che tengono al sicuro i fianchi e la retroguardia che copre le tracce come meglio può. 

Durante il viaggio i nuovi membri del Clan cominciano ad adeguarsi ai ritmi della vostra piccola comunità, con qualche piccola difficoltà. Comunque nonostante nessuno di essi sia abituato ai viaggi, sono orchi avvezzi alle fatiche nei campi e al lavoro: sono instancabili e robusti proprio come i veterani. Ciò evita che ci siano veri attriti come inizialmente avreste potuto temere. 
Vi accampate ogni mattina all'alba, e forse è questo il cambiamento più grande per gli ex-contadini: molti di loro non amano la luce del sole, ma tutti sono abituati alla vita diurna. Voi invece (nonostante gli orchi di base siano crepuscolari e notturni) avete fatto il callo a costanti cambi di attività, a seconda di come vi viene meglio durante la vostra campagna militare. 

Durante i periodi trascorsi a riposare i due gruppi cominciano a mescolarsi e unirsi. In questi momenti i veterani armano i nuovi arrivati e mostrano loro come usare le armi, come indossare le armature, come disporsi in combattimento...il minimo indispensabile per non farsi ammazzare subito in battaglia!

L'orchessa ferita, grazie alle erbe trovate da Hadla e dal Colosso (e da Guurgak) continua a restare incosciente, e secondo i guaritori sta migliorando sempre di più: ancora un giorno o due e potrà svegliarsi e le si potrà parlare. 

Argor

Spoiler

Vuoi fare qualche interazione durante i quattro giorni di viaggio?

Arkail

Spoiler

Durante il viaggio Yotul nota il tuo disappunto e la tua irritazione, e si fa spiegare cosa c'è che non va. Anche lei, scopri subito, non è entusiasta dell'idea di una donna umana nel Clan "A che serve?" è la sua domanda "Già così serve solo agli orchi che non si riescono a trovare una femmina...mah, a volte non capisco proprio Wurrzag. Forse c'è un motivo, e noi non ci arriviamo. Lui è sveglio. Però a pelle la cosa non mi fa piacere...piccola e magra com'è, non penso possa nemmeno sollevare un'arma vera..."

Scania

Spoiler

Vuoi fare qualche interazione durante i quattro giorni di viaggio?

Wurrzag

Spoiler

Durante il viaggio, poiché sei il Capo, ti capitano tra le mani diverse gatte da pelare. La maggior parte sono sciocchezze, ma ce ne sono un paio che dovrai risolvere prima o poi. 
- Hadla sembra aver capito (vista la direzione di marcia) che non c'è speranza di salvare Garol. Contrariamente a quanti ti saresti aspettato, non ha dato in escandescenze e non ti ha aggredito né pubblicamente né in privato. Continua a cercare le sue erbe, a fungere da sciamana e donna-medicina come ci si aspetta da lei. Semplicemente, non parla più se non strettamente necessario. Viaggia a qualche metro dagli altri. Mangia da sola. Dorme lontano dai falò. Alcuni orchi sono preoccupati dalla cosa, perché porta sfortuna avere uno sciamano insoddisfatto e cupo...potrebbe attirare spiriti maligni.
- Tania ha deciso (salvo tuoi ordini) di essere diventata la tua schiava. Trasporta le tue cose, pulisce i tuoi vestiti, cucina per te, monta la tua tenda. Non è un comportamento insensato, perché (sempre che tu non le ordini il contrario) quando vi accampate dorme al sicuro nella tua tenda, evitando qualsiasi interazione con gli altri orchi. Non ha più tirato fuori il discorso di qualche giorno fa, e in generale parla poco. Sembra più che altro che stia cercando di farsi un minimo di esperienza con il vostro linguaggio, e le uniche volte che parla un po' di più è quando ti chiede le parole in orchesco per descrivere questa o quella cosa. 

Guurgak

Spoiler

Durante il viaggio il Colosso e un orco di nome Nukkar ti aiutano a ritrovare la via degli spiriti. Per lo più è il Colosso a spiegarti le cose, ma Nukkar sembra avere una buona conoscenza della natura.
C'è anche un'orchessa di nome Hadla che sembra avere a che fare con erbe, pozioni e simili, ma è molto fredda e distante durante queste marce. 

