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A proposito di questa gilda

Gli orchi delle montagne si fanno sempre più coraggiosi, assaltano mercanti e carovane. Le comunità sono lasciate a loro stesse da un potere accentrato ma corrotto e incapace di gestire i problemi dei suoi territori.
  1. Cosa c'è di nuovo in questa gilda
  2. Randal avvicinandosi al caravanserraglio si guarda comunque intorno in cerca di tracce o simili.. @master ..alla vista del povero viandante morto si preoccupa un pò, probabilmente non è deceduto da tanto, visto che il falò fuma ancora..comunque è il meno esperto in questa situzione, quindi si fa da parte e attende che i suoi esimi colleghi traggano le loro conclusioni.
  3. @marco.lemmy Il vento è calato ma la visibilità resta bassa (circa 500m) a causa di una densa foschia giallastra che pervade tutte le steppe. Vi allontanate in fretta dai resti della creatura del sottosuolo, proseguendo per la vostra strada. Siete molto stanchi ma non tanto da essere obbligati a fermarvi. A metà mattino vedete i resti di quello che sembra un caravanserraglio, un tempo protetto da solide mura e torri di guardia, ora in rovina. Un sottile filo di fumo sale dal suo interno. Vi avvicinate con tutte le cautele possibili fino a scoprire che al suo interno giace un vecchio con il suo mulo vicino ai resti di un falò notturno. Il vecchio è morto, fermo nella stessa posizione in cui si è addormentato, senza ferite visibili.
  4. Anche il moro guaritore come i compagni si ridesta e si prepara a proseguire il viaggio.
  5. "Che spettacolo cruento ma affascinante. La Natura è più forte anche del legame materno. O forse in questo caso è viceversa?" Fjodor, passato lo sgomento, recupera le sue cose e si appresta a riprendere il cammino.
  6. Randal, appena svegliato da Akhmet, si stiracchia un pò.. di sicuro le ultime non sono state nottate tranquille e si sente sempre un pò fuori fase appena sveglio. Raccomanda ai compagni di non scendere a terra finchè il sole non sia un pò alto, perchè non sa bene che ore siano. Come ritorna un pelo in sentimenti si guarda un pò intorno per valutare la direzione da prendere e per vedere se il cucciolo di vermone si è "portato via" la sua ascia. @master
  7. I tre cucciolo restano qualche momento fermi. Quello ferito si rifugia dietro al corpo della madre e inizia a leccarsi, mugolando sommesso. Gli altri due vi squadrano, poi uno si rimette ad addentare le carni che poco prima gli hanno dato vita. L'altro fa un passo incerto verso di voi ma poi, spaventato da una folata di vento più forte della media, scappa a nascondersi dal suo fratello ferito. Per un'ora le tra creature continuano a mangiare, lasciando solo ossa e brandelli cartilaginei di carne sul colossale corpo del vermone. Poi si allontanano nella pianura, andando presto fuori dal vostro campo visivo. La notte termina senza altre sorprese e al mattino anche il vento si calma, mostrando i resti della creatura ormai semisepolti dalla sabbia.
  8. Akhmet attende come i compagni la prossima mossa dei vermi, sempre pronto con le sue magie curative a dare sostegno al gruppo.
  9. Randal sembra abbastanza soddisfatto di come il gruppo sia riuscito a scacciare la prima minaccia di questi strani esseri, e passandosi l'ascia da una mano all'altra si prepara al prossimo assalto. Ben lieto che gli sia tornato in mente il buon Geezer gli rende omaggio con un'altra delle sue frasi tipiche, e apostrofa una delle due creature: "Fatti sotto...te daggu u riso co' a natta!!"
  10. Fjodor è lieto che la sua freccia sia andata a segno. La creatura non è più per lui una minaccia, inutile e soprattutto ingiusto ucciderla. Ha capito la lezione. Fjodor attende quindi di capire cosa i fratellini decideranno di fare, per cui tiene ben pronto il suo arco. @simo.bob
  11. Il cucciolo di Vermont non ha ancora finito di urlare che l'ascia di Randal si schianta sul suo muso, aprendo una profonda ferita tra le mascelle. Subito dopo una freccia scagliata da Fjodor affonda quasi fino al piumaggio nel fianco della creatura. Il moro intanto recita formule sollevando il suo simbolo sacro da cui scaturisce un sottile raggio di luce che illumina il cucciolo. Ferito e spaventato, cerca riparo facendo qualche passo verso il cadavere della madre, mentre i fratelli sembrano intenzionati a vendicarlo @tutti
  12. Fjodor non ha alcuna intenzione di diventare cibo di vermi. Nascosto dalla sua postazione, spara una freccia alla bestia. @simo.bob
  13. Uno dei tre nuovi nati, il più curioso e coraggioso, si avvicina a voi, annusando l'aria ed emettendo strani suoni, mentre gli altri due restano vicino al vermone. Arriva a circa tre metri da voi, si ferma e annusa ancora l'aria. Quindi emette il solito verso straziante, spalancando la bocca mostruosa nella vostra direzione, preparandosi ad assaggiare nuovi tipi di carne. @tutti
  14. Akhmet decide di rimanere nascosto tra le rocce come i compagni pronto, nel caso la situazione lo richiedesse, ad attaccare la piccola creatura che si sta nutrendo del corpo della madre.
  15. Randal con un filo di voce lascia uscire una frase di sconforto che ha imparato dal suo amico girovago Geezer (un musico/arrotino/panettiere) "O belan, tou lì" Si appiattisce quanto più possibile alle rocce stringendo l'ascia da lancio, e osserva lo sviluppo degli eventi pronto a scagliarla nel caso quelle strane creature si avvicinino al gruppo o a Bill, che poveraccio starà patendo un sacco...
  16. I versi continuano mentre le scaglie del mostro si allargano sempre si più. Con un sussulto, qualcosa crolla a terra dal corpo immobile del vermone. Qualcosa di sanguinolento e viscido, grande come un cane di grossa taglia. La creatura in poco si solleva su due zampe chitinose. È del tutto simile al vermone, soprattutto per la testa a tre mascelle e la coda, ma si muove sulle zampette, girando intorno alla creatura sotterranea a azzannandola qua e là, strappando pezzi di carne. Subito dopo, altri due piccoli di vermone scivolano giù dalla carcassa della madre e si iniziano a guardare intorno. Uno si ferma ad osservare nella vostra direzione qualche istante, poi emette uno dei suoi versi strazianti, attirando l'attenzione degli altri due che si voltano verso di voi, schioccando le bocche gocciolanti sangue materno.
  17. Akhmet decide di ascoltare i consigli del battitore e come i suoi compagni prova r restare immobile e nascosto tra le rocce e cerca di non muovere neanche un muscolo.
  18. Fjodor tenta di nascondersi tra le rocce, ventre a terra e arco in mano, senza ovviamente scendere dalle stesse.
  19. Ad ogni buon conto Randal estrae come di consueto una delle sue asce e si mette sulla difensiva, che male non fa
  20. "Signori, sarà meglio prepararci a qualunque evenienza.. a quanto pare la prole di queste creature è piuttosto violenta e affamata.. possiamo sperare che siano 'cannibali' e ragionevolmente che si muovano sottoterra come i colossi adulti.. ma non possiamo essere sicuri di niente.. cerchiamo di stare più nascosti possibile e non attacchiamo niente se non siamo sicuri di essere minacciati.. è una situazione alquanto stressante in verità.."
  21. Il testone trilobato del vermone rimane immobile avvolto nella polvere. Ma a ben vedere il corpo fuori dal terreno si muove, sussulta e ondeggia leggermente. Rimanete interdetti quando le scaglie della creatura del sottosuolo si allargano sul dorso. La carne si lacera e dall'interno del mostro iniziano ad arrivare suoni simili al verso terribile che vi ha svegliato, ma più acuti. E sicuramente emessi da più di una creatura.
  22. "le tue parole sono sagge, mastro Randal" Fjodor estrae l'arco e si prepara al peggio.
  23. "Hai fatto benissimo mastro Fjodor, ma un urlo del genere avrà svegliato ogni creatura da quì a Potburg!! direi che anche adesso non si cura di noi.. guardate!!!! sembra ancora viva, vedo muoversi il ventre, o almeno quello che penso sia il ventre... non so nulla di queste bestie.. potrebbe essere morente, ma potrebbe anche essere una femmina partoriente.."
  24.  

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