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Dragons´ Lair

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Visualizzazione dei contenuti con la reputazione più alta il 20/08/2025 in tutte le aree

  1. Il livello di interesse che mi suscitano queste novità in una scala tra "fanno i post it neri" e "gal gadot che mi attende in camera con fare lascivo" è al livello "trump ha nuovi cappellini".
  2. Non ci resta che sfidarci a chi è più bravo a colorare nei bordi ubriachi di birra!
  3. Porco Bane, e io che pensavo il Pumkin Spice Latte di Starbucks fosse un'aberrazione. Come minimo 'sta roba verrà servita abbinata a un "delizioso" hamburger di soia.
  4. Dai barili alle matite colorate: Dungeons & Dragons non si ferma mai, ma ogni nuova uscita solleva la stessa domanda: stiamo parlando ancora di gioco, o solo di marketing? Dopo aver concesso il marchio perfino a una ditta di slot machines — con Games Global che ha annunciato la slot Dungeons & Dragons: Tales of Riches in arrivo nel 2025 – Hasbro continua a spingere D&D come fenomeno culturale a 360 gradi. Ora tocca a nuove collaborazioni che portano il gioco di ruolo più celebre del mondo tra botti di birra e libri da colorare. Le ultime novità arrivano da due fronti molto diversi: la birra artigianale e l’editoria illustrata. Una birra ispirata al Dragon TurtleLa New Holland Brewing Co., storica realtà brassicola americana, ha annunciato l’uscita di una nuova birra a tema D&D: la Dungeons & Dragons Coconut Rum Barrel Reserve, ispirata al leggendario Dragon Turtle. La bevanda sarà disponibile in edizione limitata a partire dalla fine di agosto, sia online che presso rivenditori selezionati, oltre che direttamente dalla sede di New Holland. L’etichetta richiama il mondo dei Forgotten Realms con un’illustrazione del drago tartaruga e un riferimento al Mare delle Spade, uno degli scenari più iconici della saga. Questa uscita segna solo l’inizio di una collaborazione estesa tra Hasbro e New Holland, che porterà a nuove birre e distillati in arrivo nei prossimi mesi. Non si tratta del primo esperimento: per celebrare i 50 anni di D&D era già stata lanciata una speciale edizione della celebre Dragon’s Milk Stout, accompagnata da un Origin Mead Cask Bourbon Whiskey. L’accordo si inserisce in una strategia più ampia di Hasbro, che negli ultimi anni ha dato vita a partnership molto particolari, tra cui set LEGO ufficiali e persino un flipper a tema D&D. Un nuovo libro da colorare pieno di draghiDall’altra parte, per chi preferisce matite e pennarelli ai boccali, arriva un annuncio editoriale: la Ten Speed Press pubblicherà in novembre Dragons of the Realms, un nuovo libro da colorare ufficiale di Dungeons & Dragons. Con le sue 80 pagine di illustrazioni dedicate ai draghi, il volume permetterà agli appassionati di dare sfogo alla creatività personalizzando pseudodraghi, draghi cromatici e metallici, fino alle creature più leggendarie del multiverso. La carta spessa e anti-trasparenza lo rende pensato appositamente per gli adulti e sarà disponibile dal 18 novembre 2025 al prezzo di 17,99$. Sempre da Ten Speed Press arriverà anche il Warriors & Wizards Compendium, un compendio della serie Young Adventurer’s Guide che raccoglie informazioni su classi, background e specie giocabili, aggiornato alle regole della nuova edizione 2024. Tra le specie presentate spiccano i “nuovi” Aasimar, Goliath e Orchi, ora inclusi nel Player’s Handbook. Il compendio sarà disponibile dal 4 novembre 2025. Che sia con un boccale in mano o una matita colorata, l’importante è che l’avventura non finisca mai. Ma a forza di trasformare Dungeons & Dragons in un’etichetta da appiccicare su qualunque cosa, viene da chiedersi: è ancora un gioco, o ormai solo un brand vuoto da spremere? Visualizza articolo completo
  5. ...farla rifare a un illustratore costa troppo. E rifarla con l'AI non soddisferebbe nemmeno un occhio ubriaco... che tristezza ...
