Latarius

Guarda, ad ogni tuo post me ne rendo conto sempre di più. Kaer inizia ad accarezzare sempre di più l'idea di ritirarsi a vita privata e fare i big money con la versione giapponese del superenalotto.

Avevo un dubbio, correlato ad una delle guide: Coboldo è meglio. Non è errata la guida? Intendo per quanto riguarda la possibilità di applicare l'archetipo Loredrake (Dragons of Eberron). Tecnicamente quell'archetipo (così come tutti i sovereign archetypes) può essere applicato solo ai draghi puri mentre con i rituali (Races of the dragon) diventi solamente di tipo drago, cosa che sicuramente non ti fa qualificare come true dragon. Mi sono perso qualcosa io oppure è effettivamente errata la guida? Posto qui invece che sulla guida perché non mi pare il caso essendo la discussione ferma da cinque anni.

Continua a studiarti con le gambe flesse, come se fossero molle pronte a farla balzare in avanti. Quando parli intensifica ancora il ringhio, minacciandoti proprio come farebbe una belva. Poi a quel nome. Lutz. Sembra reagire, seppur solo in minima parte. Smette di ringhiare ed inclina il capo prima a destra e poi a sinistra, come se riconoscesse quel suono. Poi Zedelghem ti urla di rispondergli e che sei uno stronz0. Sei ruggisce, alza la mano artigliata e la sbatte di nuovo in terra, sferrando un poderoso pugno al pavimento in acciaio. La lunga massa di capelli che le copre la schiena si agita e le punte si sollevano, animate di vita propria. La superficie del suo corpo freme come se fosse uno specchio d'acqua al cui interno è stato gettato un sasso.

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru Non vorrei continuare a scrutare la trama così spesso, rendendomi vulnerabile a quello sguardo. Ma non posso fermarmi. È probabile che ad ogni mio sguardo sulla trama lei acquisisca nuove informazioni su di me, ma non posso trovarlo senza la mia sapienza, soprattutto ora che sono priva anche del mio distintivo. Ho quasi l'impressione che senza di lui questo corpo potrebbe sciogliersi come un pupazzo di neve al sole. E non capisco. Ed in parte mi spaventa. Io, che ho ordito il cosmo e mi sono ribellata al Padre, non riesco neanche più a dissociarmi dalle emozioni che prima appartenevano alla poliziotta. Fuori dall'auto fisso la casa di Mikiya, e di Rei, in silenzio. Poi sposto l'attenzione sulla strada e la zona circostante. Cerco tracce di quello che è accaduto. Faccio un paio di passi lungo il marciapiede e poi mi fermo di nuovo. Interrogo la trama, non per scrutare il futuro ma per vedere il passato. Per tracciare lo schema del suo rapimento.

Anche io amo tantissimo il Nephandum ed infatti sto masterando a tavolo proprio una campagna con questo tema. I Terrori Ancestrali (Yordul ed i suoi bro) sono un po' come le divinità supreme, talmente potenti da non avere statistiche. Nel dettaglio loro non sono neanche singole divinità ma ognuna un conglomerato di molteplici divinità che negli eoni hanno sottomesso ed assorbito. Non possono neanche lasciare il piano ipogeo ma quello che possono fare è toccare un mondo durante una convergenza e tramite i loro emissari estendere la loro influenza ed assorbire nel piano apogeo il mondo conquistato. In pratica sono Cthulhu, non puoi nulla contro di lui, l'unica cosa che puoi fare è sconfiggere e distruggere i suoi Fulcri del Terrore.

A domenica allora! @Stregonazzo Io ho dato per scontato di non dover postare e di dover attendere solamente voi. Poi se invece devo postare anche io dimmelo che rimedio subito xD

Gretchen Vado alla finestra cercando di notare qualcosa, soprattutto lucertole nascoste da qualche parte. È troppo strano. «Puzza di trappola...»

