Visto che si parla della mia campagna mi permetto di dire la mia: Come si può intuire benissimo dal post che Zaorn ha citato, per me fare il master è un'esperienza nuova e, caro Zaorn, non vedo il senso del "quote" al mio post, che pare più una scusa per schernire che un commento di qualche utilità.
Comunque tornando al punto del discorso, ho dato totale libertà a tutti sui personaggi (cosa che oggi come oggi, col senno di poi, non rifarei), ma ho anche avvertito che le conseguenze ci sarebbero state ed ho informato i giocatori sul fatto che Ravenloft non premia i malvagi, al massimo li condanna. Per quanto riguarda il paladino su ravenloft non ha vita facile, ma quale posto migliore per combattere il male? Non è forse quello il dovere e l'aspirazione di chi gioca un paladino?
IL NECROMANTE
Per quanto riguarda il necromante, gli ho chiesto che allineamento avesse scelto e come avrebbe voluto recitarlo, e il giocatore mi ha risposto "CAOTICO NEUTRALE, un po' strano e perverso(ma esplicitamente non malvagio)"... al che ho detto: "OK.. un po' al limite ma se non sfocia nel malvagio mi può andar bene, visto che c'è il paladino". Poi la prima sessione se ne salta su con queste storie di lui che uccide gente e sacrifica bambini mentre mangia cuori di vergini, al che sono intervenuto facendogli presente che QUELLO non è Caotico neutrale, quello è SATANA. Ormai la frittata era fatta, e gli ho detto "Sei sicuro che è questo che vuoi recitare? Sappi che un personaggio così non può avere una vita lunga e sana in questa ambientazione. Forse sarebbe meglio se ci organizzassimo e sistemiamo un po' la sua psiche.." E la sua risposta è stata "Lo accetto, e voglio comunque giocarmelo così." Ora più chiaro di così non potevo essere... Se morirà non penso che nessuno pianga il povero "SATANA", Giocatore compreso. Il dilemma del paladino riguarda il powercheck e la perdita dell'innocenza relativa all'uccisione del personaggio in questione.. Al che ho proposto di renderlo non pericoloso, bruciando il libro degli incantesimi e tagliando dita/mani così che non possa nuocere a nessuno. QUESTA SOLUZIONE EQUIVALE ALLA MORTE DEL PG, senza che il paladino lo uccida e quindi senza che realmente faccia un atto malvagio (Scegliendo quindi, a mio parere, il male minore).
Il capitano:
Vedete voi cosa consigliare, questo è un PNG e se non ci metto i malvagi che cosa giochiamo a fare?
L'OROG
Questo è l'unico vero problema. Il personaggio non è nato come malvagio, è caotico. Ma il suo essere caotico, unito all'essere un orco e un guerriero lo sta portando sulla via del MALE. LENTAMENTE.
La penultima quest ha ucciso a sangue freddo due banditi che si stavano arrendendo.. vedendo il paladino che non ha detto nulla in privato dopo la quest gli ho fatto presente la scena e chiesto se ci fosse un motivo. E lui mi ha esposto il suo problema (quello qui sopra).
Ora chiariamo che L'OROG non è MALVAGIO. L'OROG è CAOTICO. Sta cedendo alla corruzione del male e ciò lo sta trasformando lentamente in un mostro (Powercheck fallito - regole di ravenloft). Il paladino sta vedendo quello che poco prima considerava un alleato e quasi, e dico QUASI, un amico, cadere nelle tentazioni offerte dalla malvagità. La soluzione più ovvia al problema è cercare di redimerlo, a mio avviso. Quello che credo il paladino stia chiedendo è come fare a convincere un orco che può essere migliore di quello che è. Sebbene sia molto demoralizzato dai comportamenti del compagno, un paladino non si arrende al male senza tentare di redimere il malvagio prima (sempre a mio parere), E qui di tentativi ancora ne ho visti pochi. In'oltre, statisticamente parlando, sebbene Arglist tema il confronto diretto credo che potrebbe vincere uno scontro con l'orog. Analizziamo un attimo i personaggi.
A me sembra una sfida quasi equilibrata.
A parte questo, per me la cosa si potrebbe risolvere anche senza che i pg si sfidino a duello. Tutto dipende da come vogliono recitarli. C'è la redenzione, dipende se uno vuole prenderla o meno. Se il pg Orog continua questa strada diventerà un png nel giro di qualche mese a causa dei power check falliti. Ravenloft è un'ambientazione così, di storie di peccato e redenzione, spesso tristi, ma a volte trinfali.
Modifica: Per il paladino. Essere paladino significa anche e soprattutto punire il male. Sì essere buoni, ma non stupidi. Hai visto che non ha alcuna intenzione di redimersi, il necromante, giusto? Non vuoi ucciderlo? A mio parere hai comunque tutte le motivazioni per impedirgli di fare del male ancora. E detto fuori dai denti, il renderlo inerme è fin troppo misericordioso, ma è una soluzione ai problemi.
Chiaramente dopo di ciò dovrà farsi un'altro personaggio, ma il tuo paladino ha la coscienza pulita.
Direi di aver detto tutto quello che avevo da dire.