  6. Non sei affatto l'unico... mi sono rifiutato di guardare la serie "Fondazione" dopo aver letto on-line la trama... uno scempio inguardabile! Come dici tu, hanno lasciato intatto solo il nome dei personaggi... Asimov si starà rivoltando nella tomba a velocità supersonica! 🤮
  7. totalmente d'accordo. Se chiami una cosa in un modo e ti ispiri a un libro o altra opera quella deve essere, pur con adattamenti di medium necessari e anche a livello di tempo (come dici tu alla fine estizazzi l'elfo gitano, come dicevo io, magari fosse quello il problema). Il fatto è che io non credo che sia a causa di un'impostazione politica, ma peggio, e dipenda dalla convinzione che quell'impostazione ideologica sia conveniente. Mi spiego meglio. Se la Disney fosse seriamente convinta che le sirene devono essere di colore perchè [motivo], se amazon ritiene che gli elfi possono essere di tutte le razze per lanciare un segnale, se apple ritiene che l'uguaglianza uomo e donna si raggiunge tramite l'inserimento di donne al 50% in ogni serie (E AMMESSO CHE TUTTO QUESTO LO SI FACCIA COERENTEMENTE CON LA STORIA) alla fine potrei anche capirlo, come potrei capire ma magari non condividere l'opposto. Tutti maschi bianchi in tutti i film e le donne in cucina per impostazione politica di una major. Scelte loro, se ne prendono colpe e meriti. Il problema è che non c'è questa posizione. Oggi facciamo Biancaneve latina perchè pensano convenga sia per attirare chi la pensa in un certo modo sia per stimolare l'odio online che fa pubblicità. Domani magari si fanno film con cappucci bianchi e croci infuocate come protagonisti positivi per i motivi speculari. Questo mi manda ai matti, sopratutto quando poi per fare queste cose rovini la storia, che spesso non solo è molto bella, ma è EPICA (nuova questione: il LOTR non va tra fantasy ma fra l'epica).
  8. Meh, successi al botteghino ma capolavori??? Questioni di gusti. Sono una baracconata con tanti effetti speciali, una trama esile esile sostenuta da bravi attori. Molto rumore per nulla. Gli unici film che salvo, a parte i primi due che ho citato, sono quelli dei Guardiani della Galassia, che sono una spanna sopra gli altri (e che mi ero dimenticato di citare nel post precedente). Ma gli avengers.... no. Solo fumo negli occhi. Ovviamente questo è il mio parere contestabile a piacere. Assolutamente no! Hai citato Fondazione, e della storia originale di Asimov (il mio scrittore preferito insieme a Tolkien) hanno tenuto solo i nomi. Sarò un "talebano", ma quando prendi un'opera per basarci la tua, il MINIMO che devi fare è attenerti all'opera originale, inclusi sesso e genere dei protagonisti. E aggiungo che devi attenerti nel modo più assoluto possibile. Puoi fare dei cambi? Si, certo, ma devono essere fatti con criterio, vedi Stabuck in Battlestar Galactica che da uomo l'hanno fatto diventare donna ma mantenendo inalterato il carattere e i tratti del personaggio. In Fondazione Salvor Hardin diventa una donna che col personaggio originale non c'entra assolutamente nulla. Cambio fatto per...? Mah, chi lo sa. Quello che non capisco, e non capirò mai, è perchè devi bruciarti milioni di appassionati per seguire la visione, spesso demenziale, di sceneggiatori che pensano di conoscere le opere originali meglio degli autori stessi di quelle opere (vedi la ruota del tempo, gli anelli del potere, fondazione e le infinite produzioni Marvel/DC basate sui fumetti rifilate nelle serie tv). Mentalità ristretta da parte mia? Può