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru Ringrazio l'agente mentendogli e dicendo che eviterò colpi di testa. L'accenno di un inchino e mi congedo. Vado al mio armadietto, apro il borsone con il ricambio e ci ficco tutta la roba dentro, incluse le manette. Poi abbandono il keishicho trovandomi un taxi. Sulla via di casa scruto ancora la trama e cerco di capire se verrò aggredita.

Il tuo halo di plasma trancia, fonde e annichilisce qualsiasi cosa sul suo cammino lasciando una scia di devastazione dove prima c'erano gli hekath e la vecchia elettronica. Alla fine quello che resta è fumo, cenere e scintille. Parte del soffitto danneggiato e fuso dal plasma crolla a pochi passi da te. Cede il controsoffitto d'acciaio e polimeri che si trascina in terra alcuni metri di condotti d'areazione, strappandoli dal cemento a cui erano fissati. Mentre la polvere si posa senti prima un ruggito strozzato e poi un altro più violento e ferale. Alcuni segugi sopravvissuti l'hanno raggiunta nuovamente, questa volta al ventre. Azzannarla però è l'ultima cosa che fanno quando il brutale arto della ragazza li agguanta e li stritola fino a farli scoppiare in una pozza nera. Nulla più si erge in piedi, a parte voi. Tra di voi il varco generato dall'anello di plasma e delle macerie. Poi, lei crolla sul ginocchio destro mentre viscoso icore nero le gocciola dalla ferita al fianco e dall'arto dilaniato. La lama nel tacco striscia nel pavimento tagliandolo con un fastidioso stridio metallico. Da quella posizione scivola in avanti, quasi gattoni, con lo sproporzionato arto che artiglia il pavimento. Sembra una belva, un felino, pronto ad usare gli arti inferiori per balzare in avanti ed attaccare. Inizia ad emettere un basso e ferino ringhio. Sembra preda di un qualche tipo di furia hekath. Qualcosa che ha strappato al lato umano il controllo delle sue azioni. E non sai se non possa o non voglia riprendere il controllo. Ti studia. Ringhia, minacciandoti. Attende, pronta a balzare. Gli artigli della mano sinistra graffiano il pavimento. Poi un urlo di Zedelghem si intrufola nella sala. Sembra confuso, domanda cosa c@zzo stia succedendo e se vada tutto bene. Lei grugnisce, intensificando il ringhio. L'hai cercata. Hai deviato dalla tua strada. E l'hai trovata. Forse questo vi ha condannato tutti alla rovina. Non lo sai, ma sai che le tue prossime azioni potrebbero porre fine a tutto, in un modo o nell'altro. Vedi in lei ora tutto ciò che non avresti voluto vedere, tutto ciò che Sandii non era. Ma forse la vera domanda è se la bestia che vedi davanti a te sia Sei nella sua intera e scoperta verità, o solo parte di quella verità, come una sporca ed inscindibile faccia della medaglia. A cosa credi quindi, Galgano? Cosa vedono realmente i tuoi occhi? Cosa dice quel tuo gelido inerte cuore?

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Ma infatti che è 'sta storia?! La par condicio che fine ha fatto? Perché tutta l'ansia e lo stress mentale solo a me? xD

Beh, se è per questo anche Kaeros'nyn aveva la sua cerca, però ovviamente se ci tiri addosso pile di pupù dalla mattina alla sera non è che ti puoi lamentare se uno cerca di non annegarci dentro xD

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru Se ascoltassi l'emozioni della poliziotta che mi assalgono come un fiume in piena girerei i tacchi, tornerei nella camera dell'araldo e lo crivellerei di colpi. Per poi divorare la sua anima. Ma così non potrei salvarli e finire in carcere sarebbe poco pragmatico. Poi l'Araldo viene totalmente spazzato via dai miei pensieri mentre divento consapevole dell'osservatore. Quando Nial si volta verso di me annuisco alle sue parole. Lo interrompo quando fa per prendere il cellulare. «Non serve. Domattina da me il prima possibile, se non ti contatto prima per dirti di raggiungermi altrove...» gli rispondo sussurrando. Potrei dirgli che aiutarmi renderebbe la famiglia di Akihiro un bersaglio allo stesso modo in cui io ho fatto con Mikiya. Potrei, ma scelgo di non farlo. Non posso permettermi che si lasci venire dubbi ora. Poi mi congedo senza un'altra parola, mentre subito la mia mente comincia a lavorare. @Mezzanotte