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Infine il quarto giorno di marcia giungete nei pressi del villaggio umano. Qui la foresta si fa più rada e ci si avvicina alla costa. Molti orchi non hanno mai visto il mare, e restano meravigliati quando vi accampate in una radura a una decina di minuti da una ripida scogliera. Molti guerrieri si affacciano dalla parete di roccia per osservare le onde infrangersi contro la pietra con un baccano incredibile. La costa alta e rocciosa si abbassa rapidamente verso nord, e da qui potete intravedere il villaggio umano, che sembra sorgere proprio vicino all'acqua. Sembra ci siano delle barche, vicino, e comunque dal lato del mare le mura sono totalmente assenti. 
Da questa distanza il villaggio pare di medie dimensioni, più grande di quelli assaltati fino ad ora. Avvicinarsi non sarà facile, perché sorge ben lontano dalla foresta, circondato da campi coltivati e prati per parecchie centinaia di metri. 

Avete consumato un po' di cibo durante il viaggio, ma meno di quanto preventivato, perché qui la selvaggina è un poco più diffusa rispetto alle terre più a sud. 
Mentre allestite un campo per la giornata, Rokul e un paio dei suoi si avvicinano al Capoclan e al suo "consiglio" "Quanto ci accampiamo, qui? Se ho capito bene il villaggio laggiù è l'unico nelle vicinanze, e se lo distruggiamo non ci sono altri umani nei dintorni. Possiamo approfittarne per lavorare un po' del ferro trovato e farci armi e armature migliori"

Mappa del luogo

Spoiler

La mappa è orientata con la parte alta verso Ovest. Il mare è ad Ovest, il "basso" della mappa è l'Est. 

Il vostro accampamento è il pallino
Il villaggio è circondato dalle piccole mura nere
Verde = foresta
Marrone = terreno scoperto (prati o campi)
Azzurro = mare

Tra accampamento e villaggio ci sono circa (in linea d'aria) 2km. Villaggio e accampamento nono nascosti l'uno all'altro dalla foresta, ma voi muovendovi un po' più a ovest potete osservare il villaggio.

 

[Albedo]

Guurgak

La marcia procede spedita, almeno secondo me. Nel frattempo conosco meglio altri orchi connessi agli spiriti, oltre a quello che viene chiamato da tutti "Colosso" e ne capisco bene il motivo... anche se sento qualcosa in me riguardo alle "dimensioni", che me lo fa vedere meno imponente. Un giorno capirò.

Vi sono poi Nukkar che pare conoscere molto bene la natura e un orchessa alquanto taciturna di nome Hadla. La trovo strana... e strano il suo modo di comportarsi. Ma non sono cose che mi riguardano.

Giungiamo infine al termine della terra. Osservo quella grande distesa di acqua. Qui finisce il nostro mondo, e oltre, dove lo sguardo non arriva vi è quello degli umani e degli aelfyr. Lo spettacolo è comunque molto bello, e dà il senso, è la prova, delal forza e potenza degli spiriti

Lascio che Maglio bruchi in pace assieme agli altri animali, poi vado a cercare Ciel per mostrarle questo spettacolo.

con Ciel

Spoiler

Cosa pensi di questi orchi? Ho notato che ci sono parecchi maschi. Se per caso ti dovessero dare fastidio... fammi sapere.

Hai visto che spettacolo di fronte a noi? E' incredibile cosa possano fare gli spiriti. Non si riesce a distinguere dove vi sia il confine fra acqua e cielo.

Le metto un braccio attorno alle spalle. Cosa ci riserverà il futuro?

 

[Hugin]

Arkail

con Yotul

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Anche Yotul è della mia stessa opinione e per un attimo rifletto su quanti altri potrebbero pensarla alla medesima maniera. Che cosa sarebbe successo se davvero avessimo fatto camminare un'umana tra di noi? Non voglio nemmeno immaginarlo. Non lo so. commento ringhiando. Sono molte le cose che non so, molte quelle che non capisco. Ma non serve essere svegli per capire che le truppe si ribellerebbero ad una decisione del genere. E chi seguirebbero, poi? scuoto la testa, poi sputo a terra. Me ne frego. Non voglio pellechiara nel clan dove vivo. Non sopporto nemmeno i prigionieri, guarda un pò. Le staccherei quella testa dal pelo rosso a morsi, cagna. mi volto a guardare la femmina che marcia vicino. Non voglio vedere prigionieri al prossimo attacco. Non da noi, per lo meno. Li voglio schiacciare come gli insetti che sono.