essere, ma se mi dicono gli Anelli del Potere, l'opera DEVE, e ribadisco DEVE essere perfettamente in linea con il legendarium tolkeniano. L'elfo di colore? Non c'entra una mazza, ma va bhé. Gli Orchi buoni? No. Il Mithril come fonte vitale per gli elfi? No. Galadriel condottiera? No. Oltre alle altre mille idiozie che gli sceneggiatori hanno inserito (il vulcano che erutta con l'acqua, Galadriel investita da un'esplosione piroplastica che ne esce illesa, i discorsi da sindacalisti per colpa degli elfi, gli avvenimenti che accadono senza che vi sia un perché ma solo perchè è previsto dagli sceneggiatori, ecc. C'è da riempire un libro con tutte le fesserie che hanno inserito in questa immondizia. Da appassionato vorrei vedere nelle opere derivate gli stessi elementi che caratterizzano l'opera originale, a partire dai protagonisti. Se poi sono l'unico a vederla così, allora mea culpa, è solo un mio problema. Inutile girarci tanto intorno, in quanto il problema, tra l'altro già affrontato anche su Dragonslair, è reale ed è tangibile: l'imposizione di una certa visione da parte di alcuni grossi editori, che ha generato porcherie inguardabili. Il problema non è la modernità, ma l'incapacità di dare agli spettatori ciò che chiedono giustificandolo in nome di una non ben precisata correttezza politica, che a sua volta ha generato il proliferare di sceneggiatori/ici completamente incapaci assunti solo perché rientranti in determinate categorie, attori palesemente fuori ruolo messi lì sempre per gli stessi motivi, ecc. Volenti o nolenti, dal 2020 fino al 2024 questo è stato l'andazzo (con ampie eccezioni per fortuna) e finalmente qualcosa sta cambiando. Si vede che a forza di perdere soldi qualcuno ha cominciato a raddrizzare il tiro, e sono state cancellate molte serie e annullati budget per film che sarebbero stati dei fiaschi.
  9. Durk Il nano ebbe un moto di disgusto guardando quei laidi saltimbanchi, poi tornò dagli altri. "Bof! Lavatemi gli occhi con la birra! Scemelfi, scemalfling e scemumani del piffero che saltano, cantano e ballano! Perché non si trovano un lavoro? Uno vero, che non sia dare fastidio e ribacchiare in giro! Nomadi... Zingari!" Sputò a terra
  10. era meglio Hero Quest D&D , o un tomo D20 sui brand Hasbro come Visionareis e Inhumanoids ...
  11. Qua non mi trovi concorde. Il primo Iron man tanta roba, il primo Thor meh, poi ci sono capolavori come il primo avengers, il primo cap, age of ultron, il primo guardiani e vari altri, insieme a facciate incredibili che o non fanno parte del ciclo (per me) come iron man 3, che non esiste, o Thor 3, brutto male, ma la media del ciclo dell'infinito è altissima, sopratutto se la si compara ad altri film citati e al ciclo successivo (il ciclo del non lo so?). Più che le prime due cose il problema per me è il terzo. Come su RoP. Il problema è che hanno fatto elfi di colore o asiatici? No, magari. Il problema è che la sceneggiatura è nammerda, sia dal punto di vista di coerenza con l'ambientazione che di storia. Lo stesso per Foundation, il problema è Eto Demerzel donna? In parte, ma minima, il problema è che non si applicano le leggi della robotica, che la storia non è manco lontanamente ispirata a, figurarsi coerente con i libri... Insomma, spesso il problema è molto più profondo e i gender swap, qualche cosa politicamente corretta alla fine non sono i problemi maggiori. Il problema per me non è la modernità, ma la stupidità. Faceva cacare anche lo hobbit ben prima del woke.
