Ian Morgenvelt
Moderatore
-
Iscritto
-
Ultima visita
-
Attualmente
Visualizza la discussione: I Figli di Za'ia - TdG
Tutti i contenuti pubblicati da Ian Morgenvelt
-
Cronaca di Lakeshrine
Koen Master
-
Il futuro di Dawnstar
Theo Dezgrazos Tiro un sospiro di sollievo quando sento il racconto di Zisanie: sono lieto che la moglie di Orion sia in salvo e che non sia accaduto nulla di che. Questo significa che hanno abbastanza uomini per pattugliare le campagne e avere una certa dose di controllo. Dico dopo le parole della hin, aggiungendo La fattoria è in quelle condizioni per via dell'attacco di Pemir e dei suoi uomini. Hanno catturato il resto dei nostri amici, siamo riusciti a salvare solo Kosef e Mata Riri.
-
Mantenere la Masquerade
Ian Morgenvelt ha risposto a Zellos a un discussione Discussioni in World of Abyss: Vampire the EdgyMichel Ballou Come preferite. Dico per chiudere la questione sui due studiosi: è inutile discuterne oltre. Piuttosto, conosci la ragione di questo loro interesse nei tuoi confronti? Capisco che siano sabbatici, ma non credo che si muoverebbero in forze per eliminare un singolo cainita in un monastero.
-
[Lady Blackbird] Topic organizzativo
Ian Morgenvelt ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Lady Blackbird in Racconti dai cieli del Selvaggio BluSe posso darvi un consiglio, vi suggerirei di approfittarne per iniziare delle scene di recupero, così da terminarle prima dell'arrivo al Porto Oscuro. Il Porto avrà una diversi ostacoli da superare, avere la riserva piena e i segreti carichi vi farà comodo. Questo senza contare che potreste approfittarne per riscattare delle Chiavi, se volete.
-
Cronaca di Lakeshrine
Koen Alla comune
-
Sezione II - Capitolo 2 - Come Semidei
Friedrich Seidel Ascolto le nuove informazioni della donna, rimanendo deluso dalle credenze di Mahat e Prajeet: avere dalla nostra parte una civiltà più avanzata ci avrebbe fornito un vantaggio non trascurabile. E magari saremmo riusciti anche a ritrovarli. Il nome del dio dei Gurahal non mi dice nulla, così come le dicerie sul suo conto: anche questa pista si rivela un vicolo cieco. Ti ringrazio per aver condiviso con noi queste informazioni. Ora riposatevi pure. Dico alla donna, lasciandola con il suo popolo per tornare dagli altri e sentire ciò che il generale vuole comunicarci. Annuisco al riassunto delle parole di Aycan, ascoltando poi il resto delle proposte. Mi trovo d'accordo sul risvegliare altri coloni, meno sulla catena di comando. Ma, in fondo, questa sorta di anarchia ideale non poteva durare ancora a lungo. Spero solo che scelgano la classe "dominante" in una maniera leggermente migliore di quanto fatto su Marte. Magari potremmo iniziare contattando altri gruppi di Kho. Con le mie nanomacchine e qualche nativo a darmi informazioni potrei trovarli come ho fatto con i nostri nuovi alleati. Propongo in risposta alle parole di Pascal, aggiungendo Dobbiamo vedere se tra i coloni sopravvissuti ci siano dei medici o personale addestrato nell'uso di farmaci e capsule curative. Con tutto il rispetto per i nostri ingegneri, che hanno già fatto moltissimo, abbiamo bisogno di qualcuno in grado di curare le ferite più gravi. Faccio quindi cenno a Magnus e Aaron di esporci da chi sarebbe composto questo "governo", per nulla stupito dal sentir nominare il mio amico: ha sempre avuto una predisposizione naturale alla leadership.
