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A proposito di questa gilda

Gilda per l'avventura sandbox di pathfinder, DM: Soth Livello: 3
  1. Cosa c'è di nuovo in questa gilda
  2. Non troverò mai un PbF che superi i due mesi 😞 Alla prossima allora
  3. Ora é passato mooolto tempo. La consideriamo definitivamente chiusa? Abbandonare la nave?
  4. Ecco, ora dopo più di un mese senza notizie..inizio a preoccuparmi! 😱 Spero che la situazione si riprenda!
  5. Beh immagino che ci siano state le ferie di mezzo e che non tutti (tipo me 🤣) abbiano avuto il tempo di scrivere! Speriamo di riprendere al più presto, anche perchè mi sto intrigando!
  6. Valorn Lennox Cosa diavolo è successo?? Dove accidenti mi trovo? Valorn fissa il cielo mentre si passa le mani sulla faccia, quasi cercando una sorta di conforto nel calore della sua pelle. "Già..Ottima idea..ormai non si torna più indietro..dobbiamo capire cosa ci è successo...ma soprattutto dove ci troviamo.." Si incammina dietro agli altri dandosi una occhiata intorno
  7. Va bene! Io non metto che vi seguo perché prima aspetto di sapere se posso usare la porta per coprirmi dalla pioggia
  8. Jasmin Quando la porta si "aprì" subito mi sporsi oltre il corpo del mio nuovo "compagno" percependo una forta ondata di freddo. Jasmin si sporge oltre Svarog cercando di vedere cosa c'era fuori e subito torna un passo indietro rannicchiandosi "P-p-penso che l-l'idea di S-s-svarog non sia m-molto m-male" Parlai balbettando per il nervoso ma neanche il tempo di ricevere la risposta da alcuno che Svarog si era incamminato ed io gli correi dietro per recuperare i pochi passi di distanza. Jasmin segue Svarog nella foresta lungo il sentiero
  9. Scusate, ieri sera non mi collegava al sito, comunque ci sono
  10. Svarog Brrr...la prossima volta mi dovro' mutare in qualcosa con più pelo. Renard prova scuotersi l' acqu da dosso, con poco successo. Venite, forse quel sentiero ci porterà da quache parte più riparata. Mal che vada, potremmo usare quello che c' è nel bosco per fare delle armi improvvisate per voi. Dico ai miei nuovi compagni mentre comincio ad incamminarmi su per il sentiero.
  11. Mylady Liadrin Brr. La temperatura sembra essere molto più fredda che dentro lo stabile. Il fatto che la porta non abbia opposto resistenza, apparentemente, mi dà da pensare. Chissà cosa succederà. Sono abbastanza intimorita da questa situazione. "Forse dovremmo cercare qualcosa per ripararci. Non vorrei prendermi tutta l'acqua addosso." Guardo la porta e poi guardo il gruppo strambo. "Proviamo a vedere se questa cede. Possiamo usarla per ripararci quando andiamo fuori. " Voglio prendere parte di quella porta per usarla come riparo, dunque cerco di tirare e vedere se dai resti viene via qualche asse, a meno che ce ne siano già di pezzi di porta che potrebbero dare riparo a qualcuno. [presumo la porta sia di legno. Nel caso, forza +4 per staccare qualche pezzo grande per coprirci una persona. Nel caso sia di ferro, siccome è stata diventa verso il fuori, la prenderei e userei come "ombrello"]
  12. La porta non oppone piu' resistenza di quella della stanza dove vi siete svegliati. Svarog la sfonda letteralmente, facendola crollare verso l'esterno. Oltre la soglia c'e' quello che sembra un terreno coltivato, abbandonato da moltissimo tempo. Resti marci di verdure riempiono la terra impregnata d'acqua. Il cielo sopra di voi e' un ribollire di nubi nere e grigie, dalle quali scende un vero e proprio nubifragio. Numerosi lampi squarciano il grigiore, seguiti dai cupi rombi dei tuoni. La pioggia limita abbastanza la vostra vista, ma riuscite a vedere, al di la' del terreno cintato semidistrutto , il limitare di un bosco. Una pista di terra fangosa sale dalla casa e sembra infilarsi proprio nella vegetazione. Non si vede anima viva tutt'intorno. Fa molto freddo.