  12. Disney è stata in grado di distruggere Star Wars, Indiana Jones, e i suoi stessi capolavori del passato. Per non citare i film di supereroi, che avranno anche sbancato al botteghino, ma tranne il primo Ironman e il primo Thor, sono dei film al massimo mediocri per un pubblico di bambascioni. Film uguali a sé stessi, con sceneggiature PENOSE sorretti da bravi attori che non bastano però a salvare dei prodotti spesso imbarazzanti. Dato che sono a casa praticamente immobilizzato per problemi alla schiena, passo dalla tv al pc e ho avuto l'infelice idea di guardare Alien Earth... definire spazzatura questa nuova serie (produzione Disney ma marchiata Hulu) è perfino nobilitante. Anche qui, un gruppo di dirigenti, a partire dalla Kennedy, ha pensato bene di ficcare ovunque una visione woke in modo forzoso, unitamente ad un politicamente corretto nauseante, il tutto non sostenuto da sceneggiature all'altezza, spesso fatta da idioti per spettatori altrettanto idioti. Risultato: una serie dopo l'altra di fallimenti clamorosi e, cosa ancor più incredibile, ancora insistono su questa linea nonostante le scoppole ricevute e che continuano a ricevere. L'apice di questo andazzo lo si è visto con Biancaneve senza i sette nani, no, creature magiche, no personaggi in CGI, no... mah, che pastrocchio. Di certo ci sono perdite stimate in quasi 2,5 miliardi di dollari (stima al ribasso) tra gli ultimi film e serie tv. Purtroppo questi numeri non sono serviti a cambiare le strategie (vedi appunto Alien Earth), segno che si tratta proprio di manager incapaci di capire il mercato, i consumatori e agire di conseguenza. Ciò di cui non mi capacito è perché non cambiano dirigenti, progetti e metodologie produttive. Rifare le cose allo stesso modo e pretendere che il risultato finale cambi è da folli. EDIT: questo discorso vale anche per Star Trek, con le orrende e improbabili avventure di Discovery o la più che mediocre Strange New World (si salva solo Lower Decks) o le millemila serie Marvel una più orrenda dell'altra. E' un trend che va avanti da un po' e non si vede la luce in fondo al tunnel. Stanno massacrando tutti i brand prestigiosi del passato per adeguarli alla "modernità", stravolgendoli completamente.
  13. Quella peró è stata una scelta “ragionata”. Stante il fatto che a me piaceva molto l’universo espanso, la trilogia di Thrawn, mara jade, il sole nero, e loro avendo acquistato un franchise da 1 miliardo di dollari hanno voluto far ripartire tutti da dove il 90% della fanbase era rimasta. Sarebbe stato difficile fare profitti con quella PI. E sinceramente sono partiti bene. Rebels ragazzi è un capolavoro. E lo stesso lo sono state delle serie epiche, come Andor, Bad batch, mandalorian, le due tales, le ultime stagioni di clone wars, ma anche e sopratutto Rogue 1. Poi hanno deciso di scazzare paurosamente la nuova trilogia (maledetti) e smerdare totalmente tutto quello che riguardava i personaggi principali del franchise (dio li maledica non solo per l’ultima trilogia ma anche per book of boba, obi maledettissimo one e acolyte), ma li c’era una strategia implementata male. Qua non la vedo.
