Ghal Maraz

Arthur Hawke "Sì, certo... dopo che ci avrà detto quello che vogliamo sapere... a meno che non sia proprio tu quello che si fa chiamare Pantera...", sibilo, in tutta risposta.

Carter "Dovremo tentare la sorte, prima o poi... sembra non esserci nessuno, lì dentro. Bisognerà comunque saggiare la nebbia, in qualche modo", provò a ragionare Carter, cercando di recuperare un minimo di sfuggente razionalità.

Mía "Myrmidia ti protegga sempre, buon uomo", lo ringraziò allora Mía, congedandosi. Una volta fuori, si rivolse ai compagni: "È insensato andare a cercare guai oggi, a questo punto. Magari Jacob potrebbe sfruttare la giornata per mettere a frutto la sua parlantina e vedere se scopre qualcosa d'altro. Io è bene che non mi faccia tanto vedere in giro. Potrei restare sulla barca, dando così la giornata libera a Ludwig. E, a proposito del nostro mezzo di trasporto, dobbiamo ancora capire se sia davvero necessario farlo sistemare un po'... io di imbarcazioni non capisco alcunché, sia chiaro!".

Wilhelm "Così non risolviamo nulla! Fottùto Ulric", bestemmió Wilhelm, provando a far cadere ľarto deambulante nel pozzo ghiacciato. AdG

Non ho capito cosa intendi con fondi comuni. E poi, dobbiamo prima vedere che sconto ti fanno (sempre che Deputy non cambi idea, vista l'insistenza di Flurio!🤣).

4 Ansus 5000, Midvoka. Mattino (nuvoloso) Toran, davanti Alle braccia del marinaio Dopo che Corvo Tagliente si fu congedato, i cinque improbabili e coloriti compagni si incamminarono di buona lena, spronati dal sordo borbottare di Alrik. Le strade ordinate e variopinte di Toran furono in breve attraversate, gli sguardi curiosi dei pochi passanti ben presto un ricordo. Le rigogliose campagne del Sommerlund accolsero la curiosa combriccola con pigra indifferenza, il cielo coperto una manna, a fronte del lungo cammino. 9 Ansus 5000, Mentdag. Metà mattina (soleggiato) Kai Freylund Cinque giorni trascorsero tra il tepore di un sole morbido e qualche leggera pioggia passeggera. Il percorso diede tempo ai compagni di conoscersi un po' meglio, con i due Sommerliani impegnati ad informare i mercenari sugli usi e le tradizioni del loro popolo, nonché sulle particolarità della loro terra. La strada, ben tenuta, era facilmente percorribile, segno di una certa, ordinata prosperità. Alla fine del quarto giorno, i compagni deviarono finalmente dalla strada maestra, ponendosi su una rotta trasversale che si inoltrava in una ricca foresta. Il viaggio proseguì quindi in mezzo al sereno rigoglio di quel verde, spalmato come una gentile macchia in quella regione che Quercia Ardente identificò come il Kai Freylund, il Protettorato dei Kai. Fu al mattino del sesto giorno che, dopo circa un paio d'ore di marcia, i cinque viaggiatori giunsero in vista di una roccaforte ancorata nel cuore della foresta. Il Monastero Kai, la loro destinazione. Tutti

Sandrine Alamaire "Sì, ne parleremo domani. Stasera brindiamo alla vita e ridiamo, ché il tempo concessoci per farlo è assai poco!", rispondo convinta, assecondando anche il desidero di Besnik, il più provato, tra tutti noi, dai drammatici avvenimenti degli ultimi giorni.

Sto tenendo in sospeso gli acquisti per Trull, in modo da capire le scelte e le spese di Flurio e Bjorn.

Che tipo di presentazione? Background, storia, personalità, descrizione fisica?

Io ci sono e, tendenzialmente, con una frequenza abbastanza regolare. Ogni tanto mi può capitare di rimanere indietro di una manciata di giorni in maniera imprevista, ma credo che questo, ormai, Andrea lo sappia: ho sempre, più o meno, recuperato.

Andrej Tars "Mmmhhhh... abbiamo già parlato con Deprem. Purtroppo non ha saputo dettagliarci alcunché di più preciso. Peccato", rispondo, un po' deluso. "Quei ragazzi non faranno granché bene a Melvaunt, se non si fanno trovare. La questione potrebbe scatenare una nuova follia, se la tensione dovesse crescere e le loro famiglie cominciare ad accusarsi reciprocamente. Potrebbe scorrere facilmente anche parecchio sangue. Tieni il massimo riserbo e le orecchie ben tese, se puoi. E se ti dovesse capitare di sentire qualcosa, anche solo di vagamente attinente, ti prego di farmelo sapere. Ovviamente.. ", le sorrido, spostandomi sopra di lei, "...compenserò adeguatamente la cantrice. In anticipo, per essere sicuro che si ricordi di me! La sua prima performance, del resto, è stata strabiliante...".

