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Tom Wolfslayer chierico umano Fuori "Sia fatta la volontà degli dei..." Si limitò a dire il prete

Aslaug Senti la voce del cacciatore e rimango per un attimo col fiato sospeso. Elsa non si è spostata, Roland è già partito con tutta la rapidità che è capace di avere. Lo recupereremo più tardi. Elsa risponde, silenziosamente tento di avvicinarmi. Almeno l'interlocutore sembra una persona. Non moralmente migliore, ma certamente più prevedibile. Sembra quasi amichevole, sarà stato anche lui attratto dal castello, come Roland. Attendo che Elsa risponda, nel frattempo rimango il più vicino possibile a lei tentando nel contempo di non farmi vedere se possibile dal misterioso guardaboschi. Non subito per lo meno.

Padre Mahrh Onnow, Ex Voce dell'Anonimo E' stato per me un periodo strano, quello immediatamente successivo al trionfo dell'obelisco. Da sacerdote e guida spirituale, il trionfo è indiscutibile e completo. L'Anonima Repubblica è un'orda di caos potente e inarrestabile, i Pasdaran solo all'apice della gloria, mentre il dio è libero e cammina tra noi indossando le mutande sgommate di Burt. Insomma, pare tutto perfetto, eppure... E' difficile attraversare un cambio così repentino di posto nel mondo. Nato nelle più misere delle condizioni, cresciuto con il solo desiderio di porre fine per tutti ad ogni tormento terreno, divenuto la Voce dell'Anonimo, ecco che oggi questo non solo Anonimo più non è, ma parla, parla, parla, parla tantissimo. A che serve ricoprire il ruolo di Voce, se quell'altro pare una comare appollaiata al balcone del terzo piano come la più efficiente delle divinazioni di sicurezza? Certo, il suo desiderio di mantenere l'anonimato semplifica la gestione delle cose quotidiane, ma non la sostanza: il dio ha un nome e una importante logorrea. A salvare capre e cavoli, entrambi necessari per la cena di questa sera, è stata però la constatazione che, in fondo, la dottrina resta la stessa: prendere per la manina il multiverso e condurlo all'eterno riposo, fatto di un totale e definitivo far nulla. Non vedo davvero l'ora di non fare nulla! Eppure dobbiamo ancora percorrerne di strada... che fatica... fino a Rastor, nel nord, dove avremmo trovato questo famigerato Tempio del Male Alimentare (TM). Mi sono sforzato di immaginarmelo in testa, più o meno così, ma probabilmente sarà persino peggio. Oggi dunque mi limito ad officiare i riti mantenendo un profilo meno appariscente, anche perché accanto all'"Anonimo", ora c'è anche Hell'Vizz. Da quale vagina goblin sia sbucato esattamente dirlo, fino a ieri nessuno sapeva chi fosse, oggi entra in scena come il più grande divo di Boggerton. Stranezze dell'epoca delle piattaforme goblin. Dopo le ultime scaraccate in fronte ai gobelini desiderosi di essere benedetti, annuncio che Mi ritiro in sala riunioni, così pianificheremo il da farsi.

Godluin Valthorne Procediamo, ma ci fermiamo poco dopo davanti ad un nuovo mistero. Volendo posso fare luce io. Dico a mio padre. Ma aspetterei un attimo e sfrutterei la nostra vista prima. Nel mentre che Arkyn si avvicina, provo a mettere fondo alla mia memoria per vedere se ricordo qualche tipo di creatura in grado di fare buchi del genere. @DM Eventuale Arcana o Religion +3

0C34N Interrogatorio In effetti rimane comunque intanto da capire come muoverci noi nell'immediato. Supporto quanto detto da Zal. E' necessario cambiare aria per un po'? Un anchilosauro?! Esclamo osservando il bottino di caccia di Rajah. Molto, molto interessante! Sembra una bella bestia...e in effetti, ci aggiungi ali e magia e in fin dei conti...comunque... riprendo Anche io ho un po' di cose: cervelli e occhi di Nothic...cartillagini e artigli di Strangolatore, ma soprattutto... estraggo la testa di Xeelee questa! Non credo ci si possa fare molto di più di un bel trofeo, ma niente male eh?! Una creatura mai vista prima! Aggiungo, procedendo poi a spiegare (anche se non me lo chiede) nei dettagli lo scontro, ma soprattutto la creatura. Per quanto riguarda la creazione di oggetti, mi piacerebbe sapere come fare in autonomia, ma non credo di avere le capacità. Hai per caso nomi di fiducia a cui rivolgermi? Osservo con molto interesse l'armatura in pelle di minotauro. Sì, Zal. Questa mi fornirebbe un bell'incremento di difesa di cui sinceramente comincio ad aver bisogno. La pelle di anchilosauro non posso applicarla direttamente al mio corpo, ma potrei farci un'armatura sì, ma senza particolari benefici aggiuntivi rispetto ad una "normale" quindi tanto vale comprarla direttamente. Se quella del Minotauro è fuori budget, intanto andrò sicuramente a comprare un'armatura di cuoio borchiato per sostituire quella di cuoio normale che ho attualmente. E' già qualcosa. Poi mi esprimo anche sul torneo. L'idea mi ispira devo dire. Dovremmo fortificarci un po' prima di andare secondo me, ma di certo si può tentare!