  14. Cauti procedete oltre il portale spalancato. Fa seguito un breve atrio colonnato, e poi quasi subito vi trovate in un cortile interno circondato da un porticato. Alcune scale conducono ai piani superiori, mentre varie porte si irradiano verso altre stanze al pian terreno. L'atmosfera è cambiata radicalmente, il palazzo è in qualche modo vitale, reale, laddove per ora Zarezz vi è parsa una specie di pantomima di fondali dipinti ad arte, un labirinto di polverose illusioni. Un suono improvviso vi fa sobbalzare i cuori: il trillo di un uccello variopinto che cala dall'alto posandosi su un ramo. Sembra un colombo dalle lunghe piume caudali, pari a quelle di certi fagiani o pavoni. Un secondo e un terzo arrivano vicino a voi incuriositi dal vostro arrivo. Ma a parte i movimenti delle piccole teste tonde e l'occasionale frullare di ali, non paiono fare altro. Sono, a tutti gli effetti, semplici animali. Eppure non potete fingere di non provare la sensazione di essere osservati... DM - All Il Palazzo non è un dungeon vero e proprio fatto solo di X stanze, ma è più che altro un Point Crawl. Attualmente i "punti" che conoscete sono L'ingresso Il giardino La torre più alta Ci sono molte strade e stanze, piuttosto che dirmi "andiamo a destra/sinistra" dovrete dirmi verso quale punto volete andare, e io mano a mano vi mostrerò quelli a che si parano sul vostro cammino. Sto cercando di fare una mappa da qualche tempo, ma non mi viene molto bene XD
  15. Anche io tendo a prendere tutto quello che ritengo utile e a segnarlo nella scheda. Il problema è che poi non l'ho mai usato. Mai. Quando mai hai detto "tiro fuori acciarino e pietra focaia"? o "prendo il foglio di carta e il pennino per appuntare una cosa"? Se prendi appunti lo fai, se accendi una torcia idem e quando vai a letto dormi indipendentemente che sia in locanda, con la tenda o con solo la coperta. Sono cose che nel gioco hanno impatto 0, esattamente come andare in bagno.
  16. Concordo, almeno in parte, con @Alzabuk ... quando faccio il pg, nell'equipaggiamento metto tutto quello che penso possa servire, partedo dal presupposto "cosa porterei IO se mi trovassi al suo posto?"... poi ovviamente la risposta dipende anche sia dalla razza/classe del pg (e in 5 dal bg), dalla sua personalità, dalla razza/classe degli altri pg e da cosa portano loro... Alcune cose le reputo indispensabili a prescindere da tutto (abiti base, zaino, otre e razioni) per una questione di realismo (e prudenza)... se, per esempio, il pg non ha scurovisione, anche se altri pg ce l'hanno o c'è la possibilità di avere l'incantesimo "Luce", qualche torcia la prendo! Allo stesso modo, prendo sempre acciarino, specchio piccolo e corda... anche se, in anni di gioco, li ho usati così raramente che sinceramente non ricordo nemmeno più quand'è stata l'ultima volta! Altre cose le prendo, come detto, per coerenza con la storia e personalità del pg (da questo punto di vista, ho apprezzato molto le varie tabelle di "trinkets" della 5° edizione, per "personalizzare" il pg)... cose come libri, anelli con sigillo, eccetera... una volta ho messo nell'equipaggiamento di un pg canna da pesca e fili vari! Altre cose invece non le ho mai prese, perchè sinceramente non ho mai visto l'utilità: abaco, cote, serratura, bilancia da mercante, eccetera... Una nota a parte per la famosa "pertica da 3 m"... quando giocavo a Becmi era la migliore compagna del gruppo (ne avevamo 2 o 3, nel caso la prima si rompesse!), ma dalla 3° in poi non l'ho mai più nè vista nè usata, nè ho mai sentito che qualcuno l'abbia usata...
  17. Vassilji Vedere l'ultima statua cadere in frantumi di un sollievo. Il ladro guardò con rammarico il pavimento, dove orripilanti cadaveri zombie si mischiavano a preziosi frammenti di giada. In altre circostanze avrebbe passato il tempo a riempirsi le sacche per diventare ricco. Questa volta invece si voltò verso la grande statua immobile. «E adesso scopriamo perché proteggere questa zona dell'atrio con così tanto accanimento».
  18. Petras Con Loup e Mill «Mi sembra che qui abbiamo finito, ma il barista ha parlato di una organizzazione di rievocazione storica. Dunque oltre alla setta 'segreta' potrebbe esistere una facciata pubblica di questo gruppo. Che ne dite di provare a indovinare quale fra quelle in città, e rintracciare la sede ufficiale più vicina, ispettore?».