-
Un Nuovo Inizio
Professor Bernard De Tourmond (Halfling Chierico) Temo che neanche quello potrebbe risolvere il problema. Dico ad Almar appena sento la risposta dell'animale, aggiungendo Ha detto che il suo giuramento può essere rotto solamente da un altro Alto Sacerdote di Xerbo. Proveró a chiedergli se possa accettare un nuovo patto a proposito del prestito degli oggetti contenuti in questo tempio. Master
-
Capitolo II - Figli del Peccato
Chloe Master
-
Ombre su Dorokan
Ian Morgenvelt ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Archivio: Giants' Playtesting [Pathfinder 1] in La guerra dei GigantiKatyusha
-
I Regni del Buio (TdS)
Alla fine ce ne siamo dimenticati! Io però ho riflettuto sulla mappa, mentre sono convinto che dovremmo ritentare la strada di Menzoberranzan, almeno finché c'è tempo. Ci sono troppe risorse per non approfittare dell'occasione, senza contare che ora siamo in quattro. Magari potremmo andare armati di tutto punto, ad esempio con il costrutto (ma su questo non ne sono sicuro) e gli zombie creati dal cristallo. Per la mappa, invece, penso che dovremmo inserire una spazio che faccia da laboratorio a Iz. Questo oltre a dedicare un intero piano a Z'ress, per pura e semplice logica.
-
[Lady Blackbird] Topic organizzativo
Ian Morgenvelt ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Lady Blackbird in Racconti dai cieli del Selvaggio BluHo già tirato per gli eventi casuali, questa giornata è passata tranquilla. Avete quindi tempo fino a Venerdì per ruolare eventuali scene di recupero/spesa degli avanzamenti. Vi ricordo che le scene di recupero possono essere dei flashback, in caso non abbiate motivazioni valide per giocarne una in game in questo momento.
-
Schermaglie sociali in Swords of the Serpentine
Non sono ancora uscite notizie sull'argomento. Personalmente spero in Need Games, vista l'acquisizione dei diritti per Il Re in Giallo.
-
Mantenere la Masquerade
Ian Morgenvelt ha risposto a Zellos a un discussione Discussioni in World of Abyss: Vampire the EdgyMichel Ballou Beh, non hanno provato a far impazzire delle ragazze e trasformarle in delle assassine psicotiche. Questo senza contare che non hanno mai comunicato con la Mano Nera. Dico a Ludovico per spiegare la mia posizione, guardando la registrazione per cercare di riconoscere il vampiro, se possibile.
- Le Cappe D'Oro: Un nuovo inizio
-
Schermaglie sociali in Swords of the Serpentine
Disclaimer: Swords of the Serpentine è un gioco di ruolo sviluppato da Kevin Kulp ed Emily Dresner e distribuito dalla Pelgrane Press. E' basato sul sistema GUMSHOE, un motore di gioco pensato per gestire i principali problemi delle avventure investigative (ve ne abbiamo parlato anche in altri due articoli, La Regola dei Tre Indizi e l'annuncio dell'arrivo in Italia de Il Re in Giallo), che viene sfruttato per cercare di ricreare l'atmosfera del fantasy sword & sorcery, come i libri di Fafhrd e il Gray Mouser, i racconti di Conan o la saga di Elric di Melniboné. I giocatori interpreteranno spadaccini, maghi e furfanti che cercano di farsi strada in città esotiche e colorite o di trovare antiche reliquie in tombe ritenute perdute dal resto degli uomini. Il sistema GUMSHOE viene quindi arricchito in questo gioco da regole più approfondite sul combattimento, per creare scontri cinematografici ed eccitanti, e con delle meccaniche per gestire la magia, la forza oscura e misteriosa che permea il mondo in cui si muovono gli eroi. Swords of the Serpentine non è ancora uscito in italiano, per questo tutte le traduzioni dei termini di gioco devono essere ritenute non ufficiali. Articolo di Cat Tobin del 02 Aprile 2020 Non avete bisogno di un pugnale quando le vostre parole sono altrettanto letali Sapete