Andrej Tars "Spero di poterti raccontare l'interezza della trama, alla fine di tutto ciò"", commento, intrecciando i suoi capelli tra le mie dita irrequiete e gustandomi una volta di più la perfezione dei suoi lineamenti sottilmente esotici. "Il segreto è ovvio e necessario, perché se la voce cominciasse a girare tra il popolo, sarebbe probabilmente causa di irrequietezza: la gente si domandarebbe come potersi sentire al sicuro, se le grandi casate non sono capaci di difendere nemmeno il sangue del proprio sangue. Aggiungici poi la rivalità tra le famiglie, che non collaborano granché, anzi... nonostante i loro rampolli condividessero tempo ed amicizie. Per quanto riguarda il Thar... quegli incoscienti ci si recavano abitualmente di loro volontà. Andavano in cerca di tesori nascosti"", e qui mi scappa una risata sarcastica, "e di avventure. Volevano provare il loro valore. Immagino come una sorta di rito di passaggio autoimposto. Purtroppo, come ti dicevo... prima... le informazioni in nostro possesso sono incomplete. Il Thar è una possibilità, ma dobbiamo restringere il campo. Tu hai mai sentito storie di insediamenti abbandonati dagli Orchi nella zona tra Glister e Bloodskull Keep?". Nel domandarglielo, le solletico la base della schiena con le dita: non voglio che abbia a pensare che io la stia usando. Sebbene non avrebbe proprio proprio tutti i torti...

Mía "Ed allora, che sia benedetta anche la tua famiglia, buon uomo", sorrise Mía, sincera, guardando poi i compagni per capire se la trattativa fosse di loro gradimento o se necessitassero d'altro.

Victor "Proviamo le stanze da letto? Benché malridotte, sembravano libere da oscenità eretiche. E hanno, almeno, una qualche superficie morbida su cui appoggiarsi...", suggerì allora ľArbitrator.

Chandra è fuori. Clint non ti può aiutare direttamente, ma ti ha consigliato come agire, in base a quanto dettogli dalla creatura alla cassa.

Caranthiel "Lifstan di Valle...", mi intrometto, dando risposta al quesito del Bardiano, "onestamente, non mi è dato di sapere nulla, in mancanza di maggiori riscontri. Benché io abbia avuto una vita più lunga della vostra, questo Bosco è antico quanto il mondo ed ha visto ed inghiottito generazioni e generazioni di mortali. Solo i Signori degli Elfi e gli emissari delle perdute Ere possono dire di conoscere realmente la storia che fu. Ma ora, riposiamo tutti. Che ogni viaggio è un'impresa, in questa epoca di strade abbandonate e percorsi dimenticati".

Le 500 di Clint sono convogliate in non so quale cifra scontata all'interno dei suoi acquisti. Flurio potrebbe risparmiarseli, così attinge di meno ai soldi di Trull.

Kurt Pilger Dentro

Knochen I tre marmittoni

Nayrell Etienne du Landerian "Sta bene...", dico, dopo aver valutato la situazione, "ma... se il vostro sciamano osa torcere anche un solo capello al ragazzo senza ragione, mi assicurerò che ve ne pentiate".

Clint accetta opportune profferte sostitutive da parte di Celeste senza battere ciglio.

Clint Connor (Umano Adepto dei Draghi) "Va bene, grazie... ehm" - di nuovo, ma Clint! - "...Willow", fece allora l'adepto, ad alta voce. "Lascio momentaneamente qui gli acquisti per mastro Trull e sento dagli altri se hanno rinvenuto qualcosa per lui"", aggiunse, dirigendosi alla volta di ser Flurio. "Messere, scusate!", disse poi al cavaliere, abbassando subito la voce,

@PietroD Lascio a te ed al buon @Landar la decisione sulla direttrice: io sono una chiavica con le mappe, i dungeon sono la mia nemesi!

Clint Connor (Umano Adepto dei Draghi) Interno

Carter "Santi... numi...", balbettò Carter, rimanendo quasi a bocca aperta. "Ma... che assurdo congegno è mai questo? La tecnologia e le conoscenze di questa civiltà sono... incredibili. Incredibili".