Tutti i contenuti pubblicati da Ian Morgenvelt
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I Sopravvissuti - Capitolo III
Friedrich Seidel Vicino alla Sezione II
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Non vi è nulla da temere se non il fallimento - TdG
Dana Vervun Continuo a pregare mentre i miei compagni attaccano gli abomini, sconfiggendo uno dei mostri. Prendo quindi la mira contro la creatura caricata dall'Orko, cercando di sfruttare un varco nelle sue difese per colpirla con il mio requiem. Master
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TdG - Larta 'h Vekkdin - I - Sulla porta di casa
Andr Ruhn Propongo ai miei compagni di lasciare i bracciali alla donna: non mi pare il caso di disonorare i morti per dei monili di poco conto. Non saremmo troppo diversi da loro, altrimenti. Li aiuto inoltre a seppellire i morti, sempre come segno di rispetto, pronunciando di tanto in tanto delle rapide preghiere in korth: non vorrei attirare attenzioni indesiderate dai miei patroni. Il viaggio di ritorno è più rilassato e tranquillo, nonostante i prigionieri. Il problema più grande è la figlia del mercante, senza alcuna esperienza sulla vita all'aperto. E lei sperava di poter partire all'avventura affidandosi a dei banditi? Arriviamo quindi al villaggio, che troviamo ancora in buone condizioni e senza problemi di sorta. Il vecchio che abbiamo salvato, però, non è proprio un buon ospite. Le tribù klaya conoscevano il valore dell'ospitalità, per lo meno. Seguo Moggo, entrando nella casa in cui è stato alloggiato, e prendo parola dopo il guerriero. Sua figlia e il suo servo sono salvi. Può prepararsi per partire nuovamente: la Montagna ha già ampiamente ripagato il suo debito, a quanto vedo. Dico guardandolo con durezza dopo i racconti dei contadini. La ragazza è stata ingenua, ma non mi sento di biasimarla.
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Stagione 1: Il Lunedì più Lunedì di tutti i Lunedì
Max Keynes Con Olivia
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[Atto I] Oltre il confine
Korshek
- [FATE Core] Topic di Servizio
- Atto I: Il Sangue della Città
- Colpo III: Per ordine dei Caronti
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Stagione 1: Il Lunedì più Lunedì di tutti i Lunedì
Max Keynes Con Olivia
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Capitolo 1: Il Furto della Lampada
Kailah Davar Sì, tutte belle parole: amicizia, divertimento... Ideali stupendi, soprattutto quando vengono usati per nascondere il fatto di non avere abbastanza denaro da ricompensarmi. I miei pensieri, però, vengono fermati da un ricordo: e se questa non fosse altro che quella famosa maledizione incontrata da altri gruppi di avventurieri, costretti a viaggiare di continente in continente per sventare l'apocalisse di turno senza avere modo di spendere i tesori trovati durante i propri viaggi? E magari questo "Autore" è parte di una setta che si diverte a torturare noi poveri professionisti senza scrupoli! "Una missione atipica e senza alcuna certezza... Beh, ci sarà certamente modo di imparare nuovi incantesimi. Direi che non ho altre domande e accetto con piacere: questi ragazzi avranno bisogno delle mie prodigiose arti arcane"
- Atto I: Il Sangue della Città
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[Atto I] Oltre il confine
Korshek Lirilien
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Scenario Due: Il Mostro della Palude di Goresh
Ian Morgenvelt ha risposto a SamPey a un discussione TdG - Scenari in [Sospesa] Le Sciagure del CompimentoDrorodec Il cammino nella palude è faticoso anche per me, quasi come se ci volesse intralciare attivamente. E non si tratta di semplice superstizione, visti gli strani eventi che mi hanno portato qui e le parole delle streghe. Arriviamo infine ad un acquitrino, che sembra coperto da piccoli ponticelli di legno. Socchiudo leggermente gli occhi, per focalizzare l'attenzione sullo strano totem al suo centro, sgranandoli appena comprendo cosa sia. Per lo scettro di Pelor! Anche a me sembra parecchio sospetto. Rispondo, concordando con Alehal mentre mi guardo intorno, estraendo il mio arco per essere pronto al peggio. Master
- Colpo III: Per ordine dei Caronti
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Capitolo II - Figli del Peccato
Chloe La cassa è il nostro obiettivo, ma penso che i Padroni gradiranno una piccola offerta per propiziare l'apertura del loro dono. Rispondo ad Arth, trovandomi a sorpresa a concordare con Eunice. Non è molto sangue e sarebbe interessante usare alcuni di loro come cavie, ma non posso lasciare quel bifolco in vita. Non con la cassa di fronte a me. Abbiamo deciso come vogliamo organizzarci per aprire la cassa, invece? Dovremmo pensarci ora, prima di cedere la nostra razionalità. Aggiungo dopo aver preso un profondo respiro e aver distolto la testa dai sacrifici. Come vi avevo proposto, penso che dovremmo spingere la madre ad uccidere suo figlio per odio, o trasformandoci in lui o convincendolo a torturarla.