cosa non si vede spesso? Dei sistemi di "combattimento sociale" funzionali e divertenti, che vi permettano di sconfiggere i vostri nemici senza sfiorarli con un dito. E sapete cosa volevamo inserire nel nostro gioco? Esattamente quello. Il fantasy classico è pieno di esempi di combattimenti sociali basati sul morale dei contendenti. Il solo Tolkien ci descrive Smaug mentre prova ad intimidire un invisibile Bilbo (vedi sopra), la sfida di indovinelli tra Frodo e Gollum, l'Unico Anello che prova a corrompere i cuori dei mortali e le loro menti, orchi terrorizzati che rompono i ranghi di fronte alla carica dei Rohirrim o la paralizzante paura causata dai Nazgûl. Altre opere fantasy o sword & sorcery portano avanti questa tradizione; Tempestosa usava il "combattimento sociale" per provare a manipolare Elric. La maggior parte dei personaggi di Terry Pratchett usa le minacce, il servilismo o l'astuzia per ottenere ciò che vuole senza alzare un'arma. Cugel l'Astuto, uno dei personaggi della Terra Morente di Jack Vance, vive solamente grazie al suo cervello, sicuro di poter risolvere ogni situazione usando solamente le parole. Il Dying Earth Roleplaying Game di Robin D. Laws, sempre pubblicato dalla Pelgrane, è uno dei pochi GdR che rende divertente il combattimento verbale. Il nostro obiettivo è stato quindi quello di permettervi di creare un Eroe efficiente senza che questo debba necessariamente usare delle armi. E come farlo in un sistema che considera combattimenti epici e cinematografici una parte fondamentale dell'esperienza? La risposta è un "puzzle" di cinque pezzi: Morale, Influenza, abilità investigative Sociali, Manovre e Collaborazione. Diamo un'occhiata. Morale Nella maggior parte dei giochi basati su GUMSHOE avete una riserva difensiva (solitamente Stabilità) che vi dice quanto siate in grado di reggere mentre tutto sembra andare in malore. Swords of the Serpentine ha il Morale; un alto Morale indica un personaggio testardo, sicuro di sé e, in un certo senso, arrogante. Soverchiare il Morale di qualcuno è difficile, ma lo sconfigge senza lasciar nessun corpo: non potrete essere accusati di omicidio se vi scontrate "socialmente" con una persona altolocata. Finché il vostro Morale è maggiore di 0, la vostra forza di volontà e il vostro coraggio non verranno meno. Quando scende sotto 0 e continua a procedere verso -12 diventerete Instabili, poi In Panico e infine Spezzati. I vostri nemici potrebbero provare a sconfiggervi usando la loro Influenza per ridurre il vostro Morale, ma esistono altre cause per questi danni: terrore, maledizioni, la Corruzione Magica, possessioni spiritiche, veleni... Influenza Influenza è l'abilità Generale che viene usata per gli attacchi sociali contro il Morale di qualcuno, così come Combattimento è quella per gli attacchi fisici che influenzano la Salute. Un Eroe con un'alta Influenza è incredibilmente abile nel manipolare le persone attorno a sé. E' in grado di farle arrendere o fuggire senza fare loro un graffio, usando il proprio fascino, terrorizzandole o schernendole. Potete descrivere e interpretare la vostra Influenza come preferite: delle frecciatine sagaci, una terrificante intimidazione, una paura più subdola, delle minacce velate, dei ricatti sociali o qualunque altra cosa vi sembri divertente. Se riuscite a superare la Soglia del Morale dell'avversario infliggerete dei danni che verranno sottratti dalla sua riserva. Potreste anche ottenere un colpo critico, infliggendo così un dado di danno extra, e avrete a disposizione delle regole per colpire più nemici con la vostra Influenza. Riducendo il Morale dei vostri nemici a 0 (o -12, in base alla loro importanza) li sconfiggerete. Inoltre potrete descrivere le conseguenze: potrebbero