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Albedo

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Gorbad

"Esatto, suddito del regno, non vostro,  e se la mia mancanza di rispetto ha arrecato offesa alla principessa mi aspetto che sia lei ad impartire l ordine e la punizione, non certo voi Hilda."

la stanchezza e la tensione portano reazioni fuori luogo 

"Restate al vostro posto e rispettate chi vi sta attorno voi per prima"

poi mi rivolgo alla principessa con un leggero inchino

"Se le mie parole vi hanno arrecato offesa vostra altezza, vi porgo le mie scuse, il sangue selvaggio di questo druido a volte lo fa parlare a sproposito"

chiudo cosi lo screzio

Modificato da Pentolino
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Lancelyn de Bois

Fermi tutti! Siamo tutti stanchi e nervosi, ma i nostri nemici non sono fra noi! Silenzio! Siamo in una situazione critica e, per quanto odi farlo, è necessario che qualcuno prenda le redini.

Mi faccio quindi avanti, mettendomi fra Gobbard e Hilda, commentando: Ma quindi Arie non è mai arrivata qui? Dannazi... All'improvviso mi interrompo, per aggiungere: Fermi, rientriamo tutti e stabiliamo dei turni di guardia. Dobbiamo riposare, recuperare le energie fisiche e mentali e preparare un piano. Ho una idea... Con espressione più calma, mi avvicino alla principessa, afferrandole le spalle con le mani e guardandola negli occhi: Mia principessa, ho bisogno che siate calma ora. Arie potrebbe essere ancora viva, se è stata catturata. E se è successo, la troveremo sicuramente: ora sappiamo dove questi vigliacchi si nascondono, e ora i grifoni passeranno dalla difesa all'attacco. E vi prometto, mia principessa, che un attacco dei Grifoni quando sono incaxxati è qualcosa che questi str*nzi non avrebbero voluto vedere... E che invece vedranno!

Con una ultima stretta, aggiungo: Per farlo però dobbiamo riposare, concentrarci e recuperare le energie. E voi, che lo vogliate o meno, siete la nostra guida mi indico brevemente il lembo di stoffa che porto legato al braccio sorridendo per un momento. Credo molto nella principessa e nella sua forza d'animo e maturità, e cerco di dimostrarglielo.

 

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Astel diviene rossa alla stretta del capitano, sentendosi in evidente imbarazzo. Sia per i gesti che per le parole.

grazie... Pensò che dovrò abituarmi al vostro stile... 

si volta verso Gobbard e scuote piano la testa, poi pone la sua mano sulla guancia di Gobbard. 

sono io a chiedere scusa a tutti per non riuscire a controllare il mio cuore.

@gobbard

Spoiler

Al contatto con la mano della principessa improvvisamente senti una strana calma pervaderti. Un calore dolce e familiare che solleva il tuo cuore da ogni pensiero e preoccupazione.

La principessa ritira la mano e prosegue.

hilda comprendo il tuo agire e la tua preiccupazione per me. Comprendo che la morte di tua sorella ti abbia segnata più di quanto tu voglia mostrare. Ma ti chiedo di essere comprensiva con chi torna dalla battaglia. Ora rientriamo. Il liquore di Ben vi aspetta.

Modificato da Albedo
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Gorbad

Il volto, prima seganto dalla collera e dalla stanchezza, improvvisamente si rilassa, cosi come le membra, stanche dopo le lunghe ore di veglia e lotta.

Guardo la principessa con un espressione stralunata

"Vostra altezza, come sempre, le vostre maniere gentili impongono obbedienza."

rispondo

"Spero che le informazioni ottenute da me e dal buon Keith possano aiutarci a reagire a questo momento cosi oscuro"

Rientro nei ranghi in attesa degli ordini del capitano de Bois

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Orione (mezzelfo intrepido)

Stanchi, feriti ma vivi, ci dirigiamo verso la distilleria, guidati dal resto di noi che si era diretto lì assieme ai Grifoni rimanenti. C'è spazio per poche parole, la stanchezza, le ferite ed il silenzio completo lasciano spazio solo al rumore dei nostri passi, allo sbatacchiare e tintinnare dei nostri equipaggiamenti, ed al rumore di quella strana macchina da guerra trainata dai grifoni. Vorrei chiedere loro delucidazioni al riguardo, la mia curiosità colpita dal quell'oggetto tonante e distruttivo, ma credo che non sia il momento. La stanchezza mi fa notare solo dopo diverso tempo, osservando il resto della comitiva in viaggio con me, che mancano il Capitano Alyssa ed Arie, ma non mi preoccupo ritendndo che possano aver deciso di rimanere indietro a protezione della principessa e di sua cugina.