Un piccolo chiarimento per essere sicuro di aver capito bene: Io sono nascosta da 3 turni e l'orco è mezzo incastrato nella finestra cercando di attraversarla con Kaap che lo fa diventare un puntaspilli, quindi posso attraversare e tornare da Tarik, giusto? Devo stabilizzare Tarik in qualche maniera, quindi direi che mi serve un po' di culo per la prova Medicina 10, visto che la borsa da guaritore ce l'ha Amirkhan se non ricordo male. Fatto questo me lo posso caricare in spalla e scappare verso il tempio. C'è qualcosa che sto tralasciando o non ho inteso bene? Grazie

Nick Balane Mai indugiare. Addrizzo il caracchino a vapore, mentre i ravioli sparpagliati in terra acquisiscono un sapore che sarà gradito ai ratti e ai randagi del quartiere. Afferro il vecchio ambulante e rimetto in piedi anche lui, zittendo lagne e proteste con uno sguardo. «Fila via». Le scale ora sono libere. Possiamo uscire.

@Alonewolf87, scusami se ti taggo, ma c’è un utente che vorrebbe aggiungersi a una campagna qui in Gilda, ma sta avendo problemi a rispondere sul forum, non so se tu come mod puoi aiutarlo in qualche modo? L’utente è @Monkey77

È da un po' di tempo che mi sta balenando l'idea di giocare una campagna one on one qui sul forum perché mi piacerebbe sperimentare un tipo diverso di esperienza col giocatore e una narrazione particolare, quasi più simile a quella di un libro volendo. Al momento non ho in mente né uno specifico gioco da fare, né uno specifico tipo di ambientazione o simili. So che non è un grandissimo punto di partenza per cercare volontari, però giocando solo in due mi sarebbe piaciuto coinvolgere il giocatore nella creazione di tutto quanto per avere qualcosa in linea con gli interessi di entrambi. Premessa doverosa: non mi piacciono (e quindi non ho una buona conoscenza a riguardo) le ambientazioni sci-fi e steampunk. Come giochi posso masterare: D&D (5e o 2024) Dungeon World Cuori di Mostro Sine Requie Alba di Cthulhu Ovviamente di tutti questi quelli che si prestano di più alla personalizzazione sono D&D e Dungeon World, ma li ho comunque messi tutti per completezza. Se qualcuno è interessato scriva quale gioco preferisce aggiungendo che cosa gli piacerebbe vedere/trattare nella campagna one on one: ambientazione, tipo di personaggio, temi, eccetera. Non escludo la possibilità di sceglierne due, nel caso legga proposte parecchio interessanti.

in 5° già troppa roba ogni PG si scorda qualcosa . potrebbe aver un senso come "Turbo" nella 1° e 2° .

Aspettavo eleanor e voi potete interagire fra di voi, mi pareva che fossero iniziate un paio di interazioni. @Monkey77 a che punto sei?