arrendersi, svenire, fuggire o semplicemente consegnarvi ciò che desiderate. Ma fate attenzione, un nemico sconfitto e umiliato si ricorderà questo momento e, probabilmente, potrebbe decidere di vendicarsi. D'altro canto, il ritorno di nemici e rivali è sempre divertente da giocare. Abilità Investigative Sociali Volete infliggere danni extra con i vostri attacchi d'Influenza? Quando colpite potrete spendere un punto da una abilità Investigativa per infliggere un dado extra di danno. Per esempio, se insultate qualcuno, facendo un attacco d'Influenza, potreste spendere due punti dall'abilità Investigativa Deridere per tirare due dadi di danno extra contro il Morale di qualcuno, facendolo infuriare contro di voi. E' vostro compito descrivere o interpretare i danni extra. Recupererete questi punti solo all'inizio della prossima avventura, ma avete modo di decidere quando ottenere un successo straordinario. Come in altri giochi legati a GUMSHOE potete spendere un punto di una abilità Investigativa Sociale per manipolare i personaggi di supporto attorno a voi. Volete che le persone si fidino di voi, così da poterli truffare? Spendete un punto di Affidabilità. Volete che le persone vi ignorino, così da poter entrare nella loro villa? Spendete un punto di Ossequiosità. Credo che abbiate afferrato l'idea. A volte, però, volete manipolare le persone senza spendere punti: è qui che entrano in gioco le Manovre. Manovre Nella citazione de Lo Hobbit che apre questo articolo, Smaug sta usando una Manovra basata sul Morale per convincere Bilbo a mostrarsi. Le Manovre basate sul Morale sono lo strumento che usate quando volete manipolare le persone e spendere dei punti da una abilità Investigativa sarebbe eccessivo. Potreste voler evitare un burocrate del governo, convincere un passante a prestarvi la sua barca o semplicemente mentire su qualcosa di secondario. Tirate un attacco di Influenza e, al posto di subire dei danni, il bersaglio deve tirare un d6 e raggiungere il vostro risultato o accettare quello che dite. Più alto tirate e più è probabile che funzioni. I vostri nemici possono spendere dei punti dal Morale per aggiungere un dado prima di tirare, infliggendosi dei danni per evitare il vostro tentativo di influenzarli. Certo, è possibile che la vostra Manovra fallisca, ma il vostro nemico avrà comunque pagato un prezzo. Collaborazione Tutto quello che abbiamo detto fino ad ora sembra funzionare alla perfezione, ma non abbiamo tenuto conto di una cosa: e se i vostri compagni volessero attaccare brutalmente i vostri nemici? Cosa otterreste abbassando il Morale dei nemici quando probabilmente la loro Salute scenderà più rapidamente? In queste situazioni potete usare la Collaborazione per offrire i vostri danni a qualunque altro Eroe, a patto che il suo attacco vada a segno. In caso abbiate speso un punto da una abilità Investigativa per infliggere dei danni extra al Morale, anche questi vengono passati al vostro alleato. In sostanza state distraendo il vostro nemico a sufficienza da permettere ai vostri alleati di colpire con maggiore efficacia. Gli attacchi di Collaborazione funzionano in entrambi i modi, quindi un eroe specializzato in Combattimento potrà usare la Collaborazione (minacciando violentemente il bersaglio) per potenziare i vostri attacchi di Influenza. I playtester hanno adorato questa regola: permette agli altri giocatori di beneficiare dei vostri successi e evita che qualcuno sia inutile durante un conflitto. Tirare le Fila Avete deciso che il vostro Eroe sarà un ladro e truffatore molto popolare (o meglio, popolare tra la gente dei quartieri peggiori della città) che odia la violenza con tutto sé stesso. Non avete nessuna arma e le vostre abilità di combattimento