Vai al contenuto
  1. Cosa c'è di nuovo in questa gilda
  2. Joakim Borden Ottima pratica: le informazioni sono fondamentali per questa situazione, è l'unico modo in cui questo mondo possa avere qualche speranza. Dico a Jen, per poi aggiungere affranto Ma temo di non poter essere d'aiuto: non ho con me della carta o delle pergamene. Dovremmo provare a cercare intorno a noi, magari riusciamo a trovare qualcosa.
  3. Jen Non... penso sia una punizione. Non ho mai sgarrato, mi sono preparata tutta la vita per essere il braccio armato degli Dei per proteggere loro e il popolo, l'unica guerra che ho mai combattuto era contro demoni atroci. Non penso sia una punizione... all'inizio pensavo fosse un aldilà distorto, dove vanno le anime e forse ho ragione.... ma non ne ho idea: dubito che dopo la vita ci sia una seconda vita dove puoi morire di nuovo. sorpiro con piu' domande che risposte in testa. Mi raccomando... ho un favore da chiedervi. Se trovate un libro o della carta, fatemelo subito sapere. Preferisco scrivere tutte le nostre scoperte e annotarle in caso succeda il peggio o perdessimo il senno.
  4. Joakim Borden Non è normale, questo è indubbio, così come la nostra condizione. Aggiungo dopo le parole di Harald, lieto che anche Jen non trovi tutta questa situazione perfettamente logica. Ma non credo che tutta questa sia una punizione. Avere una coscienza è un dono che non dobbiamo buttare: significa che c'è ancora una speranza per questa terra, che qualcuno può salvarla dal suo destino.
  5. Harald "Normale? Non c'è nulla di normale in quello che sta succedendo qui. Siamo stati puniti per chissà quale colpa, e ora ci aggiriamo come morti per queste terre...che tanto vive non sono" scuoto il capo amareggiato "E siamo morti noi come gli altri, forse la nostra sorte è pure peggiore della loro. Almeno chi resta un guscio vuoto non soffre la maledizione della coscienza"
  6. Jen Ecco... questa ... essenza. commento felice di poterlo chiedere. Ho sentito... come l'essenza delle creature entrare in me. Ho sentito gli altri dire che è normale, ma non ho capito che succede, cosa dovrei farne, perchè è successo che un demone è morto, e qualcosa è andato a me... e soprattutto non capisco perchè i miei poteri di guarigione sembrano andare... al ''contrario''. Mi han danneggiato. ammetto preoccupata.
  7. Joakim Borden Stiamo parlando con una natia della città degli dei. Ora capisco perché ha tanta fretta di tornare in quel luogo! Forse la sua patria l'ha isolata dal resto del mondo, ma le assicuro che era da parecchio tempo che la vita si era fatta decisamente più complessa. Uno strano marchio aveva iniziato a piagare la gente, credo sia quello la causa della comparsa degli uomini "sbarellati". Dico con una certa tristezza alla ragazza, avendo chiaro in mente il momento in cui ho deciso di partecipare alla spedizione. E anch'io mi sono trovato in una situazione simile. Ho con me parte del mio equipaggiamento, ma non tutto. Non escludo che abbia girato per un po' come una di quelle creature: per questo voglio capire come funzioni quella sorta di essenza, che sembrerebbe rendermi più "vivo".
  8. Jen Beh... commento sospirando. Sono morta ad Anor Londo mi pare... e mi trovo quaggiu', con uno dei demoni che erano presenti e mi ha uccisa impalandomi. Quindi... dev'essere una realtà parallela dove esistiamo entrambi... . commento inizialmente cercando di riflettere. Oltretutto... la notte non vuole calare. Il sole è... sembra fermo. Questo mi rafforza che se è la ''realta''... qualcosa di grave è successo, o ci troviamo in una realtà simile, come un purgatorio dove vanno i morti. proseguo. Al mio collo ho una lunga sciarpa rossa, non rovinata e chiaramente nobiliare. Ci gioco, arrotolandomene un estremità fra le mani. Ero... vestita con un armatura diversa, armi diverse. Questa mia sciarpa era in uno zaino lontano da me... significa che ho ''girato'' in questa terra? mi chiedo riflessiva. Posso... essere stata uno di quegli sbarellati senza testa di sopra pure io per un po'? Se la mia sciarpa è in uno zaino con altre cose mie, ma lo zaino non è mio... significa che qualcuno le ha prese da me, e che quindi... ESISTEVO prima di riprendere conoscenza forse... cerco di riflettere.
