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Jacob Il marienburghese trasalì alle parole del prelato di Sigmar " ... e questo significa che qui di fronte a noi c'è il capo di tutta la chiesa di Sigmar ... " Improvvisamente il cuore cominciò a pulsare all'impazzata e l'adrenalina prosciugo la saliva dalla bocca facendogli sgranare gli occhi ... " ... questa è una lettera a dir poco bollente ... ma anche preziosa .... da maneggiare con cura ... " Osservo Ludwig, sicuramente il più devoto, sperando che si possa fare avanti per prendere la missiva Vostra santità, ci affidate un fardello di non poco conto. Ebbene ... faccio una pausa da consumato teatrante ... se pensate che siamo noi i giusti emissari, non vedo perchè contraddire la volontà di Sigmar... E faccio un inchino in segno di rispetto

ti capisco per la collezione ma mi interesserebbe scambiare pensieri qualche domanda l'avrei. Immagino tu abbia giocato anche la versione/continuo 3.0

Capitolo Tre – La rinascita dei Draghieri E’ passato un mese dalla sconfitta degli hobgoblin alla fortezza di Skypeak, ma per i Draghieri sembrano passati appena un paio di giorni. Tuttavia l’operato e la prestanza fisica dei draghi, unita alla generosità dei mercanti di Thalindor, ha ben presto mostrato i suoi segni sulla fortezza conquistata per i pochi sopravvissuti alla caduta di Orlanis. Con i cancelli e le porte principali riparate da alcuni carpentieri affiliati ai Guardiani, il quintetto composto da Tleuggeshaggar, Gixcaririxien, Dralium, Xrovinsharaz e l’elfo Zekaun ha coordinato il trasporto (spesso affidato ai draghi stessi) e la logistica per quanto riguarda l’organizzazione della sede del nuovo Ordine dei Draghieri. Gli impegni sono stati tali da concedere ben poco tempo libero, ma mentre quella mattina il sole fa capolino timidamente tra le nubi delle alte montagne di Thalindor, uno sguardo dal palazzo centrale di Skypeak permette di osservare i primi grossi sviluppi. Il clangore delle asce da allenamento degli Sventratori, i due gemelli nani sopravvissuti al loro clan, cozzano contro le spade di Gramok e Spalo, quest ultimo divenuto ormai non ufficialmente (ma ufficiosamente) il cavaliere di Gixcaririxien. Laddove il mezzorco mostra meno sportività degli altri partecipanti, il sibilo delle frecce di Idrifal al campo di tiro la vede concentrata, osservata distrattamente da un sonnecchiante Glethumar. Da una delle finestre delle caserme, anche il pallido e debole Toftil osserva i più esperti. Sebbene assai poco avvezzo all’attività fisica e allergico a praticamente ogni cosa, l’aiuto dell’ex contabile si è rivelato utile per stabilire una base solida per l’armeria, oltre ad aiutare Tleuggheshaggar nell’ordinare la nuova biblioteca. Vi sono comunque state anche notizie meno allegre, portate sulle ali dei corvi presso la nuova voliera istituita dai Draghieri: una missiva di Leah ha difatti informato i cinque sopravvissuti dell’esecuzione svoltasi a Thalindor ai danni di Ziovan e degli altri cinque disertori dei Guardiani. Sebbene essi avessero sostenuto la loro innocenza con le stesse ragioni poste ai Draghieri, alla fine la loro storia è stata ritenuta una farsa buona solo per cercare una scappatoia, mentre per loro stessa ammissione essi sono stati incriminati per la morte di Huran, fratello minore del maggiore Turan. Proprio quest ultimo pare, almeno per buona pace dei Draghieri, essersi preso un periodo di congedo. Alcuni militari sostengono che ciò gli sia stato imposto dal Consiglio dei Guardiani, sebbene queste siano da molti considerate chiacchiere da corridoio. D’altro canto per Dralium, Tleuggheshaggar, Xrovinsharaz, Zekaun e Gixcaririxien quel giorno è dedicato a qualcosa di importante: dei colloqui di lavoro. Le imprese del quintetto e degli aspiranti draghieri ha infatti attirato un buon quantitativo di candidati i quali, una volta approntata la Fortezza, sono stati invitati a presentarsi al palazzo centrale per conferire con il gruppo, entrando dentro la sala del consiglio (la stessa dove tempo prima risiedevano i leader degli hobgoblin) per conferire ad uno ad uno. O nel primo caso, in coppia …ed è per questo che ritengo di poter essere una aggiunta valida per l’Ordine dei Draghieri! spiega Saqib, un robusto cacciatore del deserto di Solstice, dalla pelle abbronzata e dall’arco preciso, capace di rivaleggiare anche con i migliori elfi dei boschi Oltre a ciò io dispongo già di una cavalcatura, il che penso vi aiuterebbe a risparmiare tempo aggiunge. Ecco, la cavalcatura dalla quale egli non intende separarsi, il vero punto critico di quel primo colloquio. Un ringhio sordo accompagna le ultime parole del cacciatore, mentre il suo allosauro, dalla pelle giallastra, squadra i presenti E’ vero, Extreminator (tale è il nome del dinosauro) non ha le ali commenta Saqib Ma come ho spiegato penso che non vi siano grandi differenze tra draghi e dinosauri. Sono entrambi rettili dalle dimensioni generose, sono territoriali, forti e possenti. E alcuni dinosauri sanno volare. Quindi capite se riterrei giusto accogliere entrambi, non credete? ribatte con decisione, in attesa del giudizio dei Draghieri. Extreminator X tutti

