@Plettro, @Fezza, @Bille Boo, @SamPey
Ho pensato di dare una scorsa alla discussione generale e postare qui le domande che sono state fatte lì, in modo che se qualcuno si ricordasse di aver chiesto qualcosa, ma non si ricordasse in quale pagina, può leggere le domande di questo post, per trovare la risposta più facilmente. In ogni caso, la maggior parte dei dubbi sono spesso fugati dal drive, che è per comodità organizzato in cartelle che coprono più argomenti appartenenti ad una stessa categoria:
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DOMANDA: Come si calcola il danno totale di un'arma?
RISPOSTA: (danno base dell'arma + durezza del materiale di cui è composta) + il danno base del personaggio = danno totale del personaggio.
Vediamo ora come ricavare queste 3 variabili:
1) il danno base di un'arma è indicato da uno o più dadi nel documento dell'armeria. Ad esempio, una spada corta ha un danno base di 1d6.
2) il valore di durezza del materiale di cui è fatta un'arma va sommato al suo danno base, per ottenere il danno totale di una specifica arma fatta di uno specifico materiale.
Quindi, se abbiamo una spada corta in rame, avendo il rame durezza = 2, il danno specifico di una spada corta in rame sarà di 1d6 (danno base dell'arma) +2 (durezza del materiale di cui è composta).
3) il danno base di un personaggio è pari alla sua forza diviso 2. Quindi, prendendo come esempio Ascanio, PG con forza 4, il suo danno base sarà di 2.
Ora, se Ascanio tenesse equipaggiata una spada corta in rame, il suo danno totale sarebbe:
1d6 (danno base della spada corta) +2 (durezza del rame di cui è fatta la suddetta spada) +2 (danno base di Ascanio) = 1d6 +4 (il danno totale di Ascanio)
DOMANDA: Come si calcola il tiro per l'effetto (TxE) di un'arma?
RISPOSTA: Innanzitutto, bisogna distinguere tra effetto primario, secondario e terziario. Le armi di cui sono dotati i PG all'inizio della campagna generalmente hanno solo un effetto primario.
TxE per effetto primario: 1d20 + valore massimo del dado (o dei dadi, quando più d'uno) dell'arma + eventuali modificatori del PG (es. competenza "Tortura"), contro la statistica corrispondente (elenco consultabile qui).
TxE per effetto secondario: 1d20 + metà valore massimo del dado (o dei dadi, quando più d'uno) dell'arma + eventuali modificatori del PG (es. competenza "Tortura"), contro la statistica corrispondente.
TxE per effetto terziario: 1d20 + 1/4 del valore massimo del dado (o dei dadi, quando più d'uno) dell'arma + eventuali modificatori del PG (es. competenza "Tortura"), contro la statistica corrispondente.
Per esempio, la spada corta che Ascanio ha nel precedente esempio ha 1d6 di danno e infligge sanguinamento come effetto primario. Ma non è detto che il bersaglio sanguini ogni volta che viene colpito: il tiro per l'effetto sarà, nel caso di una spada corta, 1d20+6 contro la tempra del bersaglio. Se la CD viene superata, il nemico subirà "sanguinamento", cioè accumulerà 4 punti follia e subirà -1 salute per turno finché la condizione permane.
Per chiarire meglio cosa intendevo con "o dei dadi, quando più d'uno", consideriamo il caso in cui Ascanio si dotasse di un martello d'arme, che che infligge 3d4 danni e ha un effetto primario (stordimento) e un effetto secondario (frattura): il valore massimo ottenibile con il dado in questo caso sarebbe 12, e pertanto il suo TxE per l'effetto primario di stordimento sarà di 1d20+12 contro volontà; il suo TxE per l'effetto secondario di frattura sarebbe di 1d20+6 contro tempra.
Altri esempi:
Arma da 1d8 di danno puro? +8 al 1° TxE, +4 al 2° TxE, +2 al 3° TxE, etc.
Arma da 1d10 di danno puro? +10 al 1° TxE, +5 al 2° TxE, +2,5 al 3° TxE, etc.
Arma da 2d6 di danno puro? +12 al 1° TxE, +6 al 2° TxE, +3 al 3° TxE, etc.
NB: alcune manovre da combattimento (MdC), come per esempio lo sgambetto addestrato, sono in grado di infliggere più di un effetto primario con lo stesso tiro!
DOMANDA: come devo formulare in "Sessione - 1" che il mio personaggio intraprende un'azione?