sono interamente focalizzate su Influenza. Focalizzandovi sulle abilità Investigative Sociali sarete in grado di usare le Manovre o l'Influenza per convincere chiunque a pendere dalle vostre labbra. E se doveste trovarvi davanti un nemico sovrannaturale (o peggio ancora, uno che non può sentirvi) potrete usare Collaborazione per aggiungere i danni inflitti dalla vostra Influenza a quelli del vostro compagno Mercenario. E' tempo di lanciarsi all'avventura! Sappiate che sto segretamente progettando di condurre una partita a questo gioco dove la violenza fisica sia o impossibile o altamente scoraggiata, così che tutti i conflitti debbano essere risolti con il sotterfugio o attraverso il combattimento sociale basato sul Morale. Non credo che lo farei sempre, ma sono ansiosa di vedere come andrà. Link all'articolo originale: https://site.pelgranepress.com/index.php/social-combat-in-swords-of-the-serpentine/
-
Schermaglie sociali in Swords of the Serpentine
Swords of the Serpentine non parla solo di rocambolesche avventure e scontri all'ultimo sangue, ma anche di schermaglie combattute con sagaci battute e frasi ad effetto. Cat Tobin ci parlerà di come le regole gestiscano questi scenari. Disclaimer: Swords of the Serpentine è un gioco di ruolo sviluppato da Kevin Kulp ed Emily Dresner e distribuito dalla Pelgrane Press. E' basato sul sistema GUMSHOE, un motore di gioco pensato per gestire i principali problemi delle avventure investigative (ve ne abbiamo parlato anche in altri due articoli, La Regola dei Tre Indizi e l'annuncio dell'arrivo in Italia de Il Re in Giallo), che viene sfruttato per cercare di ricreare l'atmosfera del fantasy sword & sorcery, come i libri di Fafhrd e il Gray Mouser, i racconti di Conan o la saga di Elric di Melniboné. I giocatori interpreteranno spadaccini, maghi e furfanti che cercano di farsi strada in città esotiche e colorite o di trovare antiche reliquie in tombe ritenute perdute dal resto degli uomini. Il sistema GUMSHOE viene quindi arricchito in questo gioco da regole più approfondite sul combattimento, per creare scontri cinematografici ed eccitanti, e con delle meccaniche per gestire la magia, la forza oscura e misteriosa che permea il mondo in cui si muovono gli eroi. Swords of the Serpentine non è ancora uscito in italiano, per questo tutte le traduzioni dei termini di gioco devono essere ritenute non ufficiali. Articolo di Cat Tobin del 02 Aprile 2020 Non avete bisogno di un pugnale quando le vostre parole sono altrettanto letali Sapete cosa non si vede spesso? Dei sistemi di "combattimento sociale" funzionali e divertenti, che vi permettano di sconfiggere i vostri nemici senza sfiorarli con un dito. E sapete cosa volevamo inserire nel nostro gioco? Esattamente quello. Il fantasy classico è pieno di esempi di combattimenti sociali basati sul morale dei contendenti. Il solo Tolkien ci descrive Smaug mentre prova ad intimidire un invisibile Bilbo (vedi sopra), la sfida di indovinelli tra Frodo e Gollum, l'Unico Anello che prova a corrompere i cuori dei mortali e le loro menti, orchi terrorizzati che rompono i ranghi di fronte alla carica dei Rohirrim o la paralizzante paura causata dai Nazgûl. Altre opere fantasy o sword & sorcery portano avanti questa tradizione; Tempestosa usava il "combattimento sociale" per provare a manipolare Elric. La maggior parte dei personaggi di Terry Pratchett usa le minacce, il servilismo o l'astuzia per ottenere ciò che vuole senza alzare un'arma. Cugel l'Astuto, uno dei personaggi della Terra Morente di Jack Vance, vive solamente grazie al suo cervello, sicuro di poter risolvere ogni situazione usando solamente le parole. Il Dying Earth Roleplaying Game di Robin D. Laws, sempre pubblicato dalla Pelgrane, è