  9. Joakim Borden Siamo tutti sulla stessa barca, in sostanza. Dico mesto dopo le parole della donna: speravo sinceramente che potesse aiutarci. E non sono sbarellato! Non più di prima, per lo meno! Aggiungo poi mettendo il broncio, chiaramente ironico. Beh, intanto che siamo qui, potrebbe raccontarci le sue supposizioni. Sia mai che si rivelino esatte. O sbagliate, come quella sul mio presunto "sbarellamento"
  10. Jen Io? Raccontare? Mi son svegliata dalla tomba... 2 ore fa'? faccio riflessiva. Ho trovato un demone che ho ucciso, dei compagni di viaggio, un uomo che sembra essere tra i pochi a non essere sbarellato come gli altri di nome Solaire e poi mi sono infilata qua. racconto controllando l'equipaggiamento per sicurezza. Non ho idea di che suceda qua, son tutte speculazioni
  11. Harald "Già, questo è vero. La nostra Lady è qui da molto, molto più tempo. Che cosa ci può raccontare? Che cosa ha affrontato, e cosa ha perso nel suo viaggio?"
  12. Joakim Borden Oolacile è la terra della magia. Non è caduta preda del male che calca il nostro mondo. Non può essere caduta! E non so cosa ci attenda durante il viaggio, semplicemente perché credo di aver perso ogni punto di riferimento. Spiego ai miei compagni, prima di guardare Jen e domandarle un quesito che mi preme da tempo. Lei è... "Tornata" da molto più tempo rispetto a noi. Ha capito come funziona quella strana essenza che dobbiamo bere per evitare di decadere fisicamente e mentalmente?
  13. Jen Oolacile... se troveremo informazioni su quel che sta' succedendo, non vedo perchè no. Potremmo pure arrivare piu' preparati... Qual'è la strada? chiedo curiosa
  14. Harald "Oolacile...cosa ci attenderà, laggiù? I più grandi guerrieri dei nostri tempi ora sono morti, e i mostri più osceni calcano la terra. Non è diverso da altre parti, e vi seguirò anche laggiù. Ma cosa dobbiamo aspettarci nel viaggio?"
  15. Joakim Borden Guardo le fiamme del falò mentre sento Jen parlare e avvisarci dei pericoli che dovremo affrontare, mentre tiro fuori il medaglione per osservarlo attentamente per la prima da che mi sono svegliato, come se volessi appurato che sia ancora integro. Troveremo il modo di superarla. Esclamo quando Jen parla della fortezza, prima di aggiungere con fermezza Prima di recarci ad Anor Londo andremo nel regno di Oolacile. La mia spedizione era diretta verso quel luogo e io sono convinto che lì ci sia la spiegazione a tutto ciò che è successo. E sono certo che quel regno sia ancora in piedi, sarebbe un luogo perfetto dove riposarsi e prepararsi ad affrontare le prove che ci attenderanno.
  16. Jen Non replico sul primo argomento, cadendo nell’Oblio mentre troviamo un fuoco acceso. Mi guardo attorno per cercare trappole o altre persone non viste, andandomici a sedere davanti per prendermi un. Attimo per riposare finalmente. Riposiamo ora che possiamo mentre pensiamo a cosa fare... riferisco Mi riprendo un attimo, riposando. Se volete seguirmi fino ad Anor Londovi devo avvisare. Affermo pensierosa. La fortezza di Sen sarà una tappa obbligatoria. Una prova ardua da superare per entrare, quanto è sicuramente certezza che non è possibile che questa terra dove i morti camminano coi vivi abbia reclamato pure gli Dei
  17. Harald "Chiedo perdono, madamigella. Ma purtroppo la buona educazione e la galanteria mi hanno abbandonato assieme a molte altre cose. Potrei arrivare ad essere più cortese, in futuro, se ci saranno le premesse. Ma per ora, ahimé, non mi è possibile. Vi chiedo perdono" per fortuna Joakim risolve la situazione e si mette in testa, ma comunque il percorso è breve: ben presto arriviamo ad un falò, che io ricordo molto bene. Mi ricordo di aver osservato le fiamme danzare per quelle che mi sono parse ore, mentre mi riposavo dopo un lungo cammino. L'idea di farlo di nuovo...mi alletta "Si, fermiamoci e sediamoci per qualche tempo"
  18. Joakim Borden Basta litigare! Non abbiamo tempo per queste sfiducie reciproche, dobbiamo raggiungere al più presto Anor Londo, Oolacile o qualunque altro posto in cui ci sia qualche speranza di trovare notizie su quello che sta succedendo al nostro mondo. Non possiamo farci divorare dai dubbi reciproci! Dico deciso a Jen e Harald, offrendomi poi di precederli, in modo da finire ogni litigio. Almeno non avremo problemi in caso di reciproci tradimenti. Quindi viene da queste terre... Deve certamente conoscere la città dei maghi, allora! Arriviamo davanti ad un luogo che mi suona familiare, impressione che lo sguardo di Harald sembrerebbe confermarmi. Tutti noi siamo stati feriti, in un modo o nell'altro. Forse dovremmo approfittare del calore di questo fuoco per ripararci dalle tenebre e riposare ancora un po'.