RISPOSTA: se sul canale "Sessione - 1" non risolvete un'azione, non tirate il dado e non segnate il consumo di risorse (che siano la stamina, la durabilità di uno strumento o anche solo il tempo impiegato) per me [DM] quell'azione non è stata compiuta, ma si è solo dichiarata l'intenzione di svolgerla.
Anche perché alcune azioni possono avere conseguenze molto problematiche, e non è saggio si dia sempre per scontato per i vostri personaggi facciano qualcosa.
1° passaggio: descrivi l'azione che effettivamente il tuo personaggio sta svolgeno (quindi non vanno bene formule del tipo "vorrei...", "sono propenso a...", "sono indeciso tra...", "potremmo fare che..." o simili. Descrizioni precise, puntuali, che non permettano di dubitare di ciò che effettivamente ha compiuto il vostro personaggio. Un po' come quando si va a votare: la volontà dell'elettore deve essere manifesta e inequivocabile, o il voto è considerato nullo. Qui vige lo stesso principio.
2° passaggio: scrivi le risorse che consumi per svolvere quell'azione. Qualsiasi azione consuma risorse, anche la più insignificante, perchè in Radiogenesi il tempo è una risorsa e va sempre segnato quanto tempo i personaggi decidono di dedicare a un'azione o un lavoro.
3° passaggio: tiri il dado secondo la formula appropriata per l'azione intrapresa e comunichi il risultato dell'operazione. Solo alla fine del 3° passaggio l'azione sarà considerata effettivamente svolta e io potrò passare a descrivervi l'esito di quanto compiuto.
STESSA DOMANDA: ogni volta che ti descriviamo un'azione del pg "guardate, un camion" vuoi che ti tiriamo il dado su qualcosa?
STESSA RISPOSTA: Sì. ogni volta che volete fare qualcosa che ha esito incerto, per esempio cercare di vedere qualcosa che non è in movimento, ma che è fermo o addirittura immediatamente visibile/camuffato, o cercare di percepire i suoni emessi da qualcosa che non sta emettendo schiamazzi, dovete effettuare una prova tirando il dado, oppure spendere più tempo (simbolicamente, tirare più dadi finché almeno uno non supera la CD): un personaggio può osservare qualcosa guardando nei posti giusti o nei posti sbagliati, facendo attenzione ai dettagli giusti o a quelli sbagliati, quindi anche se cercate di guardare attentamente non è detto che riusciate a cogliere qualcosa di utile.
Un altro esempio simile è che se volete scalare una scarpata c'è sempre il rischio che cadiate: anche gli arrampicatori esperti ogni tanto commettono degli errori e cadono, nonostante non lo facciano con "disattenzione".
In radiogenesi per ottenere risultati concreti e senza complicazioni non è sufficiente dire "faccio X con attenzione", bisogna anche tirare dei dadi e vedere se la sorte è dalla nostra parte. Quando il camion è stato descritto dopo il giro di ricognizione senza dover fare una prova di osservazione è stato perché probabilmente era talmente grande e ben visibile che il DM considerava impossibile non vederlo, in quelle condizioni di luce (magari al buio vedere il camion da 100 m avrebbe richiesto una prova). Allo stesso tempo, è possibile che se aveste fatto delle prove di osservazione durante la vostra ricognizione avreste notato qualche altro dettaglio (nel caso ci fossero altre cose da notare). Se vi ricordate, anche Daphne ha effettuato delle prove di osservazione e ascolto appena scesa dalla barca: era per provare a individuare eventuali creature presenti sulla spiaggia.
Un'altra cosa importante è specificare cosa si vuole cercare: io ho specificato che cercavo segni di movimento e rumori di zampe sul metallo, e ho indicato anche la distanza da cui intendevo osservare e ascoltare. È possibile che se mi fossi avvicinata troppo avrei sì visto più facilmente (la CD della prova sarebbe potuta essere minore), ma la creatura si sarebbe accorta di me e mi avrebbe attaccata. Quanto al mio avvicinarmi con passo felpato o meno, probabilmente non avrebbe influito molto, se non al limite (e magari non necessariamente) nell'aumentare leggermente la distanza minima a cui la creatura mi avrebbe percepita.
DOMANDA: è possibile svolgere qualche azione durante un riposo?
RISPOSTA: durante un riposo, è possibile investire 1/4 del tempo in un'attività non faticosa (cioè, che richieda al massimo il consumo di 1 di stamina). Se si investe ulteriore tempo o si spende ulteriore stamina, non è possibile beneficiare del riposo.