uno dei pochi GdR che rende divertente il combattimento verbale. Il nostro obiettivo è stato quindi quello di permettervi di creare un Eroe efficiente senza che questo debba necessariamente usare delle armi. E come farlo in un sistema che considera combattimenti epici e cinematografici una parte fondamentale dell'esperienza? La risposta è un "puzzle" di cinque pezzi: Morale, Influenza, abilità investigative Sociali, Manovre e Collaborazione. Diamo un'occhiata. Morale Nella maggior parte dei giochi basati su GUMSHOE avete una riserva difensiva (solitamente Stabilità) che vi dice quanto siate in grado di reggere mentre tutto sembra andare in malore. Swords of the Serpentine ha il Morale; un alto Morale indica un personaggio testardo, sicuro di sé e, in un certo senso, arrogante. Soverchiare il Morale di qualcuno è difficile, ma lo sconfigge senza lasciar nessun corpo: non potrete essere accusati di omicidio se vi scontrate "socialmente" con una persona altolocata. Finché il vostro Morale è maggiore di 0, la vostra forza di volontà e il vostro coraggio non verranno meno. Quando scende sotto 0 e continua a procedere verso -12 diventerete Instabili, poi In Panico e infine Spezzati. I vostri nemici potrebbero provare a sconfiggervi usando la loro Influenza per ridurre il vostro Morale, ma esistono altre cause per questi danni: terrore, maledizioni, la Corruzione Magica, possessioni spiritiche, veleni... Influenza Influenza è l'abilità Generale che viene usata per gli attacchi sociali contro il Morale di qualcuno, così come Combattimento è quella per gli attacchi fisici che influenzano la Salute. Un Eroe con un'alta Influenza è incredibilmente abile nel manipolare le persone attorno a sé. E' in grado di farle arrendere o fuggire senza fare loro un graffio, usando il proprio fascino, terrorizzandole o schernendole. Potete descrivere e interpretare la vostra Influenza come preferite: delle frecciatine sagaci, una terrificante intimidazione, una paura più subdola, delle minacce velate, dei ricatti sociali o qualunque altra cosa vi sembri divertente. Se riuscite a superare la Soglia del Morale dell'avversario infliggerete dei danni che verranno sottratti dalla sua riserva. Potreste anche ottenere un colpo critico, infliggendo così un dado di danno extra, e avrete a disposizione delle regole per colpire più nemici con la vostra Influenza. Riducendo il Morale dei vostri nemici a 0 (o -12, in base alla loro importanza) li sconfiggerete. Inoltre potrete descrivere le conseguenze: potrebbero arrendersi, svenire, fuggire o semplicemente consegnarvi ciò che desiderate. Ma fate attenzione, un nemico sconfitto e umiliato si ricorderà questo momento e, probabilmente, potrebbe decidere di vendicarsi. D'altro canto, il ritorno di nemici e rivali è sempre divertente da giocare. Abilità Investigative Sociali Volete infliggere danni extra con i vostri attacchi d'Influenza? Quando colpite potrete spendere un punto da una abilità Investigativa per infliggere un dado extra di danno. Per esempio, se insultate qualcuno, facendo un attacco d'Influenza, potreste spendere due punti dall'abilità Investigativa Deridere per tirare due dadi di danno extra contro il Morale di qualcuno, facendolo infuriare contro di voi. E' vostro compito descrivere o interpretare i danni extra. Recupererete questi punti solo all'inizio della prossima avventura, ma avete modo di decidere quando ottenere un successo straordinario. Come in altri giochi legati a GUMSHOE potete spendere un punto di una abilità Investigativa Sociale per manipolare i personaggi di supporto attorno a voi. Volete che le persone si fidino di voi, così da poterli truffare? Spendete un punto di Affidabilità. Volete che le persone vi ignorino, così