  19. Korshek "Capisco...", borbotto, a mezza voce. "Basta così", aggiungo poi, parlando chiaro: "Direi che non c'è nulla da aggiungere. Passiamo oltre".
  20. Edwarf Il nano cercò di aguzzare la vista e scrutare tra il fogliame, ma erano ancora troppo distanti per capire da chi provenisse quella musica. Era però certo che la situazione non gli piaceva troppo: nel migliore dei casi, era una comunità contadina isolata, nel peggiore qualche dannata creatura dei boschi o, peggio, degli elfi. Preferì quindi rallentare l'andatura, mantenere il silenzio e avvicinarsi con maggiore cautela.
  21. Dumli Il soldato scosse la testa alle parole di Edwarf, ripetendo la smorfia quando quello si indicò le tempie. Le parole di Torum riflettevano invece in pieno le preoccupazioni che lo avevano fatto sbottare. «Se avessi davvero voluto tagliarti un braccio, l'avrei già fatto, ma stupido e monco serviresti alla missione meno che solo stupido». Non accennò ad alcun gesto distensivo. «E adesso andiamo nell'unico posto non segnato su quella utilissima mappa così sagacemente ottenuta con 4 corone di sconto».
  22. Edwarf Allargò un sorriso colmo di denti ingialliti dal fumo Come mi aspettavo: parole vuote. Si deve essere pronti a dar seguito alle minacce che escono dalla bocca, fratello. Altrimenti ne va della credibilità ed è meglio tacere. Mise via la lama, ma lo sguardo per tutti fu altrettanto tagliente. Fino a prova contraria, stavate lasciando andar via l'halfling, lui con il sorrisetto in viso, noi a mani vuote. Questo nano vi ha fatto avere la mappa a quasi metà prezzo. Datemi pure del pazzo, ma siete voi che non afferate cos'è accaduto. Quello era un mercante serio ed esperto, che ha capito al volo che anche uscendo vittorioso da uno scontro, avrebbe subito danni e perdite per ben più di 4 corone. Si è fatto due calcoli e ha prevedibilmente accettato. Questi sono i fatti e mi danno ragione disse sottolineando le parole con due colpetti d'indice alla tempia. E ora che abbiamo finito con i meravigliosi ringraziamenti, possiamo anche smettere di perder tempo, abbiamo altra strada da fare. Fece un cenno al cugino Yuki di seguirlo e si mise in marcia senza più guardarsi indietro.
  23. Durk "BOOOOOOFFF!!!" Fece eco a Torum. "Che storia è questa? Troppo tempo che non prendete pelleverde a schiaffoni? Se proprio dovete, posate le lame, prendetevi a mazzate, poi ci beviamo una birra tutti insieme e basta così!"
  24. Torum "Boffarbacco! Ma che? Scherziamo?", intervenne allora Torum: "Datevi tutti e due una calmata, o come è vero Grugni, vi sbatto quelle due teste di goblin l'una contro l'altra finché non rinsavite! Tu, Dumli, non permetterti mai più di minacciare un fratello: ci supportiamo o, al massimo, ci correggiamo. E tu, Edwarf, smetti di estrarre l'arma come se fosse un giocattolo: era sbagliato prima, adesso è pure peggio". Come sempre gli succedeva in questi frangenti, Torum aveva immediatamente perso la sua tipica aria bonaria e aveva assunto un tono tagliente e privo di ironia.
  25. Edwarf Doveva ammetterlo, non se lo era aspettato. Non da un fratello con cui aveva condiviso cibo, strada e pericoli. Sei un po' in ritardo per tentare di tirar fuori le palle, Dumli. I carovanieri sono andati via. Estrasse di nuovo la spada, stringendo il pugno attorno all'elsa di cuoio consumato. Restò in attesa di vedere la reazione del compagno di viaggio.
  26. Edwarf I punti per accamparci saranno utili, ma prima proseguiamo per quella torre, è indicata sulla mappa dei pelleverde, ma non su questa di Mr. Mercante Cartografo più grande di tutti i tempi.
