Ghal Maraz

Caranthiel Prendo a guardarmi attorno con attenzione, studiando le pietre antiche, ma diffidando della loro sicurezza. Un insediamento umano lasciato al logorio del tempo e della natura, così a sud, nelle profondità del Bosco, potrebbe celare segreti e pericoli ben più minacciosi che una freccia o un colpo di spada. Per quanto io brami la conoscenza e non desideri altro che scorrere la mia mano sulle pietre e provare a decifrare le arcaiche iscrizioni, consiglio cautela a me stessa, prima che agli altri. La morte è silenziosa e solitaria, nel cuore della foresta.

A me sta bene. Andrej sarebbe anche per fare qualche domanda alle altre famiglie, non ancora interpellate, però segue la volontà del gruppo senza rompere le scatole.

Victor Flashback con Omar Mattino Victor, appena sveglio, controllò di nuovo, con attenzione, le sue armi, che ultimamente lo avevano tradito troppo spesso, poi, mentre gli Accoliti permettevano a Judith di tornare ad indossare ľingombrante armatura potenziata, ľArbitrator si mosse sul corridoio, per assicurarsi non ci fossero inaspettate sorprese. Dovevano completare la ricerca, riprendendo da dove avevano interrotto la sera precedente per via dell'assurda stanchezza.

Clint Connor (Umano Adepto dei Draghi) Clint, appresso del tumulo, subito si diresse verso la cima della collina, che, a quel punto, forse poteva anche ritenersi non di origine naturale. Tentennò giusto al pensiero delle piante, poiché, visto lo straordinario rigoglio di fiori e ľinusuale aspetto che conferivano alla zona, c'era la netta possibilità di trovare qualche portentoso rimedio naturale o qualche efficace erba officinale. D'altronde, se la regione era stata un tempo di tale interesse per un culto di druidi, un motivo doveva pur esserci... Prese tuttavia il sopravvento la curiosità riguardo al sepolcro, considerando come la zona fosse anticamente connessa ai draghi: sarebbe forse stato possibile apprendere qualcosa di più sul passato, ancora abbastanza misterioso, del regno. E, magari, anche sul loro possente avversario. Clint prese dunque a risalire la morbida crina, gettando giusto un occhio alla goffa scorribanda dei due cacciatori; in realtà, l'adepto fu più che altro colpito dalla presenza del cervo, così lontano da una macchia boschiva: possibile che i battitori avessero condotto un inseguimento tanto lungo? Certo, questo avrebbe spiegato lo sforzo estremo dei cavalli.

Quindi sei passato da istruttorie a fidanzato senza nemmeno passare dal via? @Minsc Mi sa che devi pagargli una bottiglia di Chateau Lafite Rotschild, dopo questa... Ma era una cliente e ti sei arrabbiato per l'ordine e l'hai insultata?

Ma la conoscevi già o hai fatto tutto in uno?

Clint è un disadattato, cosa ti aspetti???

Ho risposto giusto? Hovintoqualchecosa? Comunque, sì, ho segnato le pergamene. Però Chandra si è dimenticata di annotare la sua email ed il suo numero di cellulare sul retro delle pergamene... povero, povero, povero Clint.

Clint Connor (Umano Adepto dei Draghi) Clint rimase sorpreso dal vociare entusiasta di Trull e non poté soffocare un sorriso a fronte dell'esultanza quasi fanciullesca del nuovo amico. Rispose poi a Tonum: "Non credo di potermi definire un cacciatore di draghi, messere... io sono uno studioso ed un amante della loro maestosa possanza. La loro uccisione è soltanto ľextrema ratio del mio agire: oggi, se sono qui, è solo perché Abraxias si sta dimostrando un cane rognoso e rabbioso, ma al contempo freddo, calcolatore e furbo, come solo gli antichi Vermi Vermigli sanno essere. Fosse per me, tuttavia, tutti i draghi, anche i più temibili tra i cromatici, andrebbero fatti ragionare, posti di fronte alla grandezza della loro origine e condotti sulla retta via! Purtroppo, raramente ciò è possibile...".

Clint Connor (Umano Adepto dei Draghi) "Ehhhhh... un po' l'uno, un po' l'altro. È nata come una passione, poi, a lungo andare, il mio corpo ha anche iniziato a sviluppare tratti somatici e mentali di natura draconica, alcuni dei quali tipicamente arcani, altri strettamente fisici", rispose Clint.

Clint Connor (Umano Adepto dei Draghi) "Molto piacere, padre Tonum. Il mio nome è Clint Connor; sono uno studioso dei draghi e delle loro arti ed abilità", rispose Clint al chierico-cacciatore, porgendogli mano e braccio in segno di saluto.

Carter "Ma... quale sarebbe l'origine dell'eco, herr Ludwig?", domandò Carter, non del tutto convinto.