Soltanto una volta giunti alla distilleria, vedendo la reazione scomposta e addolorata della principessa, comprendo cosa sia loro successo in realtà attraverso le parole della moglie di quella che credo essere la moglie di Astolfo, la quale in un gesto di rabbia schiaffeggia il mio compagno mercenario Gorbad dopo delle parole da lei giudicate troppo insensibili ed irrispettose del lutto che ammantava tutti noi, la principessa in particolare. E' davvero tragico che due belle donne come loro siano morte, è sempre un peccato quando la bellezza viene distrutta, due donne che non avevo nemmeno avuto il tempo ed il piacere di poter conquistare ed amare, due donne affascinanti al di là della loro bellezza, soprattutto il Capitano con quel suo carattere forte ed integerrimo. Forse è proprio per questo che penso che il combattimento debba rimanere una faccenda da uomini e che vada svolto in campo aperto, in scontri decisivi e brevi, piuttosto che in assedi o lunghe compagni di invasione e conquista che possano mettere in pericolo anche le povere donne di questo mondo, come se non fosse già abbastanza dover piangere per i propri mariti, figli, padri, amici, amori; ma almeno lì dopo il giusto tempo, ci sarei io a poterle consolare e a far risorgere la loro bellezza sopita ed appassita.

Mi avvicino alla principessa, le offro un fazzoletto, per asciugarsi le lacrime che nuovamente sembrano in procinto di sgorgare dai suoi begli occhi, un insulto alla mia vista che tali bellissimi specchi dell'anima vengano irritati in tal modo, gentilmente le dico: "Prego, mi dispiace molto per le vostre perdite. Posso solo immaginare quanto foste affezionata al Capitano ed alla vostra guardia del corpo. Erano due donne meravigliose. Verranno vendicate, ve lo prometto. Ma soprattutto verranno onorate e ricordate quando tutto questo sarà finito, affinché il loro sacrificio non sia mai dimenticato. Comunque fintanto che non troveremo i loro corpi, nulla è perduto, ci può essere ancora speranza. Non ritenetela vana, non ancora."

Modificato da Pyros88
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Keith

Rimango in disparte mentre si consuma l'acceso scambio tra Hilda e Gorbad. La donna non mi è mai piaciuta, ma capisco il suo dolore. Quando il capitano e la principessa infine sedano gli animi, affianco per un attimo il druido  posandogli una mano sulla spalla come a dire....non te la prendere...poi entro nella distilleria, l'dea di mettere qualcosa sotto i denti scaccia qualunque altro pensiero.

Dopo un minimo di riposo, maledicendo il mio zelo, mi alzo verso De Bois.
"Capitano, faccio io il primo turno di guardia, i miei occhi non temono il buio."

DM

Spoiler

Allora, mi apposto sul tetto della distilleria in modo da poter guardare in tutte e quattro le direzioni in particolare osservo le fronde degli alberi.
quando mi verrà dato il cambio uso il mio giaciglio per dormire qui, se non è troppo scosceso.

Percezione +9 (+11 se foresta)


 

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Kay

Rincasiamo se cosi' si puo' dire, prendendo rotta per la distilleria. Il morale ovviamente e' a terra non avendo concluso nulla ed avendo accumulato solamente avventure e stanchezza. Non facciamo in tempo a mettere piede dentro il rifugio che un'altra sceneggiata si consuma sotto i nostri occhi  tra Hilda e Gorbad. Non ho ne' la voglia ne' la forza di prendere parte alla disputa, o patteggiare per qualcuno, osservo solamente. Il nervosismo e il dolore sfociano sempre in scatti d'ira.

