Dark_Megres

Prima di tutto complimeni ai creatori, l'avventura è davvero notevole, particolare e ben realizzata Non ho ancora avuto la possibilità di giocare una campagna di Dimensioni (il tempo tempo tiranno...), e sinceramente quest'avventura potrebber risolvere brillantemente la questione OT Spoiler: Ho una domanda per Mantis: avrei necessità di contattare il grande artista che ha creato il layout delle pagine dell'avventura al fine di fargli una proposta per un progetto abbastanza grande, che comprende anche una collaborazione stretta con la DL (il manuale dei livelli infimi, nella fattispecie). Potresti mettermi in contatto con lui? Grazie, Dark Megres /OT

Dai retta a un regolista (forse non ad un eccezionale regolista, ma se non altro uno che fa spesso i conti con i numeri alla mano), il bardo sa essere pericolosissimo ed è molto forte. Potenza o ruolo che sia (non è di questo che si discute nel topic), fare un bardo puro darà vita ad un personaggio valido.

sviluppo al più presto e ri-posto

Non voglio fomentare illusioni. No, il contatore non c'entra I livelli infimi, se tutto va come deve, vedrànno la luce verso natale.

L'uscita dei livelli infimi si avvicina sempre di più. I lavori stanno andando avanti spediti e fluidi e il manuale sta prendendo corpo e sostanza esattamente com'era nelle mie aspettative. Spoilero due artwork e un piccolo stralcio di testo, per mettere tutti al corrente di quanto i lavori stiano progredendo. Nano Furfante (Ladro Infimo) Chapter Opener (Magia) Interpretare le differenze razziali Ai livelli infimi le differenze razziali dovrebbero essere considerate una delle parti più importanti nell’interazione tra i personaggi. Pensare ad un gruppo di ragazzini che si ritrova ogni pomeriggio a giocare nella piazza del paese diventa difficile se si prende in considerazione la possibilità che essi appartengano a razze differenti. Un essere umano potrebbe giocare spensieratamente con un elfo nato ancor prima di suo padre? Quanto può sembrare strano un amico con le orecchie a punta agli occhi di un ragazzino, e un bambino tarchiato e con la barba? Il piccolo Halfling, capace di intrufolarsi dappertutto, sarebbe emarginato e escluso dal gruppo dei suoi amici o ammirato per le sue singolari doti? Per questi motivi è necessario tener presente che interpretare le differenze razziali dei personaggi può essere importantissimo, e ispirare la fantasia dei giocatori guidandola verso inaspettate situazioni, drammatiche o esilaranti che siano. In qualità di Game Master potete affrontare e risolvere il problema seguendo due approcci: accettare o meno gruppi di personaggi di livello infimo appartenenti a razze diverse. Se scegliete di consentire ai vostri giocatori di formare un gruppo misto, avrete certamente più lavoro da fare, ma sarete ripagati nei vostri sforzi da sessioni di gioco indimenticabili. Villaggi al confine coi boschi degli elfi o insediamenti cosmopoliti sono solo alcuni esempi di come razze diverse possano interagire tra loro e confrontare le rispettive culture. In un tipico contesto fantasy nani, elfi, gnomi, halfling e umani di ogni etnia sono soliti vivere più o meno pacificamente, ma mostrano svariate diversità e sono facili alle incomprensioni. Cosa succederebbe se un bambino elfo, dotato certamente di una spiccata e innata sensibilità, si trovasse a frequentare altri adolescenti umanoidi? Simili situazioni possono non essere infrequenti, ma non sono mai facili a risolversi e possono generare equivoci e imbarazzo tali da spingere ciascuno a preferire la compagnia dei propri simili. Come può un giovane che non ha ancora fatto chiarezza dentro di sé aprirsi alle diversità altrui? Forse il bambino elfo è incuriosito dalla rozza praticità dei suo “coetanei”, che invece lo guardano come un estraneo, una creatura efebica capace di ragionamenti impensabili che incute timore o suscita ilarità. Non proverebbe forse invidia qualunque apprendista fabbro umano nel vedere con quale perizia i bambini dei nani maneggiano pinze e martelli prima di loro? Tenete a mente tutto questo, quando avete a che fare con personaggi infimi appartenenti a razze differenti tra loro, e la profondità del gioco ne trarrà grande beneficio. Abbiate ancora un po' di pazienza, stiamo per arrivare, e faremo davvero un gran botto Dark Megres

grazie mille, mi hai fatto taaanto felice! a posto, per me si può chiudere!

mi passeresti il link? io non ho trovato nulla di simile, avrò cercato male i'm an idiot...