Caranthiel Al mattino, non appena lo vedo svegliarsi, tendo la mano al Bardiano, per aiutarlo a levarsi: "Bel lavoro, giovane Lifstan. I tuoi occhi non sono peggiori dei miei". Assisto poi Passosvelto a preparare la colazione, regolando il fuoco con una più giusta intensità, per quanto mi è possibile, anche in considerazione della nostra successiva partenza.

9 Ansus 5000, Mentdag. Metà mattina (soleggiato) Kai Freylund Una serie di fischi risuonó attorno ai cinque compagni e lungo il sentiero. Una voce si fece poi largo attraverso il fogliame degli alberi che incoronavano la strada: "Finalmente! Te la sei presa comoda, Quercia Ardente!". La voce si tramutó poi in una sagoma che, rapida, si calò dalla chioma, ancora particolarmente fitta, di una quercia. Abbagliati dal sole, i cui raggi si insinuavano, simili a spilli, tra le foglie, i cinque viaggiatori ci misero qualche istante a dare una forma più precisa a quella sagoma. Si trattava di una ragazza, apparentemente giovane, completamente vestita di verde. Portava corti capelli castani, appena visibili sotto il cappuccio; la carnagione era incredibilmente chiara; i suoi piccoli occhi neri catturavano la luce e le davano una strana aria di mistero. "Corvo Tagliente ci ha avvisati del vostro arrivo. Spero abbiate fatto un buon viaggio. E spero...", il suo sguardo si posò, stranamente inquietante, in rapida successione sul Drodarin, sul Kaltese e sullo Shadaki, "che abbiate avuto modo di apprendere le nostre regole". Quercia Ardente

Kurt Pilger "Quindi, mi pare di capire che non dovremo anche ricondurli a più miti consigli?", chiese Kurt, il volto che lasciava trasparire una certa delusione. "Ma una volta arrivati lì col carico, quale sarà la scusa per il fatto che ci fermiamo? Se è gente organizzata, tanto per dire, difficilmente si fideranno di quattro sconosciuti alle dipendenze del padrone. Se poi c'è pure in mezzo un... Elfo... senza lingua...", aggiunse il provocatore, squadrando ľAsur.

Va bene continuare, però secondo me dovremmo rivedere alcune cose. Se sei d'accordo, potremmo fare un brainstorming di feedback per capire cosa ha funzionato bene e cosa si potrebbe migliorare (ritmo dei post, loro cadenza...).

Clint Connor (Umano Adepto dei Draghi) "Bene, allora... mettiamoci in marcia!", disse Clint, volenteroso. "Non facciamo aspettare il nostro ospite cremisi. E per quanto riguarda le provviste, io ho una scorta di carne salata, gallette e frutta secca per sette giorni... Ma se c'è possibilità di rifornirsi nei villaggi, questo significa che oggi posso dare da mangiare ad altre sei persone!". @PietroD

Victor Victor crolló quasi immediatamente in un indispensabile sonno ristoratore. L'oblio gli andò incontro come un amante dimenticato da troppo tempo.

Sturm I tre con la corazza

Nayrell Etienne du Landerian "Prima liberiamo il ragazzo!", dico, rinfoderando lo stocco e passandomi il pugnale nella mano principale, pronto a tagliare le corde che ancora stringono il poveretto.

Knochen Johann, praticamente impotente, lasciò cadere il piccone ed incespicò all'indietro, tenendosi lo stomaco che protestava dolorosamente per ľosceno caleidoscopio di carne sangue bile, a corollario di un lezzo immondo di vomito e morte. Il ragazzo fece appena in tempo a girarsi, mettendosi sulle ginocchia, riversando sul terreno un fiotto acido giallastro. Scivolò poi nell'incoscienza, troppo terrorizzato e disgustato per potersi rendere conto di essere ancora vivo.

Andrej Tars "Beh, forse varrebbe la pena cercare di capire se qualcuna che parte c'è...", ragionò Andrej, "...e che diamine, questa birra sembra piscio di gatto! Perché magari fare un po' di strada in compagnia in una accidenti di landa strapiena di fòttuti orchi potrebbe non essere un'idea malsana. Poi, quando siamo là, ci arrangiamo".

Carter "Ma... cos?", Carter si lasciò sfuggire, tendendo istintivamente le orecchie, una malsana sensazione di alienazione e stranezza nelle sue viscere. L'impossibilità che caratterizzava sempre più le costruzioni di quella antica civiltà premeva come un macigno sulla sua testa. Odiava avere domande cui non poter dare una risposta ed odiava ancor più essere colto costantemente impreparato. Si sentiva indifeso, sciocco ed ingenuo.

rikkardo mi risulta parecchio incasinato, in queste ultime settimane.

Mía Barca