Ulteriori dettagli qui: https://docs.google.com/document/d/1bURUTOxPKOKyp5poml7nDuiJjxQjzSMkO9sOMhC7KgY
DOMANDA: cos'è la Soglia della Morte (SdM)?
RISPOSTA: Quando un personaggio scende a 0 salute non è automaticamente morto; da quel punto in poi, ogni danno che subisce intacca i suoi punti SdM. I punti Soglia della Morte sono in pratica le ferite mortali: finché ha salute, è come se il PG avesse le forze di resistere ai danni, mitigandone quindi la gravità; ma quando la salute scende a 0 è come se il personaggio, esausto, non riuscisse più a "incassare" i colpi in arrivo e a quel punto subisse effettivamente delle ferite mortali.
I PG normalmente hanno 3 punti SdM, il che vuol dire che possono subire fino a 3 ulteriori danni prima di morire effettivamente. In questi casi, attenti ai danni DoT (damage over time), come il sanguinamento! se in un turno Ascanio subisse un attacco e contestualmente soffrisse per un sanguinamento inflitto precedentemente, questi sarebbero già due punti SdM.
DOMANDA: Come si calcola il numero delle azioni per turno durante un combattimento?
RISPOSTA: I PG hanno generalmente a disposizione un'azione maggiore (es., attaccare) e un'azione minore (es., utilizzare delle medicine o spostarsi). A propria discrezione, un PG può decidere di convertire un'azione maggiore in un'azione minore, effettuando quindi due azioni minori in un solo turno, a patto però di rinunciare ad eseguire l'azione maggiore che gli spetterebbe in quel turno. La maggior parte delle manovre da combattimento (MdC) richiedono un'azione maggiore; alcune, le MdC veloci, richiedono un'azione minore. Alcune reliquie permettono di incrementare il numero di azioni:
I nemici, invece, molto spesso possono effettuare più di un'azione maggiore per turno (2, 3 o addirittura 4 azioni maggiori per turno – queste ultime sono molto rare fortunatamente), per controbilanciare il fatto che nella maggior parte dei casi in Radiogenesi un gruppo di più giocatori affronta un singolo nemico.
DOMANDA: Come si calcola il movimento in base alla velocità?
RISPOSTA: Calcolare il movimento in base alla velocità diventa importante solo nelle situazioni di pericolo, e solo per i personaggi nelle retrovie. In questo caso, per spostarsi occorre impiegare un'azione minore e lo spostamento consentito per ogni azione minore effettuata è pari alla propria velocità, in metri. Per esempio, un PG con velocità 2 può spostarsi di 2 metri con ogni azione minore. Investendo tutto il proprio turno per spostarsi, convertendo cioè la propria azione maggiore in un'azione minore di spostamento, un PG con velocità 2 può spostarsi di 4 metri.
Se un personaggio si trova in prima o in seconda linea, lo spostamento funziona in modo diverso: non ci si sposta di tot metri, ma dalla prima linea alla seconda linea (o viceversa) o dalla prima/seconda linea nelle retrovie. Per comprendere meglio le posizioni di combattimento, consultare l'omonimo documento.
DOMANDA: Come funzionano le prove per nascondersi? Garantiscono esperienza?
RISPOSTA: nascondersi non garantisce exp., perché funziona in modo diverso dalle prove di osservazione/ascolto: se Glauce fosse entrata nel raggio d'azione del granchio eremita (10 m) senza effettuare una prova per nascondersi, il granchio l'avrebbe individuata in automatico e, visto che aveva iniziativa superiore a quella di Glauce, l'avrebbe attaccata prima che potesse fare qualsiasi cosa; invece, siccome Glauce si è nascosta, il granchio si è allertato che c'era qualcosa di diverso, ma non ha capito cosa e ha dovuto fare una prova di osservazione per notarla. Non essendo stata notata Glauce non era in pericolo e quindi ha potuto attaccarlo, perché attaccando di nascosto aveva vantaggio di iniziativa. In sostanza, un nascondiglio non è bianco o nero: non funziona o fallisce; piuttosto fornisce una garanzia in più, nel senso che affinché il nascondiglio fallisca il nemico deve superare una prova di osservazione la cui CD è il risultato della prova per nascondersi.
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@Plettro le domande 2, 5, 6 e 7 integrano le risposte che il DM ha dato ad una tua vecchia domanda sui combattimenti nella discussione generale, con alcuni chiarimenti miei in alcuni punti che mi sembravano poco chiari 😉