Non c'è esitazione. Il braccio di Yuna si alza con la fluidità di un pistone idraulico appena oliato. Il BOOM della pistola squarcia l'aria umida come un tuono in una cattedrale. La fiammata di bocca illumina per un istante la piazzetta di un bianco magnesio accecante, congelando le gocce di pioggia a mezz’aria. Il proiettile, una punta cava pensata per sfondare blindature leggere, incontra la fronte del ragazzo. L'impatto è devastante. L'impianto ottico di bassa lega nell'occhio del teppista non esplode: si disintegra. Vetro, plastica e metallo vengono spinti violentemente all'interno, frullando materia grigia e circuiti in un istante. La parte posteriore del cranio cede di schianto. Uno spruzzo a ventaglio — un osceno cocktail di sangue arterioso scarlatto, lubrificante ottico bluastro e frammenti d'osso bianco — dipinge l'asfalto bagnato e le scarpe dei suoi compari. È un'arte astratta e macabra che brilla sotto il riflesso delle insegne al neon rosa e verdi del palazzo di fronte. Il corpo del ragazzo non cade. Viene spento. Le gambe cedono di colpo mentre i segnali nervosi vengono tranciati. Crolla nel fango con un tonfo sordo, splat, come un sacco di carne inutile. La sua cresta verde neon sfarfalla un’ultima volta per un corto circuito, poi si spegne insieme alla sua vita. Dalla ferita aperta, il fumo del calore corporeo sale a spirale, mischiandosi all'odore acre della cordite e dello zolfo urbano. Silenzio. Un silenzio pesante, rotto solo dal tintinnio metallico del bossolo fumante che rotola sul cemento, fermandosi in una pozza che si sta allargando velocemente, trasformando l'acqua piovana in un lago nero e denso. I tre compagni restano paralizzati, con la faccia macchiata dagli schizzi del loro amico. I loro occhi dilatati fissano il vuoto, incapaci di processare il glitch della realtà. L'adrenalina chimica della droga si trasforma istantaneamente in terrore primordiale. Uno di loro vomita. Uno preso dal panico urla Pazza! È una fottuta cyberpsicopatica! mentre si allontana di corsa. L'istinto di sopravvivenza prende il sopravvento. Urlano — suoni gutturali, animali — e inciampano l'uno sull'altro nel panico cieco, scivolando sul sangue fresco mentre scappano su per la scala, disperati come scarafaggi sorpresi dalla luce. Yuna, statuaria e fumante. Il vecchio venditore, rannicchiato e tremante coperto di fango e schizzi di sangue. E il cadavere con la testa esplosa che sta tingendo di rosso i neon riflessi a terra. La piazzetta è diventata un deserto di cemento. Le scale per risalire sono sgombre, spalancate davanti a voi. Il brusio della folla è stato reciso di netto: le anime che orbitavano ai margini si sono dissolte nelle ombre, inghiottite dalla paura. Nessuno ha voglia di essere un testimone stasera.

Ti premetto che eventualmente sarei disponibile come player per Pathfinder. Ma che versione? Andrebbe bene sia la 1e che l'ho giocata solo una volta oppure la 2e che non l'ho mai giocata.

ELYNDRA - DRUIDO Ancora una volta vedo quel portale oscuro, quella forza invisibile che mi trascina verso di esso, con le unghie cerco di aggrapparmi a qualcosa per non venir risucchiata, il gelo che penetra nelle ossa ed il terrore che confonde la mia mente..... Ma una luce mi avvolge, una voce calda mi sussurra qualcosa anche se non comprendo le parole, rimango accecata ma la sensazione non è sgradevole ma anzi accogliente, un cuore che batte insieme al mio. Un lungo sospiro, l'aria che entra nei polmoni come se fossi riemersa da un lago dopo essermi immersa per un periodo troppo lungo. La prima cosa che mi sembra di vedere è il SolE ma quando la vista ritorna fuoco la luce muta nel volto di mia sorella Eryn @Rafghost2 . Le sorrido con dolcezza "Dovrei essere io a prendermi cura di te" alzo un pò il busto, sento una fitta al fianco ma voglio abbracciarla "Grazie!" dico con un fil di voce. Grazie al suo aiuto riesco ad entrare in casa, mangio lentamente. "Mi scuso per il mio comportamento avventato, di solito sono più razionale, ma il vedere quei due farabutti nella stalla dove io ed Eryn siamo cresciute mi ha reso folle. Non succederà più" abbasso la testa in segno di pentimento. Ringrazio Thurin @Landar con un sorriso "Grazie, da ora in avanti sarai il mio scudo" Mi alzo dal tavolo: "Se non vi dispiace mi riposo un po' prima di metterci in marcia!" Un po' barcollante mi dirigo verso quello che fu il mio letto per recuperare un po' di forze. @Fandango16 Speso 1d8 Dado Vita: risultato 6 +1pf Per Intervento Eryn Tot PF: 7

Karl Gevär Abbasso leggermente la lanterna, mostrando il mio volto e senza distogliere lo sguardo dalla donna di fronte a me. La mia mano poggia sul calcio del fucile. Rimango pronto a impugnarlo con uno scatto, se serve. "Non sono qui per creare problemi" dico, accennando un sorriso. "Sono un guardiaboschi, inseguivo delle volpi, delle...strane luci mi hanno spinto ad entrare". Le mie parole echeggiano nel vuoto della stanza, la luce delle lanterne proietta la mia ombra sul pavimento, un'ombra che, a guardarla distrattamente, mi pare più lunga del solito "Probabilmente è solo un gioco di ombre...devo essere ancora sotto effetto delle strane visioni di poco fa". Faccio qualche leggero passo in avanti. Poi mi fermo e con gesti pacati sollevo leggermente la lanterna verso la mia interlocutrice, un gesto che dovrebbe indicare che non sto per sparare. Pausa. Sento la bussola incandescente lungo il mio fianco. La ignoro, mi concentro sulla donna e, con voce rilassata, mi rivolgo nuovamente a lei: "Io sono Karl. Voi chi siete? Perché siete qui?"

