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Dubbi del Neofita (2)


Iruel

Messaggio consigliato

AHAH , il fatto che tu non lo fai usare non significa che gli stregoni non si possono curare come ti ho ampiamente dimostrato lo possono fare e come , motivo per cui il potere del pugno illuminato risulta inutile inoltre non vedo che problemi ci siano per lanciare uno spell in combattimento basta castare sulla difensiva e il problema è risolto quindi non mi pare sia una cosa cosi grave .

Infine non capisco secondo quale ragione proibisci l'uso di quel manuale, sinceramente le tue motivazioni sono alquanto labili , nel senso nelle tue ambientazioni i draghi o sono mostri o si fanno i fatti loro ? e quindi questo proibisce di usare quegli spell ?? se li usi come mostri o si fanno i fatti loro in caverne significa che sono parte integrante del gioco , a meno che tu non intendi che devono vivere proprio nelle citta' . Ma è errato , secondo me se li usi sia come mostri che come png ( hai detto di farlo ) diventano parte dell'ambientazione , oltre al fatto che come incantesimo è accessibile solo agli stregoni e da nessun altra classe , questo perche' da manuale del giocatore gli stregoni ereditano i loro poteri arcani innati , da genitori draghi o da demoni angeli ecc ecc...è proprio il loro retaggio e quindi non hai ragione di proibirlo soprattutto per quelle ragioni...poi puoi fare come meglio credi , ma come giocatore me rifiuterei chiaramente di accettare quella motivazione..

Il fatto che in certi casi, come nelle mie ambientazioni, non si possa usare Dragon Magic è proprio una delle cose che non rendono inutile il Pugno Illuminato, oltre al non trascurabile caso di tutti gli incantatori NON STREGONI che potrebbero scegliere quella CdP... E di motivi per proibire quel manuale ce ne sono molte, tutte riconducibili a questo estratto dell'introduzione del manuale stesso:

Dragon Magic changes the way dragons are used in a D&D campaign by suggesting a stronger connection between them and the various humanoid races (humans, dwarves, elves, and such). This book presupposes a world in which the dragons are actively invested, one in which dragons openly share their magical secrets with humans and the other core races.

I miei draghi sono utilizzati in modi e mondi differenti da quelli "presupposti" da quel manuale, perciò non lo concedo (non l'ho nemmeno comprato, tanto inutile è per me)...

E inoltre, se gli stregoni della mia campagna non avessero niente a che fare coi draghi, non avrebbe comunque nessun senso permettergli di usare magia draconica... Come hai detto tu stesso, ci sono molti differenti retaggi da cui potrebbero aver ricavato potere, sempre che lo abbiano ricevuto da qualche retaggio...

Infine, il DM ha sempre il diritto esclusivo di decidere cosa ci sia e cosa non ci sia nella sua ambientazione, senza nessun dovere di addurre spiegazioni o motivazioni ai giocatori, i quali non hanno assolutamente nessuna voce in capitolo, se il DM non la richiede... Il DM si diverte a creare mondi e popoli, il giocatore a giocare nei mondi che lui crea e gestisce per loro... Ad entrambi il proprio divertimento...

Morale: non dare per scontato di avere tutto il materiale sempre, quando decidi se una cosa è utile o meno... In D&D non c'è nulla di inutile a priori...

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Una Curiosità...

Se uso un arma di taglia "Grande" invece di "Media" si incrementa anche la mia area di minaccia?? esempio:Spadone Grande al posto di Spadone Medio

(Ovviamente non prenderò "presa della Scimmia" 1-perchè posso scegliere un talento migliore per infliggere più danni 2-a me i tiri per colpire servono quindi il -2 non lo voglio quindi è solo una curiosità)

Seconda curiosità....

Se L'arma di una taglia più grande è fatto con un Materiale più leggero (esempio:Mithril o Adamantio) c'è sempre un Malus nel suo utilizzo?? anche senza presa della Scimmia??

