@senhull
D&D 5e è stato costruito per essere un D&D estremamente semplificato. E' molto diverso rispetto alla 4a Edizione, ma di quest'ultima ha mantenuto lo spirito per un gioco semplice e facile all'uso. Riseptto alle ultime due edizioni, tuttavia, spinge molto di più verso l'interpretazione e verso il pensare all'esperienza di gioco come la partecipazione a una serie di storie. Come detto da MattoMatteo, esistono sistemi di creazione dei mostri/PNG. Rispetto a D&D 3.5 si tratta di sistemi più semplici. Aggiungo il fatto che in D&D 5a esistono statistiche già pronte per alcuni PNG generici, che si possono usare come base per creare al volo i propri PNG.
Al momento non è dato sapere se ci sarà una traduzione. La WotC non ha fatto sapere nulla a riguardo. Tutto è possibile, ma non aspetterei una traduzione in tempi brevi, considerato che l'attuale WotC (considerato il modello di vendita su cui basa la 5a edizione) non ne ha un urgente bisogno. I manuali di D&D 5e, comunque, utilizzano un inglese molto semplice, se tu e il tuo gruppo vi sentite di provare.
A meno che io abbia compreso male, le riviste Dragon e Dungeon non sono più pubblicate. Al loro posto la WotC ha rilasciato una rivista digitale chiamata Dragon+. Puoi leggere questa rivista scaricando l'applicazione sugli store della Apple e di Android, oppure via web visitando il sito internet apposito (guarda sulla barra a sinistra i link per le 3 versioni della rivista). Dragon+, tuttavia, non ha lo stesso spirito delle vecchia riviste di Gdr.
Eberron in 5e sarà prima o poi supportato (anche se in questa edizione non si vedranno mai veri e propri manuali di Ambientazioni; più tipicamente si vedranno pubblicati manuali con regole pensati per aggiungere le meccaniche necessarie a sostenere varie ambientazioni, a cui saranno associate Avventure ambientate in quelle ambientazioni). La 5a Edizione attualmente non presenta solo i Forgotten Realms, ma anche Ravenloft (protagonista dell'avventura Curse of Strahd). Attualmente, comunque, già i Manuali Base (Manuale del Giocatore, Manuale dei Mostri e Guida del DM) forniscono le regole base bastanti per giocare ad alcune delle ambientazioni meno "stravaganti", ovvero con meno necessità di regole speciali, come i Forgotten Realms, Greyhawk e Ravenloft. La Guida del DM, in particolare, fornisce una serie di regole opzionali utili ad adattare la propria campagna a esperienze di gioco differenti. Entro la fine di quest'anno, inoltre, è molto probabile che uscirà un nuovo grosso manuale di regole che ipotizzo conterrà meccaniche utili ad espandere ulteriormente le ambientazioni ricreabili in D&D 5e: non è ancora una notizia certa, ma le indiscrezioni rilasciate dai designer, in combinazione con una massiccia fase di playtest pubblico iniziata di recente su nuove regole, fanno pensare che sia una ipotesi credibile. I designer, comunque, hanno più volte dichiarato che presto o tardi tutte le ambientazioni ufficiali di D&D saranno coperte, nonostante ogni tanto verranno rilasciati manuali sui FR (l'ambientazioni più popolare di D&D, dunque quella più vendibile).