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A proposito di questa gilda

Topic di gioco dell'avventura Eravamo Eroi
  1. Cosa c'è di nuovo in questa gilda
  2. cioè viaggi indietro nel tempo? 😄
  3. Intanto avviso che dal 29 al 21 difficilmente mi colleghero'.
  4. Confermo, non ha detto nulla. Sarebbe un vero peccato se questa campagna morisse, spero sia solo sospesa.
  5. Qualche novità? Vedo che il master non si collega da qualche giorno....mi sono perso qualche avviso? 😳
  6. Caiden Immagino che sia inusuale per lei far controllare una stanza da degli estranei, però siamo seriamente preoccupati per il nostro caro amico, se chiude un occhio e ci fa controllare velocemente, ci impegniamo a saldare noi i debiti.
  7. Piotr strano. sembrava ci tenesse molto al suo cappello. Potremmo vedere la sua camera? Magari troviamo il borsello per pagarle il conto.
  8. Lami "Subito." rispondo a Ruldrak, prima di finire con calma il boccale di birra. "Offri tu, vero?" domando al nano mentre mi allontano e mi mescolo alla folla, senza lasciargli la possibilità di rispondere. "Ehi, scusa se ti disturbo." mi rivolgo alla prima persona che mi ispira fiducia. "Sto cercando un amico. Non proprio un amico in realtà, l'ho visto solo una volta e mi è sembrato simpatico, ma ora ci deve dei soldi ed è sparito. Si chiama Korellos ed è alto. Sì, so che detto da un halfling può far ridere, ma ma è più alto anche di molti umani. E poi ha una pelle strana, gialla. L'hai visto recentemente?" Passo di persona in persona a porre domande, sperando di ricavare qualcosa. @GM:
  9. Ruldrak Assaporo una lunga sorsata, lasciando che la schiuma rimanga sulla barba mentre ascolto il dialogo tra Caiden e l'oste. Posata la pinta, avvicino la bocca all'orecchio di Lami indicando con lo sguardo i mercanti che giocano a dadi. "Vedi se riesci a sapere qualcosa in più sul mago dagli avventori della locanda...ma non metterci nei guai." bisbiglio all'halfling prima di riprendere il boccale e tracannare un'altra sorsata mentre Caiden pone l'ultima domanda, alla quale mi accodo. "Forse potremmo saldare noi il debito del vecchio, se otteniamo qualche informazione utile a trovarlo...e un'altra di queste pinte!"
  10. Caiden E nella camera non avete trovato nulla di particolare? Segni di colluttazione o altro? Non ha lasciato oggetti personali per sbaglio? Strano sparire così...
  11. E' sparito, vi dico! Non ha detto niente. La será di tre giorni fa ha mangiato qui nella sala comune e poi e' salito nella sua stanza. E la mattina dopo non si e' fatto vedere. Preoccupato, ho mandato una cameriera a vedere in camera sua...e l'ha trovata completamente vuota!
  12. Caiden Bevo una lunga sorsata di birra e poi mi ripulisco la schiuma dai baffi con il dorso della mano. Amici è una parola grossa, diciamo più che siamo conoscenti, ma mi dica...è andato via da solo o con altra gente? Ha per caso detto dove?
  13. L'oste inizia a spillare quattro pinte di birra scura e schiumosa. Non e' sicuramente al livello delle vostre birre , messer nano, ma sono sicura che questa ti piacera'! Mentre serve le pinte sul bancone, chiama una cameriera perche'vi porti a un tavolo libero. Vi guárdate intorno. A un tavolo quattro umani, probabilmente mercanti, stanno giocando a dadi. Pile di monete sorgono di fronte a loro, piu' o meno alte. Per il resto niente vi chiama l'attenzione in modo particolare. Alla domanda di Piotr, il volto dell'oste si rabbuia: Ah, quello! Se lo trovate ditegli che mi deve i soldi per le ultime notti che e' stato qui! E' sparito due giorni fa senza una parola! Vi sembra il modo di fare? Siete suoi amici? Non e' che potreste saldare voi il debito? Vi guarda con uno sguardo di speranza in volto.
  14. Piotr Mi avvicino al bancone assieme ai miai compagni e lascio che sia Ruldrak a ordinare. Nelf rattempo osservo se fra i clienti c'è il "nostro" vecchio. Mi scusi, fr ai suoi clienti c'è un eccentrico vecchio, un mago probabilmente. Ci ha dato appuntamento qui. Non mi è mai paicita molto la folla e i locali affollati. prima finiamo, prima torniamo nella quiete della nsotra cittadina.
  15. Lami Lascio che sia il nano a parlare, in questo momento sono troppo impegnato a guardarmi intorno, alla ricerca di qualcosa di interessante: delle persone che giocano di azzardo, degli individui di aspetto strano, o qualsiasi altra cosa possa costituire una distrazione.
  16. Ruldrak Esamino per pochi secondi l'ambiente, la confusione e il chiacchiericcio mi distraggono ma non abbastanza da permettere alle mie narici di sentire nell'aria l'odore di birra. Ci avviciniamo al bancone, dove l'oste ci accoglie gentilmente e con poche parole. "Salute a te, capo. Cosa puoi fare? Un tavolo e una birra...scura, fermentata e con schiuma tagliata all'orlo. Una pinta per me ed una per i miei compagni. Anche un po di carne salata non mi dispiacerebbe, ma prima sentiamo la birra."