Sono uno di quelli che si affacciano alla scogliera per vedere il mare infrangersi sugli scogli. Ne avevo sentito parlare dai racconti del padre di mio padre, ma non l'avevo mai visto. Rimango sbalordito dalla potenza della natura, dal lavoro che gli spiriti svolgono per plasmare la nostra terra. E così...è questa la fine del nostro mondo. mi gratto la testa mentre gli occhi giallognoli impattano sulla distesa azzurra che si muove sotto di me. Qualche ciottolo casca nel vuoto sotto il peso del mio corpo ed io mi ritraggo, non voglio fare la stessa fine. Magari avrò modo, in questa vita o in un'altra, di vederlo più da vicino. Di toccarlo, o di bagnare il mio corpo in quell'acqua turbinosa che pare animata da una forza invisibile.

Rokul ed altri orchi si avvicinano con un buon quesito, ma stavolta rimango in silenzio e non anticipo il capo. Piuttosto mi volto verso di lui per capire le sue reazioni e attendo una risposta.

 

[Vind Nulend]

Scania

durante il viaggio

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Mentre il nostro viaggio procede cerco di conoscere gli orchi che abbiamo liberato. Dobbiamo rimpolpare la squadra e ho bisogno di orchi abili. Purtroppo i nuovi arrivati sono cresciuti schiavi e conoscono solo come si fa a zappare la terra. Non sanno come si combatte. Chiedo quindi al vecchio orco e a sua figlia dal momento che sono gli unici con cui abbia già parlato. La prendo larga chiedendo prima come stanno e come si trovano a viaggiare con noi. Poi passo alle domande che più mi interessano: "Avrei bisogno di chiedervi una cosa. Noi da quando siamo partiti abbiamo formato delle squadre di orchi che si sono specializzati nel combattere in un determinato modo. Argor guida il gruppo di quelli sulle bestie. Che a proposito non ho mai capito come si chiamano, caavali, o cavaali o cosa?" Mi gratto la cicatrice pensieroso ma poi mi riprendo subito. "Arkail, quello grosso grosso e pelato guida altri orchi grossi che combattono in preda alla furia. Io invece guido un gruppo di orchi che si è addestrato a combattere senza armi e ad adattarsi al nemico. Il capo ci usa anche per gli attacchi di sorpresa in quanto ci addestriamo anche per scalare e cercare di non farci vedere. Ecco, io mi chiedevo se tra voi ci fossero degli orchi che hanno mostrato una forte disciplina e adattamento e che potrebbero essere interessati ad unirsi al mio gruppo"

Arriviamo alla fine della terra. Di fronte a noi c'è il mare. Una cosa terrificante. L'acqua si abbatte sulla roccia come se volesse frantumarla facendo un rumore terribile. Se lo si guarda in lontananza ricorda vagamente le ampie pianure ricoperte d'erba da cui provengo, solo che è azzurro e non verde. Ma sotto di noi fa paura. Spero proprio che il piano del capo per assaltare questo villaggio non comprenda il farci passare dall'acqua. 

[Landar]

Argor Mangiaroccia

Durante il viaggio e con Oghash

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Il viaggio prosegue in serenità, non incrociamo mai nemici e non ne avvistiamo. Probabilmente si stanno occupando dell'organizzazione di un'armata sufficientemente numerosa da pretendere di schiacciarci. Io faccio come ordinato da Wurrzag e organizzo i lati della colonna lasciando un cavaliere in più dal lato non occupato da me e Azog.
Incuriosito dalla bestia col corno portata da Guurgak ogni tanto la studio e cerco di capire come si comporta con Azog. Dopo averla vista anche in battaglia ne parlerò con l'orco stesso.
Inoltre chiedo a Rokul quando sarà possibile istruire i cavalieri sul come cambiare quei ferri sotto le zampe dei cavalli o se può farlo lui stesso.