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Capitolo 1: Il Furto della Lampada
Kailah Davar Sorrido compiaciuta quando l'uomo/allucinazione collettiva/Stand mi da ragione, notando poi due elementi fondamentali: conosce il mio nome e, soprattutto, è il famoso autore, in grado di conquistare ogni donna, stando al Brasatore. Sono troppo giovane e bella per legarmi sentimentalmente a questo... coso! E poi chi gli avrebbe detto il mio nome? "Continuo a non capire molto di questa situazione, ma la missione è probabilmente uno dei compiti più semplici che io abbia mai svolto: non ho nessuna ragione per rifiutare" E almeno non userà su di me la sua famigerata abilità! "Ma fai sì che non mi penta della ricompensa: se sei veramente responsabile di tutte le storie, tentarci con tutto quell'oro... da restituire ai bisognosi è stata una mossa a dir poco scorretta" Concludo, guardando quindi nuovamente i miei compagni: non sono in vena di smancerie, come invece sembrano essere alcuni di loro, e voglio comprendere meglio con chi dovrò viaggiare per un periodo di tempo indefinito, governato solo da questo "Autore" e da chiunque abbia avuto la magnifica idea di mettersi alle sue dipendenze.
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TdG - Larta 'h Vekkdin - I - Sulla porta di casa
Andr Ruhn Non concordo con Snorri e Moggo, ma anche questo corso d'azione sembra essere vantaggioso per noi: dovrebbe evitare altri problemi al villaggio. I viaggiatori torneranno con noi al villaggio. Lì saranno liberi di fare ciò che preferiscono. Spiego ad Ektor, aggiungendo in korth ai miei compagni Potrebbe aver senso recarsi al loro campo dopo l'incontro. Voglio osservarlo almeno una volta. E forse dovremmo segnalare queste tensioni tra i coloni e le tribù per il futuro.
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Le Cappe D'Oro: Un nuovo inizio
Pierre di Penthièvre Sorrido ai complimenti del tiefling, facendo una riverenza come un attore davanti al pubblico in applausi. Le sue successive parole, però, fanno sparire il sorriso beffardo dal mio volto. Guardo i miei compagni e aggiungo Non ci sono problemi di sorta, per quanto mi riguarda. Ci dia però qualche istante per parlare di una piccola questione. Dico, attendendo che si allontani per parlare ai miei compagni. Credo che potremmo fidarci: mi sembra sincero. Non ci ha traditi fino ad ora e, per lo meno, potremmo chiedergli di assistere i prigionieri.
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Steampunk Misadventures- L'ultimo canto della Sirena [2]
Aedan O'Byrne Master
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Il futuro di Dawnstar
Theo Dezgrazos Riassumo ai miei compagni la situazione che abbiamo dovuto affrontare nella foresta, storcendo la bocca quando sono costretto a parlare del nuovo arcidruido e della decisione di Vorlen. Ma forse sono riuscito a fargli venire un dubbio sulle sue posizioni: ha compreso che sta perdendo un'occasione unica per riunire la città e la foresta, credo. Ma rimane un uomo testardo... e mi disprezza con tutto sé stesso. E non mi sento di dire che abbia torto. Ascolto quindi il loro racconto, battendo un pugno sul tavolo e imprecando quando sento parlare di Urumir. Sapevo che stava provando qualcosa. Ma, in questo caso, penso che potremmo provare ad agire: anche Ven non si fidava di lui e lo stava tenendo d'occhio. Possiamo contattarla e provare a trovare una soluzione alla situazione. Anche se non sarà semplice: dovremo assicurarci che il vuoto di potere non faccia nascere un approfittatore peggiore di Urumir. Concludo, scuotendo poi la testa alla proposta del Maestro dell'Alba. Mi sembra un piano sciocco, sinceramente. E, soprattutto, non credo che Pollingart sia interessato a trattare o che possa fare del bene per questa città, non dopo aver visto cosa fanno i suoi soldati alle campagne.
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[Atto I] Oltre il confine
Korshek Lirilien
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Capitolo II - Figli del Peccato
Chloe La cattura procede senza ostacoli e, nonostante la fatica durante il trasporto, riusciamo ad arrivare tutti sani e salvi alla caverna. Velikii ci attende sopra alla Cassa, che guardo incuriosita: sembra quasi aver riconosciuto il nostro intento. E non mi sento di escludere completamente questa ipotesi: si tratta di un oggetto benedetto dai nostri Padroni, in fondo. E oggi riusciremo ad aprirla, probabilmente. Iniziamo ad occuparci dei sacrifici, poi ci organizzeremo per scegliere come aprire la cassa. Propongo ai miei compagni, aggiungendo subito con un sorriso deciso stampato sul volto Il padre è mio. Potete sferrargli il colpo finale, ma voglio divertirmi un po'.
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Le Terre Rubate
Doradhan Oh, capisco. Una creatura orribile, in effetti, che non fa assolutamente onore al popolo fatato. Rispondo ad Amiri, ringraziandola con un cenno del capo. Non immaginavo che avrebbe già avuto a che fare con simili creature. Terrò gli occhi aperti, allora, ed eviterò che altre creature simili si infiltrino nel forte: non vorrei che qualcuno iniziasse a farsi un'opinione sbagliata a causa dei peggiori rappresentanti del Primo Mondo.
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TdG - Larta 'h Vekkdin - I - Sulla porta di casa
Andr Ruhn È comunque evidente che uno scontro diretto non sia una strada percorribile, non senza il pieno supporto della Dimora Benedetta. Dico ai miei compagni dopo le loro obiezioni. Potremmo mandare uno di loro come messo. Propongo indicando i prigionieri, aggiungendo Sarebbe un gesto di buona volontà e potrebbe renderli più proni a parlamentare.
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[Atto I] Oltre il confine
Korshek Lirilien