  13. Svarog Sorrido alla domanda del mezzelfo. E' strano vedere qualcuno così gentile con Renard, specialmente quando è in forma da battaglia. Da parte sua il mio tumore sembra apprezzare la carezza ed emette un grugnito soddisfatto. L' ho creato io. Il tumore c'era già, dono di quei bastardi che mi avevano scambiato per una cavia da laboratorio ma sperimentando con l' alchimia sono riuscito a dargli forma e volontà. L' intruglio che ho usato per dargli vita era assolutamente disgustoso...ma ne è valsa la pena. Alla domanda della donna dorata invece mi faccio serio. Sento solo rumore di pioggia. Credo che questa porta dia all' esterno. Dicendo questo, do' una forte spallata alla porta, sperando di aprirla con la mia forza da troll.
  14. Liadrin Seguo i due compagni che si avviano di fronte a me, verso il corridoio e la porta. Li guardo muoversi a fatica nell'acqua che copre il pavimento e, con un sospiro, mi tuffo alle loro calcagna. "Cosa vedete? Cosa sentite?" sussurro loro mettendomi immediatamente dietro, quasi in prima linea. Sono curioso di sapere cosa possa esserci al di là di quella seconda porta...
  15. Jasmin Provavo un immenso terrore ma rimanere lì a fare nulla non mi faceva bene. Quando quel tizio... Valorn, mi si era avvicinato non mi feci spaventare ma non proferii comunque parola, a causa della situazione avevo la gola secca. Jasmin si alza e dopo aver fatto un rapido inchino con le mani congiunte a Valorn si sposta frettolosamente vicino a Svarog ed il suo famiglio, accucciandosi vicino a quest'ultimo In quel momento, paradossalmente, la cosa che mi dava più tranquillità era quella creatura delle dimensioni di un cane. Non potei fare a meno di avvicinarmi ad esso per tentare di accarezzarlo, nascondendomi dietro al suo padrone che, altrettanto paradossalmente, faceva sembrare quello il posto più sicuro del mondo. Jasmin prova ad accarezzare Renard mentre cerca di parlare con Svarog "C... c... come h-h-hai f-fatt-t-to a c-c-creare questo c-c-cosetto?" In quel momento mi sembrava la cosa migliore provare a parlare con qualcuno, sicuramente non avrei raggiunto l'uscita piangendomi addosso e pregando. Pensai non fosse neanche il caso di cercare di capire se il "Renard" rispettasse le mie tanto amate leggi di vita e morte, pensai fosse meglio evitare di creare inamicizie.
  16. Svarog, nella sua nuova forma mostruosa e Valorn escono dalla porta e iniziano a sguazzare nel corridoio. L'acqua e' gelida e vi pizzica leggermente la pelle, come tanti piccoli aghi. Arrivate nei pressi della porta in fondo al corridoio. Al di la' sentite piu' forte il rumore della pioggia. Credete che si tratti della porta che da' all'esterno.
  17. Valorn Lennox La mia faccia durante la trasformazione di Svarog assume un espressione a metà tra il disgusto e lo stupore; cerco di restare calmo e di farmi coraggio "Ti prego fa che tutto questo sia solo una specie di incubo" pensò. "Ehm...vedo che le soprese non mancano..." disse Valorn fissando Svarog. "Comunque anche io sarei più a mio agio con un'arma..ma se qui non abbiamo nulla del genere dovremmo andare avanti come ha affermato Liadrin." il suo sguardo si spostò sul ragazzo che era rimasto in disparte per tutto questo tempo. "Ehi ragazzino" cercò di assumere un tono quanto più gentile "stiamo per andare avanti..ti unisci a noi?" Detto questo Valorn si avviò lentamente verso la porta di destra
  18. Svarog Io sono Svarog. E non preoccupatevi, andremo avanti io e Renard. Le armi sono inutili per noi. Mentre lo dico, il mio corpo inizia a cambiare. I miei arti diventano lunghi, quasi grotteschi mentre sulle mie mani compaiono artigli affilati. La mia testa muta e si deforma, sviluppando un grosso naso bulboso, mentre i miei denti si allungano, diventando zanne ancora più affilate. Da orco che ero, sono diventato una delle forme più letali che posso assumere. Un Troll delle fogne. Aaah, ora mi sento decisamente più sicuro. Do' un' occhiata delusa al mio tumore, che sta annusando tranquillo in giro Renard, forse è meglio che assuma anche tu una forma più adatta. Un rapido colpo a mano aperta sulle ghiandole surrenali è sufficiente ad attivare il riflesso della trasformazione del mio famiglio. Il suo corpo si gonfia e muta, riempendosi di ormoni. Il pelo diventa più fitto e duro mentre la pelle si ricopre di escrescenze e scaglie di pelle morta. Le zanne si allungano in proporzione con il corpo, ormai grande come quello di un lupo.Ora va meglio. E adesso, vediamo un po' cosa c'è oltre quella porta. Mi avvicino cautamente alla porta di destra, tendendo le mie grandi orecchie e cercando di captare eventuali rumori prima di aprirla.