Quando possibile cerco di ritrovarmi solo con Oghash e oltre a consumare le nostre notti come si conviene le parlo vagamente di quel che ci ha chiesto Wurrzag. Chiaramente non le dico esplicitamente quel che ci ha detto e chiesto il capo tuttavia le chiedo cosa pensa degli umani. Cosa pensa del loro tentativo di integrazione che poi ai nostri occhi appare come una schiavitù, snaturando l'indole di noi orchi. Le domando anche "Per te sarebbe possibile? O sarebbe possibile usare la loro scaltrezza per combattere i nemici?"

 

Con Scania e Arkail

Spoiler

Giunti al termine del nostro viaggio dopo esserci accampati vado alla ricerca di Scania e Arkail. Quando il primo ci aveva chiesto cosa ne pensassimo dell'idea di Wurrzag ero ancora così arrabbiato che oltre a non aver risposto mi ero allontanato. Queste notti però mi hanno dato modo di calmarmi e ragionare.
"Devo ancora darti una risposta Scania. Io non ho idea di cosa abbia in testa il capo. Ma secondo me si sta fissando troppo sull'intelligenza di quei pellechiara, è sicuro di poterla sfruttare a nostro favore. Forse quella femmina umana gli ha suggerito qualche cosa ma per come la vedo io lo sta solo ingannando. E' nostro compito anche quello di proteggerlo da quelle lingue velenose."

Sistemo il dovuto. Quindi torno da Rokul e mi faccio istruire su come fare e mettere quei pezzi di ferro ai cavalli. Sono le uniche bestie che sembrano averne bisogno, una vera perdita di tempo. Spero presto potremo sostituirli con cavalcature più adatte a noi orchi.

Modificato 29 Agosto 2019 da Landar

[Pippomaster92]

Argor

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La bestia di Guurgak è mansueta, più di Azog in realtà, e sembra tollerare la presenza della tua cavalcatura, dei cavaali e anche dei caproni. Non sembra a suo agio con gli altri orchi, però: solo con il suo nuovo amico è abbastanza amichevole. 
Rokul esamina uno dei ferri dei cavaali e nota che è semplicemente inchiodato allo zoccolo, e che i pezzi di metallo sono tutti abbastanza simili "Penso ne troveremo altri nei villaggi umani, ma altrimenti posso provarci io, a farne qualcuno"

Oghash è diventata un'orchessa diversa da quando ha deciso di entrare nei ranghi dei berserker, e non puoi che esserne lieto. Ha perso quella patina di sofferenza e rabbia verso sé stessa, e adesso è una guerriera coraggiosa e aperta. Condividete le pellicce ogni notte, e per lei non è solo una faccenda di piacere e divertimento. Forse non puoi parlare ancora di amore, ma è certamente attratta da te come tuo le sei da lei ed è diventata una tua buona amica. 
Così parlate spesso tra voi, del più e del meno o di argomenti importanti. Quando vi soffermate sugli umani la trovi curiosamente pacata "Non riesco a capirli del tutto, i pelle chiara. Sembrano avere buone intenzioni in generale, ma non ci considerano davvero dei loro eguali e quindi ci trattano come bestie. Questo è stupido da parte loro, e li spinge a usare la violenza: per me non possiamo che rispondere con ancora più violenza e fargli capire che non siamo solo animali, ma guerrieri formidabili. Però...non so, li odio come nemico, ma non come razza. Se si adattassero a noi e smettessero di cacciarci e combatterci non ci vedrei grossi problemi. Alla fine siamo stati in lotta clan contro clan dall'alba dei tempi, ma ora siamo qui tutti assieme"

Arkail

Spoiler

Yotul si gratta il mento pensierosa "Però con le altre donne ne parlavamo qualche giorno fa. Ora con i nuovi orchi siamo quasi la metà dei maschi...potrebbero tornarci utili dei prigionieri, delle donne umane, per dare al clan altri guerrieri negli anni futuri. Nagash è viscido come una biscia, ma gli altri mezzo sangue sono...meno orchi di me e te, ma più orchi dei pelle chiara. Alla fine è meglio, non trovi? Gli umani sono tantissimi, davvero tantissimi come gli insetti. Dobbiamo limitare il loro numero ammazzandoli, ma non so se abbiamo le braccia abbastanza larghe da poterli ucciderli tutti in questa vita" rutta e beve una sorsata di vino di bacche "Comunque dico di fidarci di Wurrzag, per ora. Non è forte come noi, ma è molto acuto. Da quando è il capo abbiamo sempre vinto e combattuto un sacco. Abbiamo fatto un sacco di bottino e di battaglie"

