Pippomaster92

No, direi che non c'è alcun obbligo. Esistono (negli FR ma anche in altre ambientazioni) divinità razziali come Corellon per gli elfi o Gruumsh per gli orchi. Però non è per niente detto che tutti gli elfi debbano adorare Corellon e tutti gli orchi Gruumsh. Si tratta di solito di divinità-patrono, ma niente di più. Direi che in linea di massima ci potrebbe essere l'allineamento/condotta del personaggio come unica influenza sulle divinità che si possono selezionare: per esempio un assassino spietato non potrà essere chierico di una divinità della non-violenza...

Guarda, se si tratta solo di modificare una classe perché non vi piace, questo può avere un senso. La mia critica va verso il generico senso di "il chierico è fatto male" che si è colto in questa discussione (e nelle due precedenti sul medesimo argomento). Una modifica non invasiva non è possibile come la intendete voi, probabilmente la meno complicata (e la più in linea con l'edizione) risulta essere la creazione di nuovi domini. Non so bene il senso che possa avere creare dei domini "nuovi" semplicemente modificando quelli vecchi; né io ne sento particolare necessità. Per esempio, un chierico con il dominio della Conoscenza/Arcana copre praticamente ogni possibile chierico-caster che possa venire in mente, tagliando la testa al toro sull'argomento. Se proprio non potete fare a meno di stravolgere la classe, ecco una soluzione semplice (e poco elegante): Al lv1 il chierico NON sceglie il dominio. Invece sceglie due capacità minori tra le seguenti: -Competenza in Armature Pesanti -Competenze in Armi Marziali -Trucchetti dalla lista X -Competenza in 1-2 Abilità. Dopo di che al lv2 il chierico sceglie il dominio (come il mago sceglie la scuola) e riceve come di consueto Incanalare Divinità. L'unica modifica sarebbe quella di dargli gli incantesimi bonus ai livelli pari invece che dispari, ritardandoli tutti (male) oppure spostare solo quelli ricevuti al lv1 direttamente al lv2 (meno peggio, ma comunque risulta una classe che concede MOLTO al lv2 e POCO al lv1).

Un warlock celestiale o uno stregone anima prescelta. Potrebbe valere per ogni classe allora: io vorrei un mago che usi gli incantesimi da mago, abbia alcune capacità delle scuole di magia del mago, ma non sia legato ad una sola scuola di magia e possa quindi scegliere le feature che più mi piacciono di volta in volta...Certo che posso farlo con uno stregone, ma io voglio farlo con un mago. Oppure voglio un ladro, per il furtivo ed evasion...però non mi piace il fatto che ciò mi limiti ad armature leggere e al d8. Sarebbe giusto forse permettere al ladro di fare il furtivo con lo spadone e mentre indossa una fullplate. Scherzi e ironia a parte, il problema è che c'è un delicato equilibrio tra la personalizzazione di una classe, la sua semplicità e le regole stesse. Il warlock per esempio è molto personalizzabile ma la cosa è ampiamente bilanciata da altre caratteristiche della classe (che per esempio non ha accesso a determinati incantesimi); come posso modificare il chierico senza alterare il suo apporto al gioco? Tra l'altro, davvero non vedo il problema: con un po' di immaginazione e senza cambiare le regole è possibilissimo giocare il personaggio che si vuole. Per una mia campagna ho buildato un chierico della luce: non esattamente un mischiaiolo considerando le capacità date dal dominio, ma a me piaceva l'idea di un chierico-guerriero. Perciò ho refluffato Sacred Flame come una lancia di luce che lui impugna o scaglia contro il nemico. I danni sono simili a quelli di una lancia, semplicemente invece di un txc richiede un TS del nemico.

Tsheho "In effetti...potremmo cercare di liberarlo. Così è un peso e dobbiamo aiutarci tutti a vicenda se vogliamo andarcene" dico indicando le catene di Derindi. DM - Party

Isidio Sono rimasto all'esterno dell'edificio, sia per le tempistiche del mio intervento sia per non svelare la posizione degli altri. Il discorso della sacerdotessa è interessante, anche se per me lo è in un senso diverso da quello che può intendere lei. Gli accenni alla corruzione però potrebbero costarle la testa. Mi avvicino, conscio che la presenza di sempre meno cittadini farà risaltare la fascia che porto e che rimembra agli astanti a chi vada la mia fedeltà. "Belle parole, un ottimo esercizio di oratoria. Ma dove sono le prove? Io vedo solo un cadavere in una bara" parlo con tono chiaro e udibile, ma tranquillo. Non voglio risultare inutilmente aggressivo.