  17. Decidete quindi di entrare nella grande locanda. La sala comune e' piena per meta'. Una trentina di persone, per lo piu' mercanti e capitani di vascello sono seduti ai tavoli bevendo birra scura e vino rosso. La maggior parte sono umani, ma vedete anche un tavolo di quattro nani e una coppia di elfi. I due musicisti sono mezzelfi, due ragazze. Quattro graziose cameriere volano tra i tavoli, facendo la spola tra la cucina e la sala, portando piatti fumanti di zuppa di pesce e calamari fritti con patate. Il profumo speziato delle pietanze si mischia nell'aria con quello delle pipe che diversi commensali stanno fumando. Una grande scala sale ai piani superiori. Un bancone occupa quasi tutto il lato lungo della grande sala. Dietro vedete il locandiere, quasi piu' largo che lungo. E' completamente pelato, cosa che compensa con una folta barba rossa, striata di grigio qua e la'. Sta spillando della birra da una grossa botte dentro dei grandi boccali di feltro, che poi serve a due uomini che sono seduti al bancone su dei sgabelli. Quando ha finito e voi vi avvicinate, vi saluta con un educato cenno del capo: Benvenuti al Delfino, miei signori. Cosa posso fare per voi?
  18. piotr offre il vecchio. Rispondo a Ruldrak seguendo Caiden
  19. Caiden E va bene entriamo, alzo le spalle come per far intendere che non ci sono problemi ad andare per mercati anche più tardi, e mi dirigo verso l'entrata della locanda.
  20. Ruladrak "Hai ragione, perdonami, ma tutta questa gente intorno...mi rende nervoso! E poi ho la gola talmente polverosa che non riesco a pensare..." Lancio un'occhiata meno torva verso Lami che si sta lamentando. "Coraggio, entriamo. Offri tu?" Dico già dimentico del cappello, pregustando la mia bevuta.
  21. Lami Vengo trattenuto e tenuto d'occhio per tutto il viaggio fino alla zona portuale e quando finalmente giungiamo a destinazione il mio umore è nero. "Non mi piace come mi state trattando. Non so cosa vi passi nella testa, ma non c'è bisogno di tenermi al guinzaglio in questo modo!" Offeso, rimango a braccia incrociate e imbronciato, in silenzio, mentre gli altri decidono cosa intendono fare. Qualunque sia la loro scelta, di sicuro io non cambierò né espressione, né posa.
  22. Ruldrak "Siamo qui, prima sbrighiamo questa faccenda del cappello e togliamoci da questa via piena di gente, magari ci facciamo anche una birra...scura." le ultime parole rispecchiamo più propriamente la mia fretta di entrare. "Poi faremo un giro per la città."
  23. Caiden Come volete. Io però andrei prima a vendere le pietre, gli anelli e gli ingredienti magici, sempre che non servano a te Piotr. O volete andarci dopo aver consegnato il cappello?
  24. piotr a fatica trattengo Lami lungo la città e più volte con Caiden lo devo portare via a forza. Sicuramente penserà che non ci sappiamo divertire.... Vero, ma non voglio guai. Finalmente troviamo la locanda. entriamo?
  25. Attraversate la grande porta e vi immettete nel flusso di gente che riempie la grande strada principale. Sono le prime ore del pomeriggio e il caldo e' molto afoso. Piu' volte venite spinti e urtati, strattonati e sgambettati. Dovete calmare piu' volte Ruldrak che suggerisce di aprirsi la strada a suon di martellate. Vedete un grupo di guardie a uno degli angoli formati dai grandi edifici e decídete di chiedere loro riguardo alla vostra destinazione. Non conoscono la locanda, ma vi sanno indicare come raggiungere la zona alta del porto commerciale. Lanciano qualche occhiata non troppo amichevole a Lami, ammonendolo di comprtarsi bene e di tenere le mani apposto. Lami sta per protestare che non capiva cosa volessero dire, ma Caiden e Piotr lo trascinarono via, assicurando le guardie che lo avrebbero tenuto d'occhio. Alla fine, dopo almeno un paio d'ore di camino, arrivati pieni di polvere e sudati in vista del grande porto. Una baia artificiale di lunghi moli, racchiude uno specchio d'acqua a forma di mezza luna. Centinaia di barche e navi di tutte le grandezze, dalle piccole faluche da pesca a grandi galeoni da guerra riempiono quello spazio azzurro. Vele di tutti i colori e bandiere che sbattono al vento che arriba dal mare. Uno spettacolo imponente! La zona pórtuale e' piena di locande, bordelli, bische, casino', bettole, ristoranti e negozietti di ogni tipo. Venditori ambulanti vendono sardine ripiene, pólipo con patate e pesce fritto. Profumi e odori di ogni genere si alzano dalle numerose bancarelle che sembrano riempire ogni spazio libero possibile. Chiedendo a una prostituta che aveva visto giorni migliori, riuscite a trovare la locanda che cercate. E' una delle piu' belle. L'insegna rappresenta un grande Delfino azzurrocircondato da piccole onde e stelle marine. La costruzione e' di quattro piani, tutti di pietra con il tetto di tegole rosse. Al suo fianco sorge una stalla piuttosto grande e una zona per i carri.. Dall'interno arriva la música di due flauti e il rumore delle chiacchiere. Due energumeni grandi e grossi sono seduti di fianco alla porta rossa della locanda...evidentemente dei buttafuori. Marinai, scaricatori, mercanti e prostitute riempiono la strada, ampia, di fronte al Delfino Blu. Due vicoli corrono ai suoi lati, fino al retro del locale. A un centinaio di metri da li', la strada scende verso il porto vero e proprio. Per tutti
  26.  

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