Guurgak

Spoiler

Ciel ti saluta con un sorriso "Si, qualche guerriero ha già fatto delle proposte, ma non mi danno troppo fastidio" risponde tranquillamente. Osserva il mare con apprensione "Questo posto è davvero strano, un po' aria e acqua e terra. Sono arrivati da quel posto in fondo, tra mare e cielo, gli umani. Chissà cosa c'è oltre quello che possiamo vedere" 
Quando le passi un braccio attorno alle spalle sembra un po' stupita, ma non si scosta "Futuro? Parli del Clan, o di noi due?" ti guarda con quegli occhi azzurri che le hanno dato il nome. 

Scania

Spoiler

"Cavalli, si chiamano cavalli" ti spiega con un sorriso Ciel. Il suo orchesco è così così, difficilmente lo ha parlato spesso come voi del Clan "Ne ho visti un sacco al campo, quando ero piccola" 
Suo padre sorride condiscendente "Parla di uno squadrone di cavalieri umani, che molte primavere fa svernarono nel campo. Per rispondere alla tua domanda...non so. Siamo quasi tutti contadini, ormai. Tra di noi troverai molti individui forti e robusti, che possono rivaleggiare con i tuoi guerrieri per potenza e resistenza. Ma pochissimi sanno combattere davvero, con armi vere. Dovrete addestrarci"

 

[Vind Nulend]

Scania

Con Aruuk e Ciel

Spoiler

"Cavalli... cavalli" Ripeto un paio di volte la parola per fissarmela in mente. "Lo so che non siete addestrati. Purtroppo la vostra vita non è stata la nostra." Anche se non posso fare a meno di chiedermi se da un certo punto di vista non sia stata migliore. Ricordo inverni molto freddi dove il gelo non voleva saperne di starsene fuori dalle tende e le mandrie che noi cacciavamo non si trovavano e si faceva la fame. "Quello che mi interessa sapere è il carattere degli orchi. Se c'è qualcuno che si lascia prendere facilmente dall'ira sarà addestrato da Arkail. Se uno ha mostrato di saperci fare con gli animali andrà con Argor. Io cerco quelli che siano svelti e furbi e che sappiano adattarsi a quello che succede." Replico con un sorriso. "Stavo anche pensando una cosa. A me piacerebbe sapere di più di come vivevate e a voi serve di far pratica con la nostra lingua. Potremmo fare così, voi mi raccontate della vostra vita e io vi aiuto a migliorare la lingua. Non ci so fare come il capo ma posso almeno fare in modo che quando ci uniremo al resto del nostro popolo sappiate parlarlo come qualunque altro orco". Stavo quasi per dire un "vero orco" ma mi sono trattenuto in tempo. Magari poi avrebbero pensato che non li considero orchi. Devo stare attento a parlare o farò casino come al solito.

 

[Albedo]

Guurgak

Con Ciel

Spoiler

La domanda di Ciel mi prende talmente alla sprovvista che quasi mi soffoco, e non posso evitare di mettermi a tossire. Pensavo in generale, intendevo a noi orchi... ma... la guardo, mi sta fissando con quegli occhi sembrano essere il riflesso del mare e del cielo che si estendono per l'infinito di fronte a noi. L'ho sempre considerata una sorella... è ovvio che le voglia bene... possibile che mi considere anche come altro?

... entrambi.

Ma che cosa vado a rispondere? Potevo dare risposta più stupida?

Comunque sono preoccupato. Per te. A tutti noi verrà chiesto di combattere, hai visto anche tu quando sono venuti al campo, anche le femmine combattevano. Quindi verrà chiesto anche a te di farlo. E questo mi preoccupa. Non voglio che ti possa accadere qualcosa.