Ringrazio chi mi risponde^^

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1) Normalmente la portata non dipende dall'arma, ma da chi la utilizza. L'eccezione è composta dalle armi con portata (lancia lunga, catena chiodata ecc)

2) Per l'adamantio, il manuale non ne fa parola, per il mithral c'è scritto "Nel caso di armi, la diminuzione di peso non cambia la categoria di taglia dell'arma o la facilità con cui viene impugnata" ergo uno spadone Grande in mithral rimane uno spadone Grande

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1) Normalmente la portata non dipende dall'arma, ma da chi la utilizza. L'eccezione è composta dalle armi con portata (lancia lunga, catena chiodata ecc)

2) Per l'adamantio, il manuale non ne fa parola, per il mithral c'è scritto "Nel caso di armi, la diminuzione di peso non cambia la categoria di taglia dell'arma o la facilità con cui viene impugnata" ergo uno spadone Grande in mithral rimane uno spadone Grande

Ti Ringrazio per la risposta^^

è un Peccato... xD

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Si intendono i gradi (sempre mantenendo il massimale insito nell'incantesimo).

Altro dubbio: con "your caster level" si intende il livello modificato dal talento Dominio focalizzato e dal potere del Dominio della guarigione?

Esempio: io chierico di 9o, utilizzando questo incantesimo, passo da +11(livello incantatore modificato) a +12 (gradi totali in Curare) o a +14 (gradi totali in Curare più dominio e potere)?

Grazie ancora della collaborazione.

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DUBBIO PERSONAGGIO BUGBEAR:

Talenti razziali: I livelli di umanoide di un Bugbear conferiscono due talenti.

Cosa vuol dire???

Che acquisisce due talenti invece che uno nei futuri lvl? (3°-6°-9° ecc ecc) (mi sembrerebbe eccessivamente sgravo)

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Ma infatti io non parlo di condividere i propri segreti o altro , parlo semplicemente del fatto che se esistono i draghi significa che essi fanno parte dell'ambientazione ergo se io sono uno stregone e ho un retaggio draconico significa che ho poteri innati , quindi nessuno deve insegnarmi o condividere con me i propri segreti perchè li apprenderò in automatico poichè quei tipi di poteri risiedono in me e stop...quindi ribadisco siete fuori strada entrambi posso darvi ragione solo in un singolo caso , ovvero proibire in blocco il retaggio draconico e quindi vietare di usare qualsiasi talento , razza , potere , retaggio draconico in blocco . Poi per quanto riguarda che il master decide cosa fare è senza dubbio vero e sono d'accordo , pero' con dovute limitazioni per quanto riguarda che prima cosa D&D è un gioco quindi come si diverte il master si deve divertire il giocatore ergo il master mi deve dare tutte le spiegazioni che voglio , poichè non è un tiranno , ( prima regola del manuale del master ) se un master mi rispondesse sto potere non lo usi perchè l'ho deciso io e stop ( gli darei na capocciata sul naso e gli direi ok gioca da solo) . Infine dare spiegazioni su un uso dei poteri e degli incantesimi o della potenza delle classi , usando come motivazioni IO NON LE FACCIO USARE , quindi è cosi , non è corretto perchè il discorso deve essere fatto in maniera oggettiva e generale , non in maniera soggettiva e basandosi su cosa faccio io...e come se io dicessi , dividere raggio è un talento scarso..perchè ??? semplice , perchè io non lo faccio usare...che motivazione è ??? poi è ovvio che ognuno è libero di giocare e modificare le regole nella maniera che preferisce , ma io facevo un discorso ampio , ovvero che gli stregoni ora si possono curare senza problemi ( cosa vera ) e che quei poteri del pugno illuminato non sono cosi forti...cosa vera....ma in quanti dicono che il monaco è una buona classe ma dare ad una classe che si basa sul combattere in mischia , una BaB medio e 1d8 di dado vita è stato un errore clamoroso , secondo me il monaco andrebbe giocato con 1d10 , e BaB pieno...e la capacità di cura doveva essere identica a quella del paladino , ma sag x livello pg e solo su se stessi..stop

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DUBBIO PERSONAGGIO BUGBEAR:

Talenti razziali: I livelli di umanoide di un Bugbear conferiscono due talenti.