da poter entrare nella loro villa? Spendete un punto di Ossequiosità. Credo che abbiate afferrato l'idea. A volte, però, volete manipolare le persone senza spendere punti: è qui che entrano in gioco le Manovre. Manovre Nella citazione de Lo Hobbit che apre questo articolo, Smaug sta usando una Manovra basata sul Morale per convincere Bilbo a mostrarsi. Le Manovre basate sul Morale sono lo strumento che usate quando volete manipolare le persone e spendere dei punti da una abilità Investigativa sarebbe eccessivo. Potreste voler evitare un burocrate del governo, convincere un passante a prestarvi la sua barca o semplicemente mentire su qualcosa di secondario. Tirate un attacco di Influenza e, al posto di subire dei danni, il bersaglio deve tirare un d6 e raggiungere il vostro risultato o accettare quello che dite. Più alto tirate e più è probabile che funzioni. I vostri nemici possono spendere dei punti dal Morale per aggiungere un dado prima di tirare, infliggendosi dei danni per evitare il vostro tentativo di influenzarli. Certo, è possibile che la vostra Manovra fallisca, ma il vostro nemico avrà comunque pagato un prezzo. Collaborazione Tutto quello che abbiamo detto fino ad ora sembra funzionare alla perfezione, ma non abbiamo tenuto conto di una cosa: e se i vostri compagni volessero attaccare brutalmente i vostri nemici? Cosa otterreste abbassando il Morale dei nemici quando probabilmente la loro Salute scenderà più rapidamente? In queste situazioni potete usare la Collaborazione per offrire i vostri danni a qualunque altro Eroe, a patto che il suo attacco vada a segno. In caso abbiate speso un punto da una abilità Investigativa per infliggere dei danni extra al Morale, anche questi vengono passati al vostro alleato. In sostanza state distraendo il vostro nemico a sufficienza da permettere ai vostri alleati di colpire con maggiore efficacia. Gli attacchi di Collaborazione funzionano in entrambi i modi, quindi un eroe specializzato in Combattimento potrà usare la Collaborazione (minacciando violentemente il bersaglio) per potenziare i vostri attacchi di Influenza. I playtester hanno adorato questa regola: permette agli altri giocatori di beneficiare dei vostri successi e evita che qualcuno sia inutile durante un conflitto. Tirare le Fila Avete deciso che il vostro Eroe sarà un ladro e truffatore molto popolare (o meglio, popolare tra la gente dei quartieri peggiori della città) che odia la violenza con tutto sé stesso. Non avete nessuna arma e le vostre abilità di combattimento sono interamente focalizzate su Influenza. Focalizzandovi sulle abilità Investigative Sociali sarete in grado di usare le Manovre o l'Influenza per convincere chiunque a pendere dalle vostre labbra. E se doveste trovarvi davanti un nemico sovrannaturale (o peggio ancora, uno che non può sentirvi) potrete usare Collaborazione per aggiungere i danni inflitti dalla vostra Influenza a quelli del vostro compagno Mercenario. E' tempo di lanciarsi all'avventura! Sappiate che sto segretamente progettando di condurre una partita a questo gioco dove la violenza fisica sia o impossibile o altamente scoraggiata, così che tutti i conflitti debbano essere risolti con il sotterfugio o attraverso il combattimento sociale basato sul Morale. Non credo che lo farei sempre, ma sono ansiosa di vedere come andrà. Link all'articolo originale: https://site.pelgranepress.com/index.php/social-combat-in-swords-of-the-serpentine/ Visualizza articolo completo
-
[Lady Blackbird] Topic organizzativo
Ian Morgenvelt ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Lady Blackbird in Racconti dai cieli del Selvaggio BluTieni conto che non serve necessariamente che lo prenda il pilota. Basta che uno di voi conosca il Segreto.