Istintivamente la stringo un po' più a me. Non saprei cosa consigliarle, gli unici esempi che abbiamo mai avuto, e di cui ricordiamo, sono i soldati umani.

 

 

[Pentolino]

- Wurrzag

Flashback on the road

Spoiler

Il viaggio e' estremamente lento, i miei esploratori hanno chiesto di procedere in questo modo e devo fidarmi del loro giudizio. Questo ci aiuta a dissimulare le nostre tracce ma da anche piu' tempo alle varie grane di accumularsi, non ultima Hadla, che invece di presentarsi nella mia tenda urlante e graffiante come un furetto si chiude nel silenzio e nella solitudine.

Tania invece sembra aver capito la situazione ed almeno per il momento ha tralasciato l idea di parlare al clan. I suoi servigi mi fanno piacere e probabilmente aumentano il mio prestigio agli occhi del clan, cio' nonostante, il ricordo di Kella e' sempre sopra di me come un ombra il cui peso non sembra volermi abbandonare.

La notte prima di addormentarmi scambio qualche parola con lei raccontandole i fatti del giorno e qualche storia del passato, piu' per scaricare la tensione che per insegnarle la lingua, e' in una di queste occasioni che durante il racconto di un eroina del passato, un orchessa che da semplice contadina divenne una guerriera forte e carismatica a capo di un orda che quasi riunifico' decine di clan orcheschi che di colpo mi interrompo e la guardo negli occhi.

"Tania,  oggi...nella situazione in cui ci troviamo, con il futuro che ti si prospetta davanti...se esistesse un incanto capace di tramutarti in un orchessa...cosa faresti?"

Infine dopo quattro giorni di marcia raggiungiamo il limitare della foresta. l odore salmastro ed il ruggito delle onde che si infrangono sulla scogliera sono uno spettacolo che molti orchi del clan non hanno mai visto. Molti di loro restano a bocca aperta davanti a quello spettacolo di potenza e meraviglia altri non hanno nemmeno il coraggio di camminare nei pressi del bordo della scogliera temendo che gli spiriti dell acqua e del vento li possano trascinare giu  nelle profondita del mare.

Do ordine di montare il campo e subito inizio a dare indicazioni

"Resteremo qui il tempo necessario per distruggere il villaggio umano, non so dirti quanto ci vorra' Rokul, il villaggio e' in campo aperto e conquistarlo non sara' una passegiata"

Sistemate le ultime questioni per poi riunire il consiglio questa volta estendendo l invito anche a Guurgak ed all anziano del grupo dei nuovi fartelli

"Il viaggio e' andato bene, abbiamo consumato poco cibo ed i nuovi fratelli sembrano avere la tempra fisica e mentale adatta a questa nuova vita e di questo sono molto felice"

annuisco soddisfatto

"Il villaggio da assaltare sara' pero' una grana, il campo aperto ci lascia poco spazio ad azioni furtive e troppi rischi per un assalto frontale...dovremo usare astuzia e cautela"

proseguo 

"Ed e' riflettendo su questa cosa che forse mi e' venuta un idea"

questa volta mi rivolgo ai due nuovi elementi

"Quando eravate ...ospiti degli umani, c era un qualcosa che vi faceva riconoscere come orchi appartenenti a quella comunita' e non spie provenienti dall esterno? Un segno distintivo? un tatuaggio?, una pergamena da mostrare?" 

 

Modificato 30 Agosto 2019 da Pentolino

[Pippomaster92]

Wurrzag - in viaggio

Spoiler

Tania ti guarda con stupore, la tua domanda la coglie di sorpresa "Non lo so, sinceramente. Non è peggio di quello che ho dovuto fare fino ad ora. Ma che cambierebbe, poi? Tu e tutti gli altri sapreste che è solo una maschera"

Aruuk scuote il capo "Nessuno di noi è mai stato in una vera comunità umana. Ci saremmo andati una volta ritenuti degni. Non ho idea di come rispondere".

[Albedo]

Guurgak

Un orco viene a chiamarmi. A quanto apre Wurzag vuole parlarmi, o qualcosa di simile. Raggiungo al sua tenda. Oltre a me c'è anche Aruuk, e quelli che ho capito guidare i guerrieri. Starò in silenzio ad ascoltare. Un capo è sempre un capo, che sia umano o umano, nessuno vuole intromissioni quando parla.