#02 Pelsday 16 Mustering 420, alba [Sereno - Fine Primavera] I compagni valutarono la situazione: in un giorno di cammino sarebbero potuti scendere il crinale e da lì raggiungere il lago, oppure proseguire lungo il limite del fondo valle verso nord in modo da avere copertura Stare invece nella pianura all'aperto non dava possibilità di nascondersi In mezza giornata sarebbero riusciti solo a scendere il crinale @all Proporrei di discutere in tds come vi muovete in modo da velocizzare

RIVKA Provo un senso di tenerezza nel vedere la preoccupazione della donna per il marito. Guardo gli altri come a chiedere loro quale sarebbe la cosa giusta da fare. Sussurro a bassa voce "Forse dovremmo tornare al villaggio a chiedere agli indiani se hanno visto Karl? o senza arrivare sino a li chiedere ai boscaioli" Potrebbe essere rischioso visto che è quasi notte, ma sarebbe una buona azione da parte di un gruppo di stranieri appena arrivati.

Va bene, bambina! Sta' lì buona e il Santo ti aiuti! Si butta nel cortile interno attraverso una finestra sopra gli stalli proprio mentre i due orchi entrano nello stanzino. Quando si tira su, estrae rapidamente la balestra e scocca un dardo in faccia al primo, che ruggisce di dolore. Entrambi i bestioni si affacciano ciascuno a una finestra ed imprecano, rendendosi conto di essere troppo grossi per passare attraverso le strette finestre infisse nelle pareti di legno spesso. Il tempo sembra non passare mai per Selyna che è lì, completamente scoperta e alla mercè degli orchi, di cui può sentire il puzzo di sudore putrido. Amirkhan e il vecchio riesco a raggiungere il tempio: i quadrelli scoccati con precisione militare sono una minaccia chiara per gli orchi che, dopo averne assaggiata un'altra gragnuola, si stanno riorganizzando. Il corno orchesco echeggia in Uthsuru con una terna ritmica diversa mentre Kaap colpisce con un altro colpo anche il secondo assalitore, che arretra verso la porticina e risponde al richiamo, senza avvedersi della presenza di Selyna. Il primo pelleverde invece sembra saggiare con le sua manone la resistenza della parete; in un attimo, con una prova di straordinaria forza, colpisce il davanzale con la propria mazza, sporca del sangue di Tarik, urlando nella sua tremenda lingua una bestemmia intraducibile di offesa al pantheon elfico. L'effetto è piegare una trave schiodandola. L'orco molla allora l'arma e con le mani si appende alla finestra cercando di uscirne, subendo altri due colpi del vecchio kuckizzero. Con la testa ,le braccia e parte del busto all'esterno, Selyna può sentirsi al sicuro: se si volta, vede che Tarik sta morendo a pochi passi da lei, in una pozza di sangue che continua ad allargarsi, impregnando la paglia a terra. Meccaniche dei 3 round Chi è "al sicuro" può considerare conclusa la scena. Gli orchi dopo aver mandato Tarik a 0 pf hanno provato a inseguire Kaap. Occorrono altri 2 round perché Selyna sia in condizioni di potersi muovere in relativa sicurezza. Nei 3 round ci sono stati 1 successo e 2 fallimenti nei TS contro morte del PG Tarik. @Rafghost2 è chiamato a soccorrerlo bloccando l'emorragia in un modo o nell'altro (il racconto è sulla scorta del risultato del TS contro morteche dovrebbe fare il prossimo round!)