-
[Lady Blackbird] Topic organizzativo
Ian Morgenvelt ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Lady Blackbird in Racconti dai cieli del Selvaggio BluSe posso darvi un consiglio (valido per tutti), io terrei i PE di almeno un personaggio per il Segreto della Rotta Segreta, necessario per arrivare al covo di Flint.
-
Discussioni di Gioco
Non mi sembra di averne parlato, ma per me è indifferente. Nel caso iniziassimo insieme, però, preferirei non avere delle conoscenze pregresse
-
Steampunk Misadventures- L'ultimo canto della Sirena [2]
Aedan O'Byrne Con Leah
-
Mantenere la Masquerade
Ian Morgenvelt ha risposto a Zellos a un discussione Discussioni in World of Abyss: Vampire the EdgyMichel Ballou Potreste farmi rivedere la frazione in cui i nostri due "ospiti" incontrano il loro associato? O comunque dirmi chi fosse, in caso lo abbiate riconosciuto. Rispondo a Ludovico, alzando le spalle sul mago e il cainita A quanto ho capito sono due studiosi. Certo, hanno scelto una materia fuori dal comune, ma non mi pare il caso di rompersi la testa per quei due. Non con la squadra di Krieger in circolazione.
-
[Lady Blackbird] Topic organizzativo
Ian Morgenvelt ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Lady Blackbird in Racconti dai cieli del Selvaggio BluConfermo. Ti ricordo però due cose: puoi "spendere" l'avanzamento in qualunque momento, anche durante una sfida, e puoi prendere i Segreti e i Tratti del Companion (a cui trovi il link nel topic link utili)
-
Steampunk Misadventures- Topic di Servizio [2]
Ho quasi della compassione per il bulletto. Quasi.
-
Discussioni di Gioco
Il mio PG è il nipote da parte di zia di Solya d'Lyrandar, la Viceré Lyrandar di Sharn. Non so però quali siano i rapporti di parentela con la Baronessa, neanche Baker ha approfondito troppo la questione (giustamente, direi).
-
Sezione II - Capitolo 2 - Come Semidei
Friedrich Seidel L'idea dei semidei inizia a mostrare alcuni prime limitazioni: come giustificare le nostre ferite o spiegargli il funzionamento dei macchinari se ci considerano delle creature dotate di poteri mistici? Si rivela però molto utile per raccogliere informazioni da Aycan su questa parte di Kepler. Degli dei crudeli e giganteschi che uccidono chiunque non li serva? I grandi templi sono chiaramente delle fabbriche, ma chi sono questi esseri? La sezione I? E se fossero delle loro IA "impazzite"? Questi fatti sono accaduti molto dopo l'ira della Dea della Luna e la perdita dell'immortalità di Pi'hoy, giusto? Chiedo ad Aycan, ascoltando poi il racconto sui tempi più recenti. Quindi ci sono altre tribù loro affini. E invece ci sono degli schieramenti dotati di equipaggiamento più avanzato. I Mahat e i Prajeet servono la Madre e adorano gli dei del Collettivo? Chiedo alla donna, riflettendo intanto su questi sacrifici. E se... Una volta finita la discussione provo ad avvicinarmi a Magnus, per esporgli la mia folle teoria. Hai sentito il racconto della loro sciamana? Mi ha fatto riflettere su una cosa: il fatto che i prigionieri vengano trasportati sotto alle onde è sospetto, non trovi? Chiedo al mio amico, aggiungendo Se ricordi alcune sezioni erano precipitate in acqua. E se i "numi marini" non fossero altro che i nostri compagni? Magari hanno trovato un modo per sopravvivere in profondità e stanno usando i Kho catturati come forza lavoro. È un'idea folle e non ha nessuna prova a sostegno, ma non mi sento di scartarla completamente. Concludo, per poi abbassare la voce per parlare in maggiore intimità. Magnus