[Hugin]

Arkail

con Yotul

Spoiler

Bevo e mangio come un dannato, d'altra parte ci stiamo preparando per assaltare un villaggio e potrebbe essere uno degli ultimi giorni quello. MEglio prevenire. Yotul è di fronte a me e pare aver voglia di discutere. Il mio umore, con il cibo, è un pò migliorato, e sono incline a rispondere alle sue parole. Un rutto più profondo di rimando, prima di addentare il coscio di un montone. Non lo so, Yotul. I mezzosangue che abbiamo nel clan magari non sono nati per scelta. Sono nati per sbaglio e sono stati odiati da entrambe le razze... credo abbiano scelto il male minore. mi liscio la barba, più che altro cerco qualche pezzetto di cibo rimasto impigliato, non voglio sprecare nulla. Avrei scelto anche io la controparte orchesca. GLi uomini li considerano mostri, noi soltanto sangue annacquato, una condizione che possono migliorare. mi gratto la testa. potrebbe essere una buona soluzione, quella che proponi. Ma potrebbe essere anche un problema. Pensa se anche gli uomini iniziassero ad apprezzare i mezzosangue. Penso che già lo facciano, considerando che qualche orco si è già unito alle loro truppe. scuoto la testa. Non lo so Yotul. ripeto. Sono comunque bocche da sfamare. E potrebbero unirsi con il nemico. Potrebbero provare pietà per le loro madri umane. Potrebbero pugnalarci dall'interno, quelli nati per scelta. grugnisco mentre pulisco con le zanne l'osso del coscio ormai privo di carne. Comunque anche io mi fido di Wurrzag. Avrà qualcosa in mente, sicuro. E di questa cosa magari ne parlerò anche con lui. Vedremo cosa ne viene fuori.

Il capo riunisce il consiglio e pare aver qualcosa che gli frulla in testa. Non capisco se la risposta di Aruuk è quella che avrebbe voluto sentire o meno, comunque sia per il momento rimango in assoluto silenzio, con le braccia conserte e le parole di Yotul a frullarmi per la testa.

[Vind Nulend]

Scania

Il capo ci riunisce nuovamente. Stavolta la domanda che pone ha più senso dell'ultima. Credo che stia cercando un nuovo modo di intrufolarsi dentro il villaggio degli umani. Rimango in attesa di sentire quale idea ha in mente stavolta.

[Landar]

Argor Mangiaroccia

Con Oghash

Spoiler

"Forse è come dici tu... ma sembrano siano incapaci di farlo. Ho sentito che i loro veri capi sono quegli umani esili con le orecchie a punta, un'altra razza. Loro obbediscono soltanto e in cambio hanno quella finta libertà e un territorio realmente non loro." faccio una pausa "Sembra vogliano fare la stessa cosa con noi. Se davvero c'è la possibilità che ci adattiamo a stare insieme bisognerà prima cacciare via e eliminare gli orecchia a punta." poi alzo le spalle "Ma non possiamo farlo senza combattere e annientare prima gli umani." anche io faccio chiarezza inoltre dicendo che non odio la razza ma il loro modo di agire e di pensare e che ormai sembra necessario combatterli.

Wurrzag questa volta è chiaro e si esegue senza problemi.
"Dobbiamo però attaccare presto, se aspettiamo troppo ci troveremo altri guerrieri umani alle spalle quando lo faremo."

L'idea inizialmente sembra essere geniale ma... a quanto pare non è come aveva immaginato. Un peccato perché anche io avevo avuto un pensiero simile. 
"Ritenuti degni..." scuoto il capo "quindi mai. E' capitato qualche volta?" chiedo dubbioso.

[Pentolino]

Wurrzag

- Ultimo flashback durante il viaggio

Spoiler

"Non lo so, forse hai ragione, forse non cambierebbe nulla ma poi mi domando, qunati orchi farebbe la stessa cosa a parti invertite? E la risposta e' nessuno, lo so perche' abbiamo il potere per farlo, ci darebbe un grand evantaggio ma nessuno ha accettato di sacrificarsi..."

rifletto alcuni istanti

"C'e' quialcosa che sai dirmi del villagio verso il quale ci stiamo dirigendo? Quello verso la grande distesa d acqua marcia?"