Narcyssa "Distinto...Cerin Hewitt Wilwitz Wizbit, giusto? È un piacere fare la vostra conoscenza. E la sua affermazione è certamente vera e saggia. Ma mi viene da aggiungere...e con questo? Non é educazione sbirciare nei bagagli di perfetti sconosciuti..." Lo guardo dall'alto in basso, sospettosa e un po' irritata. A Von

In realtà nessun orco ha molto da ridire; finché quelli scelti da Wurrzag sono orchi e non mezzosangue... Hadla, probabilmente soddisfatta dalla scelta di Wurrzag, non ribatte. Nukkar si alza in piedi e ringrazia il nuovo capoclan "Serviró Zampadisangue al meglio delle mie capacità"

Mistràl

Mistràl

DM

Saliman o una mano a spingere, anche se la mia prestanza fisica è pur sempre quella che è...

Brian

Ho già parlato con la Tim in merito, e loro certificano la totale estraneità della compagnia. Chiaramente è un pop-up truffa, ed è diffuso anche presso altri forum (4 ruote, per esempio).

Mistrál

È una cosa che faccio, in realtà produco un pdf di 5-10 pagine con immagini, descrizioni di png/ambientazione/situazione, possibili HR e così via. Ma può capitare lo stesso.

@aza quello di cui ti parlavo!

Tsheho "Cerchiamo bacche, frutti e animaletti da mangiare, e raccogliamo dell'acqua di mare. Poi portiamo tutto qui nella giungla, e gli spiriti renderanno il cibo commestibile e l'acqua bevibile. Come l'acqua fresca che gli spiriti mi concedono, però, non è una risorsa di cui abusare. Noi abitanti della giungla non siamo abituati a dover badare a tante altre persone" mi avvicino al falò, guardandolo con sospetto. Non mi piacciono le fiamme vive, noi elfi non usiamo mai il fuoco se non per difenderci. DM

"Uno di questi orchi deve essere Garol" Hadla si alza di nuovo per parlare e comincia a contare sulle dita "Garol è una sciamana e conosce gli spiriti; è una femmina e può parlare anche per noi; ed è la figlia di un capoclan, quindi ha già visto da vicino come bisognerebbe comandare" "E un altro deve essere Scania. Lui non ha paura di nulla, è forte nel braccio ma anche saldo nel cuore" aggiunge un degli orchi che con Scania ha combattuto nella parte nord del villaggio umano.

Quello base che ho io costa 7cr

Diciamo che sono consigli per Master novizi, perché appunto come dice Mezzanotte la maggior parte di quelli esperti già applica alcune di queste regole in modo naturale. Non tutti lo fanno, badate bene: conosco master che le regole 2, 7 e 8 non le applicano manco morti! In parte dipende anche dallo stile che si vuole dare. Io personalmente sono sempre per il "Si, ma" piuttosto che per il "No", mentre per quanto riguarda il punto 7 ho delle difficoltà. In realtà, alla fine siccome gioco alla pari con il mio gruppo anche se sono il DM non impongo i miei gusti sugli altri. Però è anche vero che non mi piace per niente quando un personaggio stona molto nel gruppo/nella storia, e tendo a farlo presente.

Ysabela Solo a questo punto, certa che non ci siano altre magie pericolose in atto, prendo il libro con cautela e lo apro, cercando di capire se si tratti di un grimorio o di qualche libro sulla magia...o qualcos'altro.

Neil, Kathia

Egut "Una decina di minuti. Gli spiriti guaritori di Luthic devono essere convinti ad intervenire con le giuste preghiere. Gli umani sono tutti morti"

Tsheho "Una galleria? Sei pazzo se pensi che possa scendere in un buco della terra sotto il mare. Si può costruire un qualche tipo di zattera, e magari cercare il punto più vicino tra l'isola e la costa. o aspettare il passaggio di un'altra nave, ma sappiamo che di solito ne passano poche qui vicino" DM

Marten Mi avvicino alla scrivania e con cautela provo a tirare il cassetto. Se è chiuso con una serratura, prendo le sottili asticelle di metallo che porto con me e comincio a lavorarci con calma: dopotutto è un lavoro di precisione.