Ragazzi, ma qui manca una domanda fontamentale... com'è il tuo personaggio? Parlaci di lui, di chi è. L'avanzamento del personaggio dovrebbe essere costruito sul suo carattere e sulle sue esperienze, non il contrario Raccontaci come è fatto e vediamo quale classe\cdp è la più adatta per poterlo interpretare.

Signori miei, a breve comprerò (anzi, mi compreranno, il che è parecchio bello), un bel Macbook pro 17" full optional e la cosa mi rende felice. Ieri ho letto che il 26 viene rilasciato ufficialmente MacOS Leopard, che costerò 199 dollari e potrà essere ordinato gratuitamente (pagando solo le spese di spedizione) da coloro che hanno comprato un Mac da poco. La domanda è: sapete se i Laptop della Mac dopo il 26 avranno Leopard come SO di default? Perchè se così è mi vale la pena aspettare, altrimenti invece la macchina comincio a prenderla, e poi ci installerò Leopard. Voi ne sapete qualcosa? Sarò un muflone ma sul sito della Apple non ho trovato informazioni a riguardo...

dipende dall'ambientazione. Cambiando il contesto cambiano i presupposti. Perché, in una regiona artica non è una forzatura che non ci siano persone in maglietta con castato adosso protezione dagli elementi? Insomma, di forzate incongruenze, in D&D, ce ne sono molte. Dipende dalle basi che gli dai.

Non è una soluzione, o meglio... non definitiva ^^' Diciamola così: state viaggiando con una persona con cui (e per cui) dovreste poter rischiare la vita. In ballo c'è la vostra pelle. Per quello i gruppi di avventurieri si formano, per mettersi reciprocamente in condizione di andare all'avventura. Interpretativamente non c'è nessun bisogno di uccidere un druido che non collabora, semplicemente allontanatelo dal gruppo. Non per questioni di astio, ma per un semplice motivo: non sei una valido compagno di viaggio. Il personaggio (la personaggia) poi deciderà se seguirvi cambiando atteggiamento o se decidere di dedicarsi ad una vita più tranquilla... Non c'è una scelta migliora, c'è solamente una scelta che meglio si adatta alla natura del personaggio. In tutto questo dovreste fare molta attenzione a non confondere persone e personaggi. Non fate metagame, fate tutto in gioco. Se ad un certo punto il monaco, anche legale buono, dice "io non me la sento più di rischiare la vita con te, se resti in gruppo io me ne vado" vedrete che gli altri due pg si troveranno conconrdi e lo seguiranno a ruota. Insomma, se in un gruppo un elemento non funziona lo si mette di fronte al problema, è la vostra pelle, quella in gioco.

Una conversazione avuta con Elayne sulle basi storiche del D&D mi ha fatto riflettere, persuadendomi infine di una cosa (siano lodate le discussioni con Elayne...): Se è vero che non è necessario porre una precisa base storica storica per un'ambientazione di D&D è necessario comunque che quest'ambientazione abbia una coerenza e si dimostri verosimile internatmente agli elementi che presenta. Poniamo quindi che un falchion in una regione artica... chi lo usa e perché? è normale, in quella zona del mondo? Se non è normale come ci è arrivato? Insomma, è importante porsi domande sul contesto che ci circonda, essere calati in un contesto Sword&Sorcery non giustifica automaticamente elementi strani o inusuali, più semplicemente li legittima qualora fosse stato creato appositamente allo scopo di avere caratteri particolari

Buona, ma scegli gli sterminatori leggeri al posto dei pesanti, o fai un po e un po. Fidati, so che gli sterminatori pesanti sembrano più grozzi, ma alla fine della fiera i leggeri si ripagano meglio.

Ricordo a tutti i partecipanti che siamo al 17, ciò vuol dire che, posto che mi servirebbe il riassunto entro 5 giorni dalla fine del mese, ci sono ancora 8-9 giorni per definire la bestia e non di più.

