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[Dalamar78] - Gli Eroi del Magnamund - Atto XI


dalamar78

Messaggio consigliato

Mentre precipitate a capofitto nella tetra gola dell'abisso, perdete completamente la cognizione dello spazio e del tempo; solo un gelido abbraccio e un gemito lamentoso, come milioni di voci piagnucolanti e disperate vi accompagnano nella discesa verso l'ignoto. A poco a poco la vostra mente si riempie di visioni terrificanti e vi sembra che i vostri incubi sbuchino urlando dall'oscurità, cercando di azzannarvi e di graffiarvi; la loro presenza si fa sempre più minacciosa, fino a quando vengono dispersi da delle particelle di luce brillante che sfrecciano ad un'incredibile velocità.

Questi piccolissimi punti di luce vi avviluppano in una sorta di cono dalla vivida lucentezza e un odoro metallico, intenso e pungente vi invade le narici; una sensazione di calore vi percorre le membra intorpidite dal freddo. Poi, un istante più tardi, toccate il suolo così improvvisamente da restare per qualche secondo ansimanti e senza fiato.

@ Tutti

Spoiler

Perdete tutti quanti 30 Punti Resistenza

Lentamente, vi rimettete in piedi per dare un'occhiata intorno: una piana deserta e desolata, apparentemente priva di vita, si estende in lontananza in ogni direzione. Ci sono dei massi disseminati qua e la tra la sabbia rossa mossa di continuo da un vento freddo e inesorabile; nel cielo ambrato non c'è traccia di sole ne di luna ma la loro assenza non lascia questa terra nell'oscurità: lungo l'orizzonte brillano delle fiamme più luminose di mille tramonti. Osservate questo paesaggio e, quando comprendete dove siete giunti, una sensazione di impotenza vi attaglia: questo è il mondo crepuscolare del Daziarn.

Lo stomaco vi si contrae dalla paura nel ricordare quel poco che sapete di questo mondo: i maghi di Sommerlund credono si tratti di un corridoio astrale che congiunge il Magnamund con altri pianeti. In questo modo, passando attraverso un Cancello dell'Ombra, uno dei quali si trova sotto il Palazzo della Corporazione dei Maghi di Toran, si può accedere al Daziarn. Ma coloro che hanno oltrepassato il Cancello dell'Ombra a Toran non hanno mai fatto ritorno e i maghi della confraternita sono concordi sul fatto che si tratti di un viaggio in una sola direzione: non c'è via di scampo dal Daziarn.

@ Tutti

Spoiler

Ricordate il terzo capitolo della campagna? Oltre il Cancello dell'Ombra sotto il Palazzo della Confraternita della Stella di Cristallo a Toran era stato esiliato Vonatar, il mago rinnegato che voi eravate riusciti a catturare nelle gelide terre di Kalteland

La vostra promessa di ristabilire l'Ordine Ramas e la vostra ostinata volontà di sopravvivere non vi permettono però di rinunciare alla speranza che esista comunque un modo per fare ritorno alla vostra terra madre. Cercate quindi di allontanare ogni paura e decidete di trovare un modo per scappare da questo mondo desolato ma prima dovete recuperare le due Pietre della Sapienza che sono cadute oltre il Cancello dell'Ombra poco prima di voi.

@ Falco della Tempesta

Spoiler

Scruti la distesa desolata attivando ognituo senso per cercare di individuare la presenza delle Pietre della Sapienza ma i tuoi sforzi sono vani e non vi è traccia delle Pietre

Forse a causa delle vostre paure per aver scoperto dove siete finiti, notate solo adesso che il giovane Dalen è sempre steso a terra e non da segni di vita...

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Soren

Mi riprendo a fatica dalla strana "caduta", la testa pesante, le membra stanche, una delle prime cose che faccio è togliermi l'armatura per muovermi meglio, facendola cadere sulla strana sabbia rossa.

Sabbia rossa....ma cosa.... penso per un attimo stupefatto prima di guardarmi intorno e rimanere basito. Mi ci vuole parecchio prima di realizzare dove subito e subito affiora alle mie labbra una preghiera a Ramas.

Mi alzo a fatica e guardo gli altri, tutti sembriamo scossi e provati.

Tu sia maledetto Gnaag, tu sia maledetto grido disperato, ma è a quel punto che mi accorgo di Dalen, che sembra non essersi ancora risvegliato e corro verso di lui.

@ DM

Guarire +14, come sta Dalen?


Le nostre capacità funzionano qui?Stile se provo a usare imposizioni delle mani, per 10 pf, su di me che succede?
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DM

Soren si china rapido sul corpo di Dalen e lo esamina con attenzione

@ Soren

Ci impeghi ben poco tempo a capire che Dalen non è sopravvisito come voi al passaggio attraverso il Cancello dell'Ombra: purtroppo per il giovane mago della Confraternita della Stella di Cristallo non c'è più niente da fare

Frustrato provi lo stesso a richiamare i poteri che Ramas ti ha concesso, scoprendo che sembrano funzionare normalmente

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Earolas

l'impatto con il terreno mi risveglia da un incubo fatto di preghiere e mostri terrificati, solo per ritrovarmi in una realtà ancora più terrificante. mi guardo intorno sgomento, cercando di assimilare quello che ci è successo.

...nessuna via di uscita...

mi accorgo tardivamente che Dalen è a terra, circondato dai miei compagni? come sta? lasciatemi provare. mi avvicino al corpo e stringendo il mio simbolo sacro cerco di guarirlo

lancio vigore inferiore sul cadavere.