Raggiungo il Capitano De Bois 

@de Bois

Spoiler

Capitano, forse non sara' il momento opportuno ma vorrei dirle sinceramente che.... ecco non me la sento piu' e vorrei rassegnare le dimissioni. Rimarro' a sputare sangue per questa faccenda sotto l'egida dei Grifoni, ma non saro' piu' luogotenente. La recente esperienza appena trascorsa, ci ha messi a dura prova, ognuno impegnato sul proprio fronte, con sacrosanta dedizione.... ma quando un superiore, qui rappresentato, da' un ordine e l'ordine non viene eseguito, rispettato, e si agisce di propria volonta', e' come ricevere una pugnalata.. comprende? E' come se quell'uomo che deve obbedire ad un comando vedesse un giullare ad imporglierlo, un pagliaccio, o peggio ancora un uomo qualsiasi... e non un suo superiore... Allora io non sono piu' io, ed e' giusto che venga declassato.

Ho fatto capire per antitesi cosa ha mosso la mia volonta' di prendere questa decisione, ed ovviamente non diro' a chi mi riferivo. Ma questi fatti sono accaduti, e non si puo' soprassedere.

Per cui accettate la mia decisione, e sono pronto a nuove disposizioni.

Guardo il Capitano fisso negli occhi e convinto sulla mia risoluzione.

 

 

 

Modificato da Blues
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Yorik

Durante il viaggio di ritorno sono troppo impegnato a pensare per fare altro. E una volta arrivati i giovani cominciano a litigare. Sbuffo, mi siedo da un lato e tiro su la manica sinistra: da un grosso tatuaggio marrone, un rombo dipinto all'interno dell'avambraccio, emerge il mio famiglio. È uno scarafaggio color ruggine grosso come una mano aperta. Prendo briciole di cibo e lo lascio mangiare vicino ai miei piedi.

"Gravi perdite davvero" finalmente faccio sentire la mia voce "Non aggiungiamone altre. Siamo tutti stanchi, riposiamoci in silenzio e tranquillità prima di finire per ammazzarci a vicenda. Io almeno penso di fare così. E se qualcuno pensa di rispondermi male o schiaffeggiarmi se ne guardi bene: ho poca pazienza per queste cose".

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Sir Roderic

cerco di darmi un contegno alla notizia della morte di Alyssa, anche se la notizia mi lascia più scosso di quanto pensassi. Assisto al resoconto della battaglia in silenzio, annuendo di tanto in tanto.

Capitano, permette due parole? domando facendo segno a De Bois di avvicinarsi Anche voi se potete e credo che faremmo meglio a chiamarvi Regina d'ora innanzi aggiungo rivolto ad Astel

 

@DeBois e Astel

Spoiler

Capitano, mia Regina faccio un breve sospiro lungi da me essere disfattista, ma vorrei analizzare con voi la situazione. I nemici che ci troviamo di fronte sembrano essere qualcosa di mai visto prima, posseggono una magia che è ben oltre la nostra comprensione

 

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@Keith

Spoiler

Appena entri nella distilleria per posare le cose superflue per il turno ti trovi di fronte alla principessa Samya.

Tutto bene? domanda Non sei ferito? Ho sentito che vuoi fare il primo turno di guardia... ecco... permettimi di farlo accanto a te. Ho già combattuto e visto al morte in faccia. Vorrei poter passare un po di tempo con te. Non ti preoccupare, so che non ti piace parlare. Non fiaterò e non sarò un peso per te... e non puoi rifiutare o te lo farò ordinare da sua Maestà! L'ultima frase è detta quasi in tono scherzoso mentre ti ammicca. Noti, comunque, che le sue vesti sono sporche del sangue delle creature grigie, e lo è anche la spada che porta al fianco.

@De Bois - Roderic

Spoiler

Capitano De Bois, capitano Roderic, se non vi dispiace finchè ci sarà questo problema, vorrei continuare ad essere chiamata principessa. Sarà stupido, ma mi da la sensazione di poter sperare ancora in un domani migliore. Non so molto di tattica. Ho visto i nostri nemici. E conosco voi. So che potete sconfiggerli. Loro possono usare magie a noi ignote, possono contare sul numero. Ma non possono competere con il vostro valore, la vostra saggezza e il vostro cuore. Vorrei inoltre mandare, domani mattina, una pattuglia fino alla fortezza per vedere la situazione ed eventualmente richeidere rinforzi.

Per ultimo, capitano De Bois, le chiedo di rifiutare le "dimissioni" del luogotenente Kay. Ho assistito alle scena di cui parla, e le assicuro che si è trattato solo di un equivoco, probabilmente ingigantito dalla sua cronica dipendenza dal tabacco. Ed in ogni caso essendo io la vostra sovrana sono anche a capo dell'esercito... quindi anche se lei accettasse, non lo accetterei io. 

 

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Gorbad

Passato lo screzio mi rrendo conto che tutta la situazione e' figlia del nervosismo e della stanchezza e che, seppur provocato, non avrei dovuto alzare le mani su una donna.

Quando DeBois e Roderic si allontanano con la principessa, colgo l occasione per avvicinarmi ad Hilda e porgerle la mano in segno di scuse

"Perdonate questo mezzorco Hilda...senza rancore?"

sistemata la questione mi avvio verso la distilleria con il mio caro compagno animale che mi trotterella dietro, sto per offrirmi di fare il turno assieme al buon Keith ma la giovane principessa mi precede

Sorrido mentre ascolto le parole della giovane donna per poi allontanarmi e lasciare ai due un po di riservatezza.

"Svegliatemi quando e' tempo di fare il secondo turno"

dico ad uno dei grifoni cosi che possa inserirmi nei turni di guardia

Trovato un posto dove potermi sistemare, una volta mangiato qualcosa e sfamato il mio compagno animale, entrambi ci distendiamo concedenci qualche ora di sonno

 

Modificato da Pentolino
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Lancelyn de Bois

Finalmente tutti mi ascoltano, e riusciamo a rientrare nella distilleria e rilassarci qualche momento. O almeno questo è quello che fanno i soldati normali, il capitano del grifone ha molte altre cose da fare! Quando Keith mi chiede di fare il primo turno, acconsento con un sorriso stanco, aggiungendo: Va bene, ma teniamoci sempre in coppia: chi vuole aggiungersi per il primo? Gorbad va bene il secondo, con te verrà Astolfo. Orione e Ben se per voi va bene vi chiederei il terzo così poi rimarrebbero Gadda e Kay per il quarto, se non ho contato male...

In qualunque momento, qualunque cosa fuori posto vediate, non esitate a segnalarla: non siamo ad una scampagnata di piacere e quel maledetto che è fuggito mi infastidisce... Anche solo un filo di vento da una direzione che non vi aspettate e voglio sentire un allarme che svegli tutti!

Detto ciò, afferro un pezzo di pane con un paio di striscioline di carne secca e seguo Kay in un angolo, per sentire cosa ha da dire:

Spoiler

Annuisco mentre mi parla, scuotendo poi la testa: Ah, Kay... Da quanti anni sei con me? Se avessi ricevuto un ramino per ogni volta che qualcuno non mi ha ascoltato sarei ricco ora! Sorrido, prima di tornare serio: Bada, non sto sminuendo le tue parole! Ti chiedo solo di ripensarci: siamo tutti stanchi, e molto spesso in queste situazioni non è facile ragionare lucidamente. Per altro, per quanto addestrati, noi Grifoni siamo stati fortunati abbastanza da non dover combattere mai una vera guerra o emergenze tanto gravi, era prevedibile avremmo riscontrato problemi del genere... Per questo ti dico: per il momento, ti metto in pausa dal tuo ruolo, se è questo che vuoi. Ma ti chiedo, domani o quando questa situazione sarà risolta, di ripensare a tutto ciò che è successo e valutare se questo è davvero quello che vuoi. A mio parere, hai la stoffa per comandare, soprattutto nei Grifoni. Ma devi esserne convinto tu per primo!

Sorrido, aggiungendo poi: Ora vai a riposare, che ne hai bisogno anche tu, anche se fai il duro! E concludo sferrandogli un leggero pugno sulla spalla. Anche se concludo la conversazione scherzosamente, comunque, lo sguardo è serio: sono situazioni del genere che portano gli eserciti alla rovina!

per blues

Spoiler

Ho tagliato per convenienza, ovviamente se vuoi rispondere continuiamo pure (immagina il "ora vai a riposare..." come conclusione finale: a meno che kay non cerchi di ammazzarsi, qualunque conversazione de Bois la chiuderà così) 🙂

 

Una volta finito di chiacchierare con Kay, mi stacco dalla parete alla quale mi ero appoggiato per dirigermi verso lo zaino, ma giustamente Sir Roderic mi richiama all'ordine. Mi dirigo quindi con lui e la principessa fuori dalla distilleria, senza però allontanarci troppo:

Spoiler

Ascolto con attenzione le parole di entrambi, sorridendo all'ottimismo di Astel: Vedete, principessa, questo è proprio quello che intendevo quando vi ho parlato di essere la nostra guida! Dopo di che, commento per un attimo le parole di Roderic: In effetti è una situazione difficile, ma sono sicuro che potremmo uscirne vincitori se ci comporteremo in modo furbo! Intanto, per quanto questi maledetti ci hanno danneggiato, ritengo difficile si aspettino un contrattacco direttamente alla loro base, che invece è proprio ciò che faremo. Secondo, dalle parole di Keith non mi sembrano a conoscenza del fatto che abbiamo identificato il posto dove si nascondono, e anche questo migliorerà il fattore sorpresa. Infine, soprattutto dopo quest'ultimo combattimento, penso sempre più che le creature piccole e rapide siano un problema minore di quanto sembrino: certo, quando ci hanno colti impreparati sono state un inferno da combattere, ma sembrano davvero deboli singolarmente, quindi ritengo che se le affrontiamo preparati, magari in una serie di tunnel stretti, potremmo sfoltire i loro numeri molto più facilmente di quanto gli scontri precedenti non abbiano fatto trasparire. E per quanto riguarda il tizio con l'armatura verde... Beh, quello sarà sicuramente un avversario degno, ma se dovessimo riuscire ad attaccarlo in gruppo...

Il resto del discorso della principessa, mi lascia però un po' perplesso: Capisco i vostri timori, e non è certo un mio desiderio che Kay rinunci al suo ruolo: lo ho scelto per un motivo, e credo tutt'ora che sia più che adatto a quel livello, tanto da provare in tutti i modi a farlo ricredere. Ma se dovesse rimanere ferreo nel suo intento, non sarò io a fermarlo e, se mi permettete il consiglio, non dovreste essere nemmeno voi. La ragione principale, chiaramente, è che un soldato demotivato è un soldato morto, ancora di più se è alla guida di altri uomini, ma è anche una questione di determinazione personale: noi del Grifone, sotto approvazione di Sua Maestà vostro padre, abbiamo fatto della volontà del singolo la nostra principale arma, in contrasto a quanto accade in altre compagnie. Ogni soldato ha la massima libertà di azione consentita dalla legge e da eventuali ordini, proprio al fine di massimizzare i talenti di ciascuno. La presenza stessa nell'arma è del tutto volontaria, per quanto pagata, perciò se qualcuno non volesse rimanere sarebbe anche contrario ai nostri principi il trattenerlo contro la sua volontà. Rimango un attimo in silenzio, prima di aggiungere:  Ovviamente l'ultima parola sarà la vostra, e sia io che Kay rispetteremo la vostra decisione con la usuale fermezza, e vi ringrazio per il vostro interessamento alla questione: sentire queste vostre parole vuol dire molto per me e, sicuramente, anche per Kay. Ci penso soltanto un altro istante, prima di concludere con un sorrisetto: Tutto ciò, naturalmente, ammesso che io non riesca a convincerlo a rimangiarsi quel che ha detto!!

 

EDIT:

Spoiler

@Albedo quanti soldati del grifone sono rimasti oltre a me, Raoh, Kay, Ben e Kaith? Come extra grifone ci sono Roderic della guardia reale, Gorbad + Orione + Yorik degli appaltatori, Principessa + sorella + Hilda e basta? Quante di queste persone sono abili a combattere?

 

Modificato da smite4life
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Raoh

Io anche non temo il buio.. Seh, come no, magari il buio no, ma le creature che vi si annidano.. Brr

E volentieri faccio il primo turno.. o chi vuole compagnia di un bravo giocatore di dadi. O una compagnia di un buon cantore di storie attorno al fuoco. O uno abile nel rischiare la cupa monotonia della notte con qualsiasi cosa.. insomma mi conoscete! 

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Kay

 

@Io e de Bois

Spoiler

 

A tu per tu con de Bois, e non e' la prima volta.

C'e' un senso di profondo rispetto tra noi, che oltrepassa le vicessitudini interne ed i malumori che si possono innestare nella nostra compagine. Si confida con me a cuore aperto ed a parlare non e' il nostro Capo, ma in questo momento un amico. Comprendo di averlo sorpreso con la mia decisione, e cerco per cui di incidere sul mio punto di vista:

Tu mi dici che ho la stoffa per comandare nei Grifoni, ma sembra uno scherzo. E non te la prendere se ironizzo su questo. Purtroppo in un paio di occasioni sono stato maltrattato davanti ai miei uomini da chi dovrebbe parlarmi alla pari, ed inoltre i miei comandi non vengono presi per tali ma piuttosto interpretati o semplicemente scavalcati, non ascoltati.

Ci dormiro' sopra, ma vorrei gia' anticiparti che non arretrero' di un millimetro sulla mia decisione. Considerami in pausa o declassato, come meglio reputi tu. Se ci saranno vere occasioni di dimostrare il mio valore, lo faro' da soldato semplice.

Aggiungo solo che nei Grifoni sono stato sempre preso per un intontito, forse perche' respiro qualche paglia. Altro non e' che tabacco, e nulla piu'... e tu lo sai bene, visto che mi conosci da un pezzo. Non cambiero' le mie abitudini e continuero' a avvalorare la mia professionalita' sul campo. I corridoi dei sussuri e i gineprai delle malelingue  le lascio a chi e' bravo a parlare piuttosto che combattere. Tu comandi e di certo non ti devo dire io cosa fare o non fare, ma forse sarebbe bene mettere difronte al fatto ogni componente dei Grifoni.

Le auguro una buona notte - e ricambio con una pacca al suo pugno fraterno.

Mi allontano con l'intento di andare a riposare ma dopo un passo ... ah dimenticavo, resto a disposizione per il turno di guardia, mi faccia sapere solo come siamo organizzati...

ancora buonanotte 

 

 

Modificato da Blues
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Lancelyn de Bois

Kay

Spoiler

Annuisco alle sue parole, aggiungendo come ultima risposta: Non temere, avevo già intenzione di farlo! So che non sarò io a farti cambiare idea, testardo come sei... Voglio che la cambi tu! Guardati attorno, quanti di noi sono rimasti? Non credi avremo - avrò - bisogno dell'aiuto di tutti a partire da quando avremo risolto questa faccenda? Sorrido, stanco, concludendo: Comunque sia, non voglio forzarti. Se questa è la tua decisione, sai bene che la rispetterò fino in fondo. Ma sai anche altrettanto bene che per un fratello c'è sempre posto.

 

 

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Ciò che resta della notte passa tranquillo e monotono. I turni di guardia si svolgono senza intoppi e senza che accada nulla di particolare. Finalmente il sole sorge. È un nuovo giorno. È il giorno in cui libererete il regno o morirete nel tentativo.

Le principesse sono sveglieb hanno indossato abiti comodi, armature leggere in cuoio e portano al fianco le loro spade.

Alcuni soldati stanno facendo il filo alle spade altri controllano li archi.

La moglie di Astolfo vi ha preparato la colazione.

Hilda sta completando di sistemarsi l'equipaggiamento personale.

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Raoh

Avendo fatto il primo turno mi sveglio serenissssssimo.
Mi stiracchio, mi gratto le chiappe e la schiena contro il muro, tipo gli orsi. Ahhh, pronto.

Tutti svegli? Tutti pronti?
Aaaallora.. possiamo essere aggiornati su che diavolo è successo al castello quando non c'eravamo?

Siamo arrivati e.. tutti catatonici.. Luogotenente Kay ci puoi aggiornare? Gli chiedo, aspettando risposta

 

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Gorbad 

Mi sveglio dopo un sonno disturbato da incubi dove quei mostriciattoli grigi uscivano da ogni parte fino acoprire interamente il mio corpo e consumare la mia carne.

Nonostante tutto, ho recuperato se non altro le mie energie fisiche e sono pronto ad affrontare qualunque cosa il destino ci riservi.

Consumo la mia porzione di colezione ringraziando la moglie di Astolfo per la cortesia mentre in lontananza sento gia la voce squillante dell alfiere dei Grifoni.

Finito il mio pasto raggiungo il comandate deBois cosi da riportare nei minimi dettagli quanto visto nel finto laghetto. 

So che deBois non da mai troppo peso alla gerarchia ma preeferisco comunque aspettare l arrivo di Keith prima di parlargli

 

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