Io però sono curioso. 
 
	Dico un attimo la mia sul dibattito, partendo dal presupposto che sto discutendo di ban unilaterali, dato che se il ban è il risultato di una discussione con il gruppo per definizione è qualcosa che va bene e quindi non ha problemi.
 
	Personalmente, concordo sul fatto che se un master non si sente sicuro delle sue conoscenze del gioco e teme che una particolare combinazione sia troppo difficile da gestire (perché sbilanciata in alto o in basso) possa bannarla. Ritengo comunque che sia un comportamento un po' infantile da parte di entrambi (il giocatore che la propone e il master che la vieta): è dai tempi di Gygax che il gioco non è DM vs Giocatori, quindi più che bannare le cose io sarei per il discutere con il giocatore e spiegargli quale sia il livello di potere del gruppo e della campagna, cosa vorrebbe ottenere ecc...
 
	Detto ciò, questo è per la parte strettamente numerica / matematica. Per quanto riguarda il flavour, però, sarei per non impedire scelte meccaniche per le loro possibili implicazioni sulla narrazione. Questo per due motivi principali:
 
	
		Sto riducendo parte del gameplay che dovrebbe fare parte del gioco, ma soprattutto lo sto facendo per qualcuno che non sono io: non sto riducendo il gameplay a me (a cui potrebbe divertire comunque) ma lo sto facendo al mio giocatore (al quale magari interessava meno).
	
	
		E' falso che una riduzione delle possibilità meccaniche porti (in assoluto) a un miglioramento della narrazione (e il viceversa).
	
	Esempio per il primo punto: vorrei giocare un combattente scaltro, basato su tattiche di guerriglia e attacchi "mordi e fuggi". Mi sembra chiaro che, a seconda della persona, potrebbe essere meno divertente giocare un ladro o uno scout (non avendo praticamente possibilità di fare cose diverse dal attacco e mi muovo) invece che uno swordsage (che ha diverse opzioni fra cui scegliere, tipi di attacco diverso ecc). Allo stesso tempo, in 5E potrebbero piacermi le meccaniche del Warlock (la questione delle poche spell, magari alcune invocazioni particolari ecc) e non quelle dello stregone o del mago.
 
	Il secondo punto, oltre ad essere fortemente correlato alla Stormwind Fallacy (bello come nel 2018, venga tirata fuori ancora come se fosse il 2008!) è anche questo facilmente descrivibile da un esempio: se voglio una ambientazione cupa, in cui la magia è rara (o quasi assente) e la civiltà ormai sfasciata, vorrò giustamente un guerriero dalla moralità grigia che vi si adatti tematicamente e non una scimmietta antropomorfa e ballerina, ma il modo meccanico in cui fa le cose che fa non è trasparente: "sferro un colpo con la spada, mettendoci tutto il dolore che mi attanaglia da quando ho visto Katy morire... Guardo il suo assassino negli occhi, lo sguardo bruciante di odio e passione, mentre la spada penetra nelle sue carni, andando a colpire i nervi del bacino. Ora non potrà più camminare per un bel po', e dovrà trascinarsi sui gomiti mentre lo osserverò morire." Chi si è se la capacità si chiama Five-shadow Creeping Ice Enervation Strike a me da master che frega?