 

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DM

Cercate di unire i vostri poteri curativi e di concentrarli sul corpo di Dalen ma senza successo: il vostro compagno purtroppo non è sopravvissuto al passaggio attraverso il Cancello dell'Ombra.

Improvvisamente un vento torrido inizia a percorrere il terreno con sempre maggiore violenza, costringendovi a proteggere gli occhi dalle folate che sollevano la sabbai pungente: dovete assolutamente trovare un riparo, sta per scatenarsi una vera tempesta di sabbia e restare qui allo scoperto potrebbe essere un errore fatale.

Sbirciando tra le dita delle mani cercate di trovare un luogo adatto dove ripararvi; alla vostra sinistra, poco distante, vedete una montagnola di pietre vulcaniche, mentre, alla vostra destra, più lontano, notate un fossato al riparo dal vento

@ Earolas

Quando provi a richiamare il potere della Dea Ishir percepisci la sua presenza ma in maniera lontana e, convogliare le energie che la dea ti infonde, ti costa molta più fatica del normale

@ Nota

In termini di gioco significa che ogni incantesimi che casti ti costa 2 slot anzichè 1

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Soren

Incredulo cerco ancora per un pò di ridestare Dalen, ma devo arrendermi all'evidenza, il passaggio in questo mondo alieno è stato molto pesante per tutti noi, il fisico di Dalen non deve aver retto.

Inizio quindi a pregare per il nostro compagno quando inizia a scatenarsi una tempesta di sabbia. Mi alzo e a fatica sollevo il corpo di Dalen poggiandomelo in spalla. Andiamo verso quelle rocce dico ai miei compagni mentre mi incammino in quella direzione.

@ DM

Nel dubbio mi sparo, oltre ai 10 che ho già usato prima, altri 20 pf di imposizione delle mani. Dovrei tornare quindi full giusto?Oppure avevamo danni ancora rimanenti dall'altro capitolo?

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DM

Arrancate a fatica verso il tumulo roccioso: affondate fino alle caviglie nella sabbia incandescente e siete costretti ad abbassarvi a chinarvi per proseguire contro vento. Ogni passo è un'impresa disperata e, quando giungete al riparo, siete completamente sfiniti

@ Tutti

Siete tutti quanti Esausti

Deboli e senza fiato, vi accucciate vicino alla montagnola e pregate che la tempesta finisca presto; solo adesso che ci siete vicini, realizzate che questo tumulo non è una formazione naturale: le rocce sono state accatastate in maniera simmetrica una sopra l'altra da qualcuno o qualcosa che ha voluto lasciare un segno su questa landa selvaggia. Esaminate con più cura i blocchi di pietra e scoprite che uno è diverso dagli altri: gli spigoli sono smussati e sulla superficie lucida come uno specchio ci sono delle strane tracce

@ Falco della Tempesta

Sei certo che le tracce che avete trovato siano in realtà delle lettere ma non hai mai visto una scrittura di quel genere; tutto ciò che riesci a capire è che si tratta di un epitaffio in memoria di una creatura chiamata "Ztuul" che giace sepolta sotto questo tumulo di pietre

Modificato da dalamar78
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Earolas

prima che Soren inizi a scendere le scale gli poso una mano sulla spalla, fermandolo

Aspetta, non sappiamo cosa ci attende li sotto, meglio prepararsi. venite qui, l'asciate che vi curi dall'affaticamento e vi protegga prima. Purtroppo i miei poteri sono indeboliti in questo luogo, la mia dea è troppo lontana per aiutarmi qui. posso curare completamente solo uno di voi. cosa suggerite?

 

@DM

se la tempesta non è incompente e abbiamo qualche rd di tempo casto veste magica e armatura magica (entrambi estesi) su Soren. in più casterò un paio di ristorare inferiore, non so ancora su chi

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Falco della Tempesta 

Resto catatonico, tormentato dal senso di colpa e dal vuoto lasciato dalla scomparsa di Dalen.
Seguo i miei compagni senza parlare, per pura forza di inerzia.

Le parole di Earolas e Soren mi riscuotono. Mi guardo attorno, cercando di esaminare il luogo in cui ci troviamo.

Credo che questa sia la tomba di un certo Ztuul, che dovrebbe giacere qui sotto. Forse prima di entrare dovremmo riprenderci un attimo.

@DM
Uso due volte il potere Ramas di guarigione su di me.
Provo a concentrarmi per capire se so qualcosa su Ztuul.

 @tutti

OFF GAME: Per passare da esausto ad affaticato basta un'ora di riposo, no? In quel caso meglio farla prima di ricevere cure parziali, no?
Scusate ancora per il ritardo.

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DM

Earolas invoca il potere della Dea Ishir su Soren, appoggiando poi le mani sul Cavaliere della Montagna Bianca che sembra riprendere vigore subito dopo; la tempesta tuttavia aumenta la sua potenza e vi costringe a rimandare a dopo ogni altra operazione

Soren sposta quindi qualche pietra, riuscendo a creare un'apertura abbastanza ampia da poter passare; Nell'interno ombroso, intravedete una grande statua di metallo distesa su un letto di sabbia chiarissima, quasi cristallina; cercate di osservarla nei dettagli ma le sue forme si perdono nell'oscurità

@ Tutti

Escluso 1 Ristorare Inferiore, non avete avuto tempo di fare nient'altro

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