Alle volte mi domando a cosa serve avere un cosiglio se poi alla fine devo sempre fare tutto io

"Attaccheremo quando avremo un idea su come fare Argor, la distanza tra noi e le mura umane e' tanta e non ce' copertura, ci vuole un piano ben strutturato questa volta o faremo da bersaglio per le frecce umane"

rispondo al cavaliere

"Studieremo il campo umano per almeno un giorno, per capire se ci sono punti deboli nelle loro difese, speravo in una risposta diversa dai nostri fratelli liberati ma cosi non e' stato, dovremo cercare un altra strada."

proseguo

"Mandero' anche un esploratore a controllare le rocce che danno sulla distesa di acqua marcia, magari ce' un passaggio naturale che puo' farci arrivare sotto le mura non visti.."

sono poco convinto ma tentare non nuoce

[Albedo]

guurgak

alzo un braccio per poter parlare.

il villaggio non ha mura sul mare. Possiamo sfruttarlo. Possiamo giungere a nuoto o usarlo come diversivo in un qualche modo. Da terra credo sia impossibile senza una copertura adeguata come una fitta nebbia. Ma di sicuro non si aspettano un attacco dal mare.

[Pentolino]

Wurrzag

Guurgak ha colpito il bersaglio

"Un ottima osservazione fratello Guurgak, e' proprio per questo che manderemo degli esploratori a controllare se e' possibile scalare le rocce che danno sull acqua o se ce' un accesso che magari gli umani usano per scendere e pescare, in quel caso potremmo, come dici giustamente, arrivare a nuoto ed attaccare da dove meno se lo aspettano, almeno con un primo gruppo di assalto"

Modificato 3 Settembre 2019 da Pentolino

[Vind Nulend]

Scania

Lo sapevo che il mare sarebbe stato la risposta. E so già che toccherà a me andare da quella parte. Mi agito a disagio ma non voglio dire che tutta quell'acqua ribollente mi fa impressione. Dalla prima occhiata credo anche io che sia l'unico modo sensato di attaccare ma la cosa non mi piace.

[Dmitrij]

Tayyip

Il viaggio del clan scorre senza troppi intoppi e ci conduce verso il prossimo bersaglio scelto da Wurrzag. Il tempo trascorso in marcia consente anche a vecchi e nuovi venuti di cominciare a conoscersi, magari persino socializzare. Mi aggiro spesso curioso per la colonna, a volte in testa, a volte al centro, a volte in coda, osservando e abbozzando qua e là qualche conversazione poco impegnata. Tanya passa il suo tempo quasi esclusivamente con Wurrzag, Katja è la solita palla al piede di cui sto cominciando a stancarmi in fretta, tanto che l'idea di barattarla mi stuzzica non poco.
L'arrivo sulla costa è fonte di stupore e grande novità, ma più che la maestosità del mare, che mi annoia dopo poco, è l'attività degli umani ad attirare il mio sguardo. Passo molto tempo affacciato alla scogliera, al riparo dei radi cespugli, osservando l'andirivieni nell'insediamento umano.

DM

Spoiler

Percezione +5, furtività +7.
Mi interessa capire quante barche ci sono, quanto lontano vanno dal villaggio, dove si fermano, se si avvicinano alla costa o meno.
E anche l'attività sulla terraferma, se oltre ai campi, c'è attività di carovane e/o messaggeri.

 

[Hugin]

Arkail

Ascolto in silenzio lo scambio di opinioni, poi quasi sbianco nel sentire la proposta. Emh capo...mi gratto la pelata. Balbetto e sono impacciato, per la prima volta in vita mia. Non so come dirlo ma...io...non so nuotare. effettivamente questa è stata la prima volta che i miei occhi hanno visto la superficie dell'acqua, dicono sia salata. Mi incuriosisce quella distesa, ma allo stesso tempo riconosco di non essere in grado di muovermi come un pesce. Io attaccherò via terra, per forza di cose. Magari facciamolo di notte. I pellechiara non vedono bene come noi. O sbaglio?