  27. Ecco per voi alcuni consigli su come approciarvi al mondo dei PbF qui su Dragons' Lair "Come si gioca sul Dragon's Lair?" (ovvero: ho trovato un modo subdolo per dare una risposta chiara a una domanda frequente) 1 - DECIDI IL TUO GIOCO Per spiegarlo in maniera semplice, immaginate la tipica giocata di ruolo attorno ad un tavolo, con il Master che inventa la storia ed i giocatori che interpretano i propri personaggi; ecco, avviene la stessa cosa ma in maniera telematica. Se preferisci giocare su piattaforme come Roll20, Discord o Skype basta avviare un nuovo topic cercando giocatori e/o master in questa sezione; in tal caso la guida finisce qui. Grazie per averci scelto! Altrimenti se preferisci ruolare in una gilda del D'L puoi cercare compagni di gioco in questa sezione o contattare con un messaggio privato l'utente che ti interessa. 2 - USARE LE GILDE Cos'è una gilda esattamente? Puoi pensarla come una "stanza" virtuale nel sito dedicata al gioco. Anche se tutti* vi possono accedere e vedere i contenuti al suo interno, sono coloro che vi si uniscono a partecipare attivamente come giocatori. Nel pannello principale su in alto trovi il menù Risorse che ti porta alle Gilde PbF (Play-by-Forum). Cliccando su una gilda qualunque si può vedere come è fatta all'interno e quali sono i suoi contenuti. Generalmente si usa un TDS (Topic di Servizio) per discutere dell'organizzazione OFF-GAME (cioè quando sono i giocatori a parlare) Si usano invece uno o più TDG (Topic di Gioco) per ruolare, cioè interpretare i propri personaggi e giocare le avventure. 3 - RUOLARE SULLE GILDE: IL TDG Ruolare in un Topic di Gioco è estremamente semplice: in linea di massima ogni giocatore posta un messaggio secondo un ordine casuale o stabilito a monte, scandendo un ritmo per il quale quando tutti gli altri giocatori (e il master, non dimentichiamolo!) hanno avuto la possibilità di dire/fare la loro, allora si può controbattere. Questa regola è soggetta ad eccezioni quando si tratta di conversazioni tra PG, per il quale si lascia al buon senso dei giocatori decidere come e quando postare. In cosa consiste il post? Tutto quello che direste a parole attorno ad un tavolo da gioco, lo scrivete: La regola generale è ovviamente soggetta a eccezioni e limitazioni da parte del Master, che sempre tutto può. Per esempio è usanza comune stabilire un limite di tempo (24/48h in genere) entro il quale tutti i giocatori devono postare, pena "saltare il turno" ed eventualmente lasciare al Master il controllo di quel personaggio nel turno. Si stabilisce spesso un canone sugli stili da usare per il parlato, la descrizione od il pensato (in genere il grassetto per parlare ed il colorato per i pensieri). Come fare per i lanci dei dadi? Il master vi darà indicazioni su come gestire questi inconvenienti. Alcuni master preferiscono lanciare i dadi al posto vostro usando Dice Roller (o siti simili) e postarne poi il risultato insieme alla reazione che ne consegue. Per chi ha meno fiducia e non si fida di un master che potrebbe imbrogliare (?) esistono siti che vi permettono di tirare un dado e di condividerne il risultato con gli altri giocatori. A che servono gli spoiler? Talvolta alcune azioni dei PG riguardano soltanto un altro particolare PG o il master; per mantenere la segretezza ed evitare il metagame si usa lo spoiler preceduto da una "@nomedestinatario" o qualcosa di simile; ad esempio se un personaggio sussurra ad un altro personaggio mentre ne è presente un terzo, la discussione privata tra i due va sotto spoiler, mentre ciò che è "pubblico" viene scritto normalmente. 