Cosa vuol dire???

Che acquisisce due talenti invece che uno nei futuri lvl? (3°-6°-9° ecc ecc) (mi sembrerebbe eccessivamente sgravo)

infatti no: vuol solo dire che in virtù deil numero di dadi vita, il bugbear ha due talenti.

(infatti se noti il bugbear ha 3 dv. e quindi ha, come ci si aspetta, due talenti.)

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Direi che passi da 11 a 12. Quei due bonus sono al livello dell'incantatore, mentre con l'incantesimo sostituisci il valore con gradi nell'abilità (e non è un livello dell'incantatore)

Effettivamente ha senso. Ottimo incantesimo comunque per rimuovere le condizioni negative durante in combattimento senza consumare troppe spells ma sulla cura il vantaggio è decisamente inferiore a quanto credevo (almeno per il mio PG).

Grazie mille ancora.

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Salve, io ho una questione di tipo etico da sottoporvi:

Uno stregone specializzato in necromanzia, allineamento caotico neutrale, finisce per vari motivi in compagnia di un party di avventurieri. Appena partiti arrivano in un villaggio distrutto e, senza il minimo allarme, alza una 30ina di non morti (freschi di giornata) spiegando:"era per difesa". il master a questo punto già pensa di spostarlo sul malvagio. Di li a poco finiscono all'inferno e, convocato davanti ad un generale (un diavolo della fossa) per "pararsi il ****" si dimostra molto servile e disposto a fare tutto quello che voleva. A questo punto, è stato spostato definitivamente su malvagio. siete d'accordo?

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Per nulla d'accordo in nessuno dei due casi.

Nel primo caso non ha fatto nulla al di fuori della suo allineamento, mentre nel secondo caso si è solo messo a servizio del demone. Se e quando farà atti malvagi a servizio del demone si potrà valutare un cambio allineamento forzato (che ricordo dovrebbe essere graduale, non bastano 2 eventi).

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ma nulla vieta a un neutrale di usare un incantesimo col descrittore male.

altrimenti se contro il demone avesse castato "protezione dal male", si sarebbe ritrovato buono?

stringendo: io sare per un'interpretazione un po' più elastica degli allineamenti...è normale che un neutrale compia a volte azioni buone e a volte malvagie. bisogna guardare la frequenza e le modalità.

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Già ma comunque sia, cambiare l'allineamento, in sole due azioni mi sembra esagerato. Anche perché essendo neutrale "può fare quello che desidera" se poi, non fa nulla per cambiare atteggiamento allora si. Secondo me, può benissimo mettersi al sevizio del demone, per aver salva la vita, ma quando ne ha l'occasione voltargli le spalle, insomma: fare il doppio gioco.

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ma nulla vieta a un neutrale di usare un incantesimo col descrittore male.

altrimenti se contro il demone avesse castato "protezione dal male", si sarebbe ritrovato buono?

stringendo: io sare per un'interpretazione un po' più elastica degli allineamenti...è normale che un neutrale compia a volte azioni buone e a volte malvagie. bisogna guardare la frequenza e le modalità.

Nulla vieta di usare tale incantesimo ad un neutrale, ma resta un'azione malvagia.

E poi non ho detto che compiere un'azione malvagia ti renda automaticamente malvagio, ma certo ti porta su quella strada.

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Chiedo: lanciare un qualsiasi incantesimo, che sia esso sia vicino, medio o lungo, presuppone che si abbia una linea di visuale, almeno per essere precisi nel lancio, giusto?

quindi se lancio un incantesimo, tipo creare acqua, con la variante pioggerella leggera, lo posso lanciare sopra un'individuo mentre lo sto guardando attraverso una finestra?

e qualsiasi altro tipo metamorfosi funesta (il mio incantesimo preferito)?:eek:

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