Aurora Gentilischi In lontananza si inizia a sentire un rullo di tamburi che va in crescendo poi vi si aggiungole il suono di squillanti trombe... È la luce che alberga nel cuore delle persone buone a darmi la forza... dico prima di iniziare a roteare e dal mio corpo in rotazione si sprigiona una multicolore luce abbagliante mentre il suono dei tamburi e delle trombe diventa assordante... il mio cappello vola via e la piccola volpe adagiata sui miei capelli fa un balzon in alto ed inizia anche lei a roteare fra una miriadi di accecanti luci multicolore... nella luce accecante la mia figura si arricchisce di tre lunghe e vaporose code , la mia testa prende le sembianze di quelle di una volpe , la mia pelle viene ricoperta da una fitta pelliccia bianca solcata da righe argentate e dorate le mie mani diventano più affusolate e minute di piccoli e appuntiti artigli... la figura del mio famiglio cambia completamente ed assume le sembianze di un piccolo drago dalle delicate e multicolori ali di farfalla , le sue squame sono lisce ed il loro colore va dal rosso al viola con tutti i colori dello spettro che si trovano in mezzo, i suoi occhi diventano di un intenso verde-bluastro e sulla sua testa affusolata spuntano due corna argentate con macchie dorate ricurve all'indietro... quando luce e musica cesano il mio aspetto è diventato quello di una kitsune con nla pelliccia candida come la neve solcata da linee dorate ed argentate , tre lunghe e vaporose code spuntano dai vestiti che sono più o meno invariati ma ora visibile indosso anche un argentra cotta di maglia... il mio famiglio vola vicino a me mostrando a tutti la sua nuova e sgargiante forma e poi svanisce.... È da un po' che non prendo questa forma...dico rivolta ai nemici che abbiamo di fronte...il segnale è stato mandato le guardie stanno arrivando... poi sorrido sfrontata mostrando gli aguzzi denti... @ DM Il mio famiglio lancia greater invisibilità e sparisce. Intimidire +10 Bluff +15 per fargli credere vere le mie parole.

SELYRA - Bardo Drow Non riesco ad ottenere nessuna informazione dalla donna in lacrime ma quando indica l'interno della stanza quello che si palesa davanti agli occhi mostra di più di quanto un fiume di parola potrebbe dire. Spalanco la bocca nel vedere quello spettacolo raccapricciante, i miei occhi diventano rossi, sto per avventarmi addosso a quel ragno per polverizzarlo ma Shamash mi precede. Inutile attaccare quel mostro in due, mi occuperò dei bambini. Estraggo il pugnale ed entro in modo furtivo nella stalla per non farmi notare ed usando la scuro visione mi guardo intorno per vedere se c'è una scala che mi permetta di arrampicarmi fino al soffitto per iniziare a recidere i fili della ragnatela. @Dardan Per entrare furtivamente uso stealth:1d20+7 Se riesco a raggiungere i fili di ragnatela provo a tagliarli con il pugnale

Buongiorno a tutti! Mi interesserebbe iniziare un'avventura in PbF (per ora ho solo giocato/e gioco ancora al tavolo). Il sistema di gioco metto preferibilmente Pathfinder o 5e, ma alla fine per quanto mi riguarda poco importa (se qualcuno volesse cimentarsi nel masterare Sine Requie sarei felice di provarlo, visto che non ne ho mai avuto occasione e probabilmente mai l'avrò). Ambientazione va bene un po' tutto, adorerei pirati o post apocalittica alla Mad Max visto che è un franchise che mi è sempre piaciuto; ovviamente va bene di tutto, anche fantasy classico. L'unica cosa che mi interessa veramente è iniziare dal primo livello. Ecco, ho detto tutto, nel caso salti fuori un master che mi contatti pure.

Non c'è nemmeno quello

Sì

TIBURZIA - STREGA Mi muovo insieme agli altri, lentamente e controllando ogni dettaglio, già abbiamo provato sulla nostra pelle quanto questa specie di tomba possa essere pericolosa. Arriviamo in fondo, mentre Arkyn inizia a controllare il buco sul muro io mi avvicino alla porta doppia, avvicino le mani e cerco di capire se ci sia della magia velata @Dardan Prova Arcana: 1d20+4

ELSA Mi muovo lentamente, non so perché ma temo di far rumore mentre cammino in questa casa abbandonata, come se non vorrei essere udita da presenze di cui nemmeno credo l'esistenza. Nonostante la situazione in cui ci troviamo la vista della stanza, così pulita ed ordinata rispetto alle altre, mi fa sorridere, rimango quasi incantata, sto per dire qualcosa, ma Roland sgattaiola via, Aslaug mormore qualcosa e lo segue. Solo in quel momento realizzo che nella stanza c'è un uomo armato, rimango immobile, non so se per lo spavento o se per la sorpresa, metto a fuoco la vista per capire se quella presenza è reale ma ho conferma quando parla. Ormai è impossibile nascondermi come hanno fatto gli altri e rispondo "Si, ma quello che più mi stupisce è il vedere che un'altra persona si è introdotta in questo luogo" cerco di sembrare amichevole e di mantenere il sangue freddo, dopotutto l'uomo è armato ed il suo fucile sembra funzionare.