4 - ORGANIZZARSI SULLE GILDE: IL TDS Tutto ciò che è "di servizio" al TdG va nel Topic di Servizio, ad esempio la creazione dei personaggi, la gestione delle tattiche, la richiesta di chiarimenti tecnici, avvisi di ogni natura e comunicazioni agli altri giocatori. Le buone maniere ipotizzano che il topic di servizio si dovrebbe utilizzare solo per questioni inerenti la parte tecnica e non per il cazzeggio, ma in base a quanto siano tolleranti i Master questa regola può essere più o meno elastica. 5 - VANTAGGI E SVANTAGGI DI GIOCARE SULLE GILDE Si gioca sempre. Al contrario di come spesso succede al tavolo, non c'è bisogno di riuscire a conciliare gli impegni di tutti per trovare un giorno ed un'ora in cui la banda sia al completo, né cercare un posto adatto a giocare. Basta avere accesso ad un pc, internet, e una mezz'oretta libera ogni una o due volte al giorno. Il gioco è fatto. Tantissimi giocatori. Internet ha reso le distanze invisibili: il sito D'L conta tantissimi giocatori all'attivo, ognuno dei quali sta mediamente in più di tre campagne contemporaneamente. State pur certi che se avete una buona idea, troverete sicuramente qualcuno pronto a giocarla insieme a voi. Una stanza per sé in un palazzo enorme. Il sito D'L non è solo una piattaforma di gioco, è una community. Una gilda non è uno spazio isolato nel vuoto, ma un luogo virtuale all'interno di un forum attivo nel quale c'è sempre uno spunto, una discussione, un articolo capace di catturare la vostra attenzione. Si gioca sempre. L'ho già detto, lo so, ma questo dipende dal fatto che alcune persone hanno un certo stile di vita capace di incastrarsi bene con i ritmi del PbF, e altri invece hanno turni da 48h a lavoro e poi un weekend completamente libero. Non dico che non sia possibile a prescindere, ma ho notato che questo tipo di routine non va molto d'accordo con la pazienza degli altri giocatori. Giocatori occasionali. Si vedono spesso giocatori (soprattutto gente che si è iscritta da poco) che iniziano entusiasti a ruolare in una o più campagne contemporaneamente e all'improvviso spariscono senza lasciare traccia; peggio ancora sono quelli che si improvvisano subito master e che fanno la stessa cosa ai danni di più giocatori. Da evitare come la peste. Strumenti diversi. Questo non so se è un vantaggio o uno svantaggio, perciò lo lascio nero. Ad un tavolo da gioco abbiamo il contatto umano, l'espressività, la calligrafia, l'improvvisazione che in un PbF sono per natura assenti; in compenso su internet abbiamo il tempo necessario per dosare attentamente le parole, la capacità di tenere traccia di tutto ciò che viene scritto, la rapidità con cui si creano mappe (tramite i tabletop come mipui e roll20) e si reperiscono immagini (Pinterest e Deviantart, i migliori amici del master). Il tutto si riduce ad una sola frase: è un modo diverso di giocare. Ma onestamente, vale la pena almeno provarlo. Conclusione: Ecco il mio consiglio spassionato: dai un'occhiata alle gilde esistenti, vedi come giocano gli altri e poniti questa domanda: "Io ne sarei in grado?" se la risposta è sì, benvenuto tra noi. La seconda domanda da porsi è "Ho la costanza di affrontare un'intera campagna?" la percezione del tempo è diversa quando si gioca sui PbF, ma se vuoi provare e basta, l'importante è farlo sapere prima. Troverai qualche master disposto a farti giocare senza impegno per vedere se fa al caso tuo. Visualizza articolo completo
  28. 0 punti
    Ho dei guai molto grossi, tra Lavoro e Salute, che sto cercando di risolvere, ma non ho modo di quantificare come organizzare la cosa e le tempistiche; le cose per Me stanno andando sempre peggio di giorno in giorno e non so come pianificare al meglio. . .
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