è come dire che è vantaggioso non avere mai mangiato un panino con la salamella in montagna perché altrimenti non ti puoi godere appieno un hamburger al macDonald. Se questa è sfortuna... viva la sfiga

Dato che in effetti i punti di disaccordo sono pochissimi riporto le differenze di opinione, e spiego il perché delle mie affermazioni io consiglio il telaio sterminarore per due motivi: a) rende il sacerdote più veloce, questo vuol dire che ne fa un pezzo tattico adatto a spostarsi e dare la possibilità alle unità che più ti sono utili di risorgere quando più ti piace il telaio porta la resistenza del sacerdote a 5, questo vuol dire non poter morire per colpi al doppio della forza, e per una minia con 3 ferite così importante per l'esercito direi che è un vantaggio non da ridere. La differenza tra il monolito e un qualsiasi altro mezzo dal costo simile (facciamo un land rider crusader) è che il monolito rischia di andar giù SOLO con un venator, il land raider ANCHE con un venator. E' il mezzo più resistente (14 da tutti i lati e corazza vivente) che esista nei codex base. Se non vale la pena mettere quello non vale la pena mettere nessun mezzo. Ricordiamoci poi che più che per la potenza di fuoco serve per tutto il resto delle cose che fa... ah, all'occorrenza può entrare in deep strike Il nightbringer costa suppergiù 400 punti. E' ovvio che è un dispensatore di morte, se facesse pure schifo sarebbe assurdo é_è ma quando si ripaga? Per gli spettri sono daccordo con franz, tre sono eccessivi. Io farei due. Gli immortali... c'è che li ama e chi li odia. A me non piacciono, ma mentirei se ti dicessi che non valgono quello che costano (se impiegati con moderazione).

un pallido riflesso del libro, cambiato nella sostanza anche il plot. film divertente da vedere, ma purtroppo una trasposizione pessima.

Allora... più che liste, parliamo di come è meglio usare questo esercito: I necron sono parecchio monotematici: resistentissimi e dotati di un buon volume di fuoco. Hanno degli ottimi valori, ed infatti costano un'oscenità ognuno. Partiamo con i consigli: 1) Ricordati che non tutti i modelli dei necron sono necron, e che se il numero dei tuoi necron scende sotto il 25% (indipendentemetne dai quanti pezzi conta ancora il tuo esercito) tu hai perso la partita perché abbandoni il campo. 2) Dev'esserci SEMPRE un monolito. Il monolito è un punto fermo da cui non si prescinde. 3) Evita Decevier e Nightbringer, sono due bestiacce molto forti ma troppo costose, e non ripagano mai i punti spesi. Se proprio ne devi mettere uno scegli il Decevier 4) guerrieri necron, guerrieri necron e guerrieri necron. Non troppi, ma tanti. sono unità resistenti e le armi Gauss sono pericolosissime. Fanne tesoro in battaglia 5) gran sacerdote su telaio sterminatore? oh yeah, baby. soprattutto con un globo della resurrezione. 6) gli spettri sono un unità a mio avviso essenziale. oltretutto il loro TS al 3+ è... *_* 7) sterminatori leggeri a palla, 3, se ci stanno. che altro... nulla: spara, spara, spara, risorgi e spara. I necron sono monotoni, è questa la loro forza.

Vergant Story, aggiungerei

Bug nessuno, possiamo dire che il DS lite ha una luminosità dello schermo migliore del DS, che quindi offre una qualità video minore. Per la giocabilità, invece, vai pure sul tranquillo. I giochi sono così tanti ed escono con una frequenza così alta da assicurarti sempre il giusto divertimento. Considerando oltretutto la quantità di puzzle-game offerti dal DS puoi star sicuro di poterti concedere un po' di svago anche in treno o quando hai 5 minuti in croce e non hai tempo di metterti a seguire un gioco impegnativo. Punti deboli... vediamo... allora: è sporchevole, e devi stare attento a non rovinare gli schermi... e poi direi basta. Non so neppure se si può chiamare svantaggio, vedi tu.

Per pc forse, per PS3 dimenticalo, halo è l'esclusiva microsoft incarnata. Peccato, è davvero un gioco valido.

devi superare una prova di concentrazione con CD 20 ottenere un 20 puro, che siamo matti?

No, il secondo sono le catene, il corpo e il sangue è il terzo.

In pratica, un compendio dal contenuto puramente narrativo che permetta ai giocatori di calarsi nel giusto contesto interpretativo, senza soffrire la dannosa controindicazione di creare dell'inutile metagame (leggendo schede di PnG o statistiche di mostri, ad esempio).

Con enorme gioia di tutti gli sviluppatori, soprattutto quelli impegnati in progetti dove sono stati investiti soldi e risorse ^^