  19. Mylady Liadrin *Ma che schifo... Mi fa rabbrividire sempre più sapere che la ha addirittura creata lui...* Lo guardo un'ultima volta, Renard, poi basta. Altrimenti potrei perdere la concentrazione dal disgusto. "Non ho trovato proprio un bel niente" rispondo a Valorn. "Tutto sembra cadere a pezzi in questo angolo. Anche quella porta vedo.. Comunque mi piacerebbe sapere i nomi delle persone alle quali potrei affidare la vita, o viceversa... Credo di aver afferrato solamente Valorn." Guardo i due che non hanno rivelato i loro nomi. "E mi piacerebbe trovare una qualsiasi arma, rotta o arruginita, non importa. Senza armatura ok, ma senza una lama mi sento abbastanza persa... Comunque sbrighiamoci a muoverci, questo posto ha qualcosa che non mi piace.+ Io vedrei cosa appare là a destra." Indico la porta a destra, subito dopo quella sfasciata.
  20. QUando Valorn apre la porta, questa si sfascia per meta', il legno marcio che rimane a penzolare da uno dei due cardini. Al di la' , il corridoio pieno d'acqua va a destra e sinistra della porta. A sinistra termina in delle scale che scendono, dove l'acqua forma una piccola cascata. A destra finisce in un'altra porta. Dal soffitto semi distrutto continua a cadere acqua piovana e fasci di luce grigiastra che illuminano un po' l'ambiente.
  21. Valorn Lennox "O dei! Che cosa è quella cosa?" pensò Valorn fissando l'essere ai piedi del orco, lasciandosi scappare un verso di disgusto. "Beh, senza offesa, sarà anche fedele e utile, ma di certo non è proprio di bell'aspetto! Non siamo abituati a "Renard"" affermò rivolto nei confronti dell'orco. Nel dire questo cercò di utilizzare quanto più tatto possibile, per non offendere nessuno. "L'ultima cosa che serve in questa situazione è litigare". Liadrin si era mossa per cercare qualcosa nel mobilio..forse qualcosa che potesse tornarci utile..."Trovato niente Liadrin? Magari qualcosa per fare luce?" Mentre osservava l'acqua cadere all'esterno e aspettava la risposta di Liadrin, Valorn decise che forse avrebbe dovuto prendere l'inziativa e per lo meno di guardare oltre alla porta (non che lo idea lo allettasse più di tanto) "Sentite, non sò cosa ci sia successo e sono spaventato esattamente quanto voi, ma comunque dobbiamo andare avanti..e rimanere uniti...chi viene con me?" disse Valorn mentre avvicinava sempre più alla porta. Finchè decise di aprire la porta rimanendo in attesa di una risposta del gruppo.
  22. Jasmin Non avevo neanche un incantesimo pronto ed ero completamente nel panico. Non capivo come facessero quelli là a chiaccherare così tranquillamente, era insensato in una situazione del genere. Jasmin si rannicchia ancora di più stringendo forte le gambe al suo petto e comincia a fare invocazioni sottovoce Non mi restava che fare ciò che sapevo fare, così mi misi ad invocare le entità che gestiscono la vita e la morte affinché mi prestassero i loro poteri come avevano sempre fatto. Non potevo che sperare che almeno quelle entità non si fossero dissolute insieme a ciò che avevo intorno ed alle mie memorie.
  23.  

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