Spero solamente che i tizi non si impressionino troppo e comincino a sparare alla c4zzo di cane impallinandomi xD

Alazne Asagiri Saez

@Mezzanotte A quale ti riferisci con: Ancora provi la sensazione dell'ospedale? Quella sull'elicottero? Comunque la cosa si fa inquietante, credevo che di stalker ne andasse bene solo uno nella cronaca xD A Rei piace guardare, non farsi guardare*

Anche perché sarebbe stato molto triste finire con uno scivolone a quel punto xD

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru Poggio la calibro nove sul tavolo di fianco al distintivo e mi alzo. Sopprimo la rabbia e tutte le emozioni, che siano mie o del mio ricettacolo non ha importanza. La rabbia sembra appartenermi ma il disgusto e la delusione sembrano più emozioni della mortale. «Te ne sono grata, Shoei-sama» dico con voce fredda e tagliente. Poi faccio un cenno del capo a mo' di inchino e lascio la stanza. Non riesco a capire esattamente per quale dei vari motivi mi senta così ma la mano che reggeva la pistola cominciava a prudere. Così decido di lasciare la stanza prima di arrivare a sparargli per davvero. Fuori dalla porta mi aggiusto la calibro 45 belga alla cintura mentre la mia mente corre subito a Miki. Cerco di trovarlo.

Alazne Asagiri Saez

Jonathan Hekmatyar Mi sporgo fuori per osservare lasciando lo spazio al russo per fare altrettanto. Sogghigno. La resa dei conti, la cosa di fa interessante. In qualche modo tutto quello che abbiamo passato in questa settimana è stato per giungere a questo punto, più o meno. «Prendiamo la donna per ora...» Poi penseremo ad Arsen. Sono abbastanza sicuro che i super-killer non perderanno l'opportunità di entrare in scena, dovremo prendere lui mentre tutti saranno occupati con quei super-cattivi. Forse dovremmo aspettare, ma non voglio perdere l'occasione di prendere almeno la donna. Lancio un'occhiata interrogativa al russo. Se annuisce gli passo la pistola sedante presa al tecnico russo ucciso da Nick. «Per ogni evenienza!» Gli strizzo l'occhio. Lascio pendere il fucile dalla cinghia agganciata al tattico e poi impugno la pistola in una mano e la pistola sedante nell'altra. «Io prendo la donna, tu coprimi le spalle... ah, e non sparare al serbatoio, Guad dovrebbe essere lì...» gli dico a mezza voce. Poi sussurro un conto alla rovescia a partire da tre. Allo zero salto fuori, sparo un colpo in testa alla guardia e corro verso la donna. La afferro e le sparo una siringata nel collo.

Alazne Asagiri Saez

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru Nel sentir parlare l'Araldo mi monta la rabbia dentro, serro le mani sul distintivo e resto in silenzio. Lasciando che sia Nial a parlare, per non inimicarmi ancora di più il diavolo. Fisso il distintivo riflettendo. Posso trovarlo ma poi? Come farò ad affrontare tutti quegli uomini? Quando il fratello caduto mi sussurra all'orecchio alzo lo sguardo a fissarlo. Non mi serve riflettere sul suo interrogativo. Annuisco determinata. Prendo il distintivo e torno a posarlo sulla scrivania dell'Araldo.

Con Mezzanotte la regola è: Se può andare storto lo farà, è già andato tutto storto solo che ancora non te ne sei accorto.

@Stregonazzo Che prova serve per iniettare la roba con una delle due pistole-spara-sedativi in nostro possesso (quella che aveva Ian e quella presa dal tizio nella prigione)?

Alazne Asagiri Saez