Ghal Maraz

Arn "Aye", fece Arn, di rimando a Vass: "Non voglio certo sorprese alle nostre spalle".

Victor "Nel nome del Dio Imperatore lo possiamo dire noi, adesso, non tu. Vogliamo la verità, 'padre', perché tu possa almeno salvare la tua anima", si fece allora avanti Victor. "E non provare a gridare. La nostra pazienza è già stata indebitamente provata". Victor era pronto a giustiziare ľeretico, ma avrebbe preferito risolverla in altri modi. Almeno per il momento.

George Alla citè

Lexander "Ah, molto più chiaro. Questo conferma i nostri sospetti: dobbiamo far leva su questo...", propongo. "Chissà se è possibile tentare di salvargli il figlio... Forse è la strada più semplice per togliere di mezzo una grossa minaccia e trovare un nuovo, potente alleato, magari?".

Andrej Il sacerdote sembra generoso di consigli e indicazioni, mentre i miei compagni fanno già le domande giuste. Per il momento, attendo le risposte, limitandomi a studiare le bacche nere che interessano al nostro interlocutore.

Rumble "Pazzesco, Maestro!", mi godo il piatto di ramen, talmente perfetto che mi suona in testa meglio di un controtempo in quattro quarti. "Ma adesso voglio capire cosa vogliono fare i rocker là fuori. Devo dire che sono fuori fase, se penso a quello che hanno combinato. Ho paura che i corp facciano saltare crani: tocca stare belli svegli...".

Talien "Troviamo il punto più riparato, ma che non abbia solo un'unica via di allontanamento. E poi riposiamo, per piacere: sono sfinito...", dico, con la stanchezza che trasuda dalle mie stesse parole.

Korshek "Gli spren forse ci possono aiutare a tracciare le impronte. In ogni caso, è alquanto probabile che l'abbia trascinata fuori dal villaggio", dico, scrutando il terreno con preoccupazione. Narratore

Sturm "Sono d'accordo con Riverwind: siamo tutti stanchi e tesi. Cerchiamo di calmarci, perché ragionare con questo sfinimento addosso ci porterà solo a scontrarci e prendere decisioni azzardate", Sturm si fece avanti, affiancando il coraggioso guerriero delle pianure.

Oilenos Dattilys "Lasciala in pace, assassino!", urlo al finto cameriere che si scagliato contro Lerna, gettandomi a mia volta contro di lui e impegnandolo in mischia. GM

Graeme Prima della lezione Lezione d'arte

Talien "Interessante. Saranno stati i druidi a sterminarli? Potrebbe essere...", dico, guardando la carneficina. "In fondo, questo potrebbe essere il segreto più grande di questa foresta e spiegherebbe sia perché le forze di Atrokos sono qui, sia perché, nonostante tutto, una enclave di druidi sia rimasta qui nascosta, a difendere il luogo. Potrebbe anche avere senso capire se sia davvero questo tempio, a tenere imprigionato il diavolo... per ragionare su quel che conviene fare. Credo che non possiamo ancora riposarci". DM

Lexander "E queste congetture, se provate, giustificherebbero anche un comportamento abbastanza inusuale per uno della sua specie...", faccio eco ai miei compagni.

Rumble "Babe", blocco Luna, prima che salti in pista, "non ti sarai mica fatta IDizzare? Hanno il tuo volto? Ripresa o statica? Se ti hanno in una memoria, sanno anche dove stanarti... un conto è marchiare col tag, ma se sei salvata da qualche parte con l'immagine, ora hanno anche il tuo nome vero... tuo o dei tuoi. Il che si traduce col fatto che ti verranno a cercare, se li hai fatti fumare per la rabbia. Lo so che hai i numeri, babe, e nessuna paura, ma anche loro sono messi uguali... e non si fanno paranoie a piantare proiettili in giro, senza guardare in faccia a nessuno". Stavolta ci giro poco attorno e voglio che sputi fuoro il vero sincero: perché, se installano un gig dopo aver fatto casino e aver seminato una traccia, siamo tutti nelle deiezioni di un toro.

Ranesh I bast@rdi metallici mi infilzano a dovere e cado a terra nel tentativo di rispondere. La mia fortuna, alla fine, mi ha del tutto abbandonato.

Andrej "Salute, padre. Siamo viaggiatori e cerchiamo benedizione e indicazioni prima di intraprendere il prosieguo del nostro cammino verso le montagne", spiego, prendendo la parola per primo. Inutile fare tanto i misteriosi o girarci attorno.

Leonardo Pieri

Graeme

Dieter "Ho dormito in posti peggiori, tutto sommato", commentò Dieter, storcendo il naso per la puzza della varia umanità accatastata lì, come merce avariata. "Lulu, sarà meglio che ti trovi un angolo sicuro, contro un muro, o rischi di trovarti qualche ubriacone dalle mani lunghe a farti compagnia, stanotte", fece poi presente alla ragazza, mentre scrutava la semi-oscurità in cerca di qualche giaciglio ancora vuoto.

George "Forza. Buttiamoli in acqua e impadroniamoci della barca...", suggerì subito George, in un sussurro.

Mìa "!Bueno! Ho proprio bisogno di camminare un po': questa carrozza è terribile....", disse Mìa, uscendo dal loro incerto mezzo di trasporto, senza nascondere il suo sollievo. Mosse poi verso i Templari: "Salute a voi, cavalieri. Ci onorate con la vostra presenza".

George Alla citè

Andrej Tars "Ci sono, Rallo. Spero solo di capirci qualcosa, nei loro deliri febbrili...", faccio un cenno allo gnomo. "Però, almeno, Chauntea è la dea più terra terra che esista!", aggiungo, non resistendo al pessimo gioco di parole.

Talien "Io credo proprio che abbiano capito quello che abbiamo fatto e che siamo dalla stessa parte", commento, riprendendo fiato. "Magari adesso si faranno anche vedere? Chissà... In ogni caso, non credo che ci possiamo ancora fermare!".

Oilenos Dattilys Sciacalli e assassini. So cosa vogliono fare, ma non la passeranno liscia. Non questa volta. Estraggo la lama e gliela punto contro: "Fermi dove siete". Ovviamente non lo faranno: peggio per loro.