  19. DM Mentre discutete, date un'occhiata a cosa si trova dietro l'arco illuminato da qualche fonte simile a fiamma viva. Ci sono delle scale che scendono di qualche metro e che poi girano ad angolo retto. Proseguite scendendo qualche gradino fino a quando non vi si apre la vista su un'ampio spazio: siete praticamente all'interno di uno dei grossi piloni che reggono il grande ponte. La scala che scende a spirale quadrata lungo le pareti si interrompe ad una certa altezza in quanto crollata; per fortuna ai vostri piedi, poggiata sulla scala, c'è una scala a pioli fatta di corde e fissata al muro arrotolata su se stessa, se abbastanza lunga potrebbe servire per scende giù. Nella stanza vedete diverse macerie, un ammasso di cianfrusaglie e vari oggetti ammassati ad una parete (sacchi, cesti, pezzi di legno, ecc..). Ma soprattutto, al centro della sala, c'è un piccolo falò acceso che emana un lieve ma confortante tepore dal quale siete subito attirati. Il falò è esattamente come lo ricordate, una fiamma fittizia che brucia magicamente su un cumulo di ossa, ed effettivamente capite di essere già stati in questa stanza, siete già passati qui quando avete esplorato il borgo dei non morti. Infatti sul lato est si intravede un piccolo ponticello di assi di legno che esce dal pilone del ponte e da accesso al borgo. [questo vale solo per Joakim e Harald] Mappa
  20. Jen Io mi son risvegliata in questo villaggio da ore. Conosco la zona e conosco di nome e vista questo posto, ma non ci son mai stata davvero. Abitavo sin da piccola vicina agli Dei. spiego Alle parole di Harald gli lancio anche una certa occhiataccia. Ho una lancia lunga io, dovrei andare per prima? chiedo titubante. Ci andrei anche... ma tu stai chiedendo a qualcuno di mostrare fiducia mentre non gliene mostri. Non solo, voi siete in due ed io son da sola... e dovrei pure darvi le spalle e andare per prima? gli dico onesta. Lo avrei fatto di mio, ma questo continuo chiedere di buona fede a chi è messo in inferiorità numerica mi mette onestamente in guardia. Che prova ho io che voi non mi tradirete? Andate uno davanti a me ed uno dietro, e tanto dovrebbe bastare no?
  21. Harald "Non conosco queste lande, devo affidarmi alla vostra guida. Se pensate che sia possibile raggiungere queste mura bianche anche passando dall'interno, così sia" guardo nella direzione in cui dovrebbe trovarsi il drago "Non ho desiderio di incontrare quella creatura. Dunque, direi che è il momento di procedere. Chiedo venia per la mia prossima richiesta, mylady...ma le chiederei di precederci. Non si è mai troppo cauti"
  22. Joakim Borden Noi non abbiamo avuto modo di osservare alla perfezione i dintorni. Non avresti qualche riferimento più preciso da darci? Chiedo a Jen, sperando che almeno Harald mi dia manforte sulla mia proposta. Oolacile è la nostra unica speranza, ne sono certo. Così come sono certo che parte di quel regno sia ancora in piedi.
  23.  

×
×
  • Crea nuovo...