DM La giornata passa allegra a Skypeak, tra brindisi e proposte, alcune accolte, alcune meno. I Draghieri si trovano concordi nel lasciare i goblin ai Guardiani, affidandoli a Leah Non credo che il Consiglio sarà indulgente con dei goblin, anche se schiavi. Ma non li posso biasimare commenta il tenente. Al contempo l’idea di una festa trova una tiepida attenzione, mentre invece la decisione di portare a Skypeak anche Glethumar, gli Sventratori e Toftil viene accolta in maniera quasi unanime Ci toccherà fare una mappa per il drago bianco, visto quanto poco attento è commenta Gramok, aspro, prima di ricevere una pacca sulla schiena da Spalo. Oltre a ciò vi sono anche alcuni extra, come la scoperta di qualche tesoro extra, della fonte termale e del piccolo tesoretto in biblioteca. Grazie a ciò, anche il semplice guardarsi attorno a loro cambia per i nuovi inquilini di quel posto: i Draghieri riescono infine a visualizzare attorno a loro il futuro, uno che non li vede prendere dimora dentro una fortezza di hobgoblin, bensì all’interno di una casa. La loro nuova casa, la loro e quella dei futuri Draghieri. X tutti

Ernestina Fletcher Clarke Si...molti troll e orchi sono morti perché si sono dimostrati suoi nemici... lui è senz'altro pericoloso e molto potente , ma al momento non vi è nemico , anzi è disposto ad accettarvi come alleati... garantisco io per le sue intenzioni non avete da temere , fate ciò che chiede e sarete ricompensati... perciò che dite ora di presentarci come si deve così che la discussione possa andare avanti... e dritte quelle spalle e fiero lo sguardo siete dei formidabili troll da guerra su... @ DM

Se hai il font del titolo, ben volentieri!!! L'ho cercato ma non l'ho trovato. Se non hai il font, va benissimo il pdf della copertina che lo integro nel pdf del modulo. In ogni caso grazie mille.

Figurati! E' un piacere. Ho giocato questa campagna 3 volte con tre gruppi diversi e stavolta ho deciso che valeva la pena tradurla, correggere gli errori, ampliarla e renderla fruibile per tutti. Scusate il ritardo nelle risposte. Non mi sono apparse notifiche e quindi non ho notato che avevate scritto. Certo che si. Il link è nei post sopra. Per fine mese dovrei riuscire a completare l'opera, con i nodi elementali, le appendici e tutte le mappe originali. Nei post precedenti c'è anche il link delle mappe a colori per il vtt, che si possono tranquillamente usare anche al tavolo. Un altro po' di pazienza e il lavoro sarà finito. La traduzione attualmente disponibile copre fino all'ultimo livello del dungeon.

no, non ho intenzione di venderlo, al massimo potrei condividerlo gratis su internet per fare un favore alla comunità, ma l' intento principale è quello di giocarci con i miei giocatori. Infatti non ho intenzione di cambiare il sistema eccessivamente, ma grazie ai consigli che mi avete dato penso di riuscire a semplificare il sistema senza togliere profondità e versatilità, inoltre ci sono molte idee carine che ho trovato dal materiale che mi è stato condiviso con cui ho intenzione di lavorare. Anche se il sistema ai miei giocatori piace nel complesso si può sempre migliorare e mi hanno evidenziato come sugli ultimi livelli (provati da poco e molto più in "beta" del resto) il sistema attuale preveda veramente troppe cose da ricordare. Penso che terrò l' "engine" di base ma cambierò qualche altra cosetta per snellire il tutto

Ho provato a chiedere un po', ma domani mattina aprirò un topic di reclutamento sia per il vostro gruppo che per quello di @re dei sepolcri e @Hugin, così da avere almeno tre giocatori in ogni gruppo

Mark Ironheart Preferirei rimanere fuori a caccia con Svarog, ma l'obbedienza ad un superiore che stimo è quasi una seconda natura per me. Per fortuna i compagni che ha scelto per controllare l'interno sanno il fatto loro; conosco poco Alyna, ma ho sempre sentito parlare molto bene di lei... la sua dedizione allo sterminio delle creature delle tenebre (specialmente licantropi) è uguagliata solo dal desiderio di ritrovare la sua sorellina. Più approfondite, invece, sono la conoscenza e l'amicizia con Jakim, forse per via del fatto che siamo entrambi sfigurati e preferiamo colpire da lontano. "Salute a te, Falco del Deserto" gli dico con la lingua dei gesti che mi ha insegnato. "Falute a te, Alyna Fchwarfengang..." saluto poi la ragazza, imbarazzato dalla mia voce. "Bene, è ora di entrare e fare i pagliacci, per proteggere altri pagliacci dai moftri della notte..." concludo sarcastico, dirigendomi verso l'interno del palazzo. Il salone è opulento in un modo che, essendo stato allevato e abituato a sopravvivere col minimo indispensabile, trovo di un cattivo gusto più unico che raro; gioielli e decorazioni che basterebbero per finanziare la nostra organizzazione per decenni o forse secoli; uomini e donne abbigliati con abiti che sono il massimo della stravaganza e dell'impraticità; risate così false e prive di intelligenza che, per un'attimo, non posso fare a meno di domandarmi se chi le emette sia davvero un'essere umano... devo chiudere un'attimo gli occhi, per reprimere un brivido di disgusto. Rifiuto con un gesto il calice di vino che mi porge un cameriere; per bere o mangiare dovrei mostrare il volto, e preferisco evitarlo. Osservo le persone che girano per il salore, cercando di indovinare chi potrebbe essere il bersaglio protetto dalla figura sui tetti; esclusi i finanziatori e i dilettanti, che non rappresentanto un vero pericolo, rimangono i membri dei gruppi di cacciatori di mostri: l'Ala del Corvo Nero (quella a cui appartengo), la Van Richten's Society, l'Ordine Cavalleresco della Rosa Cinerea, e un paio d'altri minori... visto che il misterioso "specchietto per le allodole" non appartiene al nostro gruppo (altrimenti ne avrei saputo qualcosa), decido di focalizzarmi sui "pezzi grossi", cioè la Society e l'Ordine Cavalleresco. Adocchio quelli tra loro che possiedono armi da fuoco, e provo ad intavolare una discussione riguardo ad esse... capacità, novità, stile preferito, eccetera... non è molto, ma è una delle poche cose di cui posso parlare! Dopo qualche minuto mi ritrovo vicino a Thondur Stonefist, un nano vecchio amico di mio padre Heinrich; il nano perse un braccio ed una gamba per colpa di un demone, sostituendoli poi con delle protesi meccaniche progettate e costruite da lui stesso, e derivate dagli strani costrutti trovati a Kaligopolis quando venne scoperta. "Maeftro Ftonefift, è una piacere trovarvi quì" lo saluto con un'inchino. "Vi ftate divertendo?"

Domenica 11 Febbraio 1893 - ore 17:00 [sereno] "Barlas, Barlas Demir" rispose "perchè me lo chiedete? Mi pareva che mi conosceste" Il ragazzo guardava i compagni dubbioso mentre la barca scivolava nel tramonto

"Mah... Onestamente non so nemmeno perché è andato fin lì, non so cosa ci sia che possa attirare l'interesse di chicchessia! Normalmente ci si tiene alla larga!" "Certo che sì, prego! Avete già anche scelto il tavolo! Oggi stufato di pecora. Attenzione, non montone: pecora! È tutta un'altra cosa, per palati fini!" Vi accomodate e vi viene servito il suddetto stufato, accompagnato da vino, birra, idromele e delle ottime patate arrosto. "Certo, ma non solo! Secoli fa i maghi si misero a fare degli esperimenti sui normali serpenti della zona, e adesso ci ritroviamo con rettiloidi, uomini serpente, serpenti giganti e ovviamente... Scagliosi!" "Mah, cercava più che altro una guida, aveva una bella scorta di suo, uomini del suo gruppo credo, avevano anche loro vesti viola. Una dozzina almeno, tra cui un gruppetto credo di barbari delle pianure o simili... Avevano delle mantelle con cappuccio, ma niente armature..."

Nethlypsis Alrishkmel Vyravys , Tielfing (nata da genitori elfi) stregona sangue di drago Vediamo...dico mentre assumo un adorabile espressione pensierosa... avremo a che fare con degli animali , sarebbe utile una pozione che ce li rendesse amici... oppure una pozione incendiaria , agli animali il fuoco non piace potremmo spaventarli senza dovergli fare male... poi guardo Eril...e magari una pozione che possa farla diventare più grande così che possa intimidire gli animali...

Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate] il Druido e la fattucchiera lanciarono incanti a supporto dell'ulricano Questi si preparò a ricevere l'attacco dell'orgre: questi sferrò un colpo verso il braccio di Wilhelm che essendo sulla difensiva agilmente lo evitò @all

Sulla 4e sarei di pochissimo aiuto: provata, schifata, cancellata. Ho solo i 3 manuali base (in cofanetto) e i due manuali dei Forgotten Realms (tra i più brutti, insulsi e demenziali manuali mai prodotti) perché sono sotto il giogo della maledizione del collezionista 😄 Sul tempio... a disposizione!!!

3 609 874.m41 4.95 @Cortile @Abate

Il gruppo decide di andare a Gnomengard prima di imbarcarsi in imprese più pericolose. Dopo una rapida colazione, gli avventurieri si dirigono prima dal sindaco per ottenere la ricompensa per l'ultimo lavoro, poi dallo Scudo del Leone per disfarsi delle armi sottratte agli orchi. Lucretia fa strada, avendo acquistato uno scudo pochi giorni prima. Linene, la proprietaria dello Scudo del Leone, è una donna bassa e in carne, dalla pelle mulatta e con lunghi capelli corvini. Linene- "Ah! Finalmente il gruppo intero è nel mio negozio! Come posso armarvi oggi?"

Grigory Mi rilasso e baldanzoso esco dalla casa per raggiungere Vass

@Voignar visto che Gigio85 ha problemi in famiglia (come ha scritto nell'altro pbf), pensi sia il caso di cercare un'altro giocatore da aggregare a me @Dardan? Giusto per non lasciarci solo in due... poi quando torna anche Gigio85, siamo in 4.

Eril "Si, qualche pozione di cura potrebbe essere utile, grazie! Netti, a te viene in mente altro che possa servirci?"

Professor Bernard de Tourmond (Halfling Chierico) Mi sembra un accordo più ragionevole. Rispondo al necromante, guardando quindi i miei compagni per capire se la pensino come me. Togliere al Conte la sua principale arma potrebbe darci comunque un enorme vantaggio, anche senza darci modo di sconfiggerlo definitivamente. Quando avremo finito, saremo liberi di tornare ad Absalom usando dei teletrasporti o altri mezzi?

Mark O'Connor Narratore

Maelira Feranel Afferro l'ascia dopo averla lanciata un'ultima volta e la rimetto nel suo fodero, controllando quindi che i miei compagni stiano bene. Se non siete troppo feriti, ci conviene continuare: forse abbiamo ancora il vantaggio della sorpresa e possiamo eliminare la strega prima che crei problemi. Concludo, facendo alzare in volo il mio gufo meccanico.

Come i consumati avventurieri quali siete, mettete in moto la macchina del gruppo, ciascuno mette il suo pezzetto di idea, competenza, sacrificio. Con scioltezza imbastite la cordata, la funa che vi cinge alla vita legandovi l'uno con l'altra. E mai idea fu più scaltra, perché anche se Ceredic Pennarossa riesce a ricavare il tragitto da seguire, ispirato dalla presenza sempre straordinaria di Andrej, dalla guida di Skyald e dal talento insospettabile di Eveline, ebbene anche l'halfling non può godere di totali doti di preveggenza. E quando la crosta di neve e ghiaccio cede sotto i piedi dei primi due della fila, spalancando un crepaccio di roccia e ghiaccio sul cui fondo scorre impetuoso un torrente nascosto, è proprio quella corda annodata con perizia e saggezza, a salvarvi da un bel guaio, se non da morte certa. La risalita della montagna procede così, faticosa, pericolosa, ma inesorabilmente prendete quota. Il freddo comincia a penetrare sotto pellicce e mantelli, mentre uno strato di brina ghiacciata vi ricopre le vesti e le ciglia, laddove non giungono gli sbuffi del vostro ansimare caldo. Diverse ore dopo, il capofila si blocca improvvisamente. Oltre la foschia fitta e la neve che cade ostruendo la visuale, gli è proprio parso di vedere qualcosa muoversi tra i cumuli di neve ammicchiati sul pendio roccioso. O meglio... Sembrano i cumuli di neve stessi ad essersi per un breve momento mossi, quasi ad offrirvi il percorso da seguire in mezzo alla tormenta. @ tutti

DM NON PASSA NESSUNO DA QUESTE PARTI ORMAI DA SECOLI... NON VI AIUTERO' OLTRE... Lo spirito vi lascia prendere lo scrigno e si allontana da voi senza congedo e scompare nell'ombra della stanza.