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Il mercante di Dawnstar - gruppo 2


Athanatos

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Arken

"Ottimo Kosef, così riusciremo a pedinarlo senza farci scoprire."

Alla fine arriviamo a una destinazione, una casa simile a quella in cui abbiamo già investigato.

"Quel gatto è un problema.
Se è il famiglio del mago, qualunque cosa facciamo lui ne verrà a conoscenza.
Suggerimenti?"

Chiedo, riuscendo a pensare solo a sistemi drastici.

 

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Felix Carabàs (felinide ladro/rodomonte)

"Io non sono un gran conoscitore delle arti arcane. Un famiglio si può ammaliare in modo che non comunichi l'allarme al proprio padrone?" chiesi dubbioso a quelli che ne sapevano più di me come Ithilme o Kilma.

 

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Kosef Bersk

Possiamo aspettare che l'emissario e il suo gatto se ne vadano - propongo anche se poco convinto della mia stessa idea
Ma se c'è anche solo un'altra finestra da cui poter entrare senza farci notare, avremmo risolto il problema - propongo infine quasi stupito che nessuno ci abbia pensato e mandando subito il mio piccolo cristallo a controllare.

@DM

Spoiler

 

Ordino al cristallo di fare un giro attorno alla casa, stando sugli edifici circostanti. Dato che il gatto lo vedo lo faccio muovere in aree dove so che il gatto non sta controllando in quel momento.

ps: prima o poi dovrò fare la scheda di questo esserino, ma visto che non è chiarissimo sotto certi aspetti, magari ti chiederò un po' di supporto

 

 

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Felix Carabàs (felinide rodomonte)

"Ci avevo pensato anche io, ma questo Sergen non sembra uno sprovveduto. Vi ricordate il regalino che ci aveva lasciato nella sua precedente base? Penso che abbia fatto in modo, come nell'altra casa, che gli unici accessi siano quelli voluti da lui. Comunque tentar non nuoce ed un giro esplorativo da parte del tuo artefatto magico potrà sicuramente risultarci utile, ma muovilo con cautela, mi raccomando." spiegai pacatamente al mio compagno mentre soppesavo la situazione.

Modificato da Pyros88
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Lo psicocristallo di Kosef si muove con cautela attorno ai tetto e sulle vie laterali, tornando con il riscontro finale che ci sono tre finestre nella casa, due sono contigue sul piano terra, una è quella a cui si affaccia il gatto e l'altre è a pochi metri di distanza; mentre un'altra finestra da su una faccia laterale della casa e si trova al piano di sopra. 

Tutte le tre finestre sono chiuse dall'interno e, come nella casa precedente, parzialmente sprangate. Quel tanto che basta per continuare a vedere di fuori ma allo stesso tempo oscurare la vista ai passanti occasionali e dare l'apparenza dell'abbandono. Sicuramente occorrerà far forza sul legno posto dietro al vetro per sperare di passare da una di queste finestre.

Lo psicocristallo riferisce anche che il camino è aperto ma il fuoco all'interno è spento, come naturale in una bella giornata d'estate.

Modificato da Athanatos
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Felix Carabàs (felinide rodomonte)

"Ithilme, Kosef, che legame c'è fra quel gatto e l'uomo che segue? Non si comporta da felino, sembra quasi più un cane da guardia. C'è dietro una qualche magia?" chiedo a quelli che più sembrano intendersene di magia.

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Io sono dell'idea di Kosef, di aspettare. Dice Kilma prima di rispondere a Felix. Un tempo quello era un gatto normale, ma ora ha un legame magico con il suo padrone che lo ha reso una bestia intelligente; è sicuramente un famiglio e condivide parte delle esperienze che vive con il suo padrone. Se lo attacchiamo il mago se ne accorgerà subito.

Quindi scuote la testa. Secondo i nostri prigionieri lì dentro vive il più pericoloso assassino di tutta la città, credo che fare irruzione dalla porta non sia il piano migliore che possiamo avere.

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Ithilme Nythfayssia

Concordo. Irrompere li dentro sarebbe senza ombra di dubbio come buttarsi fra le braccia della dea di propria volontà...

E non nella modalità meno dolorosa...

Senza ombra di dubbio, come dice Kilma, quel gatto è legato magicamente al suo padrone. E... se non troviamo un modo per bypassarlo rischiamo che ci farà scoprire...

Mi porto una mano al mento.

Ci serve un piano d'azione... e dobbiamo essere tutti al massimo delle nostre possibilità... 

Io ho già usato due incanti illusori per oggi... e non sarò in grado di utilizzare altra energia arcana per usufruire di incanti della prima cerchia magica...

Io propongo di ritirarci, ora sappiamo dove andare... facciamo imbarcare questi uomini sulla prima nave disponibile, come promesso... e poi vedremo di continuare il nostro lavoro...

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Felix Carabàs (felinide rodomonte)

"Infatti non ho detto che dobbiamo andarcene tutti, ma in così tanti, appostati in gruppo potremmo dare nell'occhio dopo un po'. Sarebbe meglio se rimanessimo io ed Ithilme che possiamo camuffarci e Kosef con il suo utile 'guardone'." dissi con una vena di umorismo per distendere gli animi, un po' tesi fra la nuova scoperta ed il susseguente da farsi.

 

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Arken

"Non me la sento di lasciarvi soli. Non si sa mai cosa può succedere, proprio perchè abbiamo a che fare con questi tipi pericolosi.
Però l'idea di dividerci per osservare la casa da più punti non mi dispiace.
Sempre però tenendo contatto visivo uno con l'altro."

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Anche io sono un po' a corto del mio potere. Fa Kilma, accodandosi ad Ithilme. E penso anche che liberarci di questi tre potrebbe facilitarci i movimenti di domani. Per quanto riguarda il separarci... se dobbiamo aspettare la notte è anche poco comodo dover aspettare tutto il tempo qui, sulla strada. Sostiene la barda di Neverwinter.

Magari possiamo fare un appostamento per una o due ore, magari divisi come suggerisce Arken, e poi tornare tutti alla locanda? Propone invece, con maggior convinzione ed infine aggiungendo. Oppure potrei creare un finto muro davanti ad uno vero così uno di noi potrebbe nascondersi per un po' ed osservare più da vicino senza rischiare di essere scoperto. Ma sarebbe rischioso allontanarsi quando l'incantesimo finirà se qualcuno si dovesse appostare nelle vicinanze.

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Taglia su Sergen? Chiede Hulio senza capire. 

Invece Ayes capisce la domanda e risponde negativamente. Il fantasma non ha una taglia sulla testa, sono sicuro che abbia amici sia tra le guardie cittadine che tra i mercanti... Non si arriva così in alto a Dawnstar se non paghi qualcuno per chiudere un occhio. Aggiunge dopo un attimo di silenzio.

A questo punto tutti e tre ribadiscono di voler lasciare l'isola, mentre Moter aggiunge al commento finale di Ayes. Dopo l'omicidio del mercante Lesmet, Sergen starà camminando tra i carboni ardenti per evitare di perdere i suoi alleati; chiunque lo ha commissionato deve essere importante altrimenti non l'avrebbe accettato.

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I tre uomini si guardano tra di loro. Non è che abbiamo molto nelle nostre case... Comincia Hulio, vergognandosi. Ma se vi fidate di noi possiamo passare a raccogliere quello che c'è.

Kilma fa cenno ai tre di allontanarsi di qualche metro, quindi vi dice, parlando a bassa voce così che i vostri nuovi alleati non sentano. Vogliamo davvero perdere altro tempo per questo? Possono tornare a prendere le loro cose quando Sergen sarà sconfitto e non dovremo tenerli d'occhio in continuazione! Io di lasciarli liberi per la città non vorrei proprio fidarmi, mentre fargli da bada mentre svuotano le case mi sembra una pessima idea.

La barda di Nerverwinter sembra scocciata di loro, non sembra avere nessuna simpatia per quei criminali ed è chiaro che spera di liberarsene al più presto.

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