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Gilda aperta  ·  5 membri

Reikland Tales

A proposito di questa gilda

Avventure ambientate nel Reikland per provare la 4a edizione di WFRP
  1. Cosa c'è di nuovo in questa gilda
  2. E' sempre il maggiordomo... ma tanto a breve lo avremmo ucciso senza appello.
  3. Eccomi seppur tardi. Se ricordate la loggia era da secoli possesso della famiglia von Bruner, e il vostro datore di lavoro lord Ashaffenberg l'aveva avuta come parte della dote della moglie. Prima di lui era stata abitata dal fratello di lei, Andrea von Bruner, che era stato corrotto al chaos dal suo maggiordomo, Piersson. Questi era un cultista dell'antico culto dell'occhio che non si chiude: tanto che nel palazzo vi era un quadro rappresentate. Il quadro era il rifugio di un demone che aveva già divorato Andreas e che ora aspettava solo di essere liberato Piersson aveva convertito altre persone e dava agli altri una droga nel cibo che li avrebbe trasformati in vittime per la liberazione del demone.
  4. la 4e incuriosiva molto anche me ma evidentemente fare il test con un mago non mi coinvolge troppo, non penso sia un problema di storia o narrazione. Proveremo un'altra volta
  5. Dispiace anche a me e vorrei riprovare anch io un pbf di 4a se ci fosse l occasione
  6. Mi spiace molto, ma continuare quasi da solo mi sembra difficoltoso e, se perdo il filo dei post (com'è successo adesso), il gioco si blocca. Certo che vorrei sapere. E, riuscissimo a fare un altro pbf della quarta edizione, contami al 100%.
  7. Direi che andiamo a chiudere questo pbf. Non mi pare che ci siano le condizioni per continuarlo. Se volete sapere cosa vi era dietro la storia senza problemi ve lo racconto.
  8. Marktag 28 Sigmarzeit 2511 - Mattina [Qualche nube] Non passò molto tempo quando Piersonn scendete dalla scale accompagnando la donna. Karla era infervorata "Sono loro! Nella mia cucina!" urlava Lo sguardo dell'uomo era gelido: osservò i compagni che mangiavano. Poi con un filo di voce disse "Il padrone ha detto che dovete stare qui oggi, ma questo non vi autorizza a fare quello che volete indifferenti alle regole di questa casa. In cucina non si sta senza permesso di Karla! Ora uscite immediatamente: se non avete nulla da fare state nella corte ad aspettare ordini, o vi faccio mettere ai ceppi dalle guardie"
  9. Yenlui A quel punto l'elfo si fermò tornando sui propri passi, senza però entrare in cucina si fermò sulla porta attendendo l'arrivo di Piersson richiamato così a gran voce dalla cuoca. Dovevno sbrigarsi a risolvere quella faccenda e andare dal Lord, più passava il tempo più sembrava inutile rimanere lì dentro.
  10. Kurt Pilger "Vai vai, così mi lasci mangiare in pace!", commentò Kurt, sogghignando. "E se ci porti giù quel simpaticone di Piersson, ci fai pure un bel piacere...", aggiunse sottovoce.
  11. Marktag 28 Sigmarzeit 2511 - Mattina [Qualche nube] La donna "ehi" urlò alla spinta di Kurt. Poi mollato il mattarello si infilò su per le scale sorpassando Yenlui, che le stava imboccando, e urlando a squarciagola "Piersson! Piersson!" e lasciando gli amici i cucina a rifocillarsi. @all
  12. Yenlui Ancora una volta il pensiero di minacciarla lo sfiorò, era una donna che aveva perso completamente la sua essenza femminile ed era meritevole forse di una punizione. Piersson sarebbe stato forse quasi più interessato a sapere che la cuoca passava le notti a ronfare ubriaca con cucina e magazzino aperti ma alzò i tacchi e si girò affacciandosi al corridoio. "Vado in infermeria."
  13. Bernardo "Questo si che e' parlare!" di colpo la rabbia si dissolse in una grassa risata "Kurt ...cosa vuoi che ti dica...le piace la carne giovane non sei il suo tipo" prosegui
  14. Kurt Pilger "al diavolo, vecchia ubriacona. Se non mi vuoi dare da mangiare tu, mi arrangio io", sibiló, allora, Kurt, facendo per entrare, nonostante l'opposizione della cuoca.
  15. Marktag 28 Sigmarzeit 2511 - Mattina [Qualche nube] Alle parole di Bernardo la donna si zittì per un momento. Poi sorrise "Ma sei carino lo sai?" disse "Sappi che agli altri non la darei, ma a te sì: prendila pure, una scodella di latte col pane. E mangia" disse indicando una brocca e del pane nero sul tavolo Poi guardando gli altri aggiunse "Voi invece fuori dalla mia cucina, prima che chiami Piersson" E presa la bottiglia di vino ne ingurgitò un sorso.
  16. Kurt "Il che vuol dire che abbiamo fame, donna, e vorremmo proprio mangiare"", "tradusse" Kurt.
  17. Bernardo La canzoncina venne interrottadalla violenta reazione della cuoca. Bernardo amava scherzare e prendersi gioco delle persone ma una cosa odiava piu' di ogni altra, la mancanza di rispetto, ed in quella magione in troppi si erano permessi di rispondergli male o di trattarlo come un garzone di bottega e questo non gli andava piu' bene. Afferro' il mattarello e si avvicino' alla donna a brutto muso "Ascolta vecchia ciabatta, io ed i miei amici siamo qui per aiutare, sono due giorni che ci facciamo il cxlo, abbiamo preso l acciaio degli uomini bestia nella pancia per salvare la sbobba che cucini assieme alle tendine della camera da letto del tuo lord, e dopo aver preso una spadata per gente di cui nemmeno conosco il nome a noi piace essere ringraziati." il volto del ragazzo era ora una maschera di furia "Percio' prima che ti strappi dalle mani quel mattarello e te lo infili dove non batte il sole vedi di darti una calmata, fare un bel sorriso riconoscente e darci qualcosa da mangiare come faresti per qualsiasi altro bastardo che vive tra queste mura...sono stato chiaro?" - narratore
  18. Yenlui Non era certo in vena di discutere l'asur. Lanciò un'occhiata alla cuoca e quasi si pentì di non aver saccheggiato la cantina la sera precedente. Avrebbero avuto di che sfamarsi in quel caso. Quindi senza fiatare uscì osservando il corridoio per prendere la 'strada' dell'infermeria.
  19. Marktag 28 Sigmarzeit 2511 - Mattina [Qualche nube] "Guai a voi!" urlò la donna afferrando un matterello sporco di farina appoggiato al tavolo "Guai a voi! Non i tocca il cibo ne si sta in cucina! Ma chi siete? e cosa vi avete in quella zucca vuota per osservare cosa canto? Fuori i qui!!!" terminò urlando a squarciagola sollevando il matterello con il gesto di colpirli
  20. Kurt Kurt si avvicinò da dietro a Bernardo, per poi sussurrargli all'orecchio: "Occhio che non ti mangi lei, ragazzo!". Ma rimase fuori dalla cucina, memore del divertente - ma agitato - scambio di battute della sera prima, proprio con la cuoca.
  21. Yenlui Senza perdersi in chiacchiere e canzoncine di dubbio gusto come il ragazzo l'Asur si mise a cercare subito qualche cosa di commestibile da portare via. "Non le dispiacerà se prendiamo qualche cosa da mangiare giusto?" le chiese senza farle capire che sospettasse qualche cosa di anomalo e avvicinandosi già al cibo.
  22. Bernardo La donna intenta a canticchiare una canzoncina sconcia era Un occasione troppo ghiotta da farsi scappare. Il giovane si avvicinò di soppiatto ed agganciandosi alla melodia si mise a cantare anche lui.. ”Se invece del vitellooo ti danno il mulooo tu mangia statti zitto e vaffan...ulooo” Saltò di fianco alla cuoca ”Donna Karla! Chi ve le ha insegnate queste strofe sopraffine?” Disse ridendo di gusto
  23. Marktag 28 Sigmarzeit 2511 - Mattina [Qualche nube] "Sicuramente" disse sorridendo la ragazza che saliva la grande scala di corsa. Volendo Bernardo recuperare del cibo, che a quell'ora si sarebbe trovato solo in cucina, i compagni decisero di percorrere il corridoio del piano terra e usare la scala di servizio che proprio dalle cucine portavano verso l'infermeria Il corridoio era deserto e illuminato solo da lanterne essendo privo di finestre. Le tre porte che lo costellavano erano chiuse Finalmente in fondo trovarono la porta aperta delle cucine da cui veniva un forte odore di carne arrostita. Dentro Karla Wagner, la cuoca, era intenta a girare uno spiedo spalmandone la carne con un ramoscello intriso di un liquido giallastro che teneva in una giara La donna canticchiava una canzone squallida, forse più adatta ad uno scaricatore del porto di Ubersreik, e pareva non essersi accorta dei tre @all
  24. Bernardo Alzo' gli occhi al cielo alle parole della servetta. O stava giocando con il provocatore o la sua mente non era piu acuta di quella di una gallina. "Inizio a capire perche' ti ha aperto le gambe al primo sorriso Kurt...mangiamo qualcosa poi andiamo a cercare il simpaticone"
  25. Yenlui L'urgenza della situazione aveva fatto cambiare i programmi di Yenlui. Quando furono fuori la portata d'udito di Hanna commentò "Troppo credibile." almeno Kurt aveva ammiccato o sorriso in quella maniera da ebete. Andò verso l'infermeria, sia per cercare Piersson sia per vedere se la vecchia si ricordava di lui.
  26. Kurt Pilger Kurt scrollò le spalle, un sorriso sornione sul volto, mentre ringraziava la ragazza: "Magari fammi sapere quando la stanza è in ordine, bellezza!". C'era della palese malizia nella voce: il provocatore trovava divertente quel gioco di mancati riconoscimenti... perché non poteva essere altro, no? Fece cenno ai due compagni di tornare al primo piano: voleva davvero